Serie D – Da Bertoli a Vita passando per Pasquato e Motti: ecco la classifica dei migliori marcatori

La Serie D è in pausa ancora per qualche giorno, prima di ripartire con il girone di ritorno. Non perdiamo neanche un secondo ed ecco i migliori marcatori di ogni girone.

Girone A

Lotta serrata nel primo girone della Serie D, con la prima posizione che è occupata da Diego Vita a quota 14. Numeri impressionanti per un attaccante che si sta confermando tra i top della categoria. Alle sue spalle troviamo Diop dell’Asti (quota 12) e poi un quartetto al terzo posto composto da Miracoli del Ligorna, Mencagli, Alfiero e Scalzi.

Girone B

Nel girone che include quasi tutta la Lombardia e due società del Veneto troviamo in pole position il centravanti della Varesina: Marco Bertoli a quota 13. Secondo posto occupato da un altro vero e proprio padrone del gol, stiamo parlando di Francesco Gobbi che distante una sola lunghezza, ultimo gradino del podio occupato da un terzetto in doppia cifra. Stiamo parlando di Akkamadu, Ferrandino e Gningue.

Girone C

L’ultimo girone con squadre lombarde presenti ci fornisce un terzetto tutto friulano/veneto. In pole position il bomber del Brian Lignano: Ciriello (fermo a quota 12). Seconda posizione per Pasquato del Campodarsego con 11 reti ed infine Corti del Portogruaro autore di 10 gol e grandi prestazioni dal dischetto con ben quattro rigori messi a referto.

Classifica totale

La classifica della Serie D che include tutti i gironi è così composta:

  1. Diego Vita Vado 14 gol
  2. Gori Lorenzo Ghiviborgo 13 gol
  3. Marco Bertoli Varesina 13 gol
  4. Faella Alessio Paganese 13 gol
  5. Francesco Gobbi Ospitaletto 12 gol
  6. Gianluca Ciriello Brian Lignano 12 gol
  7. Diop Modou Asti 12 gol

Nicola Badursi

Mariano-Pavia, Calvairate-Mapello e tanti altri big match prima della sosta: il programma gare dell’Eccellenza

Il Mariano si avvicina alla prossima sfida di campionato contro il Pavia per continuare a coltivare un sogno, poi anche Calvairate-Mapello nel B. Ecco il programma gare di Eccellenza prima della pausa per le feste.

Il programma gare

GIRONE A

Domenica 22 Dicembre Ore 14:30

Base 96 Seveso-Casteggio

Caronnese-Saronno

Cinisello-Solbiatese

Legnano-Vergiatese

Lentatese-Sestese

Mariano Calcio-Pavia

Meda-Ardor Lazzate

Rhodense-Ispra

Sedriano-Robbio Libertas

GIRONE B

Sabato 21 Dicembre Ore 15:30

Lemine Almenno-Fucina

Sabato 21 Dicembre Ore 16:00

Arcellasco Città d’Erba-LEON

Domenica 22 Dicembre Ore 14:30

Casati Calcio Arcore-Olginatese

Academy Calvairate-Mapello

AltaBrianza Tavernerio-Luciano Manara

Cisanese-Colognese

Ponte San Pietro-Tribiano

RC Codogno-FC Milanese

Trevigliese-Tritium

GIRONE C

Sabato 21 Dicembre Ore 15:30

Castellana-Sport Casazza

Domenica 22 Dicembre Ore 14:30

BSV Garda-Città di Albino

Atletico Castegnato-Orceana

Cellatica-Soncinese

Darfo Boario-CazzagoBornato

Offanenghese-Castiglione

Scanzorosciate-Carpenedolo

Soresinese-Rovato Vertovese

Valcalepio-Juvenes Pradalunghese

 

Nicola Badursi

Tritium 0-0 Cisanese | La squadra di mister Pizzocchero non decolla: le pagelle

La Tritium continua a non convincere tra le mura amiche e contro la Cisanese arriva un pareggio che lascia l’amaro in bocca: le pagelle.

