La Caronnese guarda al futuro e conferma la fiducia a mister Ferri: ufficiale il rinnovo

La Caronnese inizia a programmare il futuro ancora prima del termine della stagione sportiva a dimostrazione della grande fiducia tra la società e il mister. Il club rossoblu ha comunicato di aver rinnovato il contratto a Michele Ferri.

Ferri e Caronnese avanti insieme

Arrivato nella corsa finale della scorsa stagione, Michele Ferri ha saputo confermarsi sulla panchina rossoblu e, grazie al lavoro sul campo, ha ottenuto un importante rinnovo. Il prolungamento di contratto è arrivato a campionato in corso e con la squadra in piena corsa per la promozione, simbolo della grande sinergia tra società e allenatore. La Caronnese ha conquistato 44 punti in 22 partite frutto di 12 vittorie, 8 pareggi e 2 sconfitte, entrambe con la Solbiatese. I numeri dicono che i rossoblu hanno anche la miglior difesa del campionato: solo 16 gol subiti. La squadra di mister Ferri ha stabilito una striscia di sedici risultati utili consecutivi: dal 29 settembre al 19 gennaio. In estate, la rosa è stata rivoluzionata con l’innesto di diversi giocatori tra cui Luca Malvestio, miglior marcatore del team, e Matteo Cannizzaro ed è riuscita a mantenere le aspettative. Sabato la Caronnese è riuscita a fermare il Pavia sull’1-1 e domenica prossima affronterà la Sestese per continuare a inseguire un sogno chiamato Serie D. 

Le parole della società

La società ha sempre dimostrato grande sinergia a partire dalla presidenza Terenziani, dal direttore generale sportivo Emiliano Nitti, affiancati dalle filosofie ESG sostenute dal vice presidente e responsabile del settore giovanile Riccardo Gioia. Queste le parole del dg Nitti dopo il rinnovo di mister Ferri: “Sono estremamente contento di questo rinnovo. Michele è uno di noi, ha sposato al 100% i nostri valori, ci intendiamo perfettamente e sono sicuro potrà lavorare ancora più serenamente nel proseguo di questo campionato in cui avremo ancora molto da dire. I nostri obiettivi sono chiari: la proprietà e il Cda della Caronnese hanno voluto già fin d’ora rinnovare la fiducia a Michele Ferri con cui stiamo già tessendo il futuro prossimo della squadra”.

Asia Di Palma

SERIE D GIRONE A: Derthona, il portiere Edoardo Cizza raggiunge quota 300 presenze in Serie D

Traguardo importante per l’ex estremo difensore del Casteggio e del Fanfulla, che in bianconero fa cifra tonda di gettoni nel quarto campionato italiano. Tanta esperienza tra Lombardia e Piemonte per Cizza dopo essere cresciuto nelle giovanili del Toro.

 

Un lungo viaggio

 

Formatosi nella Berretti granata, dopo una stagione di transizione (2014-15) all’Alessandria il classe ’97 passa alla Vogherese dove resta per 3 anni. Dopo l’esperienza rossonera passa al Fanfulla e resta tra le fila del Guerriero per 4 anni. L’anno scorso l’inizio della stagione al Derthona, il prestito al Casteggio in Eccellenza lombarda (dove colleziona 18 presenze, diverse ottime prestazioni e sfiora i playoff con i gialloblù) e quest’anno il ritorno a Tortona.

 

Festeggiamento con vittoria

 

Le 300 presenze Cizza le ha celebrate nella maniera migliore, conquistando 3 punti importanti in chiave classifica in casa della Cairese: 2-1 grazie alla doppietta di Mencagli. In chiave classifica un successo che pesa e che porta la squadra di Turi a +5 dalla zona playout e che danno morale in vista dello scontro diretto della prossima settimana contro l’Imperia.

 

Ivan Oioli

Colpo Nuova Sondrio, dall’Atalanta arriva il nuovo estremo difensore

La Nuova Sondrio si è assicurata le prestazioni di un nuovo estremo difensore nel corso di queste ore. Un calciatore che arriva direttamente dall’Atalanta: le ultime.

Il nuovo estremo difensore

Mattia Bianchi è un nuovo calciatore della Nuova Sondrio. L’estremo difensore arriva dopo una prima parte di stagione sempre in Serie D e soprattutto dopo essere cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta. Il portiere classe 2005 e di proprietà della Dea non vede l’ora di fare la differenza e soprattutto prendersi un posto da titolare visto che in questa prima parte di stagione non ha trovato un grandissimo minutaggio. Nel corso della sfida salvezza giocata ieri pomeriggio contro il Crema è andato in panchina complice anche l’arrivo in quel di Sondrio che risale a poche ore fa. Passiamo alla sua carriera.

