Legnano, ritorno al “Mari” amaro: la società rinnova la fiducia a mister Cataldo

Per la società e i tifosi del Legnano la data di domenica 24 novembre 2024 porterà un ricordo positivo nonostante una stagione complicata; infatti, nel pomeriggio la squadra ha giocato una gara casalinga tra le mura dello stadio Giovanni Mari per la prima volta in stagione. Dal punto di vista sportivo, però, la gara ha lasciato molta amarezza ai tifosi lilla e a questo proposito è intervenuto il presidente Sergio Zoppi.

Dal ritorno al “Mari” alla tribuna per Gigi Riva

Una giornata storica quella vissuta a Legnano domenica: durante l’intervallo c’è stato un momento molto speciale e toccante, che ha visto la curva centrale essere nominata in onore di Gigi Riva, ex campione scomparso all’inizio di quest’anno e che ha vestito la maglia lilla durante i primi anni di carriera.

Lo stadio non era praticabile nelle prime giornate di campionato, ma finalmente la squadra è potuta scendere in campo a casa sua e circondata dall’amore dei propri tifosi; infatti, il tifo organizzato della curva ha accompagnato con cori e dediche i propri beniamini per tutta la durata della partita.

Partita che, purtroppo, non ha portato punti ai lilla, che ha dovuto affrontare la Caronnese, squadra che è in un ottimo periodo di forma e che, con questa partita, ha portato a 10 i risultati utili consecutivi. Questa gara ha riservato non poche sorprese, infatti è stata una vera e propria battaglia che a visto due squadra affrontarsi a viso aperto e combattere su ogni singolo pallone nell’arco dei 90 minuti.

Il match e le parole del presidente

La partita ha seguito inizialmente il copione prestabilito, con la Caronnese a fare la partita e a trovare il goal del vantaggio grazie ad una rete stupenda di Malvestio, che di prima raccoglie un invito di Paltrinieri e scaraventa con il destro il pallone all’incrocio dei pali. Il goal, che dovrebbe aiutare la squadra ospite ad indirizzare la partita sorbisce invece l’effetto opposto, con la squadra di casa che invece si scrolla di dosso l’emozione iniziale e inizia progressivamente a giocare e a creare qualche grattacapo alla difesa avversaria.

Alla fine della partita la vittoria della Caronnese è più che meritata, avendo il Legnano creato poche occasioni, ma sicuramente potrà essere un punto di partenza importante per la squadra allenata da mister Cataldo. Mister che è stato riconfermato nella giornata di lunedì 25 subito dopo la partita, con il presidente Zoppi e la dirigenza dell’AC Legnano che hanno rinnovato la fiducia nel tecnico, con la volontà di continuare il percorso iniziato quest’anno e con la consapevolezza di dover rimaneggiare la squadra nel mercato di riparazione. La società riconosce il valore aggiunto portato dal tecnico milanese e sanno che può essere la persona giusta per poter ritornare a grandi risultati e palcoscenici.

Il comunicato del presidente Zoppi

“Il Presidente Zoppi e la dirigenza dell’AC Legnano, rinnovano la fiducia del tecnico Luca Cataldo (mai messa in discussione). Da un lato, c’è la volontà di continuare un progetto tecnico che ha già mostrato segnali positivi.

Dall’altro, la consapevolezza che un allenatore come il tecnico milanese, può rappresentare un valore aggiunto per del club. La squadra sappiamo essere con il mister e questo per noi è molto importante. Sicuramente è necessario acquisire nuovi elementi ma a mercato chiuso sta risultando complesso. Bisogna attendere dicembre, pazientare e lasciar lavorare tranquillo lo staff.

Comprendiamo la preoccupazione dettata dalla classifica ma la situazione complessa di ricostruzione richiede tempo, dopotutto società e rosa sono ripartite da zero e in corsa con le difficoltà che tutti conoscono. Tempo che va lasciato per poter lavorare in serenità, perché la famiglia dell’AC Legnano crede in questo progetto! Un segnale di continuità che potrebbe rivelarsi fondamentale per raggiungere i traguardi prefissati.”

