Il Casteggio si affida a Paolo Barbieri per il post Civeriati

Il Casteggio dopo la fine del rapporto con Stefano Civeriati non si fa cogliere impreparato e si assicura (alla guida del suo team) Paolo Barbieri.

Il Casteggio punta in alto

La classifica non sorride al team della Provincia di Pavia e proprio per questo motivo si è optato per una scossa sulla panchina. Ieri sera è arrivato il saluto di Stefano Civeriati, mentre questa mattina l’annuncio della nuova guida tecnica. A cercare la salvezza diretta con il Casteggio ci penserà Paolo Barbieri. Tecnico che nel corso della passata stagione ha vinto il campionato con l’Oltrepò disputando un’annata di primissimo livello sotto tutti i punti di vista. Il tecnico sarà alla guida degli allenamenti già nel corso della giornata odierna e si siederà sulla panchina per il complesso appuntamento di campionato con la Rhodense di coach Gatti.

Comunicato ufficiale

Fbc Casteggio 1898 comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Paolo Barbieri. Reduce dall’ultima stagione conclusasi con la vittoria del campionato di eccellenza alla guida dell’Oltrepò FBC, Paolo ritorna nella famiglia gialloblu dopo i trascorsi come giocatore nelle nostre giovanili fino all’approdo in prima squadra. Il Club rivolge al tecnico i migliori auguri di buon lavoro”.

Nicola Badursi

Scossone in casa Casteggio: esonerato il tecnico Stefano Civeriati

Il grande progetto gialloblù partito quest’estate con tante ambizioni si chiude nel momento cruciale del campionato. L’ultima sconfitta rimediata dall’Aquila in casa della Caronnese è stata fatale per l’ex tecnico del Pavia, che è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra.

 

Un decollo mancato

 

21 punti in classifica dopo 21 partite, 5 vittorie, 6 pareggi e doppia cifra (10) di sconfitte per la formazione pavese che è scivolata in piena zona playout. Eppure, dopo la grande stagione dell’anno scorso, dove i gialloblù sono andati a un passo dal raggiungere dei clamorosi playoff al loro ritorno in Eccellenza, sembrava che la scelta di Civeriati (reduce da un esonero a Pavia ma con grande esperienza alle spalle) fosse un segnale chiaro per portare avanti quanto fatto l’anno scorso da Pagano. Invece dopo 4 gare senza vincere e due sconfitte di fila in questo 2025, la società pavese ha optato per un cambio.

 

E ora?

 

La gara di questo weekend si preannuncia durissima per il Casteggio, dal momento che in Via Dabusti arriverà una Rhodense lanciatissima dopo la vittoria della scorsa giornata contro la Solbiatese (che è costata la panchina a Tricarico). Resta da vedere chi sarà il sostituto dell’ormai ex tecnico per risollevare l’Aquila.

 

Ivan Oioli

Solbiatese, ecco il dopo Tricarico: ufficiale l’ingaggio di Vito Grieco come nuovo allenatore

Un 2025 complicato e una sconfitta troppo brutta per essere vera nell’ultimo turno sono costate carissimo a Danilo Tricarico, che è stato sollevato dall’incarico di tecnico della Solbiatese. I nerazzurri hanno annunciato chi sarà il successore dell’ex Saronno: si tratta di Vito Grieco, ex allenatore della Spal primavera.

 

Vercelli e i professionisti

 

Classe 1971, Grieco è un ex calciatore con una carriera spesa praticamente tutta nei professionisti tra Serie B, C1 e C2. Da allenatore ha guidato la Pro Vercelli (con cui ha collezionato anche 2 panchine nel campionato cadetto), la Sicula Leonzio, il Lecce e la Spal primavera.

 

Scossa

 

Dopo l’ultima pesante sconfitta contro la Rhodense, la formazione di Solbiate Arno è chiamata subito al riscatto nel prossimo turno contro il Saronno al Chinetti. La vetta è ancora lontana solo due punti e tutto è possibile con un cambio di marcia immediato.

 

Ivan Oioli

La Pistoiese chiede di rigiocare l’ultima gara di campionato: “Un palese errore tecnico ha condizionato il risultato”

La Pistoiese ha annunciato di aver presentato ricorso per la gara di domenica scorsa contro il Lentigione per un errore arbitrale che avrebbe condizionato interamente la partita.