La carriera

Nella prima parte di stagione ha indossato la maglia dell’Ancona con cui ha messo a referto quattro presenze tra campionato e Coppa Italia Serie D, ma soprattutto ha collezionato il suo primo clean sheet nella massima serie del calcio dilettantistico. In totale in Serie D vanta 11 apparizioni con le maglie del già citato Ancona, ma anche di Follonica Gavorrano e Aquila Montevarchi. Adesso la chance a Sondrio in un team che lotta per la salvezza e che potrebbe anche darli tanta fiducia.

Nicola Badursi

Adesso è ufficiale: l’ex Caratese e Piacenza, Carmine Parlato riparte da Treviso

Adesso è ufficiale ed il tecnico Carmine Parlato è pronto per una nuova avventura nel mondo del calcio dilettantistico. Ecco tutti i dettagli su questo affare.

La nuova guida

L’obbligo promozione viene confermato dalla scelta odierna. Il Treviso deve tornare nel calcio professionistico e l’obiettivo è farlo questa stagione. Carmine Parlato è alla guida di una società di primissimo livello come il Treviso e questa rischia di essere la chiamata fondamentale per il futuro del tecnico. Il tecnico ha bisogno di rilanciarsi dopo due esperienze tutt’altro che fortunate con il Piacenza e con la Folgore Caratese. Logicamente la società veneta si affida ad un coach che di campionati ne ha vinti e ne ha vinti anche tanti. Passiamo ora al comunicato ufficiale e all’inizio di questo nuovo connubio.

Comunicato ufficiale

“Nella conferenza stampa odierna il Treviso FBC ha ufficializzato Carmine Parlato quale nuovo allenatore della prima squadra. Il tecnico biancoceleste, classe 1970, vanta un’esperienza ventennale come allenatore in Serie D, consolidata attraverso una carriera ricca di sfide affrontate con determinazione. Nella sua carriera il tecnico ha ottenuto per 5 volte la promozione in Serie C con Rovigo, Pordenone, Padova, Rieti e Trento e lo Scudetto Nazionale Dilettanti nella stagione 2013/14. Parlato verrà affiancato da Matteo Zulian nel ruolo di Vice Allenatore, confermati invece gli altri componenti dello staff tecnico. I saluti iniziali sono del Presidente del Treviso FBC Francesco Saruggeri “Vorrei ringraziare Fabrizio Cacciatore e l’allenatore in seconda per quanto fatto in questa stagione. Questa società crede nell’obiettivo di raggiungere la Lega Pro e la scelta di Carmine Parlato ricade in questa direzione”. “Diamo il benvenuto a Carmine Parlato – commenta il Direttore Generale Attilio Gementi -, conosce molto bene la categoria e i nostri giocatori. La Società non vuole lasciare nulla di intentato in queste ultime partite e questo inizio di anno nuovo con qualche difficoltà di risultato ha portato a questa scelta. Essendo una Società ambiziosa e la piazza importante abbiamo scelto un profilo d’esperienza che possa confrontarsi con il nostro palcoscenico e i nostri tifosi”. “E’ un piacere per me essere qua, ringrazio la Società per l’opportunità. – sono le prima parole in biancoceleste di Carmine Parlato – So cosa mi aspetta, cosa mi viene richiesto dalla società e con grande convinzione dei nostri mezzi farò in modo di portarla nella categoria che ambisce. Domani inizia il lavoro sul campo, credo che il gruppo sia forte e verificherò al più presto le mie idee in campo. A prescindere dall’aspetto tecnico tattico sarà importante il fattore mentale”.

Nicola Badursi

La Tritium non cambia marcia e viene sconfitta dal Tribiano in casa: le pagelle

La Tritium non riesce a tornare alla vittoria ed esce sconfitta dal match contro il Tribiano della 22^ giornata: decisiva la rete di Agello al 22′ del primo tempo. I biancoazzurri rimangono a quota 26 punti in classifica invischiati in zona playout, mentre il Tribiano sale a quota 33.

