
D-Time: un girone B sempre più combattuto e una lotta ai vertici che profuma di qualità
Tornato giovedì a partire dalle 20.30 sul canale 2 di Twitch di BePiTv, lo show sulla Serie D ha abbracciato questa volta tanti argomenti riguardanti il girone B, sempre più competitivo e imprevedibile. Ospiti della puntata, oltre all’agente FIFA Giovanni Capobianco, sempre disponibile a mettere a disposizione le proprie competenze, il bomber del Lumezzane Danilo Alessandro, il capitano del Franciacorta Matteo Piccinni e il trequartista della Virtus Ciserano Bergamo Angelo Panatti. Tre squadre che stanno vivendo momenti diversi di stagione, ma accomunate tutte da un’unica volontà: raggiungere l’obiettivo. Per il Lumezzane la fatidica promozione, per Franciacorta e Virtus la conquista dei play off, in una parte finale di campionato che in questo girone è ancora tutta da scrivere. D-Time tornerà come sempre giovedì sera al solito orario, per un’altra serata all’insegna del dilettantismo.
La seconda sconfitta in casa del Lumezzane
Tra i risultati del weekend, quello che fa più clamore è sicuramente è la sconfitta casalinga del Lumezzane, uscito dalla sfida contro la Casatese sotto per 0-1. Il bomber Alessandro ha commentato così il risultato: “non ci è mancato nulla in realtà e abbiamo approcciato la gara nello stesso modo di sempre. Loro hanno costruito molto poco, mentre noi abbiamo avuto parecchie occasioni (tra cui un rigore non dato) e credo quindi sia stata una partita particolare dove è mancato solo il gol, ma in un anno può capitare e non c’è da fare allarmismo“. L’attaccante ha poi commentato l’errore arbitrale che li ha visti privati di un rigore abbastanza netto per un fallo di mano, facendo trasparire tutto il suo disappunto per un torto così influente. Gli orange di Milano accorciano così le distanze con la capolista e si proiettano a -3, ma Danilo e i suoi sono tranquilli dei propri mezzi e consapevoli di avere in mano il proprio destino.
Il commento dei risultati
Non è mancata poi la classica analisi del tabellone dei risultati da parte di Giovanni, che si è dapprima dichiarato stupito della vittoria del Breno sul campo del Brusaporto, che evidenzia il chiaro periodo no dei gialloblu ed è passato poi a commentare il pareggio tra Franciacorta e Alcione, a suo dire abbastanza pronosticabile vista la complessità della trasferta da parte dell’Alcione. Insieme alla sconfitta del Lumezzane, quindi, questi sono stati i risultati più sorprendenti di questa 25° giornata di campionato del girone B, nonché 8° del girone di ritorno.
La vittoria della Virtus Ciserano Bergamo
La Virtus di Panatti è riuscita invece a conquistare una vittoria importante contro il Sona, interrompendo la striscia che li vedeva sconfitti per due volte consecutive e avvicinandosi sempre di più alla zona play off, in fin dei conti non così lontana: “per i primi 25 minuti è stata una partita piuttosto complicata, perché loro sono partiti molto forti. A fine primo tempo poi siamo riusciti a sbloccarla e da lì ci si è spianata la strada. In generale, oltre alle sconfitte con Lumezzane e Alcione che sono nettamente superiori a noi, credo che con le squadre dietro abbiamo sbagliato poco e con le nostre dirette concorrenti ce la giochiamo sempre, quindi stiamo facendo bene“.
Il commento di Franciacorta-Alcione
Il Franciacorta di capitan Piccinni ha lottato tra le propria mura di casa contro un Alcione in grande forma, passando per ben due volte in svantaggio, ma riuscendo in entrambi i casi a riacciuffare il risultato, senza dare mai l’impressione di volersi accontentare del pareggio e, anzi, rischiando di ribaltare la gara: “volevamo assolutamente vincere. Nell’ultimo periodo abbiamo preso più coscienza e sono tornati soprattutto una serie di giocatori importanti come Ravasi e Bertazzoli. Avere a disposizione una rosa più completa fa sì che il mister abbia maggiore margine di scelta, rendendo la possibilità di portarsi a casa le partite molto più alta. Ormai il campionato non possiamo più vincerlo, ma l’obiettivo play off è vivissimo“.
La fame del gol smorzata da quella della vittoria
Secondo nella classifica dei marcatori del suo girone con 15 gol, dietro solo ad Alberti del Brusaporto a quota 17, il bomber del Lumezzane ha raccontato come sia cambiata crescendo la sua percezione del gol e come, a maggior ragione a carriera inoltrata, la fame di sfondare la porta si smorzi a favore di un unico grande desiderio, che è quello della vittoria: “a quasi 35 anni preferisco le soddisfazioni di squadra rispetto a quelle personali. Sono venuto qua per vincere il campionato e preferisco raggiungere l’obiettivo facendo la metà dei gol, piuttosto che farne 25 ma arrivare secondo. La mia gioia più grande sarebbe la promozione e prima di smettere mi sono imposto di vincere almeno due campionati“.
La visione di Giovanni sulle due in vetta
Elogiate entrambe per caratteristiche diverse, la capolista Lumezzane per la qualità dei singoli e l’Alcione per il bel gioco, le due squadre in vetta si stanno inseguendo dando vita a una parte finale di campionato avvincente e ancora tutta da scrivere. A tal proposito, l’agente FIFA si è espresso in questo modo: “io mi sono espresso più volte sul Lumezzane e a inizio campionato era convinto che avrebbe vinto con mesi di anticipo, sia per la rosa che ha a disposizione che per tutto il complesso organizzativo e societario che ci sta dietro. Si sta rivelando invece una corsa più agguerrita, ma ancora oggi ho la certezza che il Lumezzane sappia come si vince e questa è la loro vera forza, perché hanno una forza mentale potentissima e questo farà la differenza“.
Verso le prossime sfide
Oggi si aprirà la 26° di campionato e chiaramente più ci si avvicina alla fine più ogni squadra, ciascuna per i propri motivi, cercherà di tirare quanta più acqua al proprio mulino. Il Franciacorta di Piccinni sarà ospitata dalla Varesina in una sfida chiave in ottica lotta play off e il capitano è sicuro che oggi servirà una prestazione quasi perfetta come quella contro l’Alcione per riuscire a portare a casa tre punti fondamentali contro una squadra al momento in grande forma. La capolista invece sarà impegnata in una trasferta contro il Real Calepina, in una gara che sulla carta si prospetta abbordabile, ma Danilo è consapevole che, soprattutto nel girone di ritorno, non esistono partite semplici e incontrare squadre di bassa classifica che lottano per salvarsi non è mai una passeggiata. La Virtus di Panatti infine sarà ospite del Seregno, con l’obiettivo assoluto di vincere per ritrovare continuità e non perdere terreno rispetto all’obiettivo play off.
Marta Baroni