La vicenda

Un’espulsione errata, secondo quanto sostenuto dalla Pistoiese, avrebbe influito sul risultato della gara tra gli orange e il Lentigione. La sfida, valevole per la 22^ giornata, era un vero e proprio scontro diretto in ottica playoff: le due squadre erano a pari punti. La gara ha subito una svolta al 45′ con l’espulsione del centrocampista orange Anas Kharmoud. Il club di casa sostiene che, dalla documentazione fotografica è ben visibile come il calciatore non abbia commesso alcun fallo da rigore. Nonostante l’inferiorità numerica, la Pistoiese ha pareggiato il match grazie alla rete di Sparacello al 16′ del secondo tempo. I massimi dirigenti del club toscano, però, hanno rimarcato come questo sia l’ennesimo episodio sfavorevole della stagione e la richiesta è la nuova disputa della partita.

Il comunicato completo

“La Fc Pistoiese comunica di aver effettuato ricorso per la gara Pistoiese-Lentigione del giorno 2 febbraio 2025, valevole per il 22^ turno del Campionato di Serie D, Girone D. Il Direttore di Gara al 45^ minuto del primo tempo della suddetta gara assegnava un rigore a favore del Lentigione Calcio per un presunto fallo nella propria area di rigore del calciatore n. 7 della FC Pistoiese Kharmoud Anas, ed espelleva lo stesso calciatore, senza che questo avesse commesso alcuna infrazione di gioco.

Dalla documentazione video e fotografica a supporto di quanto sostenuto si evince che il calciatore n. 7 di FC Pistoiese non commetteva nessun fallo, essendo a distanza dal giocatore del Lentigione, per cui il rigore assegnato al Lentigione Calcio e l’espulsione del calciatore stesso non dovevano essere comminati dal Direttore di Gara. Il Lentigione calcio andava in vantaggio con il punteggio di 0-1 a seguito della realizzazione della rete su calcio di rigore, assegnato impropriamente, e la FC Pistoiese si è trovata costretta a disputare l’intero secondo tempo della gara con un calciatore in meno, in svantaggio di una rete e con la sicura squalifica di Kharmoud per la prossima partita.

Al termine della partita il Direttore di Gara, mostrando la massima disponibilità e gentilezza, dopo un confronto pacato e civile nel rispetto dei ruoli con i dirigenti della FC Pistoiese, ammetteva di fronte a loro in maniera definitiva la possibilità di aver sbagliato, manifestando il proprio dispiacere per l’accaduto. Visto il palese errore tecnico commesso che ha condizionato lo svolgimento ed il risultato finale della suddetta gara, la Fc Pistoiese ha chiesto di non omologare il risultato della gara Pistoiese-Lentigione e la nuova disputa della partita.

La Fc Pistoiese è consapevole della complessità del ricorso ma ritiene che questo episodio sia la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza visti i numerosi episodi sfavorevoli subiti dall’inizio dell’anno ad oggi. La Fc Pistoiese chiede rispetto prima di tutto come Società e Città, nonché per i propri tesserati, i propri tifosi e una proprietà che investe energie e risorse nella costruzione di un progetto sportivo pulito e corretto.”

Asia Di Palma

Coppa Italia Dilettanti, tra una settimana si alza il sipario sulla Fase Nazionale: gli accoppiamenti

Tra una settimana esatta prenderà il via la Fase Nazionale della Coppa Italia Dilettanti: un trofeo prestigioso, che permette alla vincitrice di accedere alla Serie D.

Una settimana alla Fase Nazionale

Solamente una squadra manca all’appello per completare il quadro della Coppa Italia Dilettanti: la vincitrice della sfida tra Aurora Alto Casertano e Venafro per il Molise. In totale le formazioni sono diciannove suddivise in otto gruppi: tre triangolari e cinque accoppiamenti da due squadre. La prima fase si svolgerà dal 12 al 26 febbraio e nei triangolari passerà al turno successivo la squadra che ha ottenuto più punti. In caso di parità si terranno conto in ordine:  la migliore differenza reti e il maggior numero di reti segnate. Per gli abbinamenti, in caso di parità dopo i due confronti, si deciderà la vincitrice ai rigori. La Rovato Vertovese, che ha sconfitto lo scorso 5 gennaio la Solbiatese, esordirà il 19 febbraio. La Fase Nazionale di questa prestigiosa competizione durerà due mesi con la finale che si disputerà il 5 aprile a Firenze presso campo il Centro di Formazione Federale “Bozzi” di Firenze. Nella giornata odierna, a Roma, si è svolta la riunione tecnica annuale tra la LND e i propri Commissari di Campo in vista dell’inizio delle manifestazioni agonistiche nazionali organizzate direttamente dalla Lega. Alla riunione sono intervenuti il presidente  presidente Giancarlo Abete, il coordinatore Catello Buonocore e il Segretario Generale LND Massimo Ciaccolini.

