
Doppio Siani trascina l’Arconatese. Dopo il diluvio, buona la prima per gli oroblù
Il numero 11 regala a Liveri i primi tre punti. Il rigore di Recino non raddrizza la giornata bagnata e sfortunata della Casatese
Cinica, spietata, ma soprattutto dannatamente compatta. L’Arconatese si prende una pioggia di appalusi e l’intera posta in palio, battendo 2-1 la big Casatese all’esordio. Basta la doppietta di Siani agli oroblù per trasformare le nubi scure di questa domenica pomeriggio in uno splendido sole che vale i primi tre punti stagionali.
La legge di Livieri resiste al Battaglia, anche quando poco prima del calcio d’inizio il rinvio del match – cominciato con cinquantatré minuti di ritardo sulla tabella di marcia – sembrava qualcosa di più di una semplice ipotesi. Il 3-4-1-2 del tecnico oroblù, al settimo anno in panchina ad Arconate, ingabbia ancora le velleità di successo di Achille Mazzoleni al Velodromo di Busto Garolfo. Linee strette con poche possibilità di inserimento per gli avversari e contropiedi fulminei dei suoi favoriti da un terreno di gioco che, nonostante il nubifragio, regge molto bene.
Scorre a meraviglia la manovra dei padroni di casa: lancio in verticale per la corsa di Parravicini che giganteggia là davanti e ispira il destro potente e preciso di Siani che fa gioire i tifosi. È il quinto giro di lancette e l’Arconatese è già avanti.
La Casatese non si lascia demoralizzare dallo svantaggio e alla maniera di Mazzoleni, con la spregiudicatezza della ali, ci prova. Il tecnico dei lecchesi puoi gioire all’11’ quando Giorgio Recino ristabilisce la parità dal dischetto. È tutto di nuovo a posto, almeno per il momento. Perché è un pomeriggio in cui succede di tutto. Succede anche che Mecca si presenti tutto solo davanti al portiere sparandogli addosso il pallone del raddoppio sulla battuta veloce di un calcio di punizione dal limite. Da rivedere in quel frangente il destro del numero 8 biancorosso e il direttore di gara tutt’altro che attento.
Mecca rimane comunque il più mobile dei suoi, anche nella ripresa. Le imbucate sono tutte per lui che non riesce a insaccare il destro alle spalle di Spada. Lui come la sua squadra, dal potenziale sconfinato, ma che al quarantesimo giorno insieme ancora non decolla. Sul fronte opposto Siani è un cecchino: raccoglie una palla vagante a centro area su un pasticcio difensivo della Casatese e spedisce in porta il raddoppio dell’Arconatese al 59′. Ci pensa lui così a sistemare novanta minuti che si concludono con un mancino spento a lato del giovane talento viola, Masini, e una carambola finale in area che produce grande rammarico per i biancorossi e fondamentali sicurezze per il cammino degli oroblù.
ARCONATESE – CASATESE 2-1 (1-1)
Marcatori: 5′ e 59′ Siani (A); 11′ Recino (C) su rig.
Arconatese: Spada, Rondanini, Medici, Vecchierelli, Bianchi, Romeo, Albini (67′ st Longo), Spera (91′ Zucchetti), Parravicini (67′ Marcone), Lillo, Siani (84′ Santonocito). A disp: Gambazza, Giovane, Sacchini, Principi, Colleoni. All: Livieri
Casatese: Ferrara, Morganti, Ghilardi (78′ Sala), Albani (69′ Pontiggia), Perego M., Lancini, Comberiati (78′ Masini), Mecca, Recino (78′ Sassella), Isella, Fusi (86′ Roma). A disp: Trabattoni, Pirola, Videkon, Vitale. All: Mazzoleni
Arbitro: Testai di Catania (Manni – Isolabella)
Ammoniti: Spera (A), Bianchi (A), Parravicini (A), Lancini (C), Isella (C), Longo (C)
Angoli: 1-9
Recuperi: +1 +5
Alessio Colombo