Olli: “Chi ambisce alla promozione deve guardare al primo posto, i ripescaggi sono sempre un grosso punto interrogativo”

Una società che senza dubbio si è resa protagonista nel corso di questa sessione estiva di mercato è il Desenzano Calvina, lo stesso direttore sportivo biancazzurro, Eugenio Olli, ha infatti affermato ai nostri microfoni che: “Abbiamo fatto un buon lavoro, la decisione è stata quella di mettere in atto dei grandi cambiamenti. L’obiettivo era quello di costruire una squadra ambiziosa che potesse migliorare la posizione raggiunta al termine dello scorso campionato. Come sempre però, sarà il campo a parlare, al momento posso solo dire che i nuovi arrivati sono giocatori di primo livello, molti di questi hanno già giocato e vinto campionati importanti“.

Olli ha poi spiegato che la campagna acquisti del Desenzano Calvina potrebbe regalare qualche altro colpo di scena: “Senza dubbio il grosso è stato fatto, non si può mai dire che il proprio mercato è chiuso perché qualche occasione si presenta sempre, anche all’ultimo momento. Entro la fine della sessione molto probabilmente ci sarà un nuovo innesto, si tratterà per lo più di un’operazione di completamento della rosa che vedrà arrivare un nuovo giocatore a centrocampo“. Terminato l’argomento mercato, il direttore sportivo biancazzurro ha espresso un suo parere in merito a quelle che sono state le prime tre uscite stagionali della formazione guidata da mister Florindo: “Ovviamente è presto per fare bilanci, le amichevoli offrono delle indicazioni ma le partite ufficiali sono tutt’altra cosa. Nella fase di costruzione della rosa abbiamo provato ad assecondare quelle che sono state le richieste del mister, molti dei nuovi acquisti hanno infatti già avuto modo di lavorare con questo allenatore in passato, basti pensare ad Aliu, Boscolo e Munaretto. Però ribadisco, le prime amichevoli hanno senza dubbio aiutato i calciatori a ritrovare il ritmo partita, ma per verificare la squadra bisognerà aspettare le gare in cui ci saranno in palio dei punti“. Olli ha poi spiegato quanto sia difficile riuscire a conquistare la tanto ambita promozione in Serie C: “Ci sono tante squadre che in questa categoria iniziano la stagione con l’obiettivo di vincere, ma è molto difficile riuscire a farlo. Noi senza dubbio giocheremo per raggiungere la parte alta della classifica e lotteremo fino alla fine. Facciamo un esempio però, in Serie B vengono promosse la prima, la seconda e la vincitrice dei playoff, da noi invece c’è soltanto un posto a disposizione: o arrivi primo oppure sei tagliato fuori. Per conquistare la vetta della classifica secondo me occorre una rosa ben assortita, i giovani devono essere all’altezza della categoria mentre i vecchi devono essere il cuore della squadra. Noi quest’anno dovremo fare i conti anche con il fatto che praticamente abbiamo cambiato tutta la squadra: su 23 giocatori, 17 sono nuovi arrivati. Chi ambisce alla promozione deve guardare al primo posto, i ripescaggi sono sempre un grosso punto interrogativo“.

Emanuele Vento