Tritium

Carriello:
prima partita da titolare e subito cala due parate che inchiodano il risultato sullo 0 a 0
Voto: 7

Bertaglio:
partita di contenimento senza troppe sbavature, il duello con Gini si chiude alla pari
Voto: 6

Scietti:
tocca innumerevoli palloni, ma la sua circolazione non è sempre veloce. In difesa rischia poco
Voto: 6

Beretta:
spesso lasciato solo largo a sinistra, poco preciso con la palla tra i piedi
Voto: 5,5

Mira:
chiude il terzetto di difesa, non è il suo ruolo naturale ma se la cava bene. Nel corso del primo tempo viene spostato in mezzo al campo per sfruttare di più la qualità del suo sinistro
Voto: 6

Selmi:
a centrocampo tutti i palloni passano da lui, ma si fatica sempre a scardinare la difesa a 5 degli ospiti
Voto: 6

Colombo:
inizia la partita largo a destra e si vede poco, col tempo si accentra sempre di più ma non è mai pericoloso
Voto: 5,5

Del Prete:
fa molta fatica a trovare la sua posizione in campo, partita condizionata anche dal cartellino preso ad inizio gara
Voto: 5

Salom
spesso impreciso quando gli arrivano quei pochi palloni giocabili
Voto: 5,5

Mawa:
cercato spessissimo con lanci lunghi, sempre sovrastato fisicamente dai difensori ospiti
Voto: 5,5

Meli:
il peggiore in attacco, tocca pochi palloni e sempre lontani dalla porta avversaria
Voto: 5

Ortelli:
entra sulla fascia sinistra e si rende pericoloso con un paio di cross interessanti
Voto: 6

Cotello:
entra in campo molto nervoso, ma il suo ingresso è utile per velocizzare il ritmo palla
Voto: 6

Tulissi:
mette qualità con il suo mancino da subentrato, dà l’impressione di essere sempre pericoloso
Voto: 6

Cisanese

Comi:
compie una gran parata sul finale del secondo tempo, importante per evitare la sconfitta
Voto: 6

Cerini:
non fa fatica a reggere il duello fisico con Mawa, per il resto partita di gestione
Voto: 6

Stanzione:
dei tre difensori è quello che si stacca di più per portare superiorità numerica nella trequarti avversaria
Voto: 6

Sottocornola:
tutte le palle aeree sono le sue, sempre posizionato bene pure in marcatura in area di rigore
Voto: 6

Spreafico:
un pistone sulla fascia sinistra, il capitano spinge sempre e tiene lontano Beretta dall’attaccare con continuità
Voto: 6,5

Brini:
nel primo tempo rimane più arretrato, nel secondo tempo allarga il suo raggio di azione puntando più volte il suo diretto avversario
Voto: 6

Fumagalli:
in cabina di regia c’è lui e quando la palla passa per i suoi piedi viene messa in cassaforte
Voto: 6

Mazzoleni:
il partner in crime di Fumagalli, formano una cerniera al centro del campo difficile da sorpassare
Voto: 6

Gini:
il migliore per distacco dei suoi, sfiora il gol in due occasioni ed è il primo difensore per la Cisanese
Voto: 7

Colleoni:
parte a fuoco con due tiri che finiscono larghi, si spegne alla distanza
Voto: 6

Facoetti:
lotta come un leone in mezzo ai difensori della Tritium, domostra anche abnegazione difensiva
Voto: 6,5

Valli:
Voto: S.V.

Allieri:
Voto: S.V.

Invernizzi:
entra per contenere i possibili attacchi della Tritium e lo fa senza sbavature
Voto: 6

Sare:
entra in un momento di sofferenza per i suoi, riceve pochi palloni e non riesce ad entrare pienamente in partita
Voto: 5,5

Alta Brianza – Ardito squalificato fino al 29 Gennaio 2025, ma non era allo stadio: il fatto

Ha del clamoroso quello che sta succedendo in casa Alta Brianza, con il direttore tecnico Andrea Ardito squalificato fino al 2025 per una clamorosa svista.

Una squalifica insensata

Si può essere squalificati per due mesi senza essere presenti sul campo da gioco? A quanto pare da oggi è possibile, visto il clamoroso errore arbitrale testimoniato dall’Alta Brianza Calcio. Il club, infatti, ha ricevuto con sorpresa la squalifica del suo direttore tecnico Andrea Ardito fino al 29 gennaio 2025. La sanzione è arrivata perché alla fine del match sono arrivati degli insulti al direttore di gara. Sanzione giusta, se non fosse che il direttore tecnico della società brianzola si trovava in quel di Menaggio per assistere alla sfida dei suoi under 16. Un fatto a dir poco clamoroso che logicamente presenterà delle conseguenze sia federali che possibilmente legali. Passiamo al comunicato della società.

