ECCELLENZA PIEMONTE – Chi sono gli irrinunciabili dei due gironi? La Top 5 dei giocatori più presenti

Ci avviciniamo ormai ai verdetti finali, tra chi vincerà il titolo, la disputa dei playoff e dei playout, forbici permettendo. A 5 giornate dal termine inizia anche a delinearsi la classifica dei giocatori più presenti in campo in questo campionato 2024-25, in Eccellenza Girone A e Girone B. Ecco la Top 5 dei protagonisti con più minuti giocati nei due campionati.

 

Girone A – Due portieri in cima, assente la capolista

 

Sono i due estremi difensori di Borgosesia e Quincitava a prendersi la poltrona numero 1 con 2160 minuti giocati. Il classe 2006 della terza in classifica Giuseppe Autoriello ha portato a casa 13 clean sheet su 24 presenze ed è uno dei protagonisti della stagione dell’Aquila. Erik Caresio, portiere 35enne, è esperienza pura e sta lottando con tutta la sua compagine per conquistare la salvezza diretta. Medaglia d’argento per l’attaccante dell’Aygreville Dayne Francois con 2141 minuti giocati, 24 presenze e 4 reti. Bandiera ormai dal 2020, i rossoneri sono ancora pienamente coinvolti nella lotta per mantenere la categoria e si affida al suo classe ’97. Si torna in alto in classifica con il difensore del Bulè Bellinzago Christian Piagni, classe 2000 che ha anche gonfiato la rete 3 volte in questa stagione nei 2129 minuti giocati. A pari punti al quarto posto a 2070 minuti Daniele De Letteriis, baluardo del PDHAE fanalino di coda, Tommaso Modena, centrocampista dell’Accademia Borgomanero e l’altro Piagni, Andrea, guardiano dei pali dell’Oleggio ed ex della neocampionessa di Promozione A lombarda Baranzatese. L’ultimo gradino lo occupano Edoardo Secci del Verbania, attaccante da 6 gol in stagione, e Luca Mazzola, compagno di Autoriello del Borgosesia e di ruolo difensore (2047 minuti). Curiosità interessante: non c’è nessun giocatore della capolista Biellese in questa classifica.

 

Girone B – Quadrupla capolista, tripletta Valenzana Mado

 

4 giocatori che (presumibilmente) si porteranno a casa il primo posto con 2250 minuti fino a qui: Cecconello Giampiero, portiere del CBS, Gaione Francesco, estremo difensore dell’Ovadese, Simone Cavalieri, numero 1 del Cuneo e l’unico giocatore di movimento Nicolò Ortolan, difensore della Valenzana Mado capolista, ex Sant’Angelo e 25 volte in campo, mai sostituito da Pellegrini. Rossoblù anche il secondo posto con il collega di reparto di Ortolan, Edoardo Cirio, con 2247 minuti giocati e uscito solo alla terza giornata di campionato con la Luese Cristo (gara vinta 1-0). Autore anche di 3 reti quest’anno, una di queste decisiva a 5 dalla fine contro il Pinerolo nella gara dell’1 dicembre. È proprio del centrocampista dei torinesi il terzo posto con Riccardo D’Ippolito, 2212 minuti in campo, 25 presenze, 2 gol e una sola sostituzione a novembre. L’Ovadese si piazza in classifica con Lazar Bosic, centrocampista classe 2000 con 2194 minuti. Ultimo posto ancora di stampo Valenzana Mado con un altro difensore, Alessio Ciletta, e Pinerolo, con Marco Tonini, entrambi a quota 2160.

 

Ivan Oioli

Quattro squadre in tre punti: un finale di stagione da urlo in vetta al girone A di Eccellenza

Il girone A di Eccellenza lombarda sta regalando un’agguerrita corsa al vertice: quattro squadre in tre punti e sei giornate al termine della regular season.

PAVIA

Il Pavia è attualmente al primo posto della classifica grazie alla vittoria di domenica sull’Ardor Lazzate e complice il pareggio della Solbiatese. I pavesi hanno 62 punti e questa sera affronteranno la Base Seveso nell’anticipo della 34° giornata. La squadra guidata da mister Bellinzaghi è la più esperta del girone (25.7 età media) ed è proprio l’esperienza che sta facendo la differenza nelle ultime settimane. Dopo un periodo di flessione all’inizio del girone di ritorno in cui sono arrivati tre 1-1 di fila (con Legnano, Sedriano e Caronnese) e una sconfitta con la Rhodense, il Pavia ha ricominciato a vincere con continuità collezionando cinque successi di fila. Nel match contro il Lazzate sono state decisive le marcature di Claudio Poesio e Matteo Ardemagni. Entrambi classe 1987, con la loro esperienza stanno trascinando la squadra con gol, prestazioni e carisma così come Perna, Di Quinzio e Cincilla per citarne alcuni. Poesio è arrivato in estate con l’obiettivo di riportare il Pavia in Serie D (categoria che manca dal 2018-2019) ed è il capocannoniere del girone con ben 18 reti (pari merito con Alex Romano). Ardemagni, attaccante da oltre 100 gol in Serie B, a fine novembre è approdato a Pavia decidendo di sposare la causa della sua provincia di origine e vivere la prima esperienza in Eccellenza. La sfida di oggi contro la Base Seveso precederà l’ultimo scontro diretto della stagione: quello con la Solbiatese di domenica 23 marzo.

SOLBIATESE

Anche la Solbiatese, così come il Pavia, ha avviato la stagione con il chiaro obiettivo di salire in Serie D dopo aver solo sfiorato la categoria nella scorsa annata. I neroazzurri l’11 maggio 2024 hanno perso la finale di Coppa Italia Dilettanti contro il Paternò: un match combattuto dall’inizio alla fine. La Solbiatese ha poi concluso la regular season fuori dai playoff e in estate ha cambiato diversi elementi della squadra a partire dal mister: Andrea Rota ha salutato i nerazzurri e al suo posto è subentrato l’ex Saronno Danilo Tricarico. La dirigenza è ripartita confermando alcuni giocatori fondamentali: dal capitano Dennis Scapinello al bomber Giuseppe Torraca passando per Federico Riceputi e Aurelio Mondoni. La difesa poi è stata rinforzata con due vincitori dell’ultimo campionato di Eccellenza: Gabrielli e Lorusso dall’Oltrepo’. Non solo girone A, però, dal girone B 2023-2024, vinto dalla Nuova Sondrio, sono approdati Neculai Cocuz e Luis Carlos Martinez.

La stagione è iniziata nel migliore dei modi e il girone di andata si è concluso con il primo posto, 40 punti e una sola sconfitta. Negli ultimi mesi del 2024, la Solbiatese è stata impegnata anche in Coppa Italia, ma il percorso è terminato con una cocente delusione: la sconfitta in finale il 5 gennaio 2025 contro la Rovato Vertovese. L’inizio del girone di ritorno non è stato totalmente positivo nemmeno in campionato e il 4 febbraio, dopo la sconfitta con la Rhodense, la società ha deciso di dare una scossa alla stagione cambiando allenatore. Vito Grieco è subentrato a Danilo Tricarico e dal suo arrivo la squadra ha disputato sette partite collezionando 17 punti. La formazione nerazzurra è attualmente seconda con 61 punti ed oggi affronterà il Meda, a pochi chilometri di distanza dal Pavia, di cui domenica sarà ospite per una vera e propria resa dei conti.

CARONNESE

La Caronnese guarda già al futuro anche se questa stagione potrebbe coronarsi nel migliore dei modi. I rossoblu sono al terzo posto, a -2 dalla vetta e reduci da otto risultati utili consecutivi. La sinergia sul campo tra staff e giocatori è riflessa anche fuori: la società, lo scorso 11 febbraio, ha comunicato il rinnovo del contratto di mister Michele Ferri. L’allenatore, ex calciatore di Cagliari e Atalanta, era arrivato in corsa sul finale della scorsa annata ed ha saputo guadagnarsi la riconferma sul campo. La Caronnese in estate ha accolto diversi nuovi giocatori tra cui Luca Malvestio, Matteo Cannizzaro e Niccolò Colombo (miglior marcatore della quadra con 10 reti). In campionato solo una squadra è stata in grado di fermare la Caronnese: si tratta della Solbiatese, che ha sconfitto i rossoblu sia all’andata che al ritorno interrompendo la loro imbattibilità in trasferta. Urban Zibert e compagni hanno battuto nell’ultima giornata con un risultato netto il Cinisello e questa sera affronteranno il Robbio Libertas: una squadra alla ricerca di punti per la salvezza. Nelle prossime sei partite i rossoblu avranno un solo scontro diretto: quello all’ultima giornata con la Rhodense. L’ambiente è unito e la volontà di inizio stagione di migliorare la passata annata è stata rispettata e superata, ma il sogno Serie D è ancora vivo con la consapevolezza di avere già una base importante per il futuro indipendentemente dalla categoria.

RHODENSE

Partita come neopromossa, la Rhodense si può considerare la sorpresa del campionato. A sei giornate dalla fine è in lotta matematica per la promozione in Serie D dietro rispettivamente di 3, 2 e 1 punto a squadre partite con l’ambizione di salire di categoria. Il condottiero della barca orange è mister Roberto Gatti, che in estate si è seduto sulla panchina della Rhodense con un grande bagaglio di esperienza. La squadra milanese ha collezionato 18 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte finora e si è tolta più di una soddisfazione fermando sia all’andata (pareggiando) che al ritorno (vincendo) due corazzate come Solbiatese e Pavia. La scorsa domenica a decidere il match contro la Base Seveso è stata una perla, su punizione, di Emanuele Orlandi. Il classe 1988 è tra i leader della squadra che può vantare altri giocatori di esperienza come Alessandro Urso (vice capocannoniere del girone), Fabrizio Pedergnana, Samuele Bettoni e Luca Scapuzzi. Questa sera la Rhodense affronterà il Saronno, reduce dallo 0-0 con il Mariano, con l’obiettivo di continuare a sognare e regalarsi nuove soddisfazioni come arrivare a giocarsi i playoff.

Asia Di Palma

Viareggio Women’s Cup, una fase a gironi da sogno per la Rappresentativa U20

Nella giornata di ieri a Viareggio si sono accese le luci rispettivamente sulla 74° Edizione della Coppa Carnevale e la 6° Women’s Cup. La Rappresentativa di Giuliano Giannichedda ha esordito oggi pareggiando con la Ternana, mentre la Rappresentativa Femminile U20 di Marco Canestro ha debuttato ieri.

Un debutto da sogno per la Rappresentativa di Canestro

Marco Canestro ha chiamato le migliori giocatrici della Serie C femminile nate dal 1° gennaio 2006 in poi e tre fuoriquota classe 2005. Le calciatrici hanno debuttato ieri contro la Spal U20 regalando subito un’ottima prestazione. La Rappresentativa ha infatti battuto 8-1 la Spal, prima in classifica nel proprio campionato regionale. La gara si è sbloccata al 35′ con la rete di Costisella del Sudtirol e poco dopo Canale del Trastevere ha raddoppiato. Ad inizio ripresa è arrivata la terza rete della Rappresentativa e la prima della Spal che ha accorciato il risultato. Le ragazze, guidate da mister Canestro, però, si sono subito riportare sul doppio vantaggio con Nicoletti (Riccione) per poi segnare anche il quinto, sesto, settimo ed ottavo gol. Una prestazione corale che ha soddisfatto il selezionatore e le calciatrici, che oggi si sono ripetute affrontando la società vincitrice della prima e della seconda edizione del torneo: la Juventus. La Rappresentativa ha pareggiato in rimonta (3-3) con le bianconere e si è portata così a quattro punti in classifica, prima in attesa del match tra Juventus e Spal.

Il regolamento

La Viareggio Women’s Cup è un torneo ad invito a cui partecipano sei squadre suddivise in due gironi da tre. Per determinare la classifica finale si disputano i seguenti incontri, della durata di 90 minuti: Finale 5°-6° posto tra le squadre terze classificate dei due gironi; Finale 3°-4° posto tra le squadre seconde classificate dei due gironi; Finale 1°-2° posto, partita decisiva della “Women’s Viareggio Сuр”, a cui prenderanno parte le formazioni prime classificate dei due gironi. In caso di arrivo a pari punti tra la Rappresentativa Serie D U20 e la Juventus (girone 2) il regolamento prevede che si terrà conto di: differenza reti nel totale degli incontri disputati nel Girone; maggior numero di reti segnate sul totale degli incontri disputati nel Girone; età media più bassa della lista delle calciatrici iscritte al Torneo. Per scoprire gli accoppiamenti della fase finale bisognerà attendere domani.

Asia Di Palma

 

Asti, tutto pronto per un allenamento congiunto di lusso: giovedì test contro il Torino

I biancorossi avranno modo di misurarsi in una partita di prova molto importante tra due giorni contro la formazione di Vanoli. Allo stadio Olimpico Grande Torino andrà in scena la sfida tra la squadra di Serie A e i Galletti, in vista della ripresa del campionato e nella prima settimana di sosta per la pausa Nazionali per i club del massimo campionato italiano.

 

Prestigio

 

Sicuramente mancheranno i convocati dalle rispettive Nazionali per i granata di Vanoli ma per l’Asti sarà comunque un grande test per mettere ulteriore benzina nel serbatoio e preparare il rush finale. Alla squadra di Sandro Siciliano manca ancora qualche punto per la matematica salvezza. La sfida andrà in scena alle 15 nell’impianto sopracitato e sarà aperta al pubblico.

 

In vista della ripresa

 

Per l’Asti domenica si ricomincerà a fare sul serio e la sfida si preannuncia tosta: trasferta a Saluzzo sul campo sempre di una formazione granata allenata da Cacciatore. Entrambe le formazioni arrivano da due pareggi (0-0 a Borgaro per i biancorossi e 1-1 a Sanremo per cuneensi) e al momento sono 4 i punti che dividono le due squadre in classifica. Lo scontro sarà interessante per mettere in archivio gli ultimi punti salvezza. Il Toro invece chiuderà la prossima giornata di Serie A al rientro dalla sosta, il 31 marzo, con il posticipo in casa della Lazio.

 

Ivan Oioli

Pro Palazzolo Women, 30 giorni di fuoco: si infiamma il testa a testa con il Como

Trenta giorni per coronare un sogno: questo è quello che spera la Pro Palazzolo Women. La squadra bresciana è in testa al proprio campionato di Eccellenza a cinque giornate dalla fine, ma dietro la concorrenza è agguerrita.

Il rush finale

In trenta giorni la Pro Palazzolo Women disputerà cinque partite che potrebbero rivelarsi decisive per il passaggio in Serie C. La squadra biancoblu, guidata dal 22 gennaio da Giovanni Brusa, ha battuto domenica scorsa la Polisportiva Erbusco con una grande prova di carattere. Nello stesso momento il Como, nella cornice dello Stadio “Sinigaglia”, siglava sei reti alla Doverese. Due match fondamentali dato che si affrontavano le prime quattro della classifica. La Pro Palazzolo ha mantenuto il primo posto e il distacco proprio dalle comasche (+3 punti), che però vantano una migliore differenza reti: 133 gol fatti contro 128 delle bresciane e 13 gol subiti contro i 18 delle palazzolesi.

Le prossime gare saranno fondamentali perché il campionato è ancora apertissimo e la sorte ha voluto che sarà proprio lo scontro diretto a chiudere la stagione. Il 19 aprile, allo Stadio Comunale di Palazzolo Sull’Oglio, la squadra di casa ospiterà il Como in quello che potrebbe definirsi il match valido per la vittoria del campionato. All’andata le comasche vinsero 2-1 e ci fu la prima battuta d’arresto per le palazzolesi. Il Como è dunque in vantaggio, ad oggi, nello scontro diretto, ma per capire se il match della 30° giornata sarà decisivo bisognerà attendere le altre quattro partite. Tutto dipende dalle prossime settimane in cui la Pro Palazzolo Women affronterà: Castello Città di Cantù, Città di Segrate, Circolo Giovanile Bresso e Città di Varese. La matematica, però, tiene in gioco ancora Doverese (-6 dalla vetta), Polisportiva Erbusco e Mantova (-9).

Esperienza e qualità

La Pro Palazzolo Women e il Como stanno vivendo un ottimo campionato accomunate dallo stesso obiettivo: conquistare la Serie C. Entrambe le squadre possono vantare giocatrici di esperienza, che in carriera hanno militato nelle categorie superiori sia in Italia che all’estero. Partendo dalle bresciane, l’esperienza in porta