Città di Varese, Nicolò Lari ai saluti: l’attaccante firma con la Vis Pesaro

Si chiude solamente dopo 6 mesi dal suo inizio l’avventura dell’attaccante Nicolò Lari con la maglia del Città di Varese, nel Girone A di Serie D. Il classe 2005, arrivato in estate dallo Spezia Calcio, è ufficialmente un nuovo giocatore della Vis Pesaro. Salto di categoria dunque per l’ex Malaga City e trasferimento a titolo definitivo.

 

I numeri 

 

Punta centrale cresciuto nelle giovanili dello Spezia, dopo l’esperienza in Under 17 e Primavera della formazione ligure (con quest’ultima segna 14 reti in 25 presenze), a gennaio dello scorso anno si trasferisce in prestito al Malaga City, nella terza serie spagnola. Con i biancorossi di Varese quest’anno ha messo a segno 3 reti in 12 presenze.

 

La grande occasione

 

Per il classe 2005 si tratta di una prima volta nel terzo campionato italiano. L’ormai ex giocatore del Città di Varese ha firmato un contratto che lo legherà alla formazione marchigiana fino al 2027.

 

Ivan Oioli

Colpaccio dall’Atalanta per la Virtus Ciserano Bergamo: tutti i dettagli

Direttamente dalla società terza in classifica in Serie A è arrivato il nuovo colpo della Virtus Ciserano Bergamo. Ecco tutti i dettagli sull’affare in chiusura.

Colpaccio dall’Atalanta

Omonimo del fenomeno dell’Arsenal, arriva a Ciserano un altro attaccante di primissimo livello. Gabriel Martinelli (classe 2005) è pronto per mettersi in mostra tra i grandi. Trequartista, seconda punta ed anche esterno d’attacco ha già detto la sua proprio con la squadra rossoblù qualche stagione fa mettendo a referto sette presenze nella stagione 22/23. Quest’anno per lui cinque presenze ed un gol, ora la decisione di riprovarci con la Virtus per mettersi in mostra e tentare l’assalto al calcio professionistico. Passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“La società Virtus Ciserano Bergamo è lieta di annunciare l’accordo per le prestazioni di Gabriel Martinelli. Il trequartista, classe ’05, arriva dall’ Atalanta. Un ritorno il suo dopo che aveva lasciato la Virtus Ciserano Bergamo, in cui è cresciuto e ha vinto nel settore giovanile. In bocca al lupo per la nuova avventura da parte della società rossoblù”.

Nicola Badursi

Sergio Pedrazzini eletto Consigliere Federale LND, ma la priorità rimane la Lombardia: le dichiarazioni

Novità importanti giungono per quanto riguarda la presidenza del CRL dopo l’elezione di Gabriele Gravina come Presidente della FIGC e la nomina di Sergio Pedrazzini come Consigliere della LND.

Pedrazzini da priorità alla Lombardia

Oggi, a Roma, Gabriele Gravina è stato rieletto presidente della FIGC fino al 2028 con oltre il 98% dei voti. Per Gravina si tratta del terzo mandato da numero uno della FIGC  e nell’assemblea odierna sono stati nominati anche i consiglieri della Serie A, Lega B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti. L’ex presidente del CRL, Sergio Pedrazzini, è stato nominato tra i consiglieri della LND ed ha ringraziato coloro che lo hanno scelto. Pedrazzini ha ribadito, però, che la priorità rimane il calcio dilettantistico lombardo e, in caso di rielezione come numero uno del CRL, rinuncerà al ruolo di Consigliere LND. Il tema della presidenza del CRL ha tenuto banco negli ultimi mesi dopo l’elezione avvenuta a settembre e le successive dimissioni di Pedrazzini a fine ottobre.

Le parole di Sergio Pedrazzini

“Mi preme innanzitutto ringraziare i Comitati Regionali dell’Area Nord che mi hanno designato come candidato unico. Questo è il segno che, in un anno e mezzo di lavoro, le istanze che sono state portate avanti a livello nazionale sono state considerate di valore e che la mia persona è stata apprezzata e vista come una figura che ha agito per il bene del calcio dilettantistico. Come ho già sottolineato in passato, la mia priorità è quella del calcio dilettantistico lombardo e, laddove mi venisse riconosciuto il ruolo di Presidente, vorrei incidere a livello nazionale da quella posizione, rinunciando al ruolo di Consigliere Federale”.