Il comunicato dell’Alta Brianza

“In merito alla decisione del Giudice Sportivo del giorno 5 Dicembre 2024, con la quale viene comminata al nostro tesserato Andrea Ardito la squalifica sino al giorno 29 gennaio 2025 perché “riconosciuto personalmente dall’arbitro (Sig. Savarino di Lecco) a fine gara lo offende”, intendiamo esprimere il nostro PROFONDO SDEGNO giacché non solo tali comportamenti non sono ad Andrea mai appartenuti nè da calciatore, nè da allenatore, ma addirittura in occasione della gara in cui l’arbitro lo avrebbe riconosciuto, non era nemmeno presente.

Ci teniamo infatti a precisare che Sabato 30 Novembre il nostro responsabile si trovava a Menaggio dove ha assistito alla partita Menaggio-Alta Brianza Under 16, in compagnia dello staff tecnico della squadra, della famiglia e di tantissime altre persone.

È dunque chiaro che il direttore di gara, che dice di aver “riconosciuto personalmente e di avere ricevuto delle offese” dal nostro tesserato Andrea Ardito, si stia sbagliando in modo macroscopico. Proprio per questo motivo e per difendere la reputazione di Andrea, nonché per evitare che i suoi saldi principi di rispetto del prossimo ed educazione possano essere messi in dubbio da chiunque, abbiamo deciso di presentare reclamo alla Corte d’Appello Territoriale per ottenere la riforma di questa decisione che è errata e persino OFFENSIVA.

Ritenendosi profondamente risentito, il nostro tesserato Andrea Ardito valuterà, unitamente al suo avvocato, ogni ulteriore azione a tutela della sua immagine e della sua reputazione”.

Nicola Badursi

Pro Palazzolo Women, piccola frenata nel derby con la Polisportiva Erbusco: le parole di mister Bighé

Dopo nove vittorie consecutive, è arrivato il primo “mini stop” per la Pro Palazzolo Women, che ieri ha pareggiato con la Polisportiva Erbusco.

Derby nel bresciano

Era un derby molto sentito e sugli spalti erano tanti i tifosi di entrambe le squadre: Pro Palazzolo Women e Polisportiva Erbusco si sono affrontate nella decima giornata di campionato di Eccellenza Femminile. Le padrone di casa hanno interrotto la striscia di nove vittorie consecutive, ma sono comunque rimaste al comando della classifica salendo a 28 punti. Un pareggio contro una diretta concorrente per la promozione, che non cambia nulla nel percorso della Pro Palazzolo Women, ma, al contrario, aumenta la voglia di lavorare e migliorare giorno dopo giorno. Fino a ieri, la squadra biancoblu era stata messa poco in difficoltà ed aveva vinto tutte le partite giocate con grandi prestazioni. Mister Ermanno Bighé ha più volte sottolineato come gli aspetti su cui lavorare siano diversi perché si tratta comunque di una squadra totalmente nuova. Ieri, la Polisportiva Erbusco è passata in vantaggio al 72′ grazie ad uno splendido mancino di Moschetto. Dopo cinque minuti, la Pro Palazzolo Women ha trovato il gol del pareggio con Luana Merli, che ha raggiunto 19 reti in stagione.

Parole da leader di Pignagnoli

La partita di ieri ha lasciato sensazioni ed insegnamenti importanti alla squadra di Bighé, come sottolineato dal portiere Alice Pignagnoli attraverso il suo profilo Instagram. La classe 1988 ha commentato il match con queste parole: “Una partita che ci serve per capire quanto lavoro c’è da fare ancora prima del traguardo, ma soprattutto quanto è difficile giocare da prime in classifica. Facciamo nostro questo insegnamento e ripartiamo.”

Le dichiarazioni del mister

Al termine della gara mister Ermanno Bighé ha analizzato la gara ai nostri microfoni. “Una partita diversa perché l’avversario lo era rispetto agli altri che abbiamo affrontato. Ci aspettavamo questo tipo di partita. Devo dire che se faccio il conto delle occasioni qualcosina meritavamo in più, ma nel secondo tempo hanno fatto di più loro. Pareggio risultato giusto“. L’allenatore delle palazzolesi ha sottolineato le difficoltà avute ad inizio ripresa e la voglia nel finale messa in campo dalle ragazze per provare a conquistare i 3 punti: “All’inizio del secondo tempo mi aspettavo di riuscire a creare occasioni più limpide, invece abbiamo sofferto nella nostra metà campo. Siamo poi riuscite a pareggiare e nel finale c’era la voglia di portare a casa la vittoria perché è un derby, tante ragazze si conoscono. Io penso che, a mente fredda, tutte riusciranno a capire che potevamo vincerla, ma anche perderla e non ci sarebbe stato niente da dire”.

