
Seregno, che stangata: penalizzazione e inibizione per tre membri della Big One Energy
Non si placa la tempesta in casa Seregno dopo i provvedimenti del tribunale federale della Figc. Come riporta il Cittadino, la decisione riguardante la penalizzazione di due punti in classifica ha effetto immediato, alla quale si sommano le inibizioni inflitte a tre membri della Big One Energy, proprietaria del Seregno.
Come cambia la classifica
La decisione è arrivata in data lunedì 5 dicembre e ha stabilito che il Seregno Calcio dovrà scontare la penalizzazione di due punti in classifica in questa stagione. Una classifica che passa dunque dai 17 punti attuali a 15, per una squadra che vede avvicinarsi sempre di più la zona play out, dove in questo momento si trovano Desenzano, Città di Varese, Real Calepina e Caronnese, con Sona e Breno in zona rossa, ma immediatamente dietro in termini di punti.
Seregno che non trova la vittoria da praticamente un mese, quando ottenne i tre punti in casa contro il Franciacorta. Da quel momento il bilancio è più che negativo, con un solo punto ottenuto nelle ultime quattro, arrivato nella scorsa giornata nello 0-0 di Sona. Prima di domenica scorsa si sono susseguite tre sconfitte con Casatese, Alcione Milano e Varesina che hanno decisamente allontanato la squadra del nuovo tecnico Sala dalla parte alta della classifica. Una situazione difficile e che anticipa le ultime tre gare dell’anno contro tre squadre dietro al Seregno, ovvero Real Calepina, Breno e Desenzano.
Se la crisi del Seregno è evidente, le squadre dietro in classifica sono apparse in crescita nell’ultima giornata, date le vittorie di Città di Varese e Desenzano e il pareggio della Real Calepina contro l’Alcione, attualmente secondo in classifica. Per questo motivo le sfide che verranno saranno ancora più delicate da affrontare e rappresentano uno snodo cruciale della stagione.
Preoccupa anche la situazione legata al mercato, che da una parte ha visto l’entrata di quattro nuovi giocatori (Matteo Cattaneo dalla Caronnese, Simone Eberini e Michel Panatti dal Sant’Angelo, Antonio Magli dal Sona), mentre dall’altra la separazione con 8 elementi della rosa, tra i quali i due giocatori più prolifici fino a oggi, ovvero Felleca e Diop, oltre al difensore Giusto Priola passato al Chieri.
Inibizione a tre figure della Big One Energy
Il collegio presieduto da Carlo Sica ha inflitto due mesi di inibizione a Dario Cascione, quattro mesi a Giorgio Coviello e sei mesi ad Alessandra Carinci, le quali sono tutte figure connesse alla Big One Energy, nonché società proprietaria del Seregno Calcio.
Le possibili motivazioni
Il motivo delle decisioni non è esplicitato, ma l’ipotesi del Cittadino
riguarda il ritardo nel pagamento ai tesserati della mensilità di giugno, mentre un’altra ipotesi è legata alla mancata presentazione di una documentazione esauriente agli organi federali, nel momento in cui la Big One Energy rilevò la proprietà da Davide Erba, estraneo ai fatti.
Christian Spada