Top

Prima Categoria A – Arsaghese, Carnaghi: «Se giochiamo come sappiamo fare non dobbiamo temere nessuno»

L’Arsaghese nel corso delle 26 giornate disputate in Prima Categoria girone A, ha accumulato 35 punti. Forse un bottino un po’ magro da quanto ci si poteva aspettare da una squadra con una rosa così competitiva. La formazione di Marsich ha lasciato per strada qualche punto di troppo, ma è stata capace di abbattere la corazzata della capolista Cas Sacconago.

La soddisfazione di un’Arsaghese capace di battere la capolista Cas Sacconago

Domenica scorsa i biancorossi hanno strappato in extremis il pareggio all’Union Tre Valli (ora a quota 14 punti), grazie alla rete di Caimano giunta nei minuti di recupero. Alessandro Carnaghi, Direttore Sportivo e giocatore dell’Arsaghese, racconta: «Ho visto un Tre Valli agguerrito, anche se la classifica ormai lo condanna un po’. Sicuramente domenica non era facile, il primo caldo affatica chiunque».
Facendo un passo indietro alla gara con il Cas Sacconago, Carnaghi prosegue: «Non eravamo mai riusciti a vincere con loro. È una bella soddisfazione, infatti mister Cau scherzosamente ha dichiarato di essere felice di non incontrarci più».

Carnaghi: «Calendario difficile, ma non siamo spaventati»

Un calendario difficile per le ultime quattro gare: prima la Folgore Legnano, poi Antoniana, Vanzaghellese, ed infine,per chiudere il bellezza,  il Gorla Maggiore; insomma un’Arsaghese che sarà senza ombra di dubbio una sorta di arbitro in chiave playoff e playout (insieme ad Ispra e Cantello Belfortese). «Dopo un girone d’andata difficile – continua Alessandro Carnaghi –  abbiamo trovato una quadra nelle ultime gare. Se riusciamo a giocare tutte e quattro le partite come sappiamo fare, posso dire che non dobbiamo avere paura di nessuno. Dovrebbero rientrare anche alcuni giocatori, nelle ultime in distinta c’erano anche dei ragazzi della Juniores, quindi spero che riusciremo a portare a casa qualche punto».

«Playoff? Non saprei, ma la candidata al titolo è il Cas Sacconago»

In conclusione abbiamo parlato delle prime della classe. Ad oggi ancora tutte e sei in lotta titolo-playoff: «Onestamente non so chi potrà rimanere fuori dai playoff. Mi viene da dire la Folgore Legnano, più che altro per il gioco dimostrato, ovvero tante palle lunghe alla ricerca di Gazzardi. Ma mai dire mai, tutto può succedere. L’Aurora? È sicuramente quella che mi ha impressionato di più a gioco. La candidata alla vittoria del campionato per me rimane il Cas Sacconago, rispetto al Gorla Maggiore loro hanno una rosa più completa e competitiva».

Condividi su
X