Top

Lochis: “non ripartire voleva dire fallimento”

Per quanto riguarda il girone C del campionato di Eccellenza, una delle grandi favorite sembra essere la Valcalepio, formazione che lo scorso Settembre era riuscita a ottenere tre vittorie nelle prime quattro giornate, raggiungendo così il secondo posto in classifica prima dell’interruzione. Abbiamo raggiunto telefonicamente Gianfranco Lochis, presidente della Valcalepio, per capire quali fossero le sue sensazioni in merito alla ripresa del campionato.

Nel corso dell’intervista sono stati diversi gli argomenti trattati dal presidente Lochis, a partire dall’adesione alla proposta di ripartenza, passando per quelli che saranno gli obiettivi della società e terminando con un’analisi a 360° di questo girone C: “La Valcalepio è stata una di quelle società che fin dall’inizio hanno spinto per ripartire, chiaramente con un protocollo da seguire vista l’attuale situazione pandemica. Avevamo impostato la stagione in modo da poter lottare per raggiungere obiettivi importanti: non ripartire voleva dire fallimento. Noi vogliamo vincere, per noi saranno dieci finali e, sempre sportivamente parlando, siamo pronti a giocare con il coltello tra i denti. La sensazione però è che tutte le 11 società che fanno parte del nostro girone stanno lavorando per rinforzarsi, bisogna togliersi dalla testa che ci potrebbero essere delle squadre che non giocheranno per vincere. La grande favorita secondo il mio modesto parere è il Lumezzane, poi c’è il Ciliverghe e spero che anche noi potremo rientrare in questo trittico. Per quanto riguarda il format, abbiamo a che fare con una situazione sanitaria alquanto problematica, di conseguenza ci sono cause di forza maggiore che hanno dettato le linee da seguire, credo che quella adottata sia stata la soluzione migliore, la necessità della Federazione era quella di promuovere tre squadre in Serie D, come si sarebbe potuto fare se non suddividendo le 33 società in 3 gironi?  Il nostro direttore sportivo è al lavoro, stiamo tenendo d’occhio tutte le possibili offerte di mercato, ci sono tanti ragazzi che in questo momento sono fermi e che vorrebbero tornare a giocare al più presto. Sbagliare due partite su undici significherà essere tagliati fuori, bisognerà dunque avere molta fortuna anche per quanto riguarda la questione legata ai contagi. Se l’ambizione è quella di arrivare in cima,  in un campionato del genere puoi permetterti di perdere solo una gara o in alternativa di pareggiarne tre. Valcalepio è pronta a tornare in campo, nelle ultime ore sono stati fatti dei tamponi e sia i giocatori sia i membri dello staff sono tutti risultati negativi, si tratta di un buon punto di partenza“.

Emanuele Vento 

Condividi su
X