
La Dolomiti Bellunesi di Lucio Brando si prepara alla nuova stagione 2022-2023. Riccardo Pettinà il primo rinforzo
La squadra veneta formatasi dall’unione di Belluno, San Giorgio Sedico e Union Feltre nella primavera del 2021 si prepara al nuovo campionato dopo il settimo posto della passata stagione ottenuto con 50 punti nel girone C di Serie D.
Dal 1° luglio sarà operativo il nuovo Direttore Generale Luca Piazzi con un passato da Direttore Sportivo nel Mezzocorona e nel Südtirol e dopo aver ricoperto il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile nel Parma Calcio. Si tratta di una figura di alto profilo quella scelta dalla società Dolomiti Bellunesi che ha l’obiettivo di fare qualcosa in più nel prossimo campionato e lottare dunque per le primissime posizioni del girone.
Presentato pochi giorni fa il nuovo mister Lucio Brando, allenatore Uefa A che nella scorsa stagione ha centrato i playoff con la Pianese. Tra le sue esperienze passate ci sono Mantova, Legnano e Fiorenzuola. Sarà affiancato da Gianluigi Pillin, campione d’Italia Under 17 con il Pordenone. Marco Fontanelli arriva ad arricchire lo staff tecnico e sarà il nuovo Responsabile della Performance.
Il primo rinforzo in difesa è Riccardo Pettinà, giocatore classe 1999 in arrivo dal Levico Terme. Nella passata stagione ha collezionato ben 32 presenze tra Serie D e Coppa Italia ed è andato a segno 2 volte.
A salutare il club sono stati sette giocatori, che la società ha ringraziato attraverso i canali di comunicazione: Mattia Episcopo, Halil Gjoshi, Stefano Mosca, Francesco Prosocco, Andrea Raimondi, Dario Teso, Alberto Tibolla.
Ivan Da Riz sarà invece il nuovo Responsabile del Settore Giovanile che cercherà di migliorare il vivaio dal punto di vista dei processi organizzativi, logistici e della qualità. Decisione presa in seguito alle dimissioni di Massimo Agnello. A ricoprire il ruolo di Responsabile Tecnico del vivaio sarà invece Yari De Rossi.
Scelto anche il nuovo Responsabile dell’Area Commerciale: Enrico De Bona curerà i rapporti con gli sponsor che la società dolomitica instaurerà.
Christian Spada