Stefano Lombardo

Il Pavia annuncia il suo colpaccio in attacco: ufficiale Ardemagni

Il Pavia si assicura le prestazioni di un attaccante di primissimo livello. Un bomber che ha fatto sfracelli nei professionisti: il punto.

Il nuovo bomber

Il club che milita al Fortunati ha ufficializzato un altro colpo da 90, stiamo parlando di Matteo Ardemagni. Il bomber che ha raccolto più di 460 presenze nel calcio professionistico è approdato nel capoluogo della sua provincia di nascita, visto che è di Miradolo Terme. Un colpaccio che tenterà in tutti i modi di accorciare la distanza dalla Solbiatese che al momento sembra ancora essere un passo avanti. Sicuramente un nome che serve anche a scaldare una piazza decisamente sottotono. Non dimentichiamo che per Ardemagni, questa è la prima apparizione in Eccellenza.

Comunicato ufficiale

Matteo Ardemagni è a Pavia. Il Bomber da 460 presenze e 121 gol tra i professionisti non ha bisogno di presentazioni. Cresciuto nelle giovanili di San Colombano e A.C. Milan trascorre le prime esperienze in carriera in C1 con le maglie di Perugia, Pizzighettone e Pro Patria. Poi viene acquistato dalla Triestina e da qui partono stagioni di alto livello in serie B con Atalanta, Padova, Modena (sua miglior stagione con 30 reti) e la parentesi in serie A con il Chievo Verona. Poi ancora serie B con Carpi, Spezia e Perugia. L’ultima parte di carriera la trascorre tra Avellino, Ascoli, Frosinone, Reggiana in serie B, Siena in C e l’ultima esperienza a Chieti in D. Ora inizia questa nuova elettrizzante avventura. Noi siamo Pronti e voi?”.

Nicola Badursi

La Castellana saluta Gianluca Manini: il direttore tecnico tornerà in panchina

La Castellana ha salutato il direttore Tecnico Gianluca Manini, che è pronto a intraprendere una nuova avventura. 

Gianluca Manini torna in panchina

Gianluca Manini aveva lasciato lo scorso maggio la Bedizzolese dopo due stagioni sportive. Il direttore Tecnico era approdato alla Castellana per lavorare a stretto contatto con il direttore sportivo Alessandro Novellini. Manini lascia la Castellana dopo pochi mesi per tornare a ricoprire un ruolo già svolto in carriera: quello di allenatore. Il classe 1972, infatti, aveva guidato il Castiglione nella stagione 2020-2021 passando da un ruolo dirigenziale alla panchina. In passato ha allenato anche Governolese e Casalromano. Il club ha ringraziato il direttore per la professionalità e la disponibilità dimostrate in questi mesi. La società ha augurato le migliori fortune a Manini sperando di rivederlo un giorno ancora in biancoazzurro.

Il comunicato ufficiale

“𝘓𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘦𝘵𝘢̀ 𝘊𝘢𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘢𝘯𝘢 𝘴𝘢𝘭𝘶𝘵𝘢 𝘦 𝘳𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘛𝘦𝘤𝘯𝘪𝘤𝘰 𝘎𝘪𝘢𝘯𝘭𝘶𝘤𝘢 𝘔𝘢𝘯𝘪𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘦𝘳𝘢̀ 𝘶𝘯𝘢 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢 𝘢𝘷𝘷𝘦𝘯𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘢𝘶𝘨𝘶𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰𝘨𝘭𝘪 𝘭𝘦 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘦.”

Asia Di Palma

Svolta in panchina nel girone B, il Ciliverghe esonera Quartuccio: il saluto del mister

Pochi minuti fa, il Ciliverghe ha annunciato di aver sollevato dall’incarico mister Palo Quartuccio.

