
Prima Categoria B: quanta sofferenza per il Monnet Xenia, ma alla fine la salvezza è arrivata
È stata un’annata molto più dura del previsto ma alla fine il Monnet Xenia Mariano è riuscito a raggiungere l’obiettivo, ovvero continuare a giocare in Prima Categoria dopo la promozione nel 2017-2018.
La stagione è stata molto travagliata, nonostante un discreto inizio, visto che hanno fatto 9 punti nelle prime 6 giornate. Le difficoltà realizzative di Ababio hanno condizionato i risultati dei marianesi, lui che è il bomber principe della formazione allenata per buona parte dell’annata da Massimiliano Stigliano.
Il girone di ritorno è stato veramente orribile: 9 punti in 15 giornate. E per fortuna che avevano un buon bottino alle spalle, perché altrimenti lo Xenia avrebbe rischiato di retrocedere senza nemmeno passare dai playout, ai quali si sono presentati da sfavoriti, visto il proprio momento di forma e quello eccezionale del Senago.
Come si dice un questi casi però “quando il gioco si fa duro, i duri cominciamo a giocare”. Ed è proprio successo questo con i marianesi. Già nell’andata del playout avevano dimostrato di aver resettato tutto e essere riusciti a tornare ad esprimere il calcio di inizio anno, tant’è che l’1 a 1 era un risultato che andava loro strettissimo. Poi al ritorno hanno regolato i conti, dominando dal primo all’ultimo minuto o quasi.
C’è un po’ di rammarico in casa Senago, soprattutto dopo lo sprint finale, però in queste due partite la differenza di livello tra le due compagini si è vista eccome e alla fine i ragazzi di Mariano Comense hanno meritato di rimanere in Prima Categoria.
Ora c’è da programmare il prossimo anno, con alcuni aggiustamenti da fare in tutti i settori, dalla società alla rosa, che era comunque competitiva ma che forse avrebbe dovuto avere qualche giocatore d’esperienza in più poiché i giovani, pur di grande talento, hanno sofferto il salto di categoria.
Alessandro Saraceno