Il mediano reduce da tre campionati conquistati nelle ultime quattro stagioni è pronto per rimettersi in mostra. Ecco le sue dichiarazioni in ESCLUSIVA.
Siamo a metà Luglio ed Andrea Lazzaro è ancora senza squadra, la prima volta che succede?
“Sì, una sensazione nuova anche per me. Non voglio negare che qualche chiamata è arrivata ma sono ancora a caccia del progetto giusto per le mie caratteristiche e soprattutto che mi permetta di fare una stagione di assoluto livello. Ci tengo a sottolineare che anche se sono un po’ avanti con l’età ho 35 anni e non 45 (ride, ndr)”.
Una grande stagione con il Pavia, che annata è stata?
“La stagione (quando si vince) va bene. Ci sono stati dei periodi difficili, ma con la forza del gruppo e con una grande società alle spalle siamo riusciti a tenere testa a tutte le situazioni. L’abbiamo spuntata verso la fine del campionato ed avevamo la convinzione di poterci riuscire“.
Da Pavia ti aspettavi una riconferma?
“Se aspettarmela o non aspettarmela non te lo so dire con esattezza. So solo che posso dare il mio contributo anche in Serie D, anche se si parla di una piazza importante e di una città importante che ha vissuto calcio in altre categorie. Quest’anno ogni volta che sono stato chiamato in causa ho dimostrato (sul campo) per l’ennesima volta che il mio lo so ancora fare ed anche bene”.
Il futuro dove sarà in Serie D o in Eccellenza?
“Non si tratta della categoria, ma solamente di avere la giusta soluzione con il giusto ambiente. Io dentro di me so che posso ancora dare molto a quello che è uno sport meraviglioso ed ho ancora tanta voglia. Dopo tre campionati vinti non è cambiato nulla, perché sono ancora molto ambizioso ed ho bisogno di mettermi in gioco a prescindere dalla categoria. Non sono un giovanotto, ma so di essere ancora dentro di me molto giovane e soprattutto posso fare la differenza sia in Eccellenza che in Serie D. L’unica cosa importante è che davanti a me si presenti un progetto giusto con una società che ha voglia di fare una stagione importante e che punti a vincere“.
C’è qualche società che negli ultimi anni ti è piaciuta per come ha lavorato?
“Sinceramente non guardo le altre squadre e le altre società, mi concentro sul posto in cui sono io e dove gioco io. In questi anni ho avuto la fortuna di trovare società serie e rispettose. Io cerco quello, poi nel calcio si sa che ci sono stagioni migliori o peggiori. Il mio unico obiettivo è trovare il club che mi permetta di fare un grande campionato”.
Nicola Badursi
11 Luglio 2025