Coppa Italia Dilettanti, a Rovato tutto pronto per la semifinale di ritorno: in palio una storica finale

La Rovato Vertovese domani sarà impegnata nella semifinale di ritorno della Coppa Italia Dilettanti. I bresciani partiranno dal vantaggio di un gol ottenuto all’andata in Toscana contro il Vivi Altotevere Sansepolcro.

Ad un passo dalla finale

Novanta minuti ed eventuali calci di rigore dividono la Rovato Vertovese da una possibile prima storica finale di Coppa Italia Dilettanti. Il club, nato in estate dall’unione tra il Rovato e la Vertovese, è in corsa per approdare la Serie D attraverso la Coppa Italia. La squadra allenata da mister Bolis si è portata in vantaggio di una rete all’andata: decisivo Giorgio Belotti su sviluppi di calcio piazzato al venticinquesimo del secondo tempo. Nel fine settimana appena trascorso, la Rovato Vertovese ha conquistato la diciassettesima vittoria in campionato ed ha condannato alla retrocessione l’Atletico Castegnato. I ragazzi di mister Bolis hanno espugnato lo stadio Comunale di Castegnato grazie alla rete di Luca Rota all’87’. Con questi tre punti i bresciani sono saliti a 59 in classifica, a -6 dallo Scanzorosciate capolista ma con due gare da recuperare. La testa ora, però, è al match di Coppa Italia che potrebbe avvicinare il club ancora di più alla Serie D. In caso di parità di punteggio al termine dei 180 minuti si procederà con i calci di rigore. La seconda semifinale verrà disputata in serata: alle 20:30 il Giulianova ospiterà il Barletta. Gli abruzzesi e i pugliesi ripartiranno dall’1-1 dell’andata. Un match che interesserà da vicino la Rovato Vertovese, in caso di approdo in finale, per più di un motivo: se i pugliesi passassero il turno, i bresciani potranno essere certi della Serie D. Il regolamento LND, infatti, prevede che in caso una delle finaliste abbia già acquisito per meriti sportivi il diritto alla partecipazione al campionato di categoria superiore, il titolo sportivo per richiedere ammissione allo stesso sarà riservato all’altra finalista. Il Barletta ha già conquistato la Serie D da un mese, ma prima di fare calcoli la Rovato Vertovese dovrà assicurarsi di approdare in finale.

 

IL PROGRAMMA E LE DESIGNAZIONI ARBITRALI

COPPA ITALIA DILETTANTI – Semifinali ritorno
26 marzo 2025

Rovato Vertovese-Vivi Altotevere Sansepolcro (arbitro: Diella di Vasto; assistenti: Pisani di Nocera Inferiore e Agostino di Roma 1; IV ufficiale: Schmid di Rovereto) *ore 15

Giulianova-Barletta (Volpi di La Spezia; Lattarulo di Treviglio e Caricati di Conegliano; Papagno di Roma 2) *ore 20.30

Asia Di Palma

La Nuova Sondrio oltre il calcio: l’iniziativa a fianco dell’Ospedale cittadino

La Nuova Sondrio ha comunicato un’importante iniziativa sociale in vista del match che si giocherà domenica 30 marzo allo Stadio “Castellina” contro il Fanfulla.

Oltre lo sport: l’iniziativa con Cancro Primo Aiuto

Non solo calcio, il club valtellinese è sempre in prima fila per le iniziative sociali e ieri ha presentato un’importante collaborazione con l’associazione Cancro Primo Aiuto di cui Michele Rigamonti è vice presidente. Il numero uno biancoazzurro, la dirigenza, l’allenatore Marco Amelia e alcuni giocatori hanno partecipato ieri mattina all’evento presso il padiglione Est dell’ospedale di Sondrio.

L’obiettivo della collaborazione è acquistare una tomosintesi mammaria tridimensionale da destinare all’Asst Valtellina e Alto Lario, uno strumento di ultima generazione utilissimo per diagnosticare in fase precoce il tumore al seno. Per questa ragione, l’incasso della partita contro il Fanfulla sarà devoluto per l’acquisto del macchinario. Un’occasione per avvicinare allo stadio non solo i tifosi più fedeli, ma anche la comunità che vuole contribuire ad una causa dal prezioso valore sociale.

