
C Gold | Cosa ci lascia il 19° turno – Leadership Gardonese, Sanse ascesa lituana. E la gioventù di Arienti…
In archivio anche la 19esima giornata di campionato, in Serie C Gold, con il copione che non cambia, anche se si tratta pur sempre di una mezza verità. Gardonese, Busto Arsizio e Lissone non alzano il piede dall’acceleratore, mantenendo le vette delle due classifiche, mentre chi insegue mostra qualche segno di cedimento, a fasi alterne. Mortara torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, ma perde Pocius a partita in corso per espulsione, con una prova tutt’altro che irresistibile fino a quel momento.
La maledizione del 3G Palace
Pesa come un macigno sulle spalle dei Knights. Il fattore campo, tendenzialmente un vantaggio per strappare qualche referto rosa in più, sta producendo l’effetto contrario sulla stagione di Legnano. Le vittorie conquistate sono 9, di cui 3 in casa e 6 lontane dal 3G Palace, un dato che deve far riflettere. Ad inizio stagione, di certo non si pensava ad uno scenario di questo tipo, come se giocare in casa potesse in qualche modo rappresentare un problema. Le sconfitte contro Cermenate e Gallarate, nonostante l’entità ben diversa delle due avversarie, hanno fatto male ai Knights e, soprattutto, rappresentano 4 punti lasciati per strada in vista della situazione playoff. La testa va rialzata subito, perché sabato sera si gioca in trasferta, ma in casa della squadra che forse più di tutte può arrivare fino in fondo, ovvero la Robur Saronno. Servirà concentrazione, volontà, pazienza e prestanza fisica per avere la meglio degli uomini di coach Grassi, che ha utilizzato la giornata di riposo forzata per osservare da vicino proprio Legnano. Anche perché, fattore da non sottovalutare, la stessa Saronno è intenzionata a mandare un messaggio chiaro e forte a tutte le contendenti.
Responsabilità condivise e Strautmanis
La classifica, in cima al girone est, diventa molto corta. Ad approfittarne, però, è la Gardonese, che mette nero su bianco un’altra vittoria e si porta a quota 32 punti in graduatoria, a +4 su Pizzighettone e Sansebasket. Anche qui, trend opposti, perché Pizzighettone incassa un’altra sconfitta e Sansebasket un’altra vittoria, e anche questo merita attenzione. Fino a poche settimane fa, le due squadre avevano diversi punti di distanza, mentre ore di trovano appaiate a 28, dando vita ad una parte conclusiva di stagione regolare in cui risulterà vietato lasciare punti per strada per mantenere il fattore campo in vista dei playoff. La capolista ha mandato in doppia cifra ben 6 giocatori, per il 90-72 rifilato a Romano Lombardo, e guarda sempre di più tutti dall’alto, con l’intenzione di permettersi ben pochi passi falsi. Sansebasket, invece, per la seconda giornata consecutiva è trascinata da Strautmanis, autore di una prova da 29 punti, 7 rimbalzi e 2 assist, frutto di un perfetto 11/11 da due punti. Il classe 2001 sta alzando il livello, non solo personale, bensì quello dell’intero roster. Con Virtus Lumezzane e Iseo a quota 26 punti, si preannuncia una parte conclusiva di regular season destinata a regalare spettacolo, colpi di scena e grandi prove di forza.
Talento da vendere
Il ragazzo deve ancora crescere, deve strutturarsi fisicamente e deve continuare a fare esperienze di livello. Ok, va bene tutto, ma Riccardo Arienti sta facendo vedere cosa da giocatore vero. È un classe 2002 e contro Busnago ha mandato a segno 33 punti in 24 minuti, grazie al 7/11 da tre punti che ha permesso ai suoi di portare a casa un’altro referto rosa. Quarta vittoria consecutiva, con il filotto iniziato in virtù dei successi conquistati contro Lissone e Busto Arsizio, le prime due in classifica. Arienti ha una capacità incredibile nel crearsi il tiro, sempre ad alta percentuale, e non ci sarà da stupirsi si rivelerà l’oggetto del desiderio di tante squadre, dalla Serie C Gold in su. Il suo futuro sembra ancora incerto ma, di sicuro, se continuerà a migliorare si tratterà di un avvenire roseo. Le prossime due avversarie si chiamano Nerviano e Legnano, le altre due squadre a quota 18 punti in classifica, consapevoli di quanto Team ABC Cantù sia una cliente scomodissima da affrontare, anche e soprattutto considerato il momento di forma. Incredibilmente interessante osservare la sua crescita, tra campionati di questo tipo e manifestazioni di alto livello in cui spendere al meglio la giovane età ed il margine di crescita. Di sicuro, però, il futuro è tutto nelle sue mani.
Carlo Ferrario