La società della provincia di Cuneo è già al lavoro per pianificare nel migliore dei modi la prossima stagione di Serie C. Ecco tutti i dettagli.
La C è in dubbio?
Nelle ultime ore sembra essersi sparsa la voce di una possibile difficoltà da parte del club per iscriversi alla prossima Serie C. Il presidente Germanetti non ha perso tempo ed anzi in pochissimi istanti ha emanato un comunicato in cui specifica tutta la sua delusione per le voci e gli articoli degli ultimi giorni. Il patron ha garantito il continuo lavoro della società per arrivare all’iscrizione definitiva entro il 6 Giugno. Nel comunicato si parla anche dei lavori di adeguamento che saranno attuati allo stadio Attilio Bravi per portare la società giallorossa (il prima possibile) tra le sue mura. Passiamo al comunicato ufficiale.
Le parole del presidente
“Sono rimasto profondamente deluso, amareggiato e anche un po’ senza parole. Non è solo una mancanza di rispetto nei confronti del sottoscritto, ma soprattutto nei confronti di chi lavora con amore per la nostra maglia e i suoi colori, per chi mette impegno e fa sacrifici per amore verso la nostra maglia e i suoi colori. Noi giallorossi e con il simbolo dell’A.C. Bra, rappresentiamo la città di Bra, la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ovunque. Non ci siamo mai fermati un solo giorno, a maggior ragione all’indomani del 13 aprile scorso quando la Serie C, per noi, è diventata una fantastica realtà. Tutte le componenti societarie, io in primis, stiamo lavorando alacremente per adempiere a tutti i passi ufficiali e per farci trovare pronti entro il 6 giugno, termine ultimo per l’iscrizione alla C 2025/2026. E per farci trovare pronti a livello burocratico e a livello finanziario, ci tengo a sottolinearlo. Per quanto riguarda la sede di gioco, stiamo individuando la soluzione migliore per poter disputare le nostre prossime partite casalinghe. Allo stesso tempo, siamo in costante contatto e rapporto con il Comune di Bra e la Regione Piemonte per l’adeguamento dell’Attilio Bravi, per quanto riguarda il progetto e la fase di lavori, in modo da poter giocare il più velocemente possibile a casa nostra. Non permetto, a nessuno e tanto meno gratuitamente, di mancare di rispetto al Bra”.
Nicola Badursi
28 Maggio 2025