Prima Categoria A – La San Marco mantiene la categoria: missione compiuta

Sconfitta si, ma che non brucia assolutamente. La San Marco, nonostante la vittoria di misura del Brebbia, rimane in Prima Categoria, in virtù del 2-0 dell’andata. Una stagione strana per i bustocchi, e forse leggermente deludente. Infatti quasi nessuno si aspettava che i biancoblu si giocassero la salvezza nei playout. Qualche sconfitta di troppo, soprattutto nel girone di ritorno, non ha permesso alla San Marco di salvarsi direttamente senza passare dalla post season.

San Marco, la sconfitta più dolce

Luca Michele, il Direttore Sportivo dei bustocchi, racconta: «Sofferta un pochino, Pitaro ha fatto una parata strepitosa all’88’. Avrei voluto finire due settimane fa il campionato, salvandomi senza dover affrontare i playout…È andata bene e manteniamo la categoria. Vero, a detta di molti nessuno pensava che saremmo arrivati alla post season».
In merito alla stagione dei suoi, il Ds continua: «Abbiamo sbagliato l’approccio in tante gare. E qualche squalifica ha condizionato l’andamento della stagione. I giovani dovevano adattarsi e se ti mancano quei 5-6 diventava difficile. Ora posso dire fermamente che alcuni dei nostri giovani si sono comportati meglio dei “vecchi”».
E il futuro della San Marco? «Ne inizieremo a parlare in settimana penso – prosegue Luca Michele – Ora ci meritiamo tutti un paio di giorni di stop e di festeggiamento».

Luca Michele: l’analisi della stagione

In conclusione con il Direttore Sportivo della San Marco abbiamo parlato di chi ha vinto il campionato, di chi spera ancora nella Promozione, e di chi ha un po’ deluso le aspettative: «Il Cas ha meritato di vincere il campionato. Io già a 8-10 giornate dalla fine avevo detto che sarebbero arrivati in Promozione. Erano la squadra più attrezzata e con maggiori ricambi. Il Gorla, invece, è la squadra che è più gruppo. Il lavoro che hanno fatto Contaldo e Dainese è stato stratosferico. La rosa è molto più giovane rispetto alla scorsa stagione. Il mister ha creato davvero un grande spirito di squadra e penso che possano tranquillamente arrivare in Promozione. La grande delusa? Forse il Cantello Belfortese, ci si aspettava di più è innegabile. Voglio essere sincero: hanno un gran centrocampo, il più forte della categoria. Forse mancava qualcosa negli altri reparti, ma non mi permetto di dare consigli, mi sono salvato nei playout», conclude scherzosamente Luca Michele.

Martina Crosta