Promozione A | Uboldese, lunga squalifica per il dirigente. Il motivo? Frasi razziste nel match contro il Sedriano

Quella appena messa in archivio non è stata una giornata, diciamo, tranquilla per ciò che riguarda il calcio varesotto. Si è iniziati con il parapiglia nella gara tra Varesina e Vogherese in Eccellenza, c’è stato l’errore nella gestione dei cambi in Antoniana-Ispra per ciò che riguarda la Prima Categoria, ma anche in Promozione qualcosa di grosso è successo.

Uboldese, dopo Sedriano lunga squalifica e multa

Spulciando infatti il comunicato di oggi (il numero 34) emanato dal CRL, arrivando nella sezione Promozione si nota subito il dirigente dell’Uboldese Boccaletti Michele abbia preso un’inibizione a svolgere qualsiasi attività fino al 30 giugno 2020. Il motivo, stando a quanto riportato sul comunicato, alla base di questa lunga squalifica sono frasi a tono discriminatorio rivolte ad un calciatore del Sedriano. Un episodio, dunque, spiacevole e che nel 2020 è sempre brutto assistere sui campi da calcio. E il “weekend nero”, chiamiamolo così, per l’Uboldese non è finito con questa squalifica, visto che la società rossonera oltre a questo ha preso una multa di 200 euro.

Carugo : «Bello il gesto degli avversari», Pizzasegale: «Dispiace per l’accaduto»

Per cercare di fare chiarezza su ciò che realmente è successo sono intervenuti i due direttori sportivi. «Sinceramente – afferma Andrea Carugo DS del Sedriano – dalle tribune non ho sentito nulla, ma al momento ho visto che vicino alle panchine si era creata un po’ di confusione. Ciò che realmente è successo a me è stato spiegato dopo. Ciò che mi rincuora in questa situazione è che fin da subito, ovvero appena accaduto il fatto, gli stessi giocatori dell’Uboldese ci hanno prontamente chiesto scusa in campo per la frase rivolta dal loro dirigente. L’episodio in sé dispiace molto, ma il gesto degli avversari è stato molto bello». Ma per andare a capire la dinamica di ciò che è successo il quell’attimo ci ha pensato il Direttore Sportivo dell’Uboldese, Tiziano Pizzasegale: «In quel momento l’arbitro ci aveva fischiato un fallo a favore e c’era per terra Martucci. Stando a ciò che mi è stato detto il nostro giocatore mentre era a terra è stato colpito da questo ragazzo e l’arbitro non è intervenuto. Allora in quell’istate il nostro dirigente si è alzato e nel richiamare l’attenzione verso il guardialinee in un’impeto d’ira ha commesso una grossa ingenuità. Sicuramente dispiace per l’accaduto, ma posso garantire che il Boccaletti si è subito pentito di quelle parole».