Asia Di Palma

Fattore Paloschi! La Pro Palazzolo può cambiare la sua stagione in 10 giorni

Alberto Paloschi sta diventando un fattore nel corso di questa stagione e potrebbe essere proprio lui a decidere le sorti del Girone B di Serie D.

Il fattore Paloschi

Sappiamo che in campo scendono 11 giocatori e non un singolo e la Pro ha iniziato una rivoluzione a dicembre che sta iniziando a portare i frutti tanto sperati e cercati. Bisogna, però, dare grande merito al centravanti ex Milan che da quando è arrivato si è caricato la squadra sulle spalle a suon di gol decisivi. Il rendimento di Paloschi è impressionante e lo ha portato a refertare cinque reti in sei partite disputate. Non solo gol, ma anche tanto gioco per la squadra e soprattutto si parla di un attaccante che è il primo a rientrare quando c’è da difendere. A dimostrazione che anche quando le Primavere passano, la differenza la fa la voglia ed il sacrificio. Questa domenica c’è davanti la possibilità di ribaltare una stagione tormentata, ecco come.

Cambia tutto!

Tre punti contro l’Ospitaletto darebbero vita ad un finale di stagione senza senso per la società del bresciano. Non dimentichiamo che la squadra solo una settimana fa sembrava appesa ad un filo e si parlava già di organizzazione della prossima annata. Davanti l’Ospitaletto ha perso la sua occasione per scappare e sta vivendo un momento abbastanza complesso dal punto di vista dei risultati. La partita di domenica (di conseguenza) diventa un crocevia totale per la stagione del team diretto da Zanardini.

E a Desenzano…

La sconfitta con la Varesina ha denotato l’ennesimo incontro in cui il club costruisce tanto, ma alla fine sotto porta trasforma in rete decisamente troppo poco. La grande signorilità e gentilezza utilizzata dalla società del Garda rischia di essere un’arma a doppio taglio, visto che ha rimesso in carreggiata una diretta concorrente. Chissà se dalle parti del Tre Stelle dopo l’ennesima rete e il gol nello scontro diretto (costato tre punti) inizia qualche pensiero su questa mossa di mercato.

Nicola Badursi

Cuneo Olmo, l’esordio da sogno di Daniele Orlando: gol e assist alla prima con i biancorossi

La formazione allenata da Enrico Fantini consolida il terzo posto in classifica nel Girone B di Eccellenza piemontese con un poker di forza sull’Alpignano. Oltre alla doppietta del solito Ghibaudo (11 reti in campionato) e alla rete di Magnaldi nel finale, per i biancorossi c’è stata una grande prestazione di un nuovo arrivato. Daniele Orlando, classe 2005 cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, alla sua prima apparizione con l’Aquila ha confezionato gol e assist.

 

Impatto

 

Arrivato dal Villa Valle (11 presenze e 1 assist nella prima parte di stagione), Orlando ha fatto subito valere i suoi 197 centimetri segnando un gran gol di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo e schiacciando in porta un bel traversone. Non solo efficacia sotto porta ma anche bravura nel rifinire per i compagni, come dimostra anche l’assist per la rete di Ghibaudo poco prima.

 

Rincorsa

 

Il Cuneo Olmo è al momento terzo a quota 32 punti in classifica, a -3 dall’Alpignano e a -5 dalla Valenzana Mado capolista. L’Aquila al momento ha il migliore attacco del campionato con 40 reti fatte, e l’arrivo di un goleador d’area come Orlando non può far altro che rilanciare le ambizioni di classifica della squadra di Fantini.