Inoltre, la società valtellinese donerà a tutti i bambini che nasceranno all’ospedale civile di Sondrio una maglietta biancoazzurra a testimonianza dell’importanza di far sentire tutti parte di una comunità. La squadra guidata dal Campione del Mondo 2006, Marco Amelia, arriverà alla sfida con il Fanfulla da tre vittorie consecutive e il match con i lodigiani sarà un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.

Il messaggio della società

“UNA PARTITA PER LA SOLIDARIETÀ

Domenica 30 marzo alle ore 15:00 la Nuova Sondrio Calcio scenderà in campo contro il Fanfulla per una sfida che vale molto più di tre punti!
L’incasso della partita sarà devoluto per l’acquisto di un’apparecchiatura medica destinata all’ASST Valtellina e Alto Lario, utile per la diagnosi precoce del tumore al seno.
Unisciti a noi alla Castellina!
Insieme possiamo fare la differenza.”

Asia Di Palma

L’Accademia Borgomanero cambia a 4 giornate dalla fine: esonerato Fiorito, squadra affidata a Zurlo

Il pesante ko in casa della neocampionessa Biellese costa caro all’ex allenatore della Vergiatese e Pavia. Giuseppe Fiorito non è più l’allenatore dell’Accademia Borgomanero dopo 8 gare con solamente pareggi e sconfitte, con la vittoria che manca dal 26 gennaio contro il Bulè Bellinzago. La squadra piemontese è scivolata all’11esimo posto in classifica, solamente a +5 dal Lascaris in prima posizione playout. La squadra è stata affidata a Germano Zurlo, che assume l’incarico di allenatore della Prima Squadra.

 

Il comunicato

 

Questo il comunicato comparso sul sito dell’Accademia Borgomanero:

L’Accademia Borgomanero 1961 comunica di aver sollevato Giuseppe Fiorito dall’incarico di allenatore della Prima squadra. La società ringrazia l’allenatore per l’impegno dimostrato in queste due stagioni e per il lavoro svolto con competenza e professionalità. A lui si augura il meglio per il futuro sia calcistico che umano. La guida della Prima squadra è stata affidata a Germano Zurlo.

 

Finale delicato

 

Zurlo esordirà sulla panchina dell’Accademia Borgomanero contro il PDHAE al “Fedele Margaroli”, dove saranno obbligatori i 3 punti per evitare un finale da incubo con la zona playout a 5 punti. Per i rossoblù un successo sarebbe ossigeno e sancirebbe anche un ulteriore verdetto dopo la vittoria della Biellese: la retrocessione dell’ultima in classifica.

 

Ivan Oioli

Viareggio Cup, il programma degli ottavi: la Rappresentativa Serie D affronterà il Genoa

La Rappresentativa Serie D scenderà in campo oggi per gli ottavi di finale della Viareggio Cup. Il fischio d’inizio, allo Stadio “Buon Riposo” di Seravezza è previsto per le ore 15:00.

Per centrare il tris

La Rappresentativa Serie D, dopo aver vinto il proprio girone di qualificazione, si appresta ad affrontare il Genoa Under 18, che si è classificata al secondo posto del girone 2 del Gruppo A. La selezione guidata da mister Giannichedda ha dimostrato grande unione nelle tre partite del girone vincendone due e pareggiandone una. Lupano e compagni hanno offerto buone prestazioni e oggi scenderanno in campo per centrare la qualificazione ai quarti di finale per il terzo anno di fila. La Rappresentativa si troverà di fronte il Grifone per la terza volta nella storia del Torneo, sempre agli ottavi, e nell’ultimo precedente erano stati i rossoblu a vincere (nel 2011). Un anno prima, però, la Rappresentativa si era tolta una grande soddisfazione battendo 2-1 il Genoa in cui stavano crescendo futuri calciatori di Serie A come Mattia Perin e Stephan El Shaarawy.  Mister Giuliano Giannichedda potrà fare affidamento su tutti i giocatori avendo la rosa al completo e l’obiettivo è dimostrare ancora una volta come un gruppo assemblato in pochi raduni possa comunque competere con i pari età abituati a giocare insieme. Di seguito il programma completo degli ottavi di finale.

