
C Gold – 5a giornata – Busto Arsizio ingrana la quinta, Soresina espugna Saronno, Opera vola a +4 sui playout
Quinta giornata delle nuove Poule in C Gold e successi esterni più che mai significativi. Ma anche fattore campo rispettato per dimostrare che il pubblico amico è tale. Con anche qualche animo teso di troppo, segno comunque che si sta entrando nella fase decisiva della stagione di C Gold.
Busto Arsizio suona la quinta, partita perfetta contro Piadena
Piadena regina totale, Busto Arsizio regina della Poule Promozione. Questo il breve sunto del big match di C Gold, in una gara a senso unico che conferma la continua ascesa della formazione di Gianni Nava. Gioco, partita, incontro già dopo venti minuti, con il vantaggio che tocca il +16 all’intervallo lungo (49-33). Ventidue punti di Engin Atsur (8/13 dal campo), ma anche 21 di Edoardo Azzimonti (8/14 dal campo) con 40 punti prodotti dalla panchina di Busto Arsizio. Questa la differenza, se si pensa che Antonio Tritto ha avuto solo 17 punti dal suo “secondo” quintetto. Busto Arsizio arriva a quota 20, le prime quattro distano ancora due partite ma la scalata bustocca continua.
Soresina espugna Saronno, Roljic e Banic per vedere l’argento
Occasionalmente due big match, perché anche la partita del Pala Ronchi merita qualche attenzione in più. Soresina espugna Saronno e mette un bel mattone portante sulla corsa al secondo posto. Una rimonta da sballo quella di Soresina, con Saronno che spreca anche la doppia cifra di vantaggio. Amaretti avanti con la partita super di Politi (21 punti, 7/9 dal campo) che dà lezioni a centri come Cazzaniga e Chiacig. Ma per una volta s’inceppa Clementoni e nel terzo quarto i tabelloni si dimostrano tutt’altro che casalinghi: il ferro sputa fuori i tiri di Leva e Gurioli, dall’altra parte Banic (20 punti dalla panchina) pesca il jolly e dà il la alla rimonta. Nel finale gli arbitri non fischiano più nulla (e gli animi saranno tesi anche sugli spalti nel post partita), Mariani si perde nell’ultimo possesso e Soresina può esultare.
LE ALTRE – Pizzighettone al fotofinish, Mike Iacono prende per mano Milano3
Quattro colpi esterni nelle altre gare di Poule Promozione in C Gold, con le rinascite di Milano3 e Gazzada. Sandro Pugliese vince a Iseo trascinata dai 23 punti di Mike Iacono, immarcabile (10 falli subiti) e quasi perfetto dalla lunetta (16/17 a cronometro fermo). Renato Biffi espugna Romano Lombardo in maniera autoritaria con la solidità di Ravazzani (13+8) e i 36 punti in due della coppia Bolzonella-Santambrogio. Di forza, invece, le vittorie di Pizzighettone e Lumezzane: i primi espugnano Malnate con il canestro di Gerli e il libero di Pedrini, mentre a due secondi dalla fine Bellotti sbaglia il tiro del possibile pareggio, Gandoy trascina la Virtus nella rimonta finale dopo aver vinto nettamente il primo quarto. Terzo periodo decisivo per la Gardonese: 34 punti segnati e Gallarate spazzata via mentre Prevalle nello stesso periodo fa valere la difesa (22-8) e prende il largo contro Cermenate.
Risultati: Robur Saronno-Soresina 73-75, Iseo-Milano3 72-87, Nervianese-Lumezzane 61-68, Romano Lombardo-Gazzada 61-80, Busto Arsizio-Piadena 93-76, Gardonese-Gallaratese 89-78, Prevalle-Cermenate 75-60, Valceresio-Pizzighettone 60-62.
POULE SALVEZZA – Cantù rediviva, Opera vince ed è a +4 sui playout
Nella giornata delle rinascite, è determinante la vittoria di Cantù su Cremona. Successo netto, dove per una volta Digiuliomaria non si prende la copertina: 17 punti di Procida e Cremona già spazzata via nel primo tempo. Ultimo posto abbandonato, là dove restano invece Bergamo ed Erba. Gli orobici, in particolare, cadono in un altro scontro decisivo e Cislago fa grande festa: 65-62 il finale con 20 punti del ritrovato Hamadi, mentre Erba cade in casa contro Pall.Milano nonostante i 27 punti di Ceppi e i 18 di Colombo. Si fa dura, mentre il successo di Opera (67-64) su Sustinente vale tanto in ottica salvezza diretta.
Risultati: Mortara-Lissone 86-73, Opera-Sustinente 67-64, ABC Cantù-Cremona 73-56, Cisellum-BluOrobica Bergamo 65-62, Erba-Pall.Milano 70-76. Riposa: Cernusco.
Paolo Andrea Zerbi