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Serie D | Frenata Pro Sesto: con la Tritium è 1-1

PRO SESTO-TRITIUM 1-1

Reti: st 17’ Capelli T. (T), 42’ st Scapuzzi (P)

PRO SESTO (4-1-4-1): Tamma 6; Giubilato 6.5, Viganò 6 (22’ st Capelli A. 6), Caverzasi 6.5, Amato 5.5; Gattoni 6; Cominetti 5.5 (13’ st Di Renzo 5.5), Gualdi 6, Omayer 5.5, Scapuzzi 8; Monni 6. A disp.: Cioffi, Bettoni, Bosco, Raffaglio, Crosariol, Carnevale, Tota, Capelli. All.: Parravicini 6.

TRITIUM (4-3-1-2): Acerbis 7; Sordillo 6, Capelli T. 7.5, Bertaglio 6, Perico 7; Cascino 5.5 (27’ st Gabellini sv), Marinoni 7, Aldè 6.5; Sofia 7 (23’ st Saronni 6); Personè 6, Campanella 6 (42’ st Viviani sv). A disp.: Rota, Russo, Vitali, Guerini, Castelli, Milazzo. All.: Sgrò 6.5.

Arbitro: Cannata di Faenza 5.5.

Note: giornata tiepida. Spettatori 500 circa. Terreno in ottime condizioni. Espulso: al 47’ st il presidenre della Pro Sesto Gabriele Albertini per proteste. Ammoniti: Gattoni, Amato, Di Renzo (P), Capelli, Sordillo (T). Angoli: 7-4. Recupero: pt 1’, st 5’.

SESTO SAN GIOVANNI – Una Tritium tutta gamba e compattezza strappa un punto preziosissimo al Breda. Pro discontinua nella manovra, a volte troppo elaborata: la vetta si allontana. Tritium compatta senza palla: Sofia francobolla Gattoni, in un centrocampo stretto e che impedisce nel contempo alla Pro di accelerare sugli esterni. Sesto prova allora a palleggiare e a tirar fuori Trezzo. Ma fa fatica. Primo sussulto su angolo, con Monni che inzucca di un pelo a lato. Qualche lampo di Scapuzzi, ben digerito dagli abduani che continuano a fare legna senza però creare. Alla mezz’ora guizzo di Monni che lavora un buon pallone e arma la legnata di Cominetti, smanacciata alla grande da Acerbis. Dieci minuti dopo ancora Acerbis esce a valanga su Cominetti dopo una stecca di Bertaglio. Si riparte con la stoccata alta di Sofia e col triangolo in contropiede chiuso dal colpo di Campanella respinto da Tamma. Segnale: perchè sul corner Capelli, solo soletto, insacca. Tegola per Parravicini, che poco prima aveva lanciato ben altro segnale inserendo Di Renzo. Tempo di 4-2-4 da assalto allora, mentre Sgrò passa a un 5-3-2 conservativo. La reazione sestese non c’è: manovra che non si accende ben sporcata dagli abduani, troppi tocchi, pochissimii tiri. Ma a tre dal termine Scapuzzi trova il varco giusto dal limite e insacca il rabbioso pareggio con una rasoiata. Finale infuocato con la Pro che attacca alla cieca. Ma non passa.

Luca Mignani

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