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Prima Categoria A – Vanzaghellese, Trubia: “Massima attenzione, ogni domenica può riservare insidie”

Una Vanzaghellese che continua a navigare nelle acque dei playoff; 39 punti e secondo posto (condiviso con Aurora Cerro Maggiore Cantalupo e Folgore Legnano), ad oggi a -5 dalla capolista Cas Sacconago.
Dopo tre partite che hanno fruttato un solo punto, raccolto con il Tradate, la Vanzaghellese è rinata sul campo dell’Union Tre Valli, vincendo con un secco 3-0. L’allenatore dei biancazzurri, Andrea Trubia, racconta: «Nonostante il risultato tondo il campo del Tre Valli è sempre ostico, e davanti loro hanno grandi interpreti. Sicuramente nelle gare con Aurora e Cas potevamo raccogliere qualcosina di più. Non è stato sicuramente un calo fisico o di gioco, semplicemente un periodaccio di risultati».

Vanzaghellese: un quartetto di sfide niente male

Le prossime sfide della Vanzaghellese? Un quartetto niente male, dato che i Trubia boys se la dovranno vedere con Folgore Legnano, Antoniana (in netta rinascita), Valceresio ed infine Gorla Maggiore. L’allenatore in merito a queste partite ha le idee abbastanza chiare: «La gara che mi “spaventa” di più è decisamente quella con la Valceresio, che nel girone d’andata è stata la squadra che mi ha sorpreso di più in positivo, senza nulla togliere al Cas». In merito alle altre gare che la Vanzaghellese affronterà nei prossimi turni, il tecnico biancazzurro continua: «Mi sorprende di trovare là davanti la Folgore Legnano, ma alla fine è una squadra che prende pochi gol e che va a segno sempre una o due volte a partita. Dobbiamo essere attenti sempre, anche l’Antoniana ha trovato una certa continuità, e il Gorla, lo conosciamo, è da sempre un avversario ostico. Un’altra squadra che non mi aspettavo in quella posizione è la San Marco, a mio avviso è una buona squadra e sempre molto difficile da affrontare».

A Vanzaghello piena fiducia al tecnico Trubia

Settimana scorsa si era vociferato su un possibile cambio di panchina, ma nonostante Andrea Trubia avesse rassegnato le proprie dimissioni, la società ha deciso di respingerle e di rinnovare la piena fiducia al tecnico: «Il calcio dilettantistico per me è anche divertimento, ovviamente mi piace lavorare al meglio con i ragazzi, ma è giusto che ci sia anche serenità. Dallo scorso lunedì le cose con la società si sono risolte per il meglio e sono molto contento di poter continuare a svolgere il mio incarico qui».

Trubia: «Gandolfo? Un giocatore che rimpiango molto»

Uno dei “nuovi” innesti, arrivato in estate in casa Vanzaghellese, è Ivano Izzo, immancabile il paragone con l’ex punta della Vanzaghellese (ora all’Arsaghese), Mattia Gandolofo. Andrea Trubia in relazione a ciò racconta: «Ivano e Mattia sono due giocatori molto diversi. Probabilmente se quest’anno in attacco avessimo avuto Izzo, Gandolfo e Spadaccino avremmo potuto fare un qualcosina in più. Mattia è un giocatore che rimpiango tanto».

Candidate al titolo: l’analisi del tecnico

In conclusione con Andrea Trubia abbiamo parlato della candidata alla vittoria del campionato e a quali delle inseguitrici possano rientrare nei playoff: «La papabile vincitrice? Ad oggi dico il Cas Sacconago. Per le candidate ai playoff…nel girone d’andata avrei lasciato fuori o il Gorla o la Folgore, mentre adesso forse l’Aurora Cerro Maggiore Cantalupo o ancora la Folgore Legnano. Mancano ancora tante partite, la classifica è davvero corta e ogni domenica può riservare delle sorprese o degli inghippi. Bisogna sempre stare attenti e tenere alta la concentrazione; il livello rispetto lo scorso anno si è alzato notevolmente, basti pensare a quanti giocatori siano scesi di categoria. Di esempi ce ne sono tanti, Izzo, Berton, Borella, Heinzl, Venturelli, i fratelli Ranieri e tanti ancora».

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