 

Ivan Oioli

L’Oleggio si gode il suo gioiello “stars and stripes”: Kevin Disisto fa poker e rilancia gli Orange

Dopo tre gare senza vittorie la formazione allenata da Molinaro si rialza nella partita interna contro l’ultima in classifica, il PDHAE, con un sonoro 7-1. Oltre al punteggio largo, alla doppietta di una vecchia conoscenza del calcio lombardo, Nabil Moussafir, e al sigillo di Michele Lenny Oronsaye, splende un’altra stella della formazione della provincia di Novara. Si chiama Kevin Disisto, di mestiere fa l’attaccante e ieri ha deciso di prenderci decisamente gusto: 4 gol segnati in una sola gara, difesa valdostana annientata e raggiunta la media di 1 gol ogni 89 minuti. Momento magico del classe 2004, ma conosciamo meglio questo numero 11.

 

L’America, la Juve e il gemello

 

Tre elementi completamente divergenti l’uno dall’altro, ma non nel caso di Kevin Disisto, dove convergono alla perfezione. Nato a Borgomanero, nelle vene del classe 2004 scorre un sangue misto di due paesi che vedono il calcio in maniera diversa ma con la stessa passione. Anche qui, una totale differenza che ancora una volta converge nella stessa direzione: papà nativo della piccola Basilicata, in provincia della bellissima Matera, mentre la mamma arriva direttamente da una delle metropoli più grandi e famose del mondo: New York City. Dalla passione per il pallone tricolore alla volontà stelle e strisce di scoprirlo definitivamente, dalle suggestive e splendide Grotte di Matera all’immensità della Statua della Libertà, di Times Square e Central Park. Tanti temi tutti diversi l’uno dall’altro in un solo giocatore che fa, per l’appunto, dell’imprevedibilità la sua dote principale in campo. Cresciuto con la passione bianconera, Disisto comincia la sua carriera calcistica nei pulcini della Vecchia Signora e del Novara, dove inizia a far sbocciare le sue qualità. Oltre a una sorella maggiore che lo segue sempre da bordocampo, insieme all’attaccante sul rettangolo verde lo affianca il fratello gemello Dylan (attuale difensore del Feriolo in Promozione piemontese), con il quale condividerà praticamente tutto il percorso fino alla stagione 2023-24. Dopo l’esperienza in bianconero e in azzurro, Kevin viene notato dalla Solbiatese che lo ingaggia e lo porta in Lombardia dal 2016 fino al 2019. In seguito è il Baveno che lo riporta nuovamente sul Lago Maggiore. Nel 2021-22 la prima grande esperienza: una stagione nell’Under 19 Nazionale con la casacca del Gozzano e con la quale si fa vedere in maniera importante collezionando 30 presenze e 12 reti che gli valgono la chiamata immediata dell’Oleggio in Eccellenza piemontese. In maglia Orange si fa trovare pronto e alla prima stagione fa 32 presenze tra campionato e Coppa con 6 gol segnati. Lo scorso anno l’esordio in Serie D con la maglia del Borgosesia con 12 gettoni ma non riesce a togliersi la soddisfazione di trovare la prima gioia nel quarto campionato italiano e allora, nell’estate del 2024, il ritorno al “porto sicuro” ancora in maglia arancio, dove si sta confermando cardine della squadra.

 

Unicum 

 

Il poker messo a segno dal classe 2004 non è proprio una cosa che succede tutti i giorni. Anzi, a dirla tutta, nei due gironi di Eccellenza piemontese non ci è riuscito nessuno. Non ci sono stati gol di testa contro il fanalino di coda per l’ex Borgosesia ma tanta abilità con i piedi. Il primo gol con cui sblocca la gara arriva al 30′ con una grande imbucata di Orsi e un gran diagonale di destro. Sempre con lo stesso piede arriva la rete del 3-0 dopo il gol di Oronsaye: palla portata da centrocampo e tiro potente da fuori che non lascia scampo a Cantele. A inizio ripresa ecco la tripletta, e che tripletta: assist di Marco Oronsaye per il numero 11 che da fuori controlla e la mette a giro sotto l’incrocio per la rete forse più bella della giornata. Dopo la cinquina di Moussafir sopraggiunge il cappotto e la rete del poker personale: proprio l’ex Sedriano mette in mezzo dopo una discesa sulla fascia su cui arriva la prima rete di mancino della giornata di Disisto. Una grande soddisfazione per lui ma soprattutto per l’Oleggio, che se lo coccola e si rilancia al quinto posto in campionato alla ricerca di un ennesimo passo verso i playoff. E con questo Disisto, per dirla all’americana, “Nothing seems impossible”.