Asia Di Palma

L’Academy Calvairate batte il Codogno e sale a 15 punti: le pagelle

Un match ricco di gol quello tra Calvairate e Codogno che è terminato 4-2. La Calvairate si porta in vantaggio al 20′ con Sala, ma il Codogno la pareggia subito con Braidich. Ad inizio secondo tempo i padroni di casa tornano avanti con il colpo di testa di Visigalli e a calare il tris ci pensa Favero. Al 72′, il Codogno riapre il match con Braidich, ma dopo 10 minuti la Calvairate la chiude con Sow.

CALVAIRATE

Colombi 6
Incolpevole sui gol, per il resto poco impegnato.

Ioance 6.5
Gara di grande grinta, pulito in difesa e utile anche in fase offensiva.

Di Bartolo 7.5
Il migliore in campo, sempre in anticipo sull’avversario, prova di grande spessore.

Curci 6
Anche lui bravo ad aiutare a gestire nella fase difensiva.

Campanella 6.5
Sempre molto utile quando si tratta di attaccare, bello l’assist per l’1-0 di Sala.

Moratti 6
Prova ordinata, priva di gravi errori o particolari spunti.

Conte 6.5
Il solito leader, sempre utile sia in fase difensiva che offensiva.

Favero 6.5
Prova spesso ad inserirsi aiutando lo sviluppo della manovra, il gol è la ciliegina sulla torta.

Sala 7
Una spinta continua lì sulla sinistra, bravo a farsi trovare pronto in occasione del gol.

Visigalli 6.5
All’inizio fatica ad imporsi, poi nel secondo tempo indirizza la partita grazie ad un gol e un assist.

Sow 6.5
Ogni palla alta è sua, chiude la gara con il gol del 4-2.

Passoni 6
Entra al posto di Conte e da la giusta energia in mezzo al campo.

Eberini 6
Anche lui bravo ad entrare subito nel ritmo partita.

Personè 5.5
Non riesce a dare quella qualità lì davanti nel momento di massima pressione del Codogno.

Achenza SV

Panepinto SV

All. MOTTA 6.5

CODOGNO

Maccherini 5
Paga l’erroraccio che porta al 4-2 di Sow che chiude la gara.

Mauri 6.5
Ottima prova soprattutto difensivamente, uno dei migliori tra i suoi.

Donarini 5.5
Prova troppo timida del classe 2005 che fatica contro Campanella.

Veneziani 6
Dà il massimo per contenere gli attacchi della Calvairate, spesso riuscendoci.

Scarcella 6
Riesce a limitare la pericolosità di Sow grazie a grande grinta ed esperienza.

Sarzi Maddidini 5.5
Commette troppi errori in fase d’impostazione limitando la pericolosità del Codogno.

Cecchetti 5
Non riesce a rendersi pericoloso e ad incidere lì in mezzo al campo.

Ippolito  5
Anche lui come Cecchetti fa troppa fatica contro la fisicità della Calvairate.

Spaneshi 5.5
Dopo un buon primo tempo dove crea qualche problema agli avversari nel secondo non riesce mai a farsi vedere.

Braidich 7.5
Se il Codogno resta in partita è quasi solo grazie a lui, due gol e diverse occasioni create tra cui un palo clamoroso.

Marinoni 5
Entra al posto di Njie ma non riesce quasi mai a essere pericoloso, fatica anche in fase difensiva.

Inchignolo 5.5
Entra per dare sostanza all’attacco ma senza riuscirsi.

Pavan SV

Ferroni SV

Njie SV

All. TASSI 5.5

Alessandro Luca Lisi

Tritium, da Roberto Piccoli a Issa Doumbia: i talenti passati dal vivaio biancoazzurro

Il vivaio della Tritium è tra i più floridi d’Italia e lo dimostrano i numeri, come sottolineato dal club di Trezzo sull’Adda.

