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Coppa Italia Serie D | Folgore Caratese ai quarti, Seregno domato ai rigori

FOLGORE CARATESE-SEREGNO 5-3 dopo i calci di rigore (2-2)

RETI: 11’ aut. Luoni (S), 13’ rig. Nenadovic (S), 39’ Blazevic (S), 24’ st Derosa (F)

SEQUENZA RIGORI: Luoni (S) alto, Derosa (F) parato, Tomas (S) parato, Burato (F) gol, Nenadovic (S) gol, Valoti (F) gol, Invernizzi (S) parato, Marconi (F) gol

FOLGORE CARATESE (4-3-3): Cortinovis 7; Agnelli 6, Gigli 6 (10’ st Derosa 6.5), Monticone 5.5 (25’ st Saporito 6), Marconi 6.5; Troiano 6 (14’ st Graziani 6), Burato 6.5, Di Stefano 6; Ngom 6, Bartulovic 6 (22’ st Ferrari 6), Antonucci 6.5 (22’ st Valotti 6). A disp.: Del Ventisette, Silvestro, Candiano, Kyeremateng. All.: Longo 6.

SEREGNO (3-5-2): Pesenti 5.5; Ferrari 5.5, Luoni 5.5, Tomas 6; Valsecchi 5.5 (9’ st Clerici 6), Aga 5.5, Nenadovic 7, Jimenez 5.5 (23’ st Gregov sv), Tocci 6.5 (29’ st Zoia sv); Artaria 6.5, Blazevic 7 (15’ st Bertani 6). A disp.: Lupu, La Camera, Gazo, Invernizzi. All. Balestri 6.

Arbitro: Castelleone di Napoli 6.

Ammoniti: Monticone, Burato, Marconi (F), Aga, Jimenez, Artaria (S)

CARATE BRIANZA – Passa la Folgore Caratese ai rigori: Seregno fuori dalla Coppa. La Folgore conferma quattro undicesimi rispetto a domenica e schiera quattro under, Seregno ne varia otto e manda in campo sei under (Borghese squalificato; epurati Marzeglia, Baudi, Fortunato e Marini?). Subito botta e risposta: imbucata esterna per Ngom che cambia passo e mette in area piccola un rasoterra deviato nella propria porta da Luoni. Risposta immediata: Artaria entra in area di tecnica e tenacia, Monticone lo stende e Nenadovic insacca dal dischetto. Carate si trova meglio e fraseggia con discreta pulizia e soprattutto rapidità a centrocampo, Seregno aspetta, fatica ad ingranare nei meccanismi, ma si accende a sprazzi con qualche lampo. Pochi morsi, tuttavia, da una parte e dall’altra: la Folgore arriva sulla tre quarti senza mai sfondare, Seregno fatica a servire le punte. Fino al 39’: palla sopra di Nenadovic mal letta da Carate e magistralmente ammaestrata da Blazevic che controlla e infila il raddoppio. Scossa, perchè la squadra di Balestri prende fiducia e amministra meglio fino al duplice fischio. Si riparte col cross sporcato di Valsecchi e la girata da quasi tris di Tocci. Si riparte con la sberla di Ngom, alta da ottima posizione, in mischia. Folgore Caratese più alta, ma che stecca di mira ancora con Ngom per due volte. Dentro Bertani, Longo cambia in avanti con Ferrari e Valotti, Balestri risponde con Gregov. Poi l’episodio: Derosa, defilato, estrae dal cilindro una pennellata che beffa Pesenti, mal piazzato. FInale che si scalda sulla botta sottomisura di Bertani ben parata da Cortinovis. Si va ai rigori. E la Folgore è più precisa.

 

 

INVERUNO – Nell’altra partita di Coppa Italia in cui era presente una formazione lombarda, l’Inveruno si arrende ai rigori alla Sanremese. Non basta la doppietta di Vai, con l’ultimo gol arrivato in pieno recupero, alla squadra di Matteo Andreoletti. I gialloblu si dimostrano comunque in crescita, come già visto a Seregno, ma pagano dazio dal dischetto

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