 

Ottavi di Finale – Programma
25 Marzo 2025 – ore 15.00

U18 SERIE D-GENOA
Seravezza (Lu) / Stadio “Buon Riposo”

MAGIC STARS-VIS PESARO
Viareggio (LU) / Centro sportivo “Marco Polo Sports Center” (ore 14.30)

FIORENTINA-OLYMPIQUE THIESSOIS
Bagno a Ripoli (FI) / Centro sportivo “Viola Park”

IJELE-OJODU CITY
Marina di Massa (MS) / Campo sportivo “Ricortola”

CASARANO-TERNANA
Pontedera (PI) / Campo sportivo “Nuovo Marconcini”

IMOLESE-JÓVENES PROMESAS
Lido di Camaiore (LU) / Stadio “Benelli”

SAMPDORIA-SASSUOLO
Lerici (SP) – località Falconara / Campo sportivo “Bibolini”

TORINO-INTERNACIONAL
Capezzano Pianore (LU) / Campo sportivo “Maggi-Matteucci” (ore 14.30)

Photo Credits: LND

Asia Di Palma

Eccellenza, il Girone C miete due vittime: Casazza ed Atletico Castegnato in Promozione

Il Girone C di Eccellenza miete due vittime a quattro giornate dal termine del campionato. Sia il Casazza che l’Atletico Castegnato in Promozione.

Doppia retrocessione

L’Atletico Castegnato è ufficialmente in Promozione. Un colpo che fa davvero male alla società che solo 365 giorni fa lottava per un piazzamento salvezza nella massima categoria dilettantistica. Quest’anno una stagione iniziata con il piede sbagliato e che non si è mai raddrizzata visto che il club ha collezionato solamente 13 punti e 3 vittorie nei 30 incontri disputati in campionato. Adesso c’è da capire se il progetto ripartirà con la stessa forza dall’annata 25/26. Questo però non è l’unico verdetto emerso dagli incontri di domenica pomeriggio.

Il Casazza in Promozione

Dopo due stagioni in Eccellenza termina il percorso del Casazza. La società non può più colmare il gap dall’ultimo team in zona play-out e portarlo sotto i sette punti, termine minimo per giocare la post season. Il club ripartirà dalla Promozione nel corso della prossima annata. Un campionato da dimenticare sotto tutti i punti di vista dato che il club è sia il peggior attacco che la peggior difesa a sole quattro giornate dal termine della disputa.

Nicola Badursi

Garanzia “Cili” fa esultare Pinerolo alla fine: il classe 2004 mantiene vive le speranze di vittoria del campionato

Alessandro Ciliberto va in doppia cifra nella gara più importante e tiene i suoi in scia della capolista Valenzana Mado. Rignanese ringrazia il suo giovane attaccante che al 1° di recupero della sfida contro l’Ovadese si conquista il calcio di rigore e si prende la responsabilità di andare sul dischetto e fare 1-0 per i biancoblù, prendendosi 3 punti vitali in chiave campionato. Dieci gol in questo campionato per Ciliberto che, dopo 8 anni con questa maglia, ha segnato un’altra rete importantissima che tiene vive le speranze di riprendere i rossoblù di Alessandria al momento in vetta.

 

Nato granata, cresciuto biancoblù

 

Attaccante esterno classe 2004, inizia la sua carriera nei pulcini del Torino all’età di 9 anni, nel 2013. Passa 4 anni nei granata e arriva fino agli Esordienti nel 2016-17, prima di fare il passo verso la squadra che diventerà la sua casa. Nell’estate 2017 il Pinerolo lo ingaggia e lo inserisce nella rosa dei Giovanissimi fb Regionali, il rendimento è ottimo fin da subito: 23 presenze e 12 gol. Buona la prima per il classe 2004 che viene subito blindato e la società punta su di lui facendolo crescere di anno in anno: nell’Under 15 fa una stagione mozzafiato con 33 gol in 24 presenze, vittoria della classifica marcatori con una media che supera il gol a partita e annata che per un soffio non viene coronata con la vittoria nella finalissima contro lo Sparta Novara, decisa il 19 maggio 2019 dalla rete di Alessandro Visconti (oggi attaccante della Turbighese in Promozione Girone F). Un’amarezza colmata però dai grandi traguardi raggiunti nelle stagioni successive: dall’Under 17 all’Under 19 fino all’esordio in Eccellenza nel 2021-22, con 23 presenze e 3 gol nell’anno che vede il ritorno del Pinerolo in Serie D dopo 5 anni. Ciliberto però non è tipo da “comparsa” e ci mette la firma sulla vittoria del campionato, per la precisione nella sfida contro il Rivoli del 3 aprile 2022 segnando il gol della rimonta finale. Finita qui? Assolutamente no. L’enfant prodige biancoblù continua il suo percorso di crescita e nella stagione seguente, la 2022-23, fa il suo esordio assoluto in Serie D e chiuderà l’anno con ben 4 reti segnate, tutte quante tra l’altro in scontri diretti fondamentali: contro la Castanese (0-4), il Gozzano (2-3) e contro lo Stresa (1-2), che porteranno il Pinerolo a una salvezza diretta. Nella stagione scorsa sono state la metà e la squadra torinese ha dovuto lasciare il quarto campionato italiano ma Ciliberto è rimasto, da vero leader, per provarci un’altra volta, e questa volta vuole farlo da protagonista numero 1.

