Cala il sipario sul girone A di Eccellenza lombarda: il Pavia è promosso in Serie D.
Ardemagni+Dugourd= Serie D
Una vittoria sudata, ma che assume un valore importantissimo: il Pavia batte la Lentatese e viene promosso nel massimo campionato dilettantistico. I ragazzi di mister Bellinzaghi hanno centrato l’obiettivo di inizio stagione in un girone molto competitivo. I pavesi partivano con un punto di vantaggio sulla Solbiatese, in trasferta contro la Base Seveso, e due sulla Caronnese che ospitava la Rhodense.
I biancoazzurri dovevano vincere per assicurarsi la promozione e non vederla sfumare. Ad aprire le danze ci ha pensato uno degli acquisti di peso della società: Matteo Ardemagni, arrivato a fine novembre. L’ex Modena ha raccolto l’assist di Fognini con una rete da bomber di area di rigore al 31′, rispondendo così al vantaggio della Caronnese. Al 69′ la rete del raddoppio del Pavia: un lancio in profondità di Fognini premia Dugourd che supera il portiere avversario con il sinistro e fa esplodere di gioia la panchina. La Lentatese, però, non molla ed accorcia le distanze dopo solo 3 minuti con il colpo di testa di Balducci su calcio d’angolo. Venti minuti di sofferenza e tensione in campo e in tribuna, dove era già arrivata la notizia del raddoppio della Solbiatese. Al 94:02 il triplice fischio e l’inizio della festa: dal campo agli spalti. Settantasei punti, ventidue vittorie, dieci pareggi e due sconfitte.
Si riaprono le porte della D
A sei anni dalla retrocessione in Eccellenza, il Pavia Calcio è nuovamente in Serie D. I tre anni seguenti alla retrocessione sono molto difficili: tre piazzamenti a metà classifica in Eccellenza e con il rischio retrocessione nella stagione 2021-2022. Nel frattempo, nell’estate 2019, l’arrivo di Giuseppe Nucera come presidente. Nell’annata 2022-2023 il Pavia sfiora la D dopo un testa a testa con la Vogherese, che a cinque giornate dalla fine vince all’ultimo respiro lo scontro diretto e spegne i sogni biancoazzurri. I pavesi vengono poi eliminati al primo turno dei playoff dall’Oltrepo’ e ripartono l’anno seguente con lo stesso obiettivo. Nella passata stagione, però, il Pavia si ferma al terzo posto e perde ancora una volta al primo turno della post season. L’estate 2025 parte con mister Bellinzaghi in panchina, arrivato per le ultime sfide del campionato precedente, e l’acquisto di diversi giocatori di esperienza: da Claudio Poesio, capocannoniere con 21 reti, a Fabio Perna (12 reti) e Dylan Dugourd (12 reti). Confermati poi dei punti fermi come Matteo Cincilla, Jacopo Concina e Stefano Panigada.
Una stagione in cui non sono mancati i momenti difficili sia sul campo che fuori. Partendo dal rettangolo verde vanno citate le quattro gare senza vittoria tra la fine di gennaio e metà febbraio. Dopo quel momento, però, il Pavia ha collezionato undici risultati utili consecutivi: nove vittorie e due pareggi, uno dei quali nello scontro diretto con la Solbiatese. Dal 30 marzo in poi il Pavia non ha più lasciato punti per strada ed ha coronato il sogno. Fuori dal campo va evidenziato il mese di dicembre come momento di cambiamento: la società ha modificato la denominazione tagliando i legami con il passato e dal 2026 ci sarà un nuovo logo, dopo quello creato in estate in seguito ai dissidi con l’associazione Sioux Pavia.
Nonostante i cambi di proprietà, il fallimento del 2016 e la ripartenza, si parla di una società che nella sua storia ha vissuto quattro campionati di Serie B e numerose nei professionisti tra Lega Pro e Serie C ed oggi torna in Serie D.
Asia Di Palma
4 Maggio 2025