Promozione B | Muggiò prende il via l’era Pizzi, Jeda: «Daremo tutto»

In casa Muggiò quella sta per iniziare, sarà una settimana decisamente importante. Dopo l’esonero di Natobuono – avvenuto lunedì scorso – la società gialloblù da questa sera inizierà la sua nuova avventura con Fabio Pizzi come timoniere. L’ex Alcione è pronto, ma già l’esordio domenica sarà molto complicato, contro il fanalino di coda Arcadia Dolzago.

Muggiò, un amore a prima vista

Da martedì mattina il toto allenatore per ciò che riguardava la panchina del Muggiò è stato di sicuro un argomento all’ordine del giorno per tutti gli appassionati del Girone B. Considerando l’esperienza fatta l’anno scorso a Vimercate, una suggestione – da molti cavalcata – era quella di vedere Jeda in veste di allenatore-giocatore. Una possibilità smentita, però, subito dal DS Trizio. Poi sabato mattina, l’annuncio a sorpresa: “Fabio Pizzi sarà il nostro nuovo allenatore”. La scelta dunque è ricaduta sull’ex Alcione, che ha raccontato così il suo arrivo a Muggiò: «Nell’ultimo mese, devo essere sincero, ho rifiutato qualche proposta perchè non mi aveva convinto a pieno. Poi venerdì sono andato a Muggiò e ci è voluto davvero poco: è nato tutto in un giorno. Il Presidente (Luciano Pace ndr) mi ha convinto subito. Credo che qui a Muggiò ci siano ottime possibilità di fare bene».

Da una lecchese ad un’altra: la testa è già all’Arcadia

Il nuovo mister domenica era presente e, dalla tribuna, ha potuto assistere alla gara contro il Manara. Per i muggiresti è arrivata un’altra sconfitta dopo quella contro la Concorezzese, anche se le impressioni che ha avuto Pizzi sono state positive: «Sulla partita di domenica, devo dire, che ho visto in campo una buona squadra dove, malgrado la sconfitta non abbiamo demeritato. Il primo gol, quello che un po’ ci ha tagliato le gambe, è nato da una situazione un po’ fortuita. Poi la squadra ha reagito e se non ha raggiunto il pareggio è stato solo per sfortuna». Da una lecchese, ad un’altra: domenica infatti l’esordio di Pizzi sarà a Dolzago contro l’Arcadia: «Non poteva esserci esordio peggiore» tuona il mister «domenica andremo ad affrontare una squadra in salute, che domenica ha fatto bene contro la capolista. Sicuramente loro saranno a caccia di punti». Ma nonostante il countdown per l’esordio sia iniziato, cercare di capire come sarà il “nuovo” Muggiò è presto. Come conferma lo stesso Pizzi: «Su come sarà il Muggiò posso dire che di certo avrà un’idea e una sua identità. Poi parlare di sistemi e tattica è presto, perchè devo ancora entrare in contatto con la squadra. Di certo però le prossime tre partite saranno indicative, molto indicative, per capire che squadra saremo».

La carica di Jeda: «Daremo tutto in campo»

Ad accogliere, metaforicamente e non solo, il nuovo mister in squadra ci ha pensato la stella del Muggiò Jeda, autore fin qui di una buona parte di stagione, anche se per ora l’ex Cagliari e Novara starà per un po’ fermo ai box a causa di un infortunio al polpaccio. «Sinceramente – afferma Jeda – non ci aspettavamo l’esonero di Francesco (Natobuono ndr), e devo dire che è una cosa che a noi come squadra è molto dispiaciuta. Nel calcio, si sa, quando le cose non vanno bene la vittima sacrificale è sempre l’allenatore, ma devo comunque dire che fino ad ora il lavoro che abbiamo svolto è stato un ottimo lavoro. Siamo stati sfortunati in certe circostanze, ma il calcio è anche questo. Il nuovo allenatore si è presentato è una persona molto garbata e spero possa mostrare a Muggiò tutto il suo valore. Sono certo che la squadra, esattamente come fatto con Natobuono, darà tutto in campo sia in partita sia in allenamento. Il nostro compito, ora, è quello di dare una risposta alla società che ci è sempre molto vicina, perchè alla fine, chi va in campo sono i giocatori».

VA