Quartuccio ai saluti

Dopo quindici giornate, la società bresciana ha preso la decisione di sollevare dall’incarico mister Paolo Quartuccio. L’allenatore lascia dunque il Ciliverghe con 14 punti in classifica in piena lotta salvezza. La sconfitta di ieri con il Desenzano è stata la quinta consecutiva e dimostra come il club non stia vivendo un momento semplice. Quartuccio lascia comunque bellissimi ricordi come la promozione in Serie D (arrivata tramite il ripescaggio) al termine di un’importante cavalcata tra campionato e playoff e una finale regionale di Coppa Italia. Il club ha sottolineato come questa decisione non vada a ledere il rapporto di stima venutosi a creare negli anni con il mister.

 

Il saluto di Quartuccio

“CIAO CILIVERCHE

GRAZIE PER AVERMI FATTO DIVENTARE GRANDE CON TE HO TOCCATO PUNTI ALTISSIMI E SO’ CHE ATTRAVERSO QUESTA ESPERIENZA ARRIVERÒ ANCORA PIÙ IN ALTO, NE SONO SICURO!

GRAZIE ALLA FAMIGLIA BIANCHINI, RENATO, NICOLA, DANIELA, ANDREA E GIOVANNI, PERSONE PER BENE, NON SERVE AGGIUNGERE ALTRO. GRAZIE PAOLA PADOVANI E ALLA TUA SPLENDIDA FAMIGLIA. GRAZIE AI MIEI RAGAZZI CHE NELL’ULTIMA PARTITA MI HANNO DATO CONFERMA, NON PROVA, DI ESSERE PAZZESCHI. GRAZIE ALLO STAFF STAFF MASSIMO LORANDI ANDREA FRUSCONI LUCA DALLA NOCE MARCO RAPUZZI ETTORE SCAFATI. GRAZIE AL DIRETTORE SPORTIVO PIER LUIGI ZUCCHI, AL DIRETTORE GENERALE FRANCESCO ZINGARELLI, AL DIRETTORE TECNICO GIUSEPPE D’INNOCENZI. AL TEAM MANAGER CRISTIANO TONOLI…AI FISIOTERAPISTI CORRADO MANUEL MICHELE, AI DOTTORI, AI MAGAZZINIERI CHE SI SONO IN QUESTI MESI AVVICENDATI PIERO LINO; AD EFREM TUTTO FARE, AL SEGRETARIO PAOLO, AL BAR DI ELENA E LUCA PER SEMPRE GIALLOBLU”

Asia Di Palma

La Tritium perde un pezzo da 90: Santonocito cambia maglia

La Tritium perde un componente da novanta all’interno della sua rosa. Un calciatore che era senza ombra di dubbio uno dei fiori all’occhiello dell’onerosa campagna estiva. Ecco tutti i dettagli.

Addio a sorpresa

Tre reti da inizio stagione, ma la sensazione che la scintilla non sia mai scoccata e di conseguenza arriva l’addio di Luca Santonocito. L’attaccante che aveva fatto decisamente bene in diverse piazze di Serie D si prepara ad una nuova esperienza sempre in Eccellenza e sempre all’interno del Girone B. Andiamo a vedere quale sarà la sua prossima piazza.

La nuova avventura

Salvo clamorosi colpi di scena la prossima avventura dovrà essere con l’Olginatese. La squadra bianconera sta vivendo una stagione decisamente difficile e proprio per questo motivo si vuole affidare ad una vera e propria certezza per ritrovare punti importanti e tornare a respirare. Non dimentichiamo che attualmente il team si trova con soli sei punti.

Nicola Badursi

La Vogherese perde la sua mente: Giglio ha rescisso il contratto

La società Vogherese perde ufficialmente una mente fondamentale per il team. Proprio in questi istanti ha rescisso il contratto Salvatore Giglio.

Che perdita!

