Tg Postpartita: Pergolettese da Serie C. Salvezza Arconatese. Il Legnano continua a sognare, mentre c’è rammarico in casa Morazzone

Come di consueto durante il nostro Tg del lunedì, il Tg postpatita, non sono mancati collegamenti telefonici con protagonisti della giornata sportiva di ieri. In Serie D abbiamo contattato Gabriele Bolis, dirigente della Pergolettese e Giovanni Livieri, tecnico dell’Arconatese. Per l’Eccellenza è intervenuto il presidente del Legnano, Giovanni Munafò, mentre per la Promozione abbiamo parlato con Ivan Stincone, allenatore del Morazzone.

Ecco quello che ci hanno raccontato i nostri quattro ospiti di giornata…

Pergolettese, la Serie C è tutta tua!

Gabriele Bolis, dirigente della Pergolettese, ha raccontato della vittoria dei suoi nello spareggio con il Modena. Un successo che vale la Serie C: «Un risveglio che ricorderò per sempre. È stata una continua sofferenza, ma è indescrivibile la gioia,  è stata una vittoria di squadra. Il campo sintetico poteva darci delle noie». «Abbiamo giocato in un campo bellissimo, in un centro sportivo stupendo. La dedica per la conquista della Serie C? Ovviamente va alla piazza, a tutti i nostri tifosi che ci hanno sempre supportato».

Arconatese, una salvezza che vale doppio

Giovanni Livieri, allenatore dell’Arconatese ci ha raccontato del successo dei suoi nella gara playout con il Sestri Levante. Una vittoria che vale la salvezza e la permanenza in Serie D: «Una bella domenica, entusiasmante per certi versi e conclusa con la vittoria. L’applauso della curva avversaria ci ha fatto davvero piacere». In merito alla gara di ieri, Livieri continua: «Era maledettamente complicato tutto. Mille persone “contro”, due risultati su tre contro…Vincere così è ancora più bello. Confermarsi non era semplice, questa salvezza ha un valore doppio rispetto a quella della scorsa stagione». In conclusione, il tecnico racconta: «Dopo il 2-0 per quattro volte abbiamo sbagliato il 3-0, e un po’ di preoccupazioni sono arrivate. Siamo stati tranquilli e abbiamo gestito il vantaggio. Complimenti ai ragazzi che hanno retto alla perfezione la tensione della gara, rendendosi protagonisti di una super prestazione».

Legnano: testa bassa e piedi agganciati a terra in vista del Merano

Con Giovanni Munafò, presidente del Legnano, abbiamo parlato della vittoria lilla sul Fenegrò. Ora il Legnano affronterà i playoff nazionali: «Tutto l’ambiente Legnano è in clima playoff. Nella gara con il Fenegrò abbiamo dimostrato la nostra determinazione. Il Legnano c’è e lo ha dimostrato. Grandissimo l’apporto del tecnico Giuseppe Fiorito che ha fatto un ottimo lavoro». Il Legnano può e deve ancora sognare, e il presidente ha pochi dubbi: «Noi dobbiamo continuare a sognare. C’è un detto che è perfetto per la situazione “Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è una realtà che comincia”». In merito alla gara con il Fenegrò Giovanni Munafò continua: «Era una partita difficilissima, condizionata anche dalla grandine. Mi sono bagnato tutto – commenta scherzosamente – ma ne è valsa la pena». In conclusione il presidente parla del prossimo impegno lilla con il Merano: «Dobbiamo continuare a tenere i piedi per terra. Ora c’è il Merano, poi vedremo. Da Legnano partiranno tantissimi pullman, segno che i tifosi sono sempre presenti».

Rammarico in casa Morazzone. Stincone: «Direzione di gara assurda»

Ivan Stincone, il tecnico del Morazzone, ha parlato della sconfitta dei suoi con la Rhodense. Stagione “finita” per i rossoblu: «Secondo me per 77 minuti abbiamo disputato un’ottima partita, replicando la gara con il Gavirate. Il disastro ambientale di Rho ha un po’ condizionato lo svolgimento della partita. La gara oggettivamente non era giocabile; quello che mi ha dato più fastidio, non è la sconfitta, ma è stata la mancanza di esperienza e troppa fretta da parte del Direttore di gara». In merito alla stagione e al futuro, Ivan Stincone conclude: «Venerdì ci sarà l’ultimo allenamento dei ragazzi, dopo di che inizieremo a parlare del futuro a mente fredda. La delusione ad oggi c’è ancora, meglio quindi aspettare a prendere delle decisioni».