
Eccellenza – Il 23 maggio la sentenza della Procura Federale, Villa Cassano e Castanese si allenano ma il rischio è che l’attesa sia vana
I playout di Eccellenza sono una situazione ancora tutta in stand by. Qualche bagliore, quantomeno sulle date, lo si inizia ad avere ma tutto lo scenario resta quantomeno paradossale. Si attende l’arrivo della penalizzazione del Varese, legata alle vertenze. In tutto ciò Castanese e Villa Cassano restano alla finestra mentre il Città di Vigevano paradossalmente ha dato il rompete le righe.
Procura Federale, la sentenza per il Varese è fissata per giovedì 23 maggio
Qualcosa si muove, si diceva. Già perché in un’annata quantomeno nebulosa la Procura Federale ha fissato nella data di giovedì 23 maggio l’udienza legata alle vertenze. Che sono quindici, visto che due creditori sono passati alla giustizia ordinaria. Ancora, però, non c’è nulla di certo per quel che riguarda i punti di penalità. Il motivo? La prassi porta ad un punto di penalizzazione per vertenza, ma c’è la possibilità che i punti siano di più a causa della recidività biancorossa. E al tempo stesso il Varese può “salvare” la sua Eccellenza patteggiando (ovvero pagando) alcuni creditori e far sì che i punti di penalizzazione siano al massimo dieci. In questo modo nulla cambierebbe per chi sta alle spalle.
Castanese e Villa Cassano alla finestra, milanesi e varesotti continuano ad allenarsi
Nel frattempo, dietro, non possono far altro che restare in attesa. Castanese e Villa Cassano avrebbero anche potuto giocare, se questa fosse stata loro intenzione al CRL, ma perché non provare ad aspettare? Anche se le sensazioni sono tutt’altro che positive: «Temo che questo sia tutto fumo negli occhi. Anche la possibilità di patteggiare è una cosa fuori dal mondo, visto che il Varese è recidivo», afferma Marco De Bernardi, direttore sportivo della Castanese. Sulla stessa lunghezza d’onda Luigi Ielmini, presidente del Villa Cassano: «Non possiamo fare niente per cambiare le cose, chi di dovere avrebbe dovuto muoversi prima. Il rischio è che possano avere un occhio di riguardo per il Varese, e quindi finiremmo cornuti e mazziati». Quel che è certo è che entrambe le squadre continueranno ad allenarsi in queste settimane. Qualcuno con altri costi, visto che ad esempio la Castanese avrà bisogno di un altro campo per l’inizio dei lavori del sintetico e dei tornei.
Città di Vigevano e il rompete le righe. E se dovessero essere playout?
Non solo Castanese e Villa Cassano, anche il Città di Vigevano potrebbe rientrare clamorosamente in corsa per disputare i playout di Eccellenza. Situazione più complessa, certo, ma non sapendo ancora l’ammontare dei punti di penalità… La società ducale replica con un «valuteremo la situazione quando sarà il momento», quel che è certo è che martedì scorso il Città di Vigevano ha affrontato l’ultimo allenamento e poi è stato il momento dei saluti. Con un occhio sempre vigile a notizie e novità, per un possibile ritorno in campo. Quando? Già, resta anche il problema della data. Sentenza il 23, possibilità di playout già il 26 maggio. Ma se dovesse cambiare il playout, sarebbe giusto preparare una partita così importante in soli tre giorni?
Paolo Andrea Zerbi