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Serie D | Seregno, Erba: “Ho deciso di cedere la società”

La crisi del Seregno continua. E il presidente Davide Erba ha deciso di cedere la società. Il comunicato è stato pubblicato nella notte, dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato: 0-3 con l’Arconatese, dopo lo 0-1 col NibionnOggiono. La serie negativa si allunga ad undici partite senza vittorie (otto pareggi). La classifica dice, ad oggi, nono posto e -5 dai playoff, dopo un inizio di campionato da 5 vittorie di fila senza subire gol.

Il comunicato del Seregno

“Il Seregno Calcio prende atto delle continue critiche, attacchi personali alla dirigenza e annuncia che abbiamo maturato la decisione di cedere la società. Ci auguriamo di poter ultimare la cessione e e lasciarla in mani esperte e che siano in grado di riportarla in alto in tempi brevi”.

I passaggi della stagione

Il presidente Erba aveva allestito una rosa per centrare la Serie C, obiettivo inizialmente fissato entro i tre anni. Un ottimo avvio, poi il calo di risultati, l’esonero di Balestri, un mercato fin qui  e di fatto più in uscita, soprattutto in avanti (via Bertani, Marzeglia e Baudi, ad esempio, a fronte dell’arrivo di Lucatti e Louati). L’arrivo in panchina di Gardano, battezzato sul profilo social brianzolo “l’uomo della remuntada”, aveva risvegliato le ambizioni: due pareggi con Sondrio e Pro Sesto, un pari anche in amichevole e l’esonero. “Non ha dato la svolta che ci aspettavamo” le parole di Erba che ha scelto Gjorgiev, già nello staff. Infine il punto a Villa d’Almè (2-2 dopo esser stati in vantaggio 2-0) e le ultime due gare. Ora il comunicato che annuncia la volontà di cessione. Domenica la sfida col Dro, in un Ferruccio che sarà caratterizzato da un clima non certo leggero.

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