Dopo 47 presenze due gol e due assist in una stagione e mezzo, arriva la fine del rapporto tra la Vogherese e il centrocampista Salvatore Giglio. La squadra rossonera dovrà trovare una soluzione il prima possibile per la mancanza di un calciatore che è stato a dir poco fondamentale sotto tutti i punti di vista. Non dimentichiamo il suo impiego costante nel corso dell’ultima annata completa che ha permesso al team di ottenere una difficilissima salvezza finale. Adesso bisognerà capire quale sarà il suo prossimo passo. Cambiando rapidamente discorso, passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“Avc Vogherese 1919 comunica di aver raggiunto e sottoscritto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il calciatore Salvatore Giglio . A lui vanno i ringraziamenti per i bei momenti vissuti insieme e le tante “battaglie” affrontate e i migliori auguri per il futuro professionale”.

Nicola Badursi

Il Ciliverghe perde Mata: ufficiale la firma in un altro girone di Serie D

Il Ciliverghe perde un calciatore che in avvio di stagione si era ritagliato uno spazio importante. Ecco tutti i dettagli sulla sua nuova sfida.

Un’altra partenza

Un altro colpo basso per mister Quartuccio e la sua Ciliverghe che dopo la sconfitta contro il Desenzano dovrà anche far a meno di un calciatore decisamente interessante come Asan Mata. L’esterno d’attacco aveva collezionato otto presenze ed anche una rete nell’inizio di annata. Adesso inizia una nuova avventura con una squadra che sta sorprendendo nel Girone D di Serie D e stiamo parlando del Cittadella Vis Modena. Ecco il comunicato con cui è stato accolto questo nuovo colpo.

Il nome tutto nuovo

“Ha maturato esperienze importanti in Serie D. L’ultima squadra dove ha militato è il Ciliverghe. Può vantare anche di aver calcato i campi della Serie C con la divisa del Potenza. Ha vinto il Torneo di Viareggio indossando la maglia neroverde del Sassuolo. Trequartista, classe 2003, è ufficialmente un nuovo calciatore della società di via delle Suore e farà parte della prima squadra per la stagione in corso in Serie D. A nome di tutta la famiglia del Citta, benvenuto Asan!”

Nicola Badursi

Orobica-Cesena Femminile sospesa per infortunio dell’arbitro: le parole del mister delle romagnole

Nella tredicesima giornata di Serie B Femminile una gara è stata sospesa senza la possibilità di continuarla: parliamo di Orobica Calcio-Cesena Femminile.

GARA SOSPESA, QUANDO SI RECUPERA?

Ha dell’incredibile quanto successo nel campionato di Serie B Femminile (secondo nazionale dopo la Serie A): la partita Orobica-Cesena è stata sospesa per infortunio al direttore di gara. Al termine del primo tempo, l’arbitro si è fermato per un infortunio muscolare e in Serie B non è prevista la presenza del quarto uomo, che invece esiste nella Serie A Femminile e può prendere il posto del direttore di gara. Una situazione che, l’allenatore delle romagnole Alain Conte ha commentato con disappunto. La guida tecnica del Cesena ha evidenziato come il movimento debba ancora crescere. Il secondo tempo della gara verrà disputato tra quindici giorni, dopo la sosta per le Nazionali, e questo comporta spese in più per la società che deve effettuare una nuova trasferta. Anche dal punto di vista sportivo e dell’umore, giocare solo 45 minuti in un secondo momento potrebbe influenzare le due squadre, che si erano preparate per ieri.

LE PAROLE DI ALAIN CONTE

Attraverso un post sui propri canali social, l’allenatore del Cesena Femminile ha espresso tutto il proprio disappunto per quanto successo ieri a Bergamo.

“13° giornata SERIE B NAZIONALE FEMMINILE.

-Partita sospesa al 45simo minuto per infortunio muscolare del direttore di gara.
Non è previsto quarto uomo, non è prevista reperibilità di un sostituto, gli assistenti guardalinee da regolamento non sono abilitati alla direzione gara.-

Tutti a casa, ci rivediamo a Bergamo fra 15 giorni per il secondo tempo.