 

360 minuti di fuoco

 

Mancano 4 partite e nel Girone B è tutto aperto: Valenzana Mado prima a +2 dal Pinerolo di Ciliberto, tallonato però dal Cuneo Olmo e dalla Luese Cristo, rispettivamente a 4 e 5 lunghezze di distanza. Il dado deve ancora essere tratto e ogni giornata diventa fondamentale, ogni partita diventa cruciale, ogni pallone in porta potrebbe accendere o spegnere il sogno. La prossima giornata ha in programma Vanchiglia-Pinerolo e Valenzana Mado-Acqui, due sfide contro due compagini che cercano punti per potersi salvare. Un altro episodio di questo campionato sta per iniziare, e per Alessandro Ciliberto e compagni arrivano 4 finali, 4 partite dove il cuore e l’attaccamento alla maglia saranno tutto per lottare fino alla fine per tornare lì, nella categoria persa solo un anno fa.

 

Ivan Oioli

Serie B Femminile: Ternana e Parma continuano la propria marcia verso la Serie A, il Bologna aggancia il Genoa

In Serie B Femminile il cammino verso la Serie A e la salvezza si avvicina alla conclusione: sette giornate al termine. Ternana e Parma vincono le rispettive partite e mantengono il primo e secondo posto in classifica, allungando a +12 e +10 sul terzo posto. Il duello per l’ultima posizione valida per l’accesso in Serie A si conferma essere, da qui alla fine, tra Bologna e Genoa. Le bolognesi hanno battuto la Freedom e, complice il pareggio delle genoane contro l’H&D Chievo Women, hanno agganciato le liguri in classifica a 48 punti. A sette punti dal terzo posto c’è il Lumezzane, che continua la propria marcia vittoriosa da neopromossa ottenendo la dodicesima vittoria in campionato. Cesena e Brescia tornano a vincere rispettivamente contro Arezzo e San Marino Academy, salgono a 32 in classifica e agganciano la Freedom. In ottica salvezza vince solo il Pavia Academy che supera l’Orobica nel derby lombardo.

 

I RISULTATI DELLA 23° GIORNATA

Arezzo-Cesena 0-1 (Tironi)

Freedom-Bologna 0-1 (Tucceri Cimini)

Genoa-H&D Chievo Women 1-1  (autogol/Veritti)

Hellas Verona-Ternana 0-2 (autogol, Gomes)

Orobica-Pavia 0-2 (Casini, Terni)

Parma-Res Women 5-0 (2 Ferin, Distefano, Ambrosi, Iardino)

San Marino Academy-Brescia 0-1 (Berti)

Vis Mediterranea-Lumezzane 0-4 (Galbiati, Asta, Pinna, Crotti)

Asia Di Palma

Dopo 16 anni ruggisce nuovamente l’Orsa: la Biellese vince il campionato e vola in Serie D

Dopo una stagione sempre al vertice ieri, in casa, è arrivata la tanto agognata vittoria finale che sancisce la promozione. La Biellese schianta con un largo 5-1 l’Accademia Borgomanero e corona il sogno della piazza bianconera che dopo ben 16 anni ritroverà il quarto campionato italiano nella stagione 2025-2026. È il capolavoro del tecnico ex Pro Patria Luca Prina, tornato sulla panchina dei piemontesi dopo l’ultima volta nel 2008-2009, quando arrivò a vincere il Girone A di Serie D proprio con la Biellese, ma per problemi economici la squadra non riuscì a iscriversi e fu costretta a ripartire dai dilettanti. Ora il cerchio sembra essersi chiuso, ma il ritorno dell’Orsa può essere solo l’inizio di una nuova storia.

