“El Loco” Mariani cambia ancora: ufficiale la firma per il Derthona

“El Loco” cambia squadra e torna nel nord Italia dopo l’ultima esperienza con la maglia del Sant’Angelo: ecco tutti i dettagli sulla trattativa.

Ottimo esterno per il Derthona

Un esterno che sa fare la differenza sotto tutti i punti di vista e lo ha dimostrato con ogni maglia che ha indossato. Edoardo Mariani inizia una nuova avventura nella massima serie dilettantistica e per la prima volta giocherà nel Girone A. Il classe 1998 con la maglia del Sant’Angelo e dell’Aglianese si è messo in mostra a suon di grandi prestazioni ed in totale vanta 70 presenze con 15 reti e nove assist. Passiamo ora al comunicato ufficiale del club di Tortona.

Comunicato ufficiale

“Una nuova freccia per Mister Turi. Arriva in bianconero Edoardo Mariani , esterno d’attacco di qualità e quantità proveniente dallo United Riccione, in passato anche tra le fila di Aglianese e Sant Angelo. Benvenuto Leone”.

Nicola Badursi

La Sioux conferma la vittoria contro Dieni e Nucera: “La società non si può chiamare AC Pavia 1911”

oUna vittoria importante per tutto il tifo pavese e per la città di Pavia che prende una decisione fondamentale contro l’attuale società e si tiene stretto il suo marchio storico.

Giornata fondamentale

Quella appena trascorsa è stata una giornata fondamentale nella storia recente del tifo pavese. La società è scesa a patti con i tifosi ed ha deciso non solo di rinunciare allo stemma storico (che i fans non avevano alcuna intenzione di concedere e che aveva portato ad un rebranding estivo), ma anche al nome. A partire da oggi il club di Dieni e Nucera non si potrà più chiamare AC Pavia 1911, ma dovrà chiamarsi Paviacalcio 1911. Logicamente resta aperto il conflitto tra l’attuale società, con anche un richiamo a tutti gli imprenditori pavesi per dare vita ad una nuova società. Ecco le parole della parte più calda del tifo pavese.

Comunicato della Sioux

“In seguito al negato rinnovo della licenza di utilizzo del marchio storico (il marchio ‘A.C. PAVIA’ registrato come marchio italiano n. 362021000087425), da parte dell’associazione SIOUX PAVIA APS (unica proprietaria di detto marchio) alla società A.C. PAVIA 1911 s.s.d. a r.l., l’Associazione dei tifosi pavesi, ritenendo che A.C. PAVIA 1911 s.s.d. a r.l. stesse continuando ad utilizzare illegittimamente il marchi e stesse utilizzando altri segni distintivi confondibili con il medesimo, ha dato mandato agli Avv.ti Maurizio Sorisi, Giacomo Pizzolon e Paola Solito di depositare in data 01/08/2024 presso il Tribunale di Milano – Sez. Impresa, un ricorso cautelare nei confronti di A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.l. al fine di ottenere l’inibitoria dell’uso del marchio ‘A.C. PAVIA’ e di segni simili. Nel corso del procedimento, i giudici hanno invitato le parti a trovare una soluzione transattiva. Ci sono state quindi alcune udienze e, finalmente, alla quarta ed ultima udienza dell’11/12/2024 il procedimento si è concluso tramite il raggiungimento di un atto di conciliazione sottoscritto tra le parti alla presenza del Giudice e che costituisce titolo esecutivo. L’accordo conciliativo prevede:
– Mutamento della denominazione sociale di A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.l. in “Paviacalcio 1911ssdarl” entro il
31.1.2025;
– Mutamento del marchio (utilizzato da A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.l. dal 01/07/2024) in “P.C.”, in luogo di “ACP” entro la fine del campionato 2025/2026 (ossia entro il 30.6.2026);
– Comunicato o altra modalità comunicativa che renda nota all’esterno la riconducibilità del marchio di A.C.
Pavia 1911 s.s.d. a r.l. a quest’ultima entro il 31.12.2024;
– Modifica degli account social di A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.I. – ivi inclusi Instagram, Facebook e Youtube – in
“paviacalcio 1911” entro il 31.1.2025;
– Modifica del nome a dominio di A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.l. in “paviacalcio 1911″ entro il 31.1.2025;
– Rimozione dei contenuti ancora presenti sui canali social di A.C. Pavia 1911 s.s.d. a r.l. che facciano riferimento al marchio di proprietà di SIOUX PAVIA APS, se pubblicati al di fuori del periodo di utilizzo del marchio;
– Abbandono del procedimento a spese integralmente compensate.
Come Associazione e a nome della tifoseria vogliamo porgere un sincero ringraziamento agli Avvocati Pizzolon, Solito e Sorisi per il lavoro svolto e ringraziare tutti i tifosi che ci hanno supportato soprattutto in questi ultimi 5 mesi. Per concludere, l’Associazione SIOUX PAVIA APS è orgogliosa dello storico e fondamentale risultato raggiunto, che si aggiunge agli sforzi e al lavoro profuso da parte dei tifosi pavesi sin dall’acquisto del marchio ‘A.C. PAVIA’ dalla procedura fallimentare di ‘A.C. PAVIA S.r.l’, la storica squadra di calcio di Pavia. LA STORIA È GIÀ STATA SCRITTA, PREPARIAMOCI DA ORA A FARLA RIVIVERE! AVANTI PAVESI!”.

