
Serie D | Nuova polemica a Seregno: tra Erba e Romeo meglio che sia il campo a parlare
Mercato, con colpi importanti, ma anche polemica che torna in quel di Seregno. Nel giorno dell’annuncio Cristian Bertani, aggiunta strabiliante per la prossima stagione, nella serata di ieri il presidente Davide Erba ha pubblicato sulla pagina facebook del club una lettera dai duri contenuti.
“Precario” il termine più volte utilizzato parlando della società ereditata dal presidente Carmine Castella, termini peraltro abbondantemente utilizzati già a metà aprile, e (lo ribadiamo anche noi, per completezza d’informazione, ndr) in netto contrasto con quanto detto il giorno della conferenza stampa del passaggio di proprietà, al cospetto dello stesso Castella e dell’ex socio Matteo Fraschini: «Una società messa bene in termini di gestione, amore a prima vista con i vecchi proprietari. Nel calcio ci sono tanti avventurieri, è davvero raro trovare delle persone che hanno gestito la società in maniera corretta sotto ogni punto di vista».
Un nuovo capitolo, sotto forma di sfogo serale, di una costante polemica unilaterale, che tuttavia nella giornata di oggi ha registrato l’entrata in scena di Manuel Romeo, ex centrocampista del Seregno ora alla Pro Sesto (dove è stato ufficializzato l’ingresso dello stesso Carmine Castella, ndr): «Per “tragicomico intrigo di parentele che fanno molto male al merito” intende me? o grandi (15 reti e miglior marcatore della scorsa stagione)?? quante chiacchiere».
Questa la risposta di Seregno Calcio, credibilmente dello stesso Davide Erba: «si parla di peccati, mai di peccatori! in bocca al lupo per la tua nuova e meritata avventura alla Pro Sesto».
Tutto evitabile, verrebbe da dire, schermaglie che non per forza devono essere risolte nel chiuso di un ufficio, ma che certamente dopo tre mesi lasciano il tempo che trovano. Soprattutto di fronte alla realtà: Davide Erba sta costruendo una squadra importante, come promesso. Che sia il campo a parlare.
Alessandro Luigi Maggi