 

Da gioiello a trascinatore, manita e festa

 

Il grande protagonista di questa stagione, come nelle favole, è chi la Biellese ce l’ha nel sangue. Si tratta di Jabir Naamad, attaccante classe 2002 che fa parte dell’Orsa da praticamente 10 anni, da quando nei Giovanissimi fb Regionali metteva a segno 7 gol in 19 presenze nella JL Biellese. Ora, dopo un decennio di settore giovanile e 252 apparizioni dal 2015-16 a oggi, ha trascinato i suoi in quarta serie da vero protagonista: 12 gol, 24 presenze e ovviamente, nella giornata del delirio bianconero, doppietta all’Accademia Borgomanero davanti al suo pubblico che lo ha visto crescere. Non c’è stata praticamente storia per la compagine di Fiorito: 3-0 a fine primo tempo con Bernardo, Naamad e Colletta, poi la ripresa si apre con il gol della doppietta del 10. Nel finale l’autogol di Pavan vale la rete della bandiera per i rossoblù ma Velcani mette la ciliegina sulla torta e segna il 5-1 dell’apoteosi. La festa si scatena al fischio finale di Volpiano Pianese – Pro Eureka, con Bianco e Shtjefni che ribaltano il gol dopo 180” dall’inizio di Barrella. Matematica giudice definitivo, la Biellese è campione e torna in Serie D.

 

It’s been a long time

 

Stagione 2008-09, l’ultima apparizione della Biellese in D. Precisamente, domenica 17 maggio 2009, e per uno scherzo del destino l’ultima squadra affrontata dai bianconeri nel quarto campionato italiano è stata proprio l’avversaria di quest’anno, la Pro Eureka (al tempo Prosetteureka), battuta con il risultato di 2-1. 3 punti che gli concessero la vittoria sullo Spezia, secondo a quota 78. Un trionfo però solo “sulla carta”, perchè, come precitato, la formazione piemontese non riuscì ad iscriversi al campionato di Lega Pro 2009-2010 a causa di problemi economici. Ora però l’Orsa può finalmente tornare per prendersi quella rivincita, iniziando proprio dal respirare nuovamente l’aria del quarto campionato italiano.

 

Ivan Oioli

C’è il primo verdetto in Eccellenza: retrocessione per una squadra nel Girone B

C’è il primo verdetto nella massima serie regionale. A fornirci questo giudizio finale ci ha pensato il Girone B: ecco tutti i dettagli.

Il primo verdetto

A quattro giornate dalla fine arriva la prima decisione ufficiale del Girone B di Eccellenza. La società è il Casati Calcio Arcore che deve rinunciare in maniera definitiva alla permanenza nella massima categoria regionale. Un campionato difficile per la neopromossa che a meno di un anno dalla faticosa promozione si vede relegata nel campionato al di sotto dell’Eccellenza. Poco da fare nel corso di tutta l’annata, complice anche un vero e proprio girone di ferro in cui raccogliere risultati è sempre stato complesso.

Incubo neopromosse

Il Casati Calcio Arcore è il primo giudizio ufficiale, ma è evidente che tutte le società neopromosse stanno facendo grande fatica nel secondo girone dell’Eccellenza. Il Luciano Manara si trova a meno 11 dall’ultimo posto play-out ed è solo questione di tempo prima che arrivi il definitivo addio. Resta appesa ai play-out la Colognese che si trova a quota 33 punti ed attualmente giocherebbe lo spareggio tra le mura amiche contro l’Olginatese.

Nicola Badursi

Il Legnano rivede i tre punti e fa un salto in avanti per la salvezza: è 2-0 con il Sedriano

Il Legnano torna a vincere e si porta a 36 punti in classifica, a +3 sulla zona playout. Il Sedriano, invece, rimane invischiato nella zona arancio a 30 punti.