 

TRITIUM

Carriello: 6, incolpevole sul gol del vantaggio avversario, compie una gran parata nel secondo tempo per tenere a galla i suoi

Campani: 6,5, il migliore della Tritium assieme a Selmi, bellissimo il duello tutto fatto di velocità con Tchetchoua

Scietti: 5,5, impreciso con il pallone tra i piedi, posizionato male sul gol dell’ 1-0

Scalia: 5,5, tocca tanti palloni, ma non riesce a prendersi il campo necessario per rendere pericolose le sue giocate

Beretta: 5, molto impreciso e spesso fuori posizione

Selmi: 6,5, la manovra della Tritium inizia a girare quando lui non sbaglia più una giocata

Colombo: 5,5, ha un paio di occasioni per provare a calciare in porta oppure trovare un compagno ci pensa però sempre troppo

Longo: 5, soffre la fisicità del centrocampo avversario

Strada: 5,5, parte largo a sinistra per poi essere spostato sulla trequarti, cambio che dà i suoi frutti ma per pochi sprazzi di gara

Salom: 5, pericoloso solo in un’occasione su colpo di testa, per il resto difficile lottare con la difesa del Tribiano

Niang: 4,5, non è la sua giornata e si vede subito dai primi minuti quando fatica a trovare la sua posizione in campo, perde tantissimi palloni

Mawa: 6, entra bene in partita, i minuti finali di spinta per la Tritium portano il suo nome

Meli: S.V.

Invernizzi: 6, porta fisicità ed equilibrio in mezzo al campo, infatti nei minuti finali è la Tritium ad essere sempre offensiva

TRIBIANO

Ziglioli: 6,5, compie due parate importanti salva risultato

Caldera: 6, dalle sue parti Niang non ha la possibilità di essere pericoloso

Perini: 6, comanda la difesa e spesso esce vincente nel duello con Salom

Fondrini: 6,5, personalità e anche buona propensione con la palla ai piedi in zone offensive

Tremolada: 6,5, il grande ex porta a casa una partita di grande intelligenza, difende da terzino in una difesa a 4, quando deve attaccare si alza sulla linea dei centrocampisti

Koenig: 6, esce sulla distanza ma la sua fisicità è troppo importante per il centrocampo dei suoi

Mazzitelli: 6, qualità e lettura delle situazioni di gioco superiori a tutti gli altri 21 giocatori in campo

Bombino: 6,5, equilibratore del gioco, molto bravo a spezzare la maggior parte dei possessi avversari

Agello: 6,5, autore del gol che decide la partita, si mangia però il gol del possibile raddoppio

Paparella: 6, inizia bene poi si spegne complice anche l’abbassamento del baricentro dei suoi nel secondo tempo

Tchetchoua: 7, dal fisico non sembra, ma non perde un pallone e lo rifinisce con una qualità estrema. Le azioni passano da lui e diventano sempre pericolose

Romanini: 6, entra subito bene in campo, messo dentro per portare centimetri, non smentisce la scelta dell’allenatore

Pirola: 5,5, ha un’occasione ghiottissima in contropiede per chiudere la partita, troppo lento ad involarsi verso la porta viene raggiunto dal difensore della squadra di casa

Venturiero: S.V.

Berto: S.V.

Riccardo Noce

Eccellenza, nel girone A il Mariano si prende la vetta, nel B regna l’equilibrio e nel C la corsa al vertice si infiamma

Nel girone A la vetta della classifica ha un nuovo proprietario: è il Mariano Calcio di mister Rione. Nei gironi B e C, invece, la corsa playoff e playout sembra più equilibrata che mai.

Girone A

Il Mariano Calcio è volato in vetta alla classifica in solitaria grazie alla vittoria nel derby con il Meda. I gialloblu di mister Rione sono partiti con l’obiettivo della salvezza, da neopromossi, ma sin dall’inizio hanno dimostrato grandi qualità e continuità. Con 49 punti l’obiettivo di agosto può considerarsi ampiamente raggiunto ed ora inizia il bello: continuare a sognare e trasformare una favola in realtà. Il team brianzolo ha scavalcato il Pavia che nell’anticipo di sabato ha pareggiato con la Caronnese ed è stato raggiunto dalla Solbiatese. I nerazzurri sono tornati a vincere, dopo il k.o. con la Rhodense, alla prima panchina di mister Vito Grieco. La classifica in ottica promozione rimane comunque molto corta con la Rhodense di mister Gatti, che si conferma sempre più una certezza e sale a 46 punti. Gli orange sono seguiti dall’Ardor Lazzate, che in 28 minuti ha chiuso la sfida con il Robbio Libertas grazie a Giangaspero e al grande impatto di Flavio Becerri. Queste cinque squadre sono le candidate alla vittoria finale e visto l’andamento ci aspettano 12 giornate di fuoco.