I TRIANGOLARI E GLI ACCOPPIAMENTI

A: Alba, Football Genova, Rovato Vertovese
B: Brixen, Sandonà, Codroipo
C: Gambettola, Sestese
D: Urbania, Vivialtoteveresansepolcro
E: Montespaccato, Ossese
F: Giulianova, Vincente Molise
G: Barletta, San Cataldo, Santa Maria Cilento
H: Digiesse Praiatortora, Unitas Sciacca

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Asia Di Palma

Dal Piemonte un nuovo rinforzo per il Robbio Libertas: ufficiale Franchin

Direttamente dal Piemonte arriva il nuovo rinforzo per il Robbio Libertas. Centrocampista giovane, che ha voglia di dire la sua in Eccellenza Lombarda.

Il nuovo rinforzo

Niccolò Franchin è un nuovo calciatore del Robbio Libertas. La società della provincia di Pavia si assicura un pezzo importante per la sua mediana che è cresciuto nelle giovanili della Pro Vercelli ed ha sempre militato in Eccellenza piemontese. Questa prima parte di stagione è stata messa a referto con la maglia del Briga. Un colpo che servirà al Robbio per cercare una vera e propria mission impossibile. Non dimentichiamo che il club si trova al penultimo posto in classifica con soli 12 punti conquistati e a sei lunghezze da un posto play-out-

Comunicato ufficiale

La società A.S. Robbio Libertas comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Niccolò Franchin. Centrocampista, classe 2005, Niccolò si è formato calcisticamente nelle giovanili della Pro Vercelli, vestendo successivamente le maglie di Biellese e Alicese Orizzonti in Eccellenza. Ha disputato la prima parte della stagione 24/25 nel Briga, sempre in Eccellenza Piemonte”.

Nicola Badursi

Bra, parla il Pres Germanetti per il Daspo a due tifosi: ecco le sue dichiarazioni

Il patron del Bra ha fatto il punto dopo il DASPO di un anno a due tifosi. Sanzione assegnata dopo la sfida contro l’Asti per l’accensione di un fumogeno.

Le parole del presidente

“In merito all’identificazione e alla denuncia della Polizia, all’Autorità Giudiziaria, di due tifosi giallorossi ai quali è “stato contestato il reato di possesso e accensione di materiale pericoloso (fumogeni ndr) e sono stati emessi i relativi provvedimenti di Daspo per la durata di 1 anno, già notificati ad entrambi”, in occasione di Asti-Bra (Serie D) del 5 gennaio scorso, il presidente braidese Giacomo Germanetti dichiara quanto segue. “Inizio complimentandomi con la nostra tifoseria ‘Bra Front’. Sono encomiabili dal punto di vista del sostegno alla squadra, non fanno mai mancare il loro apporto. Con dispiacere, siamo venuti a conoscenza dei due Daspo comminati a due nostri sostenitori. Siamo rimasti molto sorpresi. Non abbiamo riscontrato un qualcosa sopra le righe, ostile, da parte della nostra tifoseria, verso avversari. Ad Asti, in altre trasferte, in casa nostra. Sono tranquillissimo nel dire che sono sempre stati onesti e mossi dalla passione per i nostri colori. Proprio ad Asti, il 5 gennaio, io e il DG Pietro Sartori abbiamo poi festeggiato la vittoria insieme a loro. Non vedo il problema nell’accensione di un fumogeno, tenuto in mano per rappresentare un momento di gioia, di condivisione, di allegria. Soprattutto se il fumogeno in questione non viene tirato nel campo di gioco o altrove. Mi sembra tutto paradossale e non vorrei che fosse un atteggiamento un po’ ostile nei nostri confronti e in modo preconcetto. In questa stagione, complice quanto stiamo facendo, ma anche nelle precedenti, vi è un entusiasmo forte, pazzesco. Il nostro stadio è sempre pieno, il nostro tifo organizzato risponde sempre in massa. Ma non dimentico le tante trasferte in cui hanno partecipato con grande affetto”.

Il commento

Le parole del patron del Bra aprono un dibattito sicuramente interessante sul fronte DASPO ed anche sul fronte della categorie. Tendenzialmente un fumogeno aperto da un gruppo ultras in Serie A può dare fastidio a molte più persone che in Serie D ed essere anche potenzialmente molto più pericoloso. In Serie D scene di questo genere vengono viste molto frequentemente soprattutto dai team che militano tra le mura amiche e in questo caso non vengono (praticamente mai) prese delle sanzioni. Diciamo che l’unico errore, è anche il più classico degli sbagli: utilizzare due pesi e due misure in base alla situazione.

Nicola Badursi

Forlì, la capolista del girone D aggiunge un nuovo under alla rosa: arriva dalla Feralpisalò

Il Forlì sta guidando il girone D di Serie D, a pari punti con il Ravenna, ed ha annunciato l’arrivo di un nuovo calciatore: il terzino destro Federico Motti.

