
Eccellenza | Alla Varesina basta un gol di Boccadamo per battere il Fenegrò, le Fenici al minimo ora sono quarte
Varesina-Fenegrò 1-0 (0-0)
Varesina: Spadavecchia; Boccadamo (28? st Micheli), Ruano, Allodi, Taino; Kate, Rebolini (39? st Castelli), Bellacci; Deodato (43? st Broggi), Vezzi (24? st Canavesi), Cargiolli. A disposizione: Baglieri, Essan, Gottardi, Zefi, Leone. All.: Marco Spilli
Fenegrò: Belloni; Curci, Allegrino, Mariani (34? st Lagotana), Luciani, Rollo (34? st Favari), Picozzi, Compagnone (42? st Volonte), Buzzi, Cannataro, Borgoni. A disposizione: Bianchi, Chini, Dalla Rizza, Cascino, Robbiani. All.: Giuseppe Fiorito
Arbitro: Schiavini di Crema (Darwish – Mapelli)
Marcatori: Boccadamo (V) al 54′
Ammoniti: Vezzi (V) al 21? st, Deodato (V) al 42? st. Angoli: 5-3. Recupero: 1′ + 4′
VEDANO OLONA – Basta un gol fortunoso di Boccadamo a dare tre punti alla Varesina, in una gara davvero poco spettacolare e avara di occasioni.
La Varesina entra in campo al Comunale Mario Porta di Vedano Olona vogliosa di prendersi la seconda vittoria consecutiva dopo il successo in casa del Pavia. Sulla carta il compito delle fenici è agevole. Di contro infatti, arriva il fanalino di coda Fenegrò, solo cinque punti e tante difficoltà.
Senza Pizzini e con Broggi in fase di recupero dopo l’intervento alle tonsille, attacco forzato con Cargiolli, Vezzi e Deodato. Ci si aspetta una aggressione alla partita diversa da parte dei rossoblu, e invece i ritmi restano bassi e i guizzi sempre più rari. Il tentativo di Cargiolli sulla sponda di Vezzi è un fuoco di paglia, perchè la gara si assopisce e in tutta la prima frazione i ragazzi di Spilli non riescono a creare più nulla ad eccezione di una conclusione da fuori di Bellacci e una imbucata di Cargiolli che non trova la spaccata vincente di Vezzi. Gara sonnacchiosa che si trascina all’intervallo. Fenegrò stagno in difesa, ma non pervenuto in attacco.
In avvio di ripresa arriva l’episodio che decide le sorti della partita. Boccadamo riceve e lavora un pallone sulla destra, guarda al centro e fa partire un cross dalla traiettoria beffarda che sorprende Belloni e si infila sul palo lontano. Grande gioia per il terzino tarantino classe 1999 e Varesina avanti.
Il gol però non cambia l’inerzia del match, e la partita si trascina senza emozioni importanti. Solo qualche palla sporca in area di rigore e qualche conclusione velleitaria dalla distanza. Compagnone prova a imitare Boccadamo, ma sul suo tiro cross la manona di Spadavecchia corregge in corner senza sorprese.
Il Fenegrò ha qualche lampo di orgoglio, il destro da lontano di Luciani è l’ultimo tentativo, peraltro davvero impreciso, verso la porta della Varesina.
Dopo 4′ di recupero si chiude il match. I sorrisi della Varesina sono soltanto per i tre punti, ma di questi tempi, per Spilli e squadra, meglio così. Il mercato sicuramente darà qualcosa ai rossoblu, per quanto riguarda il Fenegrò, un plauso per la tenacia e il cuore, ma per svoltare questa stagione, ormai serve più di un miracolo.