 

Ivan Oioli

Pro Palazzolo 4-1 Club Milano | PRO a valanga e si torna a sognare: le pagelle

La Pro Palazzolo a valanga contro il Club Milano e conquista tre punti importantissimi ai fini della classifica. Ecco tutti i voti assegnati.

Pro Palazzolo

Raimondi
Qualche errore in impostazione, ma interviene bene sul tiro di Marocco nell’azione che porta al 2-1 di Ekwalla Dioh.
Voto: 6

Armati
Gara di sostanza e concentrazione, perde pochissimi duelli.
Voto: 6.5

Allievi
Gara super attenta e concentrata, la giocata tutta con un giallo sulla testa e non si fa mai buttare fuori.
Voto: 7

Bane
Cruciale. Anche lui si fa ammonire praticamente subito, poi gioca una gara perfetta e salva più volte i suoi. Avvia con un lancio l’azione del 2-0.
Voto: 8

40 ‘st Reali
Voto: sv

Mattioli
Altra gara convincente dell’esterno, va vicino alla rete con una buona punizione.
Voto: 6.5

Ghidini
Ci pensa lui a dare lo scossone alla gara con un destro violentissimo che sorprende Stucchi e fa carambolare il tiro su Baschirotto.
Voto: 7

33’ st Conti
Ingresso ottimo: entra e chiude la gara su grande assistenza di Boschetti.
Voto: 7.5

Boschetti
Si sblocca con un tiro-cross su assistenza di Bane, poi consegna a Conti un cioccolatino per il 4-1.
Voto: 8.5

Pinardi
Gara di intelligenza tattica e tecnica, detta tutti i ritmi a centrocampo.
Voto: 6.5

Ciccone
Gara positiva ma non sfavillante come in casa della Folgore. Esce per rifiatare.
Voto: 6

15’ st Poledri
Grande dinamismo e ottima tecnica, entra bene.
Voto: 6

Arras
Oggi non va a segno ma fa tantissimo lavoro sporco e di rifinitura. Prezioso per la manovra.
Voto: 6.5

20 ‘ st Cogliati
Entra con un ottimo piglio, avvia l’azione del 4-1 e va vicino alla rete personale.
Voto: 6.5

Paloschi
Ormai non si ferma più, 5 gol in 6 partite e terza rete consecutiva in casa. Ora è un pilastro.
Voto: 7.5

26’ st Spaviero
Anche per lui un ottimo ingresso, difende tanti palloni e sfrutta sempre la velocità per partire in contropiede.
Voto: 6,5

All. Didu
La squadra è in un grandissimo momento di forma e lo si deve al tecnico che ha lavorato per sbloccare definitivamente i suoi. La gara con l’Ospitaletto sarà lo spartiacque della stagione.
Voto: 8

Club Milano

Stucchi
Grandi responsabilità dell’estremo difensore sul tiro da fuori non trattenuto di Ghidini e sul tiro-cross di Boschetti che entra diretto sul suo palo.
Voto: 5

Marocco
Troppo spazio lasciato dietro di sè dove Boschetti si infila per fare 2-0, si riscatta parzialmente entrando nell’azione del 2-1 di Ekwalla Dioh.
Voto: 6

19’ st Pozzato
Entra e ci mette quel guizzo in più a centrocampo.
Voto: 6

Baschirotto
Sfortunatissimo in occasione dell’autogol, ma della retroguardia il capitano è probabilmente il più attento per tutti i 90’.
Voto: 6

Tolomello
Positivo a centrocampo, detta tutti i ritmi.
Voto: 6,5

19 ‘st Costa
Entra per dare geometrie in mezzo al campo, tenta anche la conclusione da fuori per far male.
Voto: 6

Cattaneo
Bene nel primo tempo ma paga a caro prezzo la distrazione su Paloschi appena rientrati in campo dagli spogliatoi.
Voto: 5,5

25’ st Gonzi
Entra per portare esperienza ma sbaglia completamente l’approccio e prende anche un’ammonizione evitabile.
Voto: 5,5