Nuova rotazione under

Il Forlì ha aggiunto un nuovo elemento alla rosa di mister Miramari: Federico Motti. Terzino destro, classe 2004, è cresciuto nei settori giovanili di Inter e Parma arrivando fino alla Primavera dei gialloblu. In estate il calciatore è passato alla Feralpisalò per la sua prima esperienza tra i grandi, ma non è riuscito a trovare spazio e continuità: solo due presenze. Il classe 2004 ora scende in Serie D per rilanciarsi e crescere in una squadra ambiziosa e che sogna di tornare in Serie C. 

Il comunicato ufficiale

“Federico Motti è un nuovo giocatore del Forlì. Il terzino destro classe 2004 indosserà la maglia biancorossa nel prosieguo della stagione 2024/25. Da parte della società il miglior augurio per la nuova avventura con la nostra maglia.

Motti arriva a Forlì dopo aver iniziato la stagione con la maglia della Feralpisalò dove ha collezionato due presenze. Il classe 2004 è cresciuto in settori giovanili importanti quali Inter e Parma dove nella scorsa stagione è stato protagonista con la Primavera di 24 partite e 3 gol. Motti arriva per allungare la rotazione degli Under e sulla fascia destra.”

Asia Di Palma

SERIE D, GIRONE A: rinforzo a tutta fascia per la Vogherese, ufficiale Vitanza dal Fanfulla

Ai rossoneri serve un rinforzo di spessore per racimolare punti salvezza importanti in vista delle prossime sfide che si preannunciano impegnative. A Voghera arriva un acquisto importante e polivalente, dal momento che il nuovo arrivato Francesco Vitanza è un esterno classe 2003 che può giocare sia a destra che a sinistra.

 

Pavia, Monza e il Guerriero

 

Nato calcisticamente nella squadra azzurra, nel 2016-17 si trasferisce al Como per disputare il campionato dei Giovanissimi Regionali Girone A. Dopo l’esperienza coi lariani la tappa successiva è il Monza dove resta per due stagioni. Il Fanfulla è la prima squadra che punta su di lui e lo fa esordire in D nel 2021-22, e dopo un breve prestito con una sola presenza racimolata nella stagione 2022-23 con il suo Pavia torna tra le fila del Guerriero. Quest’anno solamente 3 presenze in bianconero.

 

Il futuro

 

Cambio di girone ma l’obiettivo è sempre lo stesso: se il Fanfulla lotta per la salvezza, la stessa cosa fa la Vogherese, quindicesima a quota 25 e a 5 punti dal Derthona al momento. L’innesto di Vitanza può essere prezioso per rinforzare la squadra di Cavaliere.

 

Ivan Oioli

Sangiuliano City, dall’Arconatese arriva il terzino Lorenzo Caradonna: l’annuncio

Il Sangiuliano City ha annunciato l’arrivo di un nuovo terzino proveniente dall’Arconatese.

Un nuovo terzino a Sangiuliano

Lorenzo Caradonna si è unito al Sangiuliano City dopo la prima parte di stagione con l’Arconatese. Il terzino, classe 2002, torna in quella che è casa sua, dato che è originario proprio di Sangiuliano Milanese. Caradonna ha iniziato a giocare al Renate per poi trasferirsi al Venezia con cui ha disputato varie stagioni tra cui due in Primavera. Successivamente è passato al Villa Valle con cui ha debuttato in Serie D, categoria che ha affrontato con Legnano, Fanfulla e Arconatese. Con i milanesi Caradonna ha collezionato sette presenze tra campionato e Coppa. Nella scorsa stagione il classe 2002 ha debuttato tra i professionisti con il Novara, ma da oggi entra a far parte del Sangiuliano, reduce dall’importante vittoria contro la capolista Ospitaletto.

Il comunicato ufficiale

“FC Sangiuliano City comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Lorenzo Caradonna. Nato a Milano il 20 giugno 2002, Caradonna, sangiulianese doc, dopo gli inizi al Renate, passa nel settore giovanile nel Venezia, prima dell’esordio in Serie D con il Villa Valle. Successivamente veste le maglie di Legnano, Fanfulla, Novara e Arconatese raccogliendo oltre 80 presenze in Serie D con sei reti e 15 in C con un gol all’attivo. Adesso torna a casa dopo parecchio tempo.”

Le dichiarazioni di Caradonna

“Sono felice per prima cosa di essere in questa squadra che è anche la squadra della mia città e poi effettivamente dopo un po’ di anni in giro torno a casa. Appena c’è stata la possibilità di ritrovare anche il direttore Vito Cera che ho avuto a Legnano e al Fanfulla non ho esitato a scegliere il Sangiuliano anche perché so delle ambizioni della proprietà che in questi anni ha portato il nome della città in alto e l’ha fatta conoscere in tutta Italia.”

Asia Di Palma