Caro movimento del calcio femminile, quanta strada c’è ancora da fare…”

Asia Di Palma

Il Codogno conquista una vittoria preziosa sul campo della Tritium: le pagelle

Il Codogno di mister Tassi guadagna tre punti preziosissimi vincendo una sfida chiave in ottica classifica su un campo difficilissimo come quello della Tritium. Decide la rete di Lorenzo Riboli nel finale.

TRITIUM

BASSANI Nicolò – 5,5

Nonostante non sia chiamato in causa spesso, il Portiere abduano sembra più insicuro delle altre volte. Lo si intuisce in un paio di occasioni nella prima frazione in cui consente al pallone di transitare lungo tutta la lunghezza dell’area, e ne si ha quasi la conferma in altrettante occasioni in cui non si comprende con i suoi fidi scudieri Scietti e Bertaglio, da una delle quali nasce la rimessa laterale al 92’ da cui poi scaturisce il gol del Codogno.

BERTAGLIO Riccardo – 5,5
Come tutto il pacchetto difensivo della formazione di casa, non sembra attraversare il suo periodo migliore. A lui viene lasciato l’arduo compito di tenere a bada l’osservato speciale Braidich, e lo fa bene almeno fino al 40’, poi inizia a lasciargli qualche metro (al 43’ prende un giallo per questo). Ma spesso i movimenti di Braidich lo “chiamano” fuori dall’area e Bertaglio non può dare una mano ai suoi come vorrebbe.

SCIETTI Mario Domenico – 5,5
Il Capitano trezzese ha carisma e si vede, ma a volte non basta. Più di una volta chiama i suoi ad una maggiore lucidità, che purtroppo non arriva. La Tritum ha bisogno del suo miglior Capitano.

SELMI Simone – 6
Partita dal doppio volto quest’oggi, da 6,5 la prima frazione, da matita rossa la seconda… Svaria molto, ma spesso in maniera poco concreta.

MAWA Oscar – 5,5
Il classe 2005 è un elemento qualitativo, le difese avversarie ormai lo conoscono e lo aspettano; per cui l’elemento a sorpresa non c’è più. Prova a mettersi in proprio in un paio di occasioni nel 1°T, ma Cornaggia fa buona guardia. Pregevole anche l’assist di testa per Salom nel 2°T. Ma in 90’, forse serve qualcosa in più.

COLOMBO Giovanni – 5,5
Buona la prima (frazione), più disordinata la seconda. Elemento valido tecnicamente, nei primi 45’ si propone spesso e cerca l’affondo sulla destra, pian piano però la fatica si fa sentire e dal 46’ si nota sempre meno.

SALOM Carlos Antonio – 5,5
L’Argentino ha tanta corsa, e prova ad infastidire la retroguardia del Codogno, ma da solo fatica a pressarne 4. Prova a costruirsi un’occasione per tempo, ma la più nitida gli capita all’83’ su assist di testa di Mawa, ed a tu per tu con il portiere colpisce in pieno la traversa. Il mezzo punto in meno è per quest’errore.

COTELLO Daniel Matias – 5,5
Si muove tanto, non tira indietro la gamba e si fa sentire per il carattere. Ma non cerca mai la conclusione e raramente crea la superiorità numerica.

VERGA Gabriele – 5
Nella difesa schierata da Mister Pizzocchero oggi è il meno in palla. Al 9’ del 1°T compie un intervento scellerato in scivolata su un attaccante del Codogno, che avrebbe potuto causare un rigore. Nella ripresa si perde spesso il suo uomo. Da rivedere.

MIRA Andrea – 6,5
Oggi il migliore dei suoi. Si fa vedere, si incarica di tutti calci da fermo, ci prova anche da fuori. Purtroppo deve però cantare e portare la croce da solo, e non è facile. Un applauso!

