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C Gold | Finali playoff | Piadena dominante, Gilbertina ad un passo dal sogno

Gara-1 di finale playoff e tante emozioni. Esito rispettato da una parte, con la netta vittoria di Piadena. Fattore campo ribaltato dall’altra con la vittoria di Soresina a Codogno, casa per una sera di Pizzighettone. E dopo i primi quaranta minuti di queste “Finals”, è tempo di analisi per due serie playoff che hanno detto tanto, a prescindere dai risultati finali.

 

PIADENA-VIRTUS LUMEZZANE 87-69

Se c’era un modo per esorcizzare la propria bestia nera, quello usato da Piadena è sicuramente il migliore. Due sconfitte in stagione patite contro Lumezzane, così la squadra di Antonio Tritto sbrana la Virtus approcciando la finale playoff con il piglio della squadra più forte. 25-13 il primo quarto, vantaggio che tocca il ventello nel secondo e che rimane costante nel terzo periodo. In mezzo qualche timida reazione di Lumezzane, pur senza l’apporto dei suoi leader. Molenius e Gandoy limitati (con l’argentino particolarmente nervoso) mentre Piadena controllava la partita. Mai il vantaggio è sceso sotto la doppia cifra, merito di un Lorenzetti mostruoso. 25 punti (11/16 da due) e 11 rimbalzi, esultanze da finale playoff già dopo il primo canestro segnato. Il pubblico ha risposto trascinando i propri idoli, Vignali ha contribuito con 20 punti dalla panchina. Cinque in doppia cifra, un piano partita rispettato a dovere. Attenzione però a dare per spacciata Lumezzane. Che, mercoledì, entrerà in gara-2 con gli occhi della tigre.

 

PIZZIGHETTONE-SORESINA 57-60

La Gilbertina ad un passo dal sogno. Da neopromossa a giocarsi la finale playoff questo il cammino di Soresina che, ora, vede addirittura la Serie B. Derby da mille emozioni, più da pathos che non da basket frizzantino. Così è stato, in una partita sempre sul filo del rasoio e in un finale poco adatto ai deboli di cuore.  Non si segnava più, se si pensa che il terzo quarto è finito 11-11 e il periodo decisivo è stato vinto 9-5 da Soresina. Grazie alla “magata” di Tolasi, valsa la partita e autore di 10 punti in 13 minuti. Più incisivo della coppia Roljic-Banic, limitati a sette punti in due. Pizzi più solida sotto canestro, ma al tempo stesso ora spalle al muro. Perdere una partita dove si sono conquistati 17 rimbalzi offensivi grida vendetta, anche perché proprio da rimbalzo offensivo è arrivato il pareggio di Lugic. Lui e Foti in doppia cifra, poi poco nulla. E ora servirà una reazione già a partire da mercoledì.

Paolo Andrea Zerbi

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