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C Gold – 25a giornata – Quante squadre ringraziano Opera, Lumezzane bestia nera di Piadena

Esiti già scritti a ovest, tutto da decidere ad est: questa in estrema sintesi la situazione in C Gold dopo il penultimo turno di campionato. Segnato dalla vittoria di Opera ad ovest, che fa felici più squadre. Su tutte Gallarate, per la prima volta in Poule Promozione.

 

OPERA PER SE’… E CON IL “GRAZIE” DI TUTTE LE ALTRE

Sì, vero, la partita clou era lo scontro diretto tra Mortara e Busto Arsizio. Ma di fatto è la vittoria di Opera a mettere la parola fine ai giochi per la corsa all’ottavo posto a ovest. La quinta vittoria in campionato (la quarta in casa) dei ragazzi di Marco Celé ha un peso specifico elevatissimo ed è pregna di significati. Vale per sé in primis, visto che i due punti presi con Cantù varranno anche nella fase successiva. Vale per tutte le squadre che gravitavano attorno all’ottavo posto, in Poule Promozione con una gara d’anticipo. Merito della bomba di Alessandro Werlich (21 punti con 7/13 dal campo e 8 rimbalzi), aggiunta importante di metà gennaio e capace di far cambiare volto alla squadra. Se poi in casa Cantù tremano le mani di Christian Di Giuliomaria (16 punti ma 2/11 dal campo, 12/16 ai liberi ma 0/2 nel momento clou) allora l’ABC è costretta sì ad alzare definitivamente bandiera bianca.

 

OVEST – Gallarate, la sconfitta più dolce. Anche Busto tra le prime otto

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Così nello scontro diretto tra Mortara e Busto Arsizio spiccano i 23 punti di Engin Atsur (11/11 dalla lunetta), con la Hydrotherm che trova anche i 21 punti di Federico Vai dalla panchina in un lungo lento che premia i bustocchi. Nelle prime otto, così come Gallarate. I varesotti scrivono la storia della loro società, pur perdendo a Cislago in una giornata da incubo. Ma come spesso succede, le storie hanno il lieto fine. Così è esultanza sotto la tribuna aspettando il finale di Opera. A sorridere anche Valceresio: dopo il 19/71 di Malnate proprio contro Gallarate, i biancoverdi espugnano Basiglio tirando 29/66 dal campo e dominando Milano 3. Lepri, Clerici e Bellotti tornano terzetto d’oro e Bruno Bianchi può esultare.

 

I risultati: Milano 3-Arcisate 64-86, Mortara-Busto Arsizio 67-79, Robur Saronno-Nervianese 75-55, 7 Laghi Gazzada-Cermenate 78-67, Opera-ABC Cantù 82-76, Cislago-Gallarate 72-62.

 

LUMEZZANE CONCEDE IL BIS, BESTIA NERA DI PIADENA

Al ritorno come all’andata. Piadena ha la sua bestia nera e si chiama Virtus Lumezzane. Unica squadra a violare il parquet dei ragazzi di Antonio Tritto all’andata, i ragazzi di Alessandro Crotti hanno saputo concedere il bis al ritorno. Una vittoria in salsa argentina, visto che il match winner è stato Martin Gandoy: 20 punti e tanta garra nel parziale finale di 17-8 che ha deciso la partita. Piadena? Aveva i big in campo (17 punti di Corno in 35 minuti, doppia cifra per Vignali, Olivieri e Mascadri) ma il crollo finale è frutto anche di uno stato di salute non eccelso. Oltre che della difesa di Lumezzane, sia ben chiaro. Nel gran nugolo di squadre al terzo posto, ma con la consapevolezza di poter battere davvero chiunque.

 

EST – Quattro squadre ancora in corsa, può succedere di tutto

Vince soltanto Iseo, tra le quattro squadre in corsa per restare tra le prime otto. Soltanto una resterà delusa e, in quest’ottica, fa un passo indietro Lissone. I ragazzi di Grossi non calano l’asso contro Soresina e ora sarebbero al nono posto, visto che hanno il doppio scontro diretto in parità con Romano Lombardo, ma i bergamaschi vantano una miglior differenza canestri. Vincere a Brugherio contro la Pallacanestro Milano (sconfitta proprio a Iseo) e sperare in un favore di Cernusco. Difficile, anche perché i milanesi hanno perso malamente in casa contro Prevalle (82-101), anche se due punti farebbero comodo per tenere giù Romano. Incroci pericolosi, mentre Pizzighettone blinda il secondo posto e Bergamo trova la seconda vittoria in campionato. 76-53 il finale con i 21 punti di Gabriele Stucchi, ribaltato ampiamente il risultato dell’andata. Per la prima volta i ragazzi di Fabrizio Longano non sono ultimi in classifica.

 

I risultati: Cernusco-Prevalle 82-101, Iseo-Pall.Milano 79-56, Lissone-Soresina 58-72, Sustinente-Romano Lombardo 86-84, Pizzighettone-Gardonese 77-70, Virtus Lumezzane-Piadena 75-66, Bluorobica Bergamo-Sanse Cremona 76-53.

 

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