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Eccellenza | Su il sipario in casa Ardor Lazzate con tanta voglia di puntare in alto

In casa Ardor Lazzate è già stato tempo di presentazioni. In attesa di quella ufficiale, che si terrà come sempre a settembre in piazza con la presenza di tutto il settore giovanile. Nel mentre si è riunita la prima squadra: un aperitivo, il modo di conoscersi, un primo approccio sotto gli occhi del presidente Luca Lo Cicero, del direttore generale Pierangelo Balzarotti e del direttore sportivo Marco Proserpio. Vero e proprio ideatore di un Ardor Lazzate che punta, senza nascondersi, ai piani alti della classifica.

 

Il presidente Lo Cicero: “Puntiamo in alto, anche a livello societario”

«Per una volta posso dirlo anche io, puntiamo ad entrare tra le prime cinque», le parole del presidente Luca Lo Cicero. Canonici quaranta punti per mantenere la categoria, ma è inevitabile che l’asticella rispetto al recente passato si sia alzata: «Non ho bisogno di dire niente a dei giocatori che fino a poco tempo fa calcavano palcoscenici importanti. Ma quel che più mi preme è che si riesca fin da subito a fare gruppo. Mentre, per i più giovani, è importante capire che è la loro occasione per imparare da giocatori importanti. Lazzate è una società che quest’anno avrà più ambizione ma che non mette pressione, c’è tutto per poter far bene». E anche per crescere proprio come società, visto che durante la stagione dovrebbero partire i lavori per il campo in sintetico: «Siamo una realtà anche a livello giovanile, l’amministrazione ci sta aiutando in tutto per far partire questo progetto. Abbiamo sistemato il campo in erba, durante l’anno faremo le valutazioni per capire quando sarà più opportuno partire con il sintetico».

 

Mister Antonelli: “Squadra ambiziosa, ma niente promesse”

A guidare la squadra Gianluca Antonelli, tecnico che arriva a Lazzate dopo le esperienze con Saronno e Cassano. «La sensazione è stata quella di essere a casa immediatamente, questo mi ha fatto veramente piacere ed è stato facile trovare l’accordo in cinque minuti. Gli obiettivi sono chiari, non ci nascondiamo, ma non facciamo promesse. Pensiamo solo a fare il meglio possibile. Finalmente ho una squadra importante da allenare, merito del direttore Proserpio che ha fatto un grande lavoro. Giocatori che abbiamo cercato e voluto e che siamo riusciti a prendere».

 

Il ds Proserpio: “Sono carico, sotto con gli ultimi tasselli”

A tessere le fila il direttore sportivo Marco Proserpio. Vero e proprio ideatore di questa Ardor Lazzate che punta ai piani alti: «Sono carico, lo sono sempre stato. Ma sinceramente non vedo l’ora che inizi la stagione. Come dice il mio direttore generale Balzarotti, il primo obiettivo sono i quaranta punti ma penso ci siano le possibilità di un buon campionato. E non fatemi dire altro». Il lavoro di Marco Proserpio, però non è ancora finito: «A breve chiuderemo con i portieri, poi valuteremo se fare ancora qualche operazione sugli under o fermarci qui». Ma attenzione alla ciliegina finale. Che potrebbe essere rappresentata da un esperto difensore centrale. Per una Ardor Lazzate che punta, con decisione, ai piani alti.

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