Nicola Badursi

Dopo le cessioni di Mauri e Doria, arrivano un portiere e un attaccante: l’annuncio del Piacenza

Il Piacenza ha ufficializzato due colpi in entrata e anche due uscite dalla rosa della Prima Squadra.

Doppio rinforzo

Tempo di cambiamenti e nuovi volti in casa Piacenza: il club ha ufficializzato due innesti. Il primo è Ernesto Greco: portiere classe 2005 dall’Arconatese. Il giovane calciatore ha collezionato 7 presenze tra campionato e coppa in questo avvio di stagione. Il secondo è Boubacarr Sambou: attaccante, classe 2000, dall’Ancona. Il giocatore gambiano ha totalizzato 10 presenze e 1 gol tra girone F e Coppa con i marchigiani e in carriera vanta oltre 100 presenze in Serie D con le maglie di Picerno, Fidelis Andria, Rimini, Casertana, Gladiator e Legnago Salus. Inoltre ha collezionato 18 gettoni nei professionisti tra Serie C e Coppa Italia.

Due addii illustri

Il Piacenza ha comunicato di aver ceduto due attaccanti nel girone B: Mattia Mauri e Alessandro Doria. Il primo, classe 1992, si è trasferito alla Varesina per rinforzare i rossoblu e lottare per vincere il campionato dopo i successi delle ultime due stagioni con Lumezzane e Union Clodiense. Il secondo, classe 1997, si trasferisce alla Casatese Merate e torna nel girone in cui l’anno scorso ha avuto la sua migliore stagione: 14 reti e 6 assist con il Caravaggio.

Asia Di Palma

Colpaccio dalla D per il Codogno: ufficiale Francesco Pio Russo

Il Codogno sta facendo le cose in grande e mister Tassi si assicura un jolly che per la prima volta vedremo nella massima serie regionale.

Il grande colpo

Un nome che fa paura per una società che adesso ha voglia di alzare l’asticella e provare a prendersi le zone altissime della classifica, come sta già facendo (in realtà) da inizio anno. Il Codogno si assicura le prestazioni di Pio Francesco Russo, calciatore che ha vestito la maglia di diverse piazze importanti come Pergolettese, Crema, Luparense e Virtus Ciserano Bergamo. Il tuttocampista ha raccolto anche 15 presenze tra i professionisti, mentre nella massima serie dilettantistica vanta poco più di 120 presenze con 18 reti a referto. Un colpo che sposta gli equilibri del Girone B.

Le parole social

Pio Francesco Russo è un nuovo giocatore del Codogno! L’esterno, classe 1999, si sta già allenando con la squadra di Mister Tassi e sarà subito a disposizione. Dopo un settore giovanile trascorso principalmente nell’Inter con una parentesi nella Primavera della SPAL (due panchine in prima squadra), debutta nel calcio dei grandi con la maglia della Pergolettese con cui gioca sia in Serie D che in Serie C. Successivamente trascorre diverse stagioni in Serie D, con le maglie di Crema, Virtus CiseranoBergamo e Luparense”.

Nicola Badursi

Cambio di maglia e di girone per Ronzoni: ufficiale la firma alla Virtus Ciserano Bergamo

Un cambio di maglia, ma anche di girone per Luigi Ronzoni. Ecco tutti i numeri e i dettagli sulla sua firma con la Virtus Ciserano Bergamo.