LEGNANO

QUINTIERO: Cala una grande parata nel primo tempo che mantiene il vantaggio, per il resto pulito e preciso. VOTO: 6,5

BUCCINO: Solita partita fisica e robusta del numero 2, fisicamente è sempre presente. VOTO: 6,5

CASAGRANDE: Sull’out mancino ha prevalentemente compiti difensivi e non si fa mai saltare. VOTO: 6,5

NOIA: Grandissima prova del capitano, annulla Ndiaye e i palloni sono tutti. VOTO: 7

SANTAGOSTINO: Partita praticamente impeccabile del numero 5, con il suo goal chiude definitivamente la pratica. VOTO: 7,5

PAGANI: Trova il primo goal della sua stagione che sblocca la partita, per il resto macina come sempre chilometri sulla fascia destra ed è particolarmente ispirato nelle connessioni con gli attaccanti. VOTO: 7,5

COZZI: Ottima prova del numero 6 che svaria per tutto il campo alla ricerca degli spazi migliori, però negli ultimi metri non è sempre preciso. VOTO: 6,5

TUCCI: Prova convincente del mediano, parte in sordina con qualche errore di troppo, dopo il goal della sicurezza prende coraggio. VOTO: 6

SARTOR: Solita prova di sacrificio del numero 11, corre su ogni pallone e non tira mai indietro la gamba. VOTO: 6,5

MARRULLI: Si dà da fare e cerca la posizione migliore in campo, ma risulta poco efficace e poco pericoloso. VOTO: 6

LA TORRE: Altra grande partita da punta vera, spalle alla porta è praticamente perfetto, suo l’assist sul goal del vantaggio. VOTO: 6,5

BARBUI: Entra negli ultimi 15 minuti per gestire il pallone. VOTO: 6

RUSSO: Entra nel recupero. VOTO: sv

VIDHI: Si posiziona sull’out mancino negli ultimi 10 minuti per far rifiatare i compagni. VOTO: 6

FEMMINO’: Entra nel recupero. VOTO: sv

TOBIA: Entra anche lui nel finale e porta a casa il compitino. VOTO: 6

SEDRIANO

FRATTINI: Incolpevole sui due goal, cala un paio di parate importanti che evitano un passivo peggiore. VOTO: 6

CACCIATORI: Spinge molto sull’out mancino ed è sempre alla ricerca dei compagni in area di rigore, però non riesce a essere preciso. VOTO: 5,5

CUOCO: Sull’out destro fatica molto, negli ultimi minuti cerca di spingere ma non riesce a essere pericoloso. VOTO: 5,5

DI COSMO: Ha l’arduo compito di limitare La Torre, lotta ma non riesce bene nel compito. VOTO: 5,5

TOMASSONE: Partita complicata per il capitano, va spesso in difficoltà e non riesce a dare sicurezza al pacchetto arretrato. VOTO: 5,5

DE DONA’: Gioca solo il primo tempo e va sempre in difficoltà. VOTO: 5

DE MILATO: Davanti alla difesa cerca di mettere ordine alla squadra ma va spesso in difficoltà sul pressing avversario. VOTO: 5,5

GARAVAGLIA: Cerca di darsi da fare, nel primo tempo è praticamente invisibile, nella ripresa svaria sul fronte d’attacco ma fatica a trovare la giusta posizione. VOTO: 5

MENNI: Lotta su tutti i palloni, corre dappertutto, ma va in difficoltà con errori banali. VOTO: 5

POLETTO: Svaria anche lui su tutto il fronte d’attacco, ma come i suoi compagni fatica a trovare continuità nel match. VOTO: 5,5

NDIAYE: Partita complicata per l’ex di giornata, viene annullato da Noia e non riesce a collegarsi con i compagni di reparto. VOTO: 5

CITRO: Entra nel finale per spingere sull’out mancino, dopo un minuto dal suo ingresso si fa ammonire. VOTO: 5

MOSCATELLI: Entra nel finale per far rifiatare De Milato, tocca pochissimi palloni e non trova i compagni liberi. VOTO: 5

CELANO: Entra nell’intervallo, prova a districarsi tra i tre centrali avversari, ma è spesso inefficace. VOTO: 5

DE LEONARDIS: Entra anche lui nel finale, non tocca praticamente mai il pallone. VOTO: 5

MARKOVIC: Appena entrato ha l’occasione di riaprire la partita ma spreca, per il resto prestazione invisibile. VOTO: 5

Stefano Lombardo