La Rappresentativa LND femminile si arrende al Milan solo in finale, ma il percorso è da incorniciare

Nel pomeriggio si è conclusa la Viareggio Women’s Cup e il trofeo è stato conquistato dal Milan. La finale tra le rossonere e la Rappresentativa LND si è conclusa 4-0, ma le ragazze allenate da Marco Canestro non possono che essere orgogliose per il percorso svolto.

Le ragazze si fermano solo in finale

Per il secondo anno consecutivo, la Rappresentativa LND è arrivata in finale alla Viareggio Women’s Cup, che quest’anno era la quinta edizione. Nel girone unico, formato da quattro squadre, c’erano Milan, Livorno e Westchester United (Stati Uniti). Le giocatrici di Canestro hanno chiuso il girone a punteggio pieno e si sono posizionate al primo posto con nove punti.

Nel match d’esordio la Rappresentativa ha battuto nettamente il Livorno siglando quattro reti: doppietta di Teresa Penzo del Venezia, rete di Matilde De Muri del Vicenza e Beatrice Antoniazzi (classe 07) del Real Meda. Nel secondo match, il risultato è stato ancora più rotondo: 5-0 alle statunitensi del Westchester e qualificazione ipotecata. In quell’occasione ad aprire le marcature è stato il difensore, classe 2005, Antonella Apicella della Salernitana. Poi il raddoppio della centrocampista, classe 2005, Chiara Petrosino della Vis Mediterranea Soccer. Il tris porta la firma di Desiree Chirillo, attaccante classe 2004, del Palermo, la quarta rete messa a segno da Jasmin Di Gesualdo (difensore, classe 2006) del Chieti. A chiudere la manita ci ha pensato Antoniazzi.

Un percorso che vale molto

Con la qualificazione già in tasca, la Rappresentativa ha affrontato il Milan con molta più serenità ed è riuscita a vincere anche l’ultima partita del girone. Dopo lo svantaggio iniziale, firmato da De Marco, le ragazze di Canestro hanno rimontato con Desire Di Salvo (Palermo) e Sara Isabel Pisoni (Trento). La Rappresentativa ha anche segnato il terzo gol con De Muri (Vicenza) e all’ultimo minuto è arrivata la seconda rete del Milan con Donolato.

Oggi le due squadre si sono affrontate nuovamente in finale e le rossonere hanno portato a casa il trofeo, ma la Rappresentativa può comunque andare fiera del risultato raggiunto e di ciò che ha trasmesso. Ragazze che non si allenano tutti i giorni insieme hanno comunque saputo fare gruppo affrontando a viso aperto le avversarie.

Asia Di Palma