Rigo
Tra i più positivi in retroguardia.
Voto: 6,5

Foschiani
Pimpante e frizzante nel primo tempo, Bane gli nega un gol praticamente già fatto.
Voto: 6,5

7’ st Capone
Non riesce a portare quella velocità e quella tecnica per spostare gli equilibri della partita.
Voto: 6

Dioh M.
Il gol con il Magenta lo ha risvegliato e si vede. Gioca bene sia da sostegno all’attacco sia da interno di centrocampo.
Voto: 6,5

Dioh E.
Fisicamente incontenibile. Fa ammonire Bane e trova il gol che accorcia momentaneamente le distinte. Nella ripresa si spegne.
Voto: 7

Panzani
Alla prima da titolare quest’anno fa buone accelerazioni e prova anche ad andare alla conclusione. Deve riacquisire un po’ di smalto ma la strada è quella giusta.
Voto: 6

40’ st Alvarez
Voto: SV

Sartorelli
Bene in tutte e due le fasi e soprattutto gioca in molte posizioni diverse durante la gara, ben figurando in tutte.
Voto: 6.5

All. Scavo
La gara era stata preparata in modo egregio e il Club mette in grande difficoltà la Pro prima di andare in doppio svantaggio praticamente dal nulla. Nella ripresa prova a cambiare qualcosa ma la squadra non reagisce agli impulsi.
Voto: 6,5

Ivan Oioli

La Valenzana Mado mette le ali: ufficiale l’acquisto dell’esterno offensivo ex Torino Benrhouzile

La formazione rossoblù che guida la classifica del girone B di Eccellenza piemontese si rinforza con un acquisto nel reparto d’attacco. A rinforzare la rosa di Pellegrini arriva l’esterno Anouar Benrhouzile, classe 2005 proveniente da un’altra squadra dello stesso girone, la Pro Donero.

 

Formazione granata 

 

Il nuovo giocatore rossoblù è cresciuto in un settore giovanile di grande prestigio, quello del Torino, famoso per aver dato alla luce molti talenti . Dopo l’esperienza in Under 13 e 14 passa al Bra dove termina il percorso nel settore giovanile fino all’Under 19 dei giallorossi. 2 anni fa il grande passo tra i grandi con la maglia del Moretta in Eccellenza prima dell’ultima esperienza alla Pro Donero nell’ultimo anno e mezzo, dove ha collezionato 35 presenze e 4 gol tra campionato e Coppa.

 

Funzionalità

 

Giocatore duttile che può ricoprire più ruoli all’interno del centrocampo, Benrhouzile è stato annunciato solo pochi giorni fa. Già nella giornata di ieri, nella gara vinta contro il CBS (1-0), il classe 2005 è stato portato in panchina, ma non ha avuto la possibilità di esordire. La sensazione però è che Pellegrini lo farà debuttare molto presto.

Ivan Oioli

 

Calvairate 2-0 Tritium | Moratti e Sow inguaiano la Tritium: le pagelle

La Calvairate e la Tritium hanno dato vita ad una sfida maschia e tra due squadre che avevano bisogno dei tre punti finali. Ecco le pagelle.

Calvairate

Fumagalli
Compie due veri e propri miracoli che salvano i suoi.
Voto: 6.5

Di Bartolo
Partita di cuore e grinta per il difensore della Calvairate, col passare dei minuti la sua prestazione cresce.
Voto: 6.5

Scaccabarozzi
Un muro; ribatte ogni tentativo avversario trovando spesso l’anticipo
Voto: 6.5

Peroni
Meno appariscente dei suoi compagni di reparto ma anche lui solido in fase difensiva.
Voto: 6

Sala
Nella splendida partita difensiva della Calvairate anche lui è fra i maggiori protagonisti.
Voto: 6.5

Conte
Solito grande lavoro sia come diga davanti la difesa che in fase d’impostazione.
Voto: 6.5

Mannini
Aldilà di un brutto errore sotto porta a inizio gara, la sua prova resta convincente, punta spesso l’uomo e prova a dare sostanza sulla sinistra.
Voto: 6

Vecchi
Nella buona prova della Calvairate forse lui risulta il meno brillante, ci mette tanta voglia ma poca precisione.
Voto: 6

