
Promozione – Il Meda pensa al futuro: tra conferme e novità
Dopo una stagione un po’ sottotono (specialmente nel girone d’andata), per il Meda è tempo di pensare al futuro e alla prossima annata sportiva.
Qualcosa a Meda si è già mosso.
Come già riportato da BePi Sport Giovanni Cairoli, per la quarta stagione, sarà al timone del Meda. «Lo scorso anno avevamo cambiato tanto – racconta l’allenatore bianconero – e l’inizio non è stato semplice, anzi. Poi nel girone di ritorno abbiamo trovato una quadra. Ripartire con tante conferme vuol dire tanto».
Quest’anno Giovanni Cairoli rivestirà solo il ruolo di allenatore e non quello di Direttore Sportivo. Ad oggi, per il ruolo di Ds, il nome più accostato al Meda (e pronosticato da Be.Pi Sport) è quello di Maurizio Mautone.
Tantissime le riconferme per il Meda
Le conferme sono tantissime, a partire dai “vecchi”. Come già anticipato negli studi di Be.Pi Sport, il capitano Alessio Battaglino vestirà ancora la maglia bianconera.
Quarta stagione consecutiva per Marco Orsi, mentre fra i pali rimarrà Federico Cassina.
Più che confermato il muro della difesa bianconera Maurizio Bonacina. Anche Luca Ronzoni rimarrà una pedina dello scacchiere di Cairoli.
Arrivato nel corso della scorsa stagione dalla Vergiatese, l’attaccante Simone Maugeri continuerà a dare il proprio contributo in quel di Meda. Con loro, confermatissimo anche un altro difensore, ovvero Michelangelo Castella.
Mister Giovanni Cairoli teneva particolarmente alla conferma di alcuni giovani: Giuseppe Cutuli ed Emanuele Pozzoli. Anche i due attaccanti rimarranno in bianconero, e in merito a ciò l’allenatore tiene a dire due parole: «Sono contento di poter lavorare ancora un altro anno con loro. Tenevo in modo particolare alla conferma di questi giovani».
Non mancano le new entry in bianconero
Il primo colpo di mercato del Meda è stato l’esperto difensore Sergio Sala, ex capitano dell’Ardor Lazzate. Il tecnico bianconero commenta così l’arrivo del nuovo innesto: «Ovviamente il valore del giocatore è indiscusso. L’ho conosciuto personalmente e mi ha fatto una buonissima impressione».