DALLA TRITIUM ALLA SERIE A

Lavorare con i giovani è sempre una sfida, che può regalare grandi soddisfazioni. Ne sa qualcosa la Tritium, che da anni fa del proprio settore giovanile una forza e un punto di riferimento per il territorio. Sono diversi i calciatori, che ora calcano i campi di Serie A e B, che sono partiti o passati dal club di Trezzo Sull’Adda. Nel massimo campionato italiano sono attualmente cinque, tutti nati dopo il 2000, due dei quali titolari nell’ultimo turno di Serie A. Partiamo da Roberto Piccoli: il centravanti titolare del Cagliari. Il classe 2001 è passato dal vivaio della Tritium dove è stato notato e preso dll’Atalanta con cui ha fatto tutto il percorso nel settore giovanile ed ha esordito in Serie A nel 2019. Da lì in poi ha sempre giocato in Serie A con le maglie di Spezia, Atalanta, Genoa, Hellas Verona, Empoli e Lecce. Quest’anno con il Cagliari ha totalizzato già 2 gol e 2 assist in 8 match da titolare. 

Nell’ultimo turno di Serie A, ha fatto il suo esordio con il Genoa Alessandro Marcandalli. Il classe 2002 è originario di Ponte San Pietro ed è cresciuto alla Tritium con cui è stato tesserato fino agli Esordienti e all’Atalanta. Sabato pomeriggio, Alberto Gilardino lo ha fatto esordire nel match contro il Bologna dell’8° giornata di Serie A.

Scendendo di un anno di età c’è Issa Doumbia: centrocampista del Venezia. Il classe 2003 ha mosso i primi passi proprio nella Tritium, dove, ha imparato le nozioni calcistiche di base. Doumbia è originario di Treviglio ed ha esordito tra i professionisti  con l’Albinoleffe, squadra che ha lasciato in estate per trasferirsi al Venezia. Il classe 2003 è passato dalla Serie C alla A ed ha collezionato 6 presenze in questo avvio di stagione dei lagunari.

Altri due ex Tritium sono i classe 2005 Thomas Berenbruch e Dominic Vavassori. Il primo è il capitano della Primavera dell’Inter e domenica, viste le assenze a centrocampo, mister Simone Inzaghi lo ha convocato per la sfida contro la Roma. Berenbruch ha già siglato cinque reti tra Campionato Primavera e Youth League, mentre nell’annata passata 11 reti e 12 assist totali. Il secondo, Vavassori, è di proprietà dell’Atalanta, che lo ha “prestato” all’Under 23 che milita nel girone A di Serie C. I nerazzurri, guidati da Francesco Modesto, sono al sesto posto con 17 punti in 10 partite e Vavassori è il secondo miglior marcatore con 5 reti in otto partite in campionato. Il calciatore bergamasco ha inoltre segnato anche una rete in Coppa Italia.

La Tritium ha omaggiato le giovani stelle, che sono passate dal settore giovanile biancoazzurro, per sottolineare anche quanto sia fondamentale far crescere con valori tecnici e umani sani i ragazzi.

IL MESSAGGIO DEL CLUB

“IL NOSTRO VIVAIO SI CONFERMA TRA I PIÙ FLORIDI D’ITALIA!

Se non è un record poco ci manca: sono ben 5 i calciatori attualmente in Serie A che provengono dal nostro settore giovanile!

Per rendere l’idea del clamore di questo numero basta pensare che più della metà delle squadre di Serie A non arrivano a questa soglia. Oltre ai giocatori in A, sono tanti anche quelli nelle altre categorie professionistiche (in Serie B Casiraghi, capitano del Sud Tirol e i 2006 Prendi e Barcella aggregati stabilmente nelle prime squadre di Cremonese e Frosinone sono solo alcuni esempi).

Sicuramente la forza del territorio e la competenza tecnica dei nostri tecnici, scout e responsabili, da sempre sono i tratti distintivi dell’operato virtuoso del nostro club in questa direzione. Lavorare con i giovani non è semplice. Ma la vera sfida è quella di lavorare SUI giovani. E di questo possiamo solo esserne fieri, come siamo altrettanto fiero dei nostri ragazzi che hanno spiccato il volo.”

Asia Di Palma

Serie D | Sant’Angelo-Desenzano e l’ennesimo derby bresciano: ecco il programma gare infrasettimanale

La Serie D scende in campo per il primo infrasettimanale dal Girone A al Girone I. Ecco tutto il programma gare con tanti match decisamente interessanti.

