Il Fanfulla proprio qualche giorno fa si è separato ufficialmente dalla sua club manager Rosy Baiamonte. Ecco le dichiarazioni e le motivazioni che hanno portato a questo addio. Cosa è successo? Rosy ha cercato di ripercorrere gradualmente le sue ultime settimane con il Guerriero. Tutto nasce il 30 dicembre quando viene convocata (fuori dallo stadio) […]

Il Fanfulla proprio qualche giorno fa si è separato ufficialmente dalla sua club manager Rosy Baiamonte. Ecco le dichiarazioni e le motivazioni che hanno portato a questo addio.

Cosa è successo?

Rosy ha cercato di ripercorrere gradualmente le sue ultime settimane con il Guerriero. Tutto nasce il 30 dicembre quando viene convocata (fuori dallo stadio) dal Presidente dopo il match amichevole in quel di Voghera. Proprio Tufo prese la club manager da parte per dirle: “Il tuo lavoro verrà valutato in queste giornate, al momento non ci stanno piacendo i tuoi modi di fare con il responsabile della comunicazione ed alcune riprese che hai fatto nel corso dei prepartita. Comunque entro due/tre giorni ti faremo sapere“.

Dopo il primo scontro

La società, nonostante una comunicazione forte, non ha più avuto contatti con Rosy nel corso dei giorni successivi. Il lavoro della ex Sant’Angelo è continuato con la preparazione delle due giornate successive. Prima con la Victor in casa e poi con il Corticella in trasferta. Fino al qualche giorno prima del match.

Gli ultimi giorni

Prima del pareggio in quel di Bologna è arrivata una chiamata con convocazione nell’ufficio del presidente. Proprio qua Baiamonte ci ha tenuto a specificare: “La chiamata mi è arrivata con pochissimo preavviso, io ho comunque fatto di tutto per essere presente all’appuntamento con la presidenza. Quando sono arrivata nel loro ufficio mi sono trovata davanti il presidente e i due figli, nessun altro. Loro mi hanno subito attaccato dicendomi che non gli è piaciuto il mio modo di fare nel corso delle ultime settimane e che ho avuto degli atteggiamenti arroganti“.

Quali sono stati gli atteggiamenti arroganti?

Secondo Rosy Baiamonte gli atteggiamenti arroganti a cui si riferiscono sono due. Il primo è dovuto ad un piccolo screzio con il responsabile della comunicazione riguardo dei video prepartita. Il secondo sempre riferito a delle riprese che pare non siano piaciute alla società lodigiana.

La risposta di Rosy

La risposta della club manager, però, non si è fatta attendere: “In realtà loro stavano applicando nei miei confronti un leggero mobbing da più di un mese e cercando di fare di tutto per sostituirmi. Infatti avevano già contattato un ragazzo di Lodi per prendere il mio posto come speaker”. Inoltre ha detto ai diretti interessati: “Voglio solamente che venga detta la verità e non cacciata per delle motivazioni che non sussistono. La realtà dei fatti è che avevate già preso questa scelta indipendentemente dal mio compito e come lo stavo eseguendo. Non permetterò a nessuno di gettare fango su di me e soprattutto inventare fatti”.

In conclusione

Rosy Baiamonte ci ha anche fatto sapere che non ha nessuna intenzione di abbandonare il suo Guerriero, infatti oggi sarà in tribuna per supportare i ragazzi che ha seguito in questi mesi e con cui ha stretto un legame importante. Riguardo il suo futuro nel panorama calcistico, ci ha garantito che tornerà e lo farà da protagonista, infatti non vede l’ora di tornare.

Nicola Badursi

21 Gennaio 2024

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