Visigalli
Ogni volta che tocca il pallone da l’impressione di poter creare qualcosa di pericoloso, è un leader e lo mostra sempre.
Voto: 6.5

Sow
Semplicemente immarcabile, segna travolgendo tutto e tutti, da lì in poi non perde un singolo duello.
Voto: 6.5

Moratti
Partita lodevole sotto tutti i punti di vista, il meraviglioso gol del 2-0 è solo la ciliegina sulla torta.
Voto: 7.5

Aliotta
Bravissimo a calarsi subito nel clima della partita dando una grande mano in mezzo al campo.
Voto: 6

Panepinto
Entra e dà grande sostanza davanti alla difesa.
Voto: 6

Gennaio Granato
Buon ingresso del classe 2004, bravo a dare ulteriore solidità nel finale.
Voto: 6

Curci
Voto: SV

Mannarà
Voto: SV

Zanzuri
Voto: SV

All. Motta
Voto: 7

Tritium

Carriello
Sui gol può pochissimo, miracoloso in un paio di circostanze, in particolare su Sow.
Voto: 6

Campani
Il terzino della Tritium lotta e prova a dare una mano anche nella fase offensiva ma fatica a emergere in una giornata no di tutta la squadra.
Voto: 6

Bertaglio
Si fa sovrastare da Sow in occasione del gol, da lì lotta come suo solito ma fatica in più di un’occasione.
Voto: 5,5

Scietti
Da vero leader prova a stimolare ed aiutare i suoi, ma per la Tritium è una giornata storta.
Voto: 6

Selmi
Troppo spesso evanescente, fatica a dare quelle geometrie di cui i suoi avrebbero bisogno.
Voto: 5,5

Mawa
Nelle poche occasioni in cui viene coinvolto dai compagni dà l’impressione di poter fare male alla retroguardia avversaria, ma mai riuscendo a incidere.
Voto: 5

Colombo
Tocca pochi palloni e fa molta fatica a entrare in partita, sostituito a fine primo tempo.
Voto: 5

Salom
Unico dei pochi a provarci, sfiora il gol in un paio di occasioni ma l’imprecisione e un grande Fumagalli glielo negano.
Voto: 6

Cotello
Molto pericoloso soprattutto sui piazzati, purtroppo per la Tritium però, la sua prestazione è estremamente altalenante.
Voto: 6

Scalia
Buon esordio per il difensore della Tritium, bravo nella fase difensiva, non sempre preciso in quella offensiva.
Voto: 6

Meli
Fatica a trovare la giusta posizione in campo risultando spesso poco incisivo lì davanti.
Voto: 5,5

Longo
Entra per dare maggiore pulizia al gioco della Tritium ma fa fatica nella grande intensità del secondo tempo.
Voto: 5,5

Strada
Da maggiore incisività di Mawa ma anche lui fatica a dare quel qualcosa in più alla fase offensiva della Tritium.
Voto: 6

Invernizzi
Entra e da grande corsa ma non basta per evitare la sconfitta dei suoi.
Voto: 6

Niang
Ingresso poco incisivo, non riesce a trovare mai la giusta giocata.
Voto: 5,5

All. Serafini
Voto: 5,5

 

Legnano 0-1 Sestese | I Lilla cadono al Mari: le pagelle

Legnano e Sestese si sono date battaglia minuto dopo minuto in una sfida di primissimo livello. Ecco tutti i dettagli sull’incontro e le pagelle finali.

Legnano

QUINTIERO
Viene chiamato in causa diverse volte ed è bravo a rispondere presente, incolpevole sul goal.
VOTO: 6

VERONI
Con i suoi calci piazzati trova i compagni in area, ma è spesso impreciso e non riesce a spingere molto.
VOTO: 5,5

SANTAGOSTINO
Le palle aeree sono tutte sue, però fatica a contenere la velocità degli avversari.
VOTO: 5,5

BUCCINO
Il numero 2 lotta molto con gli avversari, ma fatica anche lui come i suoi compagni di reparto.
VOTO: 5,5

NOIA
Il capitano come sempre è il regista della squadra, compie un miracolo salvando sulla linea il tiro di Romano, ma non può evitare il goal avversario.
VOTO: 6