MELI Federico – 5,5
Mister Pizzocchero gli da fiducia dal 1°, e lui non coglie appieno la possibilità. Colpisce un legno al 10’ del 1°T ed ha almeno altre due occasioni in cui può timbrare il cartellino, ma una la spreca e nell’altra è bravo Maccherini a chiudergli il varco. Per il resto, prova a farsi vedere ma gli errori pesano troppo.

DI PALMA Matteo Lucano – 6,5
Entra al 67’ e le prende tutte di testa. Prova anche a mettersi in proprio arrivano alla conclusione, ma è chiuso bene dalla retroguardia del Codogno. Forse se avesse avuto più minuti a disposizione…

CAMPANI Filippo – 6
Disputa 19’ entrando bene in partita e blindando la fascia sinistra. Si propone però meno del solito in fase offensiva, e si sente nell’economia delle occasioni create.

BERETTA Filippo – sv Entra al’89’.

CODOGNO

MACCHERINI Tommaso – 6,5
Classe 2005 di personalità. Non ha paura a comandare i suoi ed i suoi si fidano molto di lui. Si fa carico di tutte le rimesse dal fondo, anche con un buon piede, e quando chiamato in causa risponde presente.

IPPOLITO Riccardo – 6,5
È sempre nel vivo del gioco: parte da terzino destro, viene spostato poi come mezz’ala e si ritrova poi come esterno alto. Interpreta comunque tutti i ruoli pregevolmente. Si nota inoltre per una serie di colpi di tacco in varie zone del campo, che hanno più dello scenico che dell’efficace; a tempo ormai scaduto, furbescamente guadagna secondi e viene ammonito per perdita di tempo. Poi batte la rimessa e propizia il gol dei suoi.

DONARINI Filippo – 7-
Partita imperiosa del classe 2005 ospite. Nel primo tempo ara letteralmente la fascia sinistra ed in un paio di occasioni mette due cross rasoterra che tagliano tutta l’area protetta da Bassani, ma i suoi non riescono ad intervenire per spingerla in rete. Nella ripresa non alza il piede dall’acceleratore ed in un paio di ripartenze è lui che insieme a Braidich provano l’affondo. Il “-“ è perché non cerca mai la porta.

BERNARDINI Stefano – 5,5
Forse il meno vivo dei suoi. C’è e chiude qualche varco, ma va ad intermittenza.

CORNAGGIA Mattia – 6
Gli viene chiesto di marcare il n°7 locale (Mawa): fino al 15’ si deve impegnare molto per tenere a bada Mawa, poi l’esterno della Tritium si eclissa un po’ e lui può respirare. Potrebbe fare qualcosa in più nel forcing finale trezzese, ma fa tanto quanto basta per non subire la rete.

SCARCELLA Paolo – 6
Centrale atipico, tenta 3 anticipi e li fa tutti con il petto mostrando sicurezza. Per il resto, non marca ma si stacca alle spalle della propria linea per chiudere i varchi.

DRAGONI Samuele – 6,5
Esperienza al servizio della sua squadra. Così potrebbe riassumersi la sua partita. Giocatore che corre tanto e fa filtro, per il resto la Tritium non gli crea molti grattacapi in mediana e grazie al suo compagno di reparto (vedi sotto, Sarzi n°8) ha vita agevole.

SARZI MADDIDINI Leonardo – 7
Esce all’84° stremato dai crampi, basterebbe questo per dire quanto abbia corso. Ma il numero 8 del Codogno non ha solo corso, ha anche recuperato palloni (tanti!) ha costruito ed ha provato anche la conclusione. Senza alcun dubbio, il migliore in campo oggi a Trezzo.

GIANI Cesare – 6
Nella prima frazione Mister Tassi gli chiede di giocare da trequartista alle spalle di Braidich, ma fatica a trovare le giuste misure, poi si sposta più alto a sinistra e trova una zona più confortevole. Fa un buon pressing, ma cerca poco la conclusione.