I saluti e la nuova avventura

I saluti all’Arconatese proprio qualche settimana fa ed ora la nuova avventura con la casacca di un club del Girone C. Un cambio netto da parte di Ronzoni che cercherà di essere la mente di un club che ha tanta voglia di fare bene come la Virtus Ciserano Bergamo. Il classe 1996 porterà grande esperienza e continuità oltre che più di 200 presenze con una 25 reti e 10 assist. Questa resta (principalmente) una grande perdita per un club come i gialloblù di mister Livieri che sono ancora a caccia della quadra per centrare la salvezza.

Comunicato ufficiale

“La società Virtus Ciserano Bergamo è lieta di annunciare l’accordo per le prestazioni di Luigi Ronzoni. Il centrocampista classe ’96 arriva dall’Arconatese dove ha raccolto 13 presenze finora, con un passato nel settore giovanile dell’Atalanta, passando per Renate, Vila Valle, Legnano e Lecco. In bocca al lupo per la nuova avventura da parte della società rossoblù”.

Nicola Badursi

La Varesina mette a referto un colpo clamoroso: ufficiale Mattia Mauri

Il club di Venegono Superiore fa capire a tutti (con questo nuovo innesto) che l’obiettivo della società è il primato nel Girone B. Ecco tutti i dettagli sul nuovo nome della Varesina.

Il colpaccio

La Varesina vuole vincere e per farlo rinnova il suo attacco con la firma di uno specialista delle promozioni come Mattia Mauri. Il classe 1992 si unisce al team di Venegono Superiore dopo la prima parte di stagione vissuta con la maglia del Piacenza (13 presenze in campionato con 4 reti e 2 assist). Proprio l’anno scorso l’ultimo campionato vinto in una stagione dominata con la maglia dell’Union Clodiense da nove gol e 10 assist. Bei ricordi anche quelli con il Lumezzane, in totale vanta più di 300 presenze nella massima serie dilettantistica con quasi 100 reti messe a referto. Chissà che il numero a tre cifre possa arrivare già nelle prossime settimane.

Il comunicato

“UFFICIALE: MATTIA MAURI É ROSSOBLÙ La società Varesina annuncia ufficialmente il tesseramento del calciatore Mattia Mauri Classe 1992, giocatore offensivo di grandissima qualità, ha collezionato oltre 300 presenze in Serie D, oltre a 4 gettoni nel professionismo in C con la FeralpiSalò. Nelle ultime due stagioni ha trascinato in Serie C Lumezzane e Clodiense. In questa prima parte di stagione ha vestito la maglia del Piacenza. Mattia è già disponibile per la gara di Domenica contro il Sondrio. Indosserà la maglia numero 17. Benvenuto nella nostra grande famiglia, Mattia!”

Nicola Badursi

Criscitiello e la Folgore Caratese vincono il primo round: sospese tutte le squalifiche dalla FIGC

Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, Michele Criscitiello e la Folgore Caratese vincono il primo round. Tutti i dettagli sulla decisione della FIGC.

Il primo round è di Criscitiello

Grande rivincita (al momento) per Michele Criscitiello visto che la squalifica comminata poco più di una settimana fa è stata annullata. Non solo personalmente, ma tutto annullato anche per la Folgore Caratese che di conseguenza non dovrà scontare alcuna giornata di chiusura al pubblico o lontana dallo Sportitalia Village. La FIGC sostanzialmente non crede alle accuse pesantissime arrivate dal direttore di gara dopo la sfida contro il Club Milano e di conseguenza non le rende valide.

Ricostruiamo il caso

Martedì scorso il referto citava la squalifica da tutti gli eventi sportivi per quasi due stagioni a Michele Criscitiello (oltre che il deferimento) dopo insulti razzisti ai danni dei calciatori del team di Pero. La decisione è stata annullata (come rimarcato in precedenza) dato che il fatto non sussiste. Sin dai primi istanti il patron si era professato innocente ed inoltre ha risposto attaccando per direttissima il pres della FIGC Gravina. Questa decisione è sicuramente una boccata d’aria dopo un caso mediatico che avrà altre conseguenze.