PAGANI
Come sempre macina chilometri sull’out destro, però è spesso impreciso e non riesce a rendersi pericoloso.
VOTO: 5,5

BARBUI
In mezzo al campo lotta su ogni pallone, smista bene per i compagni, ma non riesce ad ergersi sugli altri.
VOTO: 5,5

COZZI
Anche il numero 8, come il suo compagno di reparto, non tira mai indietro la gamba, però non riesce a creare occasioni pericolose.
VOTO: 5,5

SARTOR
Fatica a trovare spazio e non riesce a farsi trovare libero dai compagni.
VOTO: 5

MARRULLI
Lui è il migliore dei suoi, ogni volta che tocca il pallone riesce a creare qualcosa di interessante. Va vicinissimo al goal con una bella punizione che fa la barba al palo.
VOTO: 6,5

BALLGJIN
Il numero 9 fatica molto oggi contro l’esperienza dei difensori avversari. Ha sui piedi la miglior occasione del primo tempo, ma non trova la porta.
VOTO: 5,5

CASAGRANDE
Entra nel secondo tempo sull’out di destra, ma non riesce mai a farsi vedere dai suoi compagni.
VOTO: 5

RUSSO
Entra nel finale, cerca di metter in area qualche pallone, ma è impreciso.
VOTO: sv

LA TORRE
Torna in campo dopo un periodo complicato, cerca di farsi trovare dai compagni e ha sui piedi l’occasione del pareggio nel finale.
VOTO: 5,5

FEMMINO’
Entra a venti dalla fine, ma non riesce a creare occasioni interessanti.
VOTO: 5,5

Sestese

FERRARA
Coraggioso nelle uscite, bravo coi piedi a trovare i suoi compagni; non è quasi mai chiamato in causa.
VOTO: 6,5

CAGIA
Nel secondo tempo sale in cattedra e annulla gli attaccanti avversari, a livello fisico è un muro.
VOTO: 7

DELLA VOLPE
Gran partita del capitano, che comanda la difesa e la squadra dall’alto della sua esperienza.
VOTO: 6,5

LUNGHI
Non si fa vedere troppo ne a livello offensivo ne a livello difensivo, però con il pallone tra i piedi raramente la butta via.
VOTO: 6,5

SCAGLIONE
Anche il numero 5 gioca una partita attenta, con tanta garra e sempre pronto a sacrificarsi per i compagni.
VOTO: 6,5

BERNASCONI
Sull’out mancino macina chilometri e spesso si avventura nella metacampo avversaria, determinante una sua diagonale difensiva che salva la squadra dai guai.
VOTO: 6

PELLINI
Grande prova del numero 21 in mezzo al campo, raramente sbaglia la giocata verso i suoi compagni e si fa valere anche in difesa.
VOTO: 6,5

ARRIGONI
Aggressivo fin dal primo minuto, offre una prova di grande generosità e grande corsa in mezzo al campo.
VOTO: 6,5

RUSSO
Lotta tantissimo con i difensori avversari, riesce a far salire la squadra e smista bene i palloni ai compagni.
VOTO: 6,5

ROMANO
Partita nel complesso non clamorosa del numero 10, che però risolve con un goal di rapina degno dei migliori attaccanti. Sempre più uomo fondamentale che arriva così a quota 15 goal in campionato.
VOTO: 8

ROSSI
Il più intraprendente e il più pericoloso dei suoi nel primo tempo, nella ripresa si eclissa e viene sostituito al sessantesimo minuto.
VOTO: 7

MAZZUCCHELLI
Entra nel finale in difesa sul lato sinistro, fatica a contenere gli avversari, ma comunque riesce ad aiutare i propri compagni.
VOTO: 6

MHAIMER
Entra a metà del secondo tempo, tocca pochi palloni e non riesce a creare occasioni.
VOTO: 5,5

SPERA
Anche lui tocca pochi palloni, fa da schermo in mezzo al campo per evitare le avanzate degli avversari.
VOTO: 6

BASSO
Entra al posto di Russo, ma non riesce a fare lo stesso lavoro sporco del compagno.
VOTO: 5,5

RANCATI
Entra per tenere il pallone lontano dalla propria porta ma non lo tocca quasi mai.
VOTO: sv