Martedì mattina è arrivato l’esonero di Manuel Scalise: l’allenatore, classe 1981, è stato sollevato dal suo incarico. Al suo posto, la Castellanzese ha chiamato un allenatore che ha fatto la storia recente della società: Fiorenzo Roncari. Un ritorno che riporta alla mente dei tifosi la storica promozione in Serie D al termine del campionato 2018-2019. […]

Martedì mattina è arrivato l’esonero di Manuel Scalise: l’allenatore, classe 1981, è stato sollevato dal suo incarico. Al suo posto, la Castellanzese ha chiamato un allenatore che ha fatto la storia recente della società: Fiorenzo Roncari. Un ritorno che riporta alla mente dei tifosi la storica promozione in Serie D al termine del campionato 2018-2019. I neroverdi vinsero il girone A di Eccellenza lombarda con 64 punti, a +2 dal Fenegró e +3 dal Legnano.

L’allenatore varesino, classe 1957, ha guidato diversi club tra Serie D ed Eccellenza tra cui  Legnano, Gavirate, Verbano, Lecco, Sestese e Pro Sesto. In carriera ha raggiunto in varie occasioni i playoff, arrivando in finale in Eccellenza con Legnano e Verbano e all’ultimo atto della Serie D con Lecco e Sestese.

Ieri si è svolto il primo allenamento sotto la sua guida alla “Madonnina” per preparare il match di domenica contro la Folgore Caratese. Uno scontro chiave per la salvezza, che arriva in un momento cruciale della stagione. La Castellanzese è reduce dal k.o con il Villa Valle, mentre la Folgore Caratese ha pareggiato contro il Ponte San Pietro.
I brianzoli, dopo tre sconfitte su quattro partite a dicembre, sono tornati alla vittoria contro il Legnano nel segno della coppia Barranco-Esposito. Contro il Piacenza un pareggio importante in rimonta, così come è arrivato in rimonta quello con il Ponte San Pietro, dove sicuramente la squadra si aspettava di più.

La Castellanzese ha attualmente 25 punti, mentre la Folgore Caratese 26 e la vittoria è fondamentale per entrambe le squadre perché ogni punto può cambiare la stagione.

Le parole del mister

Il Mister ha parlato innanzitutto del suo ritorno e dell’emozione che ritrovare la Castellanzese gli ha dato: “È un bellissimo ed emozionante ritorno in un ambiente che conosco bene dove rivedo persone che per me sono state importanti. Mi sento a casa. Il piacere di rivivere l’ambiente è grande. E’ una società molto bella e collaborativa e sono contento di tornare in un posto che mi da tante certezze.”

Roncari ha poi continuato sottolineando la volontà di fare un grande lavoro e augurando il meglio a Scalise: “Credo che si possa fare un buon lavoro perché c’è il tempo per far sì che la Castellanzese riesca ad avere una buona classifica. Le poche volte che sono subentrato è sempre andata bene e tutto ha funzionato per il meglio. Speriamo che vada così anche questa volta. Vorrei approfittarne per dire a Mister Scalise, che ho conosciuto tempo fa e che reputo un bravo allenatore, che avrà tempo e modo per riprendere la strada interrotta e di utilizzare questo tempo per prepararsi.”

Per la squadra neroverde non c’è altra strada se non la determinazione e la resilienza: “È interessante vedere la squadra sotto il profilo tecnico, nel calcio non c’è tanto da inventare, è fatto di concretezza, di poche parole e di tanti fatti. Dobbiamo lavorare in modo preciso e puntuale con le giuste motivazioni e il giusto temperamento; le mie squadre hanno sempre avuto un requisito, quello di non mollare mai, anche nei momenti di difficoltà.”

 

 

Asia Di Palma

 

 

25 Gennaio 2024

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