Nicola Badursi

Pavia, parla il dg Dieni: “Vogliamo liberare la squadra da legami con rappresentazioni obsolete e superate”

Parole importanti giungono da Pavia: la società, attraverso una lettera del dg Antonio Dieni, ha comunicato novità per quanto riguarda la denominazione e il logo. Dal 1° gennaio 2025 la società si chiamerà “Pavia Calcio 1911” tagliando ogni legame con il passato. Il dg Dieni ha dichiarato che nessuna sentenza obbliga il Pavia a cambiare nome e marchio, ma l’azione legale, intrapresa dall’associazione proprietaria del vecchio marchio (Sioux Pavia) si è conclusa con un accordo che pone fine ad ogni questione del marchio utilizzato sino al 30 Giugno 2024 ed oggi non più in uso. A proposito del logo, presentato dalla società solo 6 mesi fa, il dg ha comunicato che dal 1° luglio 2026 esso subirà un’ulteriore modifica per liberarsi definitivamente dal passato. Di seguito il comunicato completo della società.

Il quinquennio della Presidenza Nucera

Il dg Antonio Dieni ha iniziato la lettera sottolineando che quest’anno si celebra il quinquennio della presidenza Nucera ed ha ricordato il lavoro della società: “Nell’anno in cui celebriamo il quinquennio della Presidenza Nucera, desideriamo ringraziare il nostro Presidente per il costante impegno nel credere nel nostro progetto e per aver affrontato ogni difficoltà con l’unico obiettivo di mantenere viva la gloriosa tradizione calcistica pavese.

La nostra società ha sempre lavorato con impegno e passione raggiungendo importanti traguardi in questi cinque anni. Abbiamo riportato la prima squadra di Pavia a giocare nel suo Stadio Fortunati investendo subito importanti cifre per rendere il manto erboso degno di match di alta categoria; abbiamo ricreato da zero il Settore Giovanile, mettendo sul campo competenze e progettualità per arrivare dove siamo oggi: i nostri 300 giovani tesserati portano in alto il nome della città di Pavia sui campi d’Italia partecipando ai migliori Tornei. I nostri sforzi non mirano solo al successo sportivo, ma anche a mantenere vivo l’entusiasmo e l’orgoglio dei pavesi per la loro squadra. Il lavoro svolto anche dal punto di vista comunicativo è improntato a dare un’immagine sempre al passo con i tempi e a rendere tutta l’attività sportiva e sociale più fruibile per la nostra gente”.

Passato, presente e futuro: le novità sul nome e il logo

Il dg ha poi continuato dichiarando che il Pavia vuole guardare solo al futuro liberandosi del passato: “Oggi vogliamo guardare al futuro con fiducia e iniziare una nuova era per il calcio cittadino, LIBERANDO la nostra squadra da ogni legame con rappresentazioni obsolete e superate. Crediamo fermamente che sia giunto il momento di rendere merito al lavoro svolto dalla nostra società, regalando alla città un’immagine rinnovata e orgogliosa, degna della passione dei nostri tifosi e del prestigio della tradizione calcistica di Pavia”. 

Dieni ha poi parlato delle novità che riguardano denominazione e logo: “Per questo motivo, abbiamo scelto di adottare ufficialmente, a partire dal 1 Gennaio 2025, il nome con cui Pavia e l’Italia sportiva intera ci conoscono e ci identificano: PAVIA CALCIO 1911. È un nome che racchiude la nostra storia e il nostro impegno, un simbolo di continuità e identità per il futuro.

Negli ultimi mesi, alcuni articoli di stampa hanno riportato informazioni errate o incomplete che vogliamo chiarire per rispetto dei nostri tifosi. Non esiste alcuna sentenza che obblighi il PAVIA CALCIO 1911 a cambiare nome o marchio. La verità è che l’associazione proprietaria del vecchio  ha intrapreso un’azione legale per vietare alla nostra società l’uso del loro marchio storico e dell’anno “1911.” La azione legale si è conclusa con un accordo sottoscritto da noi e dai proprietari del vecchio marchio che pone definitivamente fine ad ogni questione del marchio utilizzato sino al 30 Giugno 2024 ed oggi non più in uso.

Precisiamo che il PAVIA CALCIO 1911 non ha alcun interesse ad utilizzare il vecchio logo. La nostra identità è ben definita: continueremo a includere l’anno “1911” nel nostro nome e marchio, un elemento che rappresenta la nascita e il cuore pulsante della tradizione calcistica pavese.

Per segnare in modo definitivo la nostra indipendenza rispetto al passato, a partire dal 1 Luglio 2026, il nostro marchio subirà un’ulteriore modifica. Questa decisione simboleggia la nostra determinazione a guardare avanti, mantenendo una netta distinzione rispetto al vecchio marchio.”

Infine, il dirigente della squadra pavese ha ribadito che il vecchio marchio non è più legato alla società: “Desideriamo inoltre ribadire che il marchio in uso fino al 30 Giugno 2024 non è più legato alla nostra società ed è da considerarsi libero. È stato abbandonato con l’adozione del nostro nuovo marchio, e con esso abbiamo voltato pagina, concentrandoci esclusivamente sul presente e sul futuro.

Siamo e saremo sempre il PAVIA CALCIO 1911. La tradizione, la storia e il futuro del calcio pavese sono con noi, e siamo certi che la città ed i tifosi continueranno a camminare al nostro fianco. Grazie per il vostro supporto”.

Asia Di Palma

Doria ha già scelto: la nuova avventura sarà alla Casatese Merate

Alessandro Doria ha già scelto il suo futuro dopo le ultime indiscrezioni e l’addio in quel di Piacenza. Ecco tutti i dettagli sulla firma che verrà ufficializzata nei prossimi giorni con la Casatese.

I dettagli sulla firma

Secondo nostre indiscrezioni, il fantasista o jolly d’attacco, Alessandro Doria ha già scelto quella che sarà la sua prossima avventura nella massima serie del calcio dilettantistico. Dopo l’addio con il Piacenza ed una storia che non ha mai avuto la giusta piega, arriva la scelta di tornare dove si è stato tanto bene: nel girone B. La prossima squadra che accoglierà le prestazioni del numero 10 per antonomasia è la Casatese Merate.

I numeri di Doria

Parliamo di un calciatore che non ha bisogno di grandi presentazioni, visto che i numeri parlano da soli. L’anno scorso con la maglia del Caravaggio ben 14 reti e sei assist in 34 presenze. Numeri che lo avevano portato in una delle società più importanti di tutta la Serie D (se non la più importante per nome e blasone). Adesso l’obiettivo è trovare il riscatto.

Nicola Badursi

Rhodense-Caronnese: sfida ad alta quota per continuare a sognare

Domenica 15 dicembre alle ore 14.30 andrà in scena la quindicesima giornata dove si affronteranno la Rhodense e la Caronnese, sfida di alta classifica che vede confrontarsi due squadre che stanno vivendo una grandissima stagione e sono entrambe alla rincorsa della capolista Solbiatese, condividendo lo stesso sogno chiamato Serie D. 

 Rhodense: gara dell’ex per mister Gatti

La squadra di casa si trova al sesto posto in classifica a quota 31 punti e viene da una striscia di dodici risultati utili consecutivi grazie a otto vittorie e quattro pareggi, l’ultima sconfitta risale al 22 settembre nella gara contro l’Ardor Lazzate. La formazione allenata da mister Gatti nell’ultima giornata ha trovato un pareggio importante in una gara molto complicata contro il Sedriano che ha interrotto una striscia di tre vittorie consecutive che ha proiettato la squadra nelle zone alte della classifica. Una zona che vede cinque squadre nell’arco di due punti. Nell’ultima vittoria, arrivata contro il Legnano nella quattordicesima giornata, la Rhodense ha dato un forte segnale alle altre della classe avendo clamorosamente ribaltato una partita che sembrava già persa, dato che la squadra avversaria si trovava sul 3-1 al 67’ minuto e la partita è terminata con il goal del 4-3 al minuto 85 di Urso.  

 Caronnese: continuare a sognare

Dall’altra parte troviamo la Caronnese, squadra che si sta rivelando come una delle forze maggiori del campionato e che sta vivendo una stagione incredibile; la formazione allenata da mister Ferri si trova al quarto posto in classifica a quota 32 punti, arrivati grazie a nove vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta nelle prime quindici giornate. La squadra è alla ricerca della quarta vittoria consecutiva per continuare l’incredibile striscia di risultati utili che adesso ammonta a dodici gare. Nell’ultima giornata è arrivata una vittoria molto pesante in casa dell’Ispra Calcio per 3-0 dove è andato ancora a segno il giocatore più informa in questo momento ovvero Luca Malvestio. Il centrocampista, classe 1997, ha trovato il suo quinto goal in stagione e sta trascinando, grazie alla sua “garra” e ai suoi continui inserimenti perfetti, la squadra a trovare risultati importanti che l’hanno catapultata nelle zone alte di classifica. 

Questa sfida si prospetta la più importante e interessante di questa giornata di campionato, infatti entrambe le squadre sono alla ricerca di una vittoria fondamentale ai fini della classifica che permetterebbe di continuare a sognare la Serie D e soprattutto di dare un segnale forte alle dirette concorrenti.  

Stefano Lombardo