BRAIDICH Fabio Dario – 6
Con 8 gol in Campionato era l’osservato speciale, ed i padroni di casa gli riservano un trattamento ad hoc. Lui prova a farsi vedere venendo incontro e facendo salire i suoi, ci prova anche in una ripartenza al 43’ in cui Bertaglio è costretto ad abbatterlo. Nel finale un suo tocco (tiro sporco o assist volontario? Le immagini lo chiariranno) favorisce il gol di Riboli.

MAURI Alessandro – 5,5
Si accende ad intermittenza, quando è su “on” corre e lotta, quando è su “off” quasi non si vede in campo. È un classe 2004 e va aspettato, ma serve qualcosa in più.

RIBOLI Lorenzo – 6,5
2° gol da 3 punti, anche questo da subentrato. Talismano.

CECCHETTI Luca – sv
Entra al 78°, ma non si nota molto se non per un paio di contrasti.

SPANESHI Rikardo – sv
Come il suo compagno, entra all’84° e si vede poco.

Valerio Colace

Al gol di Vai risponde Sow su rigore: è 1-1 tra Academy Calvairate e Fc Milanese

Alla rete di Nicolò Vai al 33’ per l’Fc Milanese, risponde Seydou Sow al 38’ dagli undici metri. Termina 1-1 la sfida tra Academy Calvairate ed Fc Milanese, che salgono rispettivamente a 19 e 24 punti.

ACADEMY CALVAIRATE

Colombi 5.5: uscita a vuoto sul gol, poi buona prestazione

Aliotta 6.5: pericoloso in fase offensiva e contiene bene in fase difensiva

Curci 6: solido sulla sinistra

Conte 6.5: batte la punizione che poi porta
al rigore realizzato da Sow. Mette ordine in campo. Dal 48′ st Panepinto sv

Ioance 6: funziona abbastanza bene la
catena di destra con Campanella

Di Bartolo 6: anche lui ha qualche
responsabilità sul gol, perchè si perde Vai, ma poi comanda al centro della difesa

Campanella 6.5: ottima spinta sulla destra, si rende pericoloso più volte. Dal 30′ st Moratti sv

Passoni 6: difficilmente sbaglia il passaggio ma oggi incide poco

Sow: 6.5: prova di sacrificio bagnata dal gol su rigore. Siluro nel sette alla destra di Vagge. I compagni lo cercano sempre e le palle alte le prende tutta ma sbaglia molti appoggi e spesso perde palla.Rischia il secondo giallo nel primo tempo.

Favero 6: dinamismo in mezzo al campo. Buon inserimenti ma non incide. Dal 41′ st Vecchi sv

Visigalli 6.5: ottima prestazione, dialoga bene con il compagno di reparto Sow. Dal 20′ st. Personè
5.5: si vede poco

FC MILANESE

Vagge 6.5: belle parate, imparabile il rigore di Sow

Cuoco 6.5: bravo in fase difensiva ma si
propone anche in fase offensiva

Alletto 6: ordinato nelle due fasi

Peroni 6: fa una buona prestazione come i
suoi compagni di reparto. Ammonizione evitabile.

Geraci 6.5: grande prestazione, soprattutto in fase offensiva e spesso pericoloso, con il suo destro mette ottimi cross.
Zangrillo 6.5: prestazione convincente. Solido in difesa.

Ndiour 6.5: è ovunque, corre tantissimo e dà qualità e quantità in mezzo al campo.

Trovato 7: regista della squadra, mette ordine e tutte le azioni passano dai suoi
piedi.  Dal 27′ st Mazzitelli 6: dà dinamismo

Vai 6.5: partita di sacrificio in cui trova
anche il gol con un facile tap in

Checchi 6.5: svaria su tutto il fronte
d’attacco. Gli viene annullato un gol.

Grimaldi 6: diversi spunti interessanti.
Dialoga bene con icompagni di reparto.
Dal 27′ st Federico: come il compagno entrato insieme a lui, dà dinamismo alla
squadra sul fronte offensivo.

Bruno Venditti