Girone A

Mercoledì 23/10/2024 ORE 15:00

Asti-Città di Varese

Chieri-Bra

Chisola-Gozzano

Derthona-Vogherese

Fossano-Sanremese

Lavagnese-Albenga

Novaromentin-Cairese

Oltrepò-Borgaro Nobis

Saluzzo-Ligorna

Vado-Imperia

Girone B

Mercoledì 23/10/2024 ORE 14:30

Chievo Verona-Pro Sesto

Mercoledì 23/10/2024 ORE 15:00

Arconatese-Ciliverghe

Breno-Ospitaletto

Magenta-Castellanzese

Nuova Sondrio-Vigasio

Pro Palazzolo-Crema

Sangiuliano City-Club Milano

Varesina-Folgore Caratese

Mercoledì 23/10/2024 ORE 17:30

Sant’Angelo-Desenzano

Fanfulla-Casatese Merate

Girone C

Mercoledì 23/10/2024 ORE 15:00

Adriese-Luparense

Bassano-Brusaporto

Campodarsego-Montecchio Maggiore

Este-Real Calepina

Lavis-Brian Lignano Calcio

Portogruaro-Calvi Noale

Villa Valle-Caravaggio

Virtus Ciserano Bergamo-Chions

Mercoledì 23/10/2024 ORE 17:00

Mestre-Dolomiti Bellunesi

Mercoledì 23/10/2024 ORE 18:00

Cjarlins Muzane-Treviso

Girone D

Mercoledì 23/10/2024 ORE 15:00

Corticella-Cittadella Vis Modena

Pistoiese-Sammaurese

Forlì-Lentigione

Piacenza-Sasso Marconi

San Marino Calcio-Prato

Tau Altopascio-Fiorenzuola

United Riccione-Ravenna

Zenith Prato-Progresso

Mercoledì 06/11/2024 ORE 14:30 

Imolese-Tuttocuoio

 

Nicola Badursi

Il Piacenza piange la scomparsa dell’ex centrocampista Luigi Rocca: il messaggio del club

Il Piacenza e tutto il mondo del calcio piangono la prematura scomparsa di Luigi Rocca.

Scomparso Luigi Rocca

Un lutto ha colpito il mondo del calcio e in particolare il Piacenza Calcio. Luigi Rocca è scomparso in seguito ad un malore occorso durante una partita di calcio tra amici nel cuore proprio di Piacenza. L’ex centrocampista, classe 1963, è nato a Coli ed è cresciuto nelle giovanili dell’Inter con cui ha esordito tra i professionisti in Coppa Uefa per poi debuttare in Serie A nel 1982. Rocca ha vestito le maglie di Siena, Trento, Sanremese, Taranto, Brindisi, Casertana, Fidenza e Piacenza, la squadra della sua città. Dopo essersi ritirato, ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio nelle giovanili del club biancorosso per poi passare al Codogno in Eccellenza e al Fanfulla in Serie D. Il Piacenza Calcio ha pubblicato un messaggio di vicinanza alla famiglia a cui tutta la nostra redazione si unisce.

Il messaggio del Piacenza

“Il Piacenza Calcio, profondamente rattristato, piange la scomparsa dell’ex calciatore biancorosso Luigi Rocca e si stringe in un forte abbraccio attorno alla sua famiglia.”

Asia Di Palma

Un nuovo rinforzo per il centrocampo del Chisola: dalla Vibonese arriva Matias Ceschin

Il presidente del Chisola, Luca Atzori, ha annunciato l’arrivo di un nuovo calciatore per mister Nicola Ascoli.

UNA NUOVA FRECCIA

Il Chisola si è aggiudicato il talento di Matias Ceschin. Il centrocampista, classe 2004, era approdato alla Vibonese nell’ultimo mercato estivo, ma non ha trovato spazio nel girone I. Ceschin ha iniziato a giocare nel settore giovanile del Volpiano per poi essere ingaggiato dal Torino con cui ha anche disputato il Torneo di Viareggio. Successivamente è approdato al Pinerolo con cui ha esordito in Serie D collezionando 32 presenze e 3 assist nello scorso girone A. Per lui, ora, c’è il ritorno in Piemonte per trovare continuità e crescere in Serie D con la maglia del Chisola, che domenica affronterà il Chieri.

L’annuncio ufficiale

“Matias Ceschin è BIANCOBLU

Benvenuto”

Asia Di Palma