La gara persa con la Cairese è stata l’ultima partita per il capitano dei genovesi dopo una carriera importante anche tra i professionisti. Il 42′ del secondo tempo di Cairese-Ligorna è stato un momento in cui tutti si sono fermati per salutare il capitano dei genovesi Stefano Botta, che ha calcato il rettangolo verde per l’ultima volta in carriera dopo essere diventato un simbolo della formazione di Genova. La stagione si è chiusa senza la possibilità di disputare il playoff per il Ligorna, ma resta comunque un campionato positivo culminato con il settimo posto.
Dalla Liguria alla…Liguria
Cresciuto nelle giovanili del Lugano, in Svizzera, il classe 1986 Stefano Botta nel 2005 si trasferisce al Genoa in C2, sale in Serie B con il Grifone e trova la prima rete nel campionato cadetto proprio con la squadra rossoblù. 27 presenze in prestito al Cesena prima di trasferirsi al Vicenza dal 2008 al 2012, poi l’esperienza alla Ternana e l’approdo alla Virtus Entella con cui conquista la Serie B nel 2014-15. Dopo la parentesi a Chiavari il trasferimento alla Lucchese, alla Reggina, al Bassano Virtus e alla Vis Pesaro prima di passare al Ligorna nel 2020, dove è diventato un simbolo e ha riportato la squadra in Serie D.
Numeri
81 presenze in Serie D con il Ligorna, con una tripla cifra già raggiunta anche con i campionati di Eccellenza. 266 presenze in Serie D e due volte ha raggiunto il campionato cadetto con due casacche di squadre liguri come Genoa e Virtus Entella. Ora è parte della storia biancorossoblù, chissà che il futuro non abbia in serbo per lui un ritorno in vesti diverse in quel di Genova.
Ivan Oioli
5 Maggio 2025