Top

C Gold – Semifinali playoff – Gara-2 – Milano3 e Gallarate, che imprese! Anche Saronno si prende la bella

Nelle gare-2 di semifinali di C Gold vale il fattore campo, così quattro vittorie interne di cui una sola vale il passaggio del turno. La Virtus Lumezzane strappa il pass per la finale ma dovrà aspettare il fine settimana. Quando saranno in programma le tre gare-3 per decidere le finaliste di C Gold dopo un mercoledì pieno zeppo di emozioni.

 

MILANO3-PIADENA 80-73 (Serie in parità sull’1-1)

Serviva la partita perfetta, Milano3 sfodera la prestazione e si prende con pieno merito gara-3. Si tornerà a Piadena, nonostante i ragazzi di Antonio Tritto chiudano sul +9 i primi venti minuti (36-45) e tocchino anche a più riprese la doppia cifra di vantaggio. Ma la difesa di Milano3 è totale nei secondi venti minuti, concedendo soltanto 28 punti a Leone e compagni, in confusione totale anche sotto il trambusto dei sostenitori di casa. I “Massicci” spingono i biancorossi alla vittoria e si esaltano sulle penetrazioni di Nicholas Cinquepalmi (20 punti, 9/13 da due) e sulla leadership totale di capitan Marco Colombo (21 punti e 28 di valutazione). Si torna a Piadena, Tritto con il fattore campo, Pugliese galvanizzato da un successo che può dare tanto.

 

VIRTUS LUMEZZANE-PREVALLE 66-51 (Lumezzane vince la serie 2-0)

Piccoli passi per prendersi la finale di C Gold e attendere contro chi scrivere la storia. Lumezzane non spreca la chance di giocare in casa dopo aver vinto a Prevalle gara-1 e fa suo anche il secondo match con Prevalle. Tutti e quattro i periodi vinti (alcuni col minimo scarto) e avversari tenuti a 51 punti segnati. Gara difensivamente perfetta per Gandoy e compagni, con il tuttofare argentino sempre protagonista: 19 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per un vero e proprio dominatore a tutto tondo. Dall’altra parte? Azzola ne fa 24 ma tira da lontano come in gara-1 (3/13) e tutta Prevalle ne risente (4/30). Resta la buona stagione dei biancorossi, ma Lumezzane dimostra di avere quel piglio in più nelle sfide che contano.

 

GALLARATE-PIZZIGHETTONE 72-61 (Serie sull’1-1)

“Ancora niente vacanze”. Recita così la pagina Facebook di Gallarate, vera e propria sorpresa di questi playoff di C Gold. Anche se definire sorpresa la squadra di Federico Sassi, ormai sarebbe più che mai sbagliato. Ritrovato “Penny” Hidalgo (22 punti), i biancoblu ritrovano la loro convinzione e con un primo quarto straripante (26-9) minano le certezze di Pizzighettone, costringendo i ragazzi di Giubertoni ad essere sempre all’inseguimento. Se si aggiunge che la panchina di casa produce 30 punti con le doppie cifre di Bellotti e Ciardiello… Pizzighettone reagisce solo nell’ultimo quarto, anche a causa di un po’ di “braccino” di Gallarate, ma di fatto non è quasi mai in partita. Ora serve una risposta vera. Perché i Grifoni hanno ancora i favori del pronostico, ma attenzione che Gallarate è abituata alle gare-3.

 

ROBUR SARONNO-GILBERTINA SORESINA 64-57 (Serie sull’1-1)

“Quando Politi trova dei centri al suo livello, paradossalmente, si esalta”. Detto, fatto. È proprio il centro di Saronno a trascinare la Robur a gara-3 abbattendo Soresina con una prova monumentale. 25 punti, 7/10 da due, 11/11 ai liberi, 11 rimbalzi e 6 falli subiti. Concretezza sotto canestro al cospetto di Chiacig e Cazzaniga, ma è tutta Saronno a essere presente con la testa, limitando l’attacco di Soresina. Solo 6 punti segnati dagli ospiti negli ultimi dieci minuti, quando la Robur aveva già provato a scappare dopo il terzo periodo (18-12). In casa Soresina stecca Roljic (6 punti, 2/7 dal campo) e più in generale manca continuità dall’arco (8/29). Domenica pomeriggio il gran finale a Soresina. In una serie più che mai impronosticabile.

Paolo Andrea Zerbi

Condividi su
X