Eccellenza – Calcio Varese, Altomonte si presenta: “Riferimento del gruppo Gran Risparmio, programma pluriennale vogliamo riaprire il Franco Ossola”
Lunedì mattina, poche ore fa, presso il Bar Zamberletti di Corso Matteotti si è tenuta la conferenza stampa riguardante il passaggio di proprietà del Calcio Varese. Un accordo arrivato nella giornata di sabato, poi la netta vittoria della prima squadra sul Busto 81 e ora le parole di Domenico Altomonte, amministratore delegato e riferimento della catena alimentare che vuole rilanciare il Calcio Varese anche nei professionisti. Potete rivedere la conferenza stampa a margine del nostro telegiornale sulla pagina Facebook Be.Pi Sport (inizio conferenza dal minuto 45:00)
Altomonte si presenta e spiega i primi passi che verranno fatti
Domenico Altomonte è il nuovo punto di riferimento del Calcio Varese. Lui a prendere la parola e parlare di come è avvenuta la trattativa e di quel che sarà: «Non giustifico Benecchi per la situazione. Ma da una sera di febbraio abbiamo avviato i contatti chiedendo, inevitabilmente una garanzia per i debiti, che devono essere chiari quando si fa una trattativa». La situazione è stata molto più chiara negli ultimi giorni: «Sabato siamo arrivati alla quadratura. Il presidente si farà carico di una parte di debiti, noi ci faremo carico di un’altra. E in particolar modo risolveremo la questione debitoria legata a staff tecnico, giocatori, settore giovanile, Macron che incontrerò proprio oggi e vertenze per ex tesserati. Il resto sarà a carico di Benecchi». Passo dopo passo, la volontà è far tornare tutto alla normalità: «Nessuno ha la bacchetta magica, ma con una programmazione seria si può risanare tutto. Ci sono cifre importanti, bollette dell’Enel non pagate per 79 mila euro. La priorità è quella di aprire per l’ultima partita stagionale del Franco Ossola per far convogliare tutti i tifosi».
Riferimento di un gruppo alimentare, si parla di futuro
Calcio Varese può guardare al futuro? Deve farlo, inevitabilmente i tifosi potrebbero essere scettici ma Domenico Altomonte chiede fiducia: «Chiedo umilmente di farci lavorare e di darci fiducia. Abbiamo idee chiare, Benecchi rimarrà presidente fino al 10 aprile (poi avrà il 10% delle quote, ndr). Poi ci sarà un’altra persona varesina nel ruolo di presidente. Ma tranquilli, il passaggio di quote è già certo. Io sarò amministratore delegato e la persona di riferimento del gruppo “Gran Risparmio” che si sono presi questo impegno gravoso. Roberto Sorrentino sarà il nuovo direttore generale». Un impegno che, a detta di Altomonte, sarà pluriennale: «Nei cinque anni vogliamo provare a tornare tra i professionisti, ma dimentichiamoci i fasti del passato. Non vogliamo fare promesse, certo è che vogliamo anche costruire un settore giovanile importante che sia invidiato e che sia un riferimento». E sulla prima squadra… «Ringrazio una figura come Paolo Maciacchini che ha sempre dimostrato il suo attaccamento al Varese. Lo staff tecnico rimarrà immutato da qui a fine stagione. Anzi, possiamo anticipare che Domenicali sarà il nostro allenatore anche il prossimo anno».
Paolo Andrea Zerbi
