Serie D | Seregno, a che punto siamo? Di Renzo e Sassarini i due nodi più caldi
Seregno, a che punto siamo? Difficile a dirsi di questi tempi, anche se il silenzio non può e non dove essere per forza indice di indecisione. C’è un club che ha promesso colpi importanti e un salto qualitativo a livello organizzativa e gestionale, e al 21 maggio tutto questo non può essere messo decisamente in discussione.
Bisogna quindi analizzare i rumors, che restano vivissimi. I due obiettivi di mercato iniziali erano Carlo Ferrario e Filippo Guccione. Il primo domenica giocherà la finale playoff del girone D con il suo Modena contro la Reggio Audace, il secondo ha conquistato il successo con la Pro Sesto e ha chiuso ad ogni voce di trasferimento in azzurro.
Giovanni La Camera è quindi la prima certezza, mentre in arrivo ci sarebbe di Luca Di Renzo. Attaccante classe 1990, torinese. Di Renzo è stato capocannoniere del girone A la stagione scorsa, quando mise a segno 20 reti con la Pro Sesto, 38 complessive in due stagioni. Quest’anno ha invece vestito le maglie di Teramo e Paganese, tentando senza grossa fortuna il salto nei professionisti. Attaccante esterno di grandi qualità, si è ritagliato una certa credibilità anche in area di rigore, e rappresenta certamente uno dei nomi più pesanti di tutto il calcio dilettantistico, lombardo e non solo. Sarà dunque lui l’attaccante numero uno degli azzurri dell’era Erba?
Il tutto senza dimenticare Christian Bertani, altro elemento della Pro Sesto che piacerebbe non poco, e sarebbe un bel veicolo di aggregazione intorno al nuovo progetto del Seregno. Da non dimenticare il legame tra il giocatore e Daniele Bizzozero, ex presidente della Calcio Lecco, che ha costruito subito un rapporto di grande stima reciproca con Davide Erba.
Infine il capitolo panchina. David Sassarini è la scelta, ma nuove voci parlano di un raffreddamento nella trattativa con il club. Questo quanto riportato anche da Paolo Zerbi nel corso della nostra trasmissione Be.Pi Calcio Club andata in onda nel pomeriggio di lunedì. Interpellato precedentemente inmerito, il presidente Erba ha risposto così: «Certamente David Sassarini è il profilo più vicino alla nostra panchina. Non sono a conoscenza di eventuali problematiche sorte negli ultimi tempi». Chi vivrà, vedrà.
Alessandro Luigi Maggi
