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Seregno | Davide Erba: Abbiamo purtroppo ereditato una società ricca di criticità sotto ogni punto di vista

Nuove dichiarazioni per Davide Erba, presidente del Seregno Calcio, dopo quelle rilasciate nel dopogara con il Pontisola di giovedì pomeriggio.

Sul profilo Facebook del club, il numero uno azzurro ha rilasciato un comunicato che chiama in causa la vecchia proprietà.

Cari sostenitori, stiamo lavorando duramente per dare il giusto lustro alla nostra società. Stiamo ponendo le basi per rendere il Seregno Calcio un’eccellenza nel panorama calcistico lombardo e poter realizzare i nostri progetti. 
Abbiamo purtroppo ereditato una società ricca di criticità sotto quasi ogni punto di vista:
– strutture con gravi carenze di manutenzione, sia per quel che riguarda il Ferruccio che Seregnello.
-campi da gioco in grande dissesto 
-organizzazione societaria precaria
-settore giovanile da costruire in maniera professionale
-approccio amatoriale ed incompatibile con una società con oltre 100 anni di storia.
Il nostro progetto darà lustro alla città di Seregno e ai Seregnesi per essere parte di un’avventura che ci porti nel più breve tempo possibile ad entrare nel mondo professionistico dopo quasi 50 anni. Tutto questo sarà possibile grazie ad una partecipazione più attiva della cittadinanza, delle istituzioni, del mondo imprenditoriale per creare il giusto entusiasmo che questa città merita.
Vinceremo tutti assieme questa sfida!
Davide Erba
Presidente Seregno calcio

Un comunicato sentito e forte, dai toni ben differenti rispetto alla conferenza stampa di Seregnello, dove circa un mese fa Davide Erba annunciava l’acquisizione del club, riferendosi alla stesso come: «Una società messa bene in termini di gestione, amore a prima vista con i vecchi proprietari. Nel calcio ci sono tanti avventurieri, è davvero raro trovare delle persone che hanno gestito la società in maniera corretta sotto ogni punto di vista».

Cosa può aver generato un simile cambio di registro in Davide Erba, comunque già lanciato verso la costruzione di una squadra d’alta classifica per la prossima stagione?

E’ l’ultima tappa di una settimana che ha portato prima all’uscita di Carmine Castella, Matteo Fraschini e Angelo Pezzetti dal cda, poi all’addio di Fabio Grandi alla gestione del settore giovanile, quindi alla salvezza matematica conquistata sul campo.

Ricordiamo che nelle passate settimane anche il ds Gianfranco Multineddu è stato esonerato.

 Alessandro Luigi Maggi

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