Al momento, però, la squadra che sta vivendo il miglior momento di forma è la Sestese che, come il Mariano, ha conquistato 13 punti nelle ultime cinque partite ed è risalita in classifica fino a piazzarsi all’ottavo posto con 28 punti. In ottica salvezza, la Base Seveso ha mosso la classifica conquistando la seconda vittoria consecutiva, la terza della stagione, in uno scontro diretto ed ha superato il Robbio Libertas. La corsa salvezza, senza passare dai playout rimane comunque aperta e coinvolge diverse squadre.

Girone B

Sin dall’inizio della stagione la parola d’ordine degli addetti ai lavori, dai calciatori agli allenatori passando per dirigenti e presidenti, per definire questo girone è stata equilibrio. Le previsioni si stanno confermando sempre di più, settimana dopo settimana, e nel girone B nulla è scontato perché ogni domenica qualcosa cambia dai primi agli ultimi posti.

Basti pensare che dal quinto posto, ultimo valido per i playoff, al tredicesimo, primo piazzamento playout, ci sono solo dieci lunghezze. Con dodici partite ancora da giocare tutto è possibile. Il Mapello, che fin dalle prime giornate ha dominato il girone prendendosi un buon margine, ha rallentato nelle ultime tre partite dando l’opportunità alle avversarie di riavvicinarsi alla vetta. Possibilità di cui ha approfittato il Codogno, che ha battuto la Fucina non senza polemiche da parte dei brianzoli per via della gestione arbitrale, come sottolineato dal direttore Manfredi al termine del match.

La Trevigliese e la Cisanese si sono confermate al terzo posto a pari punti battendo rispettivamente Mapello e Leon. Quest’ultimi, come dichiarato da mister Joelson, hanno una grandissima qualità e finché la matematica non li fermerà inseguiranno l’obiettivo principale, senza nascondersi: vincere il campionato. L’Arcellasco, dopo un avvio con qualche difficoltà, conferma il proprio momento di forma con 16 punti nelle ultime sei gare. L’Arcellasco è proprio l’ultima squadra nei playoff, al momento, ma dal sesto posto al tredicesimo ci sono otto squadre in altrettanti punti. Nella giornata di ieri sono arrivate due vittorie importanti in trasferta per Lemine Almenno, che ha battuto il Ponte San Pietro e Tribiano che ha messo k.o. la Tritium. Quest’ultima non riesce a cambiare marcia: solo 4 punti dall’inizio del 2025.

Girone C

Anche nel girone C sembra regnare un discreto equilibrio con dieci punti, proprio come nel B, a separare playoff e playout. Al momento nessuno ha preso il largo e ieri la Rovato Vertovese, capolista, ha sfidato il Carpenedolo, terzo. Il match è terminato in pareggio con il Carpenedolo che, in inferiorità numerica per quasi mezz’ora, è riuscito a strappare un punto nel finale rimanendo a -3 dalla vetta. Vetta a cui si è avvicinata lo Scanzorosciate vittorioso sull’Atletico Castegnato. Anche l’Offanenghese ha ottenuto un importante successo sul Valcalepio ed è salito a 38 punti staccando momentaneamente la Soncinese, che ha perso con il Città di Albino. Quest’ultimo ha superato in classifica il CazzagoBornato e si è portato a -3 dal Darfo Boario (28). In quattro punti sono racchiuse sei squadre: Juvenes Pradalunghese (34), Castellana (32), BSV Garda (32), Castiglione (32), Cellatica (32) e Orceana (30). A differenza del girone B, nel C il gap tra seconda e quinta attualmente è maggiore (12 contro uno nel B) e se dovesse rimanere così la forbice di punti (9) non permetterà di giocare un turno.

Asia Di Palma

 

Il vivaio nerazzurro con De Pieri, la prima volta tra i grandi e l’obiettivo Sicilia: Federico Bertagnon si sblocca e tiene il Bulè Bellinzago in scia

L’Inter, il Como, il Gozzano e ora l’oronero che gli ha dato la possibilità di entrare nell’albo dei marcatori nei Dilettanti, il centrocampista classe 2006 ferma la Volpiano Pianese e tiene viva la rincorsa dei suoi alle prime posizioni. All’ “Antonio Goia” è un coetaneo di Bertagnon ad aprire le marcature, Ferraris, difensore centrale che in mischia porta avanti la formazione di Gamba, poi ci pensa l’ex rossoblù a fare 1-1 sulla bella assistenza del compagno Fontana. Il finale consegna 1 punto a testa per entrambe le compagini ma è una giornata speciale per il ragazzino cresciuto tra le squame del Biscione nerazzurro. Conosciamo meglio la sua storia.

 

De Pieri e Annoni, Como e Massimo Cicconi

 

Nato il 6 febbraio 2006 a Cittiglio in provincia di Varese, la sua avventura calcistica inizia nella Varesina, dove gioca per 1 anno e mezzo. Nel 2018 il suo talento sorprende l’Inter che lo ingaggia e lo porta nella sua Under 13. Resta in nerazzurro fino all’annata 2021-22, e in questo periodo dove colleziona 19 presenze e 2 gol tra Under 14, 15 e 16 viene allenato dall’ex difensore di Lecce, Bari, Genoa e Pescara Paolo Annoni e condivide lo spogliatoio con altri talenti, tra cui Giacomo De Pieri. Sì, proprio quel De Pieri che nella serata di mercoledì 29 gennaio ha fatto il suo esordio assoluto con la maglia dell’Inter in Champions League, nella sfida vinta per 3-0 contro i francesi del Monaco. Un bagaglio di esperienze importanti ma Bertagnon cerca continuità nella fase clou della sua esperienza nelle giovanili e lascia l’Inter nel 2022 per trasferirsi a 50 km più a nord e un pelo più vicino a casa: sceglie il Como. Nell’Under 17 dei lariani guidata dall’ex Palermo, Catania e Fiorentina Massimo Cicconi (vincitore di due Scudetti Allievi Nazionali Lega Pro anno 2016-2017 e Serie C 2020-2021 sempre con il Como) colleziona 26 presenze che gli valgono la chiamata del Gozzano lo scorso anno. La prima esperienza piemontese nell’Under 19 dei novaresi è un successo: perno del centrocampo rossoblù, 31 presenze in campionato e playoff con 5 reti all’attivo e anche l’esordio in Serie D con la prima squadra contro il Città di Varese. Quest’anno la prima volta in Eccellenza in prestito dai rossoblù con la maglia dell’ambizioso Bulè Bellinzago e ieri, per il suo 19esimo compleanno, si è regalato la prima gioia tra i grandi alla sua presenza numero 17.

 

Focus Sicilia

 

Non solo un gol dell’1-1 importante ma è arrivato anche nel momento giusto. Sugli spalti del “Goia” mentre Volpiano e Bulè si sfidavano c’era lo sguardo vigile del CT della Rappresentativa Under 19 del Piemonte Licio Russo. Oltre a essere un ex delle “Foxes”, l’attuale guida della Rapp Campione d’Italia del 2024 è alla ricerca dei tasselli per mettere insieme un’altra volta un gruppo vincente che possa sorprendere e dominare come nella scorsa edizione in Liguria (Piemonte VdA – Calabria 4-1 in finale). Bertagnon è un giocatore duttile che a centrocampo ha ricoperto spesso ruoli diversi, dal trequartista al mediano ma predilige quello di mezzala e già nelle amichevoli con il “maestro” Russo sta trovando continuità e soprattutto gol, come quello messo a segno contro la Biellese nell’amichevole del 30 gennaio. Una cosa è certa: il giocatore di proprietà del Gozzano sta guadagnando posizioni e sta diventando fondamentale nel suo ruolo sia per il Bulè che per la Rappresentativa. L’obiettivo è uno solo e si chiama Sicilia, dove dall’11 al 18 aprile andrà in scena la nuova edizione del Torneo delle Regioni, un palcoscenico importante per una consacrazione definitiva.

Ivan Oioli

Il Piacenza rescinde con Parlato, c’è Treviso nel suo futuro?

Continua la stagione no del Piacenza, che dopo la sconfitta contro il Prato si assicura una piccola e lieta notizia. Carmine Parlato ha rescisso ufficialmente il suo contratto.

L’inizio di una nuova avventura

Carmine Parlato è pronto per iniziare una nuova avventura nella massima serie del calcio dilettantistico. Il coach ha rescisso con il Piacenza, perché c’è un’altra nobile decaduta che è pronta per accoglierlo. Stiamo parlando di una squadra che ha voglia di fare bene e soprattutto che si trova al secondo posto in classifica e vuole vincere questo campionato: il Treviso. Un matrimonio che sembrava vicino al compiersi già nel corso di quest’estate, ma alla fine è stato tutto rimandato di qualche mese. Questa operazione libera di uno stipendio importante anche il Piacenza che adesso potrebbe valutare l’ennesimo tecnico di una stagione sfortunata e che sembra non trovare una quadra. Resta soltanto l’obbligo salvezza per poi pianificare un futuro più roseo sotto tutti i punti di vista.

Comunicato ufficiale

“Il Piacenza Calcio comunica di aver risolto consensualmente il contratto con il Sig. Carmine Parlato”.

Nicola Badursi

Alessandro Gelsi lascia la Fucina: il saluto al team lombardo

Alessandro Gelsi ha preso una decisione importante sul suo futuro nel calcio ad 11 e sulla sua permanenza alla Fucina. Ecco le sue dichiarazioni.

Le parole di “Gelsinho”

“Ciao a tutti tifosi Fucinisti, siamo arrivati a questo giorno. Con grande rammarico vi dico che ho preso la decisione di lasciare la Fucina. Una decisione che è stata condivisa sia da me che dal presidente, perché non riuscivo più a concentrarmi al 100% su questo progetto. Quando vengono a mancare determinate attenzioni è giusto che mi faccia da parte. Resterò per sempre un fucinista e farò sempre il tifo per i miei compagni e per la squadra. Questo non è un addio, ma un arrivederci perché non ho richiesto lo svincolo. Se la società dovesse andare ai play-off e dovesse servire una mano rientrerei molto volentieri“.

La King’s League ha prevalso

Inutile prendersi in giro, dato che dietro la scelta del centrocampista c’è il torneo che è appena sbarcato in Italia. Un colpo di scena, visto che un elemento importante per una società in lotta per le posizioni play-off preferisce lasciare tutto per giocarsi le sue carte in una competizione online piuttosto che provare a raggiungere la massima serie dilettantistica sul campo. Una decisione da non sottovalutare, che potrebbe segnare una nuova era all’interno del mondo dilettantistico.

Nicola Badursi

Il Parma Women rallenta con la Vis Mediterranea e la Ternana riaggancia la vetta della classifica: i risultati

Ieri si è disputata la terza giornata del girone di ritorno e la Ternana ha aperto la domenica con una netta vittoria contro l’Orobica. Un successo fondamentale per le ragazze di mister Cincotta, che hanno riagganciato il Parma Women, uscito con uno 0-0 dal campo della Vis Mediterranea, ultima in classifica.

Il Genoa Women riesce ad approfittare del piccolo rallentamento del Parma e si porta a -4 dalla vetta  battendo il Pavia Academy con le reti di Bargi, Cuschieri e Ferrato. Anche il Bologna Women rimane vicino al gruppo di testa grazie alla vittoria contro il Brescia: la sfida tra due delle squadre più in forma del momento è terminata 2-1 in favore delle rossoblu. Le bolognesi sono a -3 dal terzo posto, che ricordiamo essere l’ultimo valido per l’accesso alla Serie A.

Il Lumezzane di Nicoletta Mazza non è più una sorpresa e ieri ha battuto 5-0 l’Arezzo tornando a vincere e portandosi a 31 in classifica. Le bresciane hanno superato l’H&D Chievo Women, che ha subito una pesante sconfitta in casa del Cesena di mister Conte.

In ottica salvezza, fondamentale il successo della Res Women, che in trasferta ha battuto la Freedom e si è portata a 21 punti in classifica. Successo importante anche per l’Hellas Verona Women che ha superato 3-0 la San Marino Academy nello scontro diretto e anche in classifica.

I risultati della 18^ giornata

Orobica Calcio Bergamo-Ternana Women 0-5 (2 Pirone, 2 Gomes, Labate)

Bologna Women-Brescia Femminile 2-1 (Nocchi, Spinelli/Sobal)

Freedom-Res Women 0-1 (Boldrini)

Hellas Verona Women-San Marino Academy 3-0 (Anghileri, Bernardi, Zanoni)

Lumezzane Femminile-Arezzo Femminile 5-0 (Licari, 2 Pinna, Sule, Begolli)

Pavia Academy-Genoa Women 0-3 (Bargi, Cuschieri, Ferrato)

Vis Mediterranea-Parma Women 0-0

Cesena Femminile-H&D Chievo Women 4-0 (Di Luzio, Tironi, 2 Testa)

Photo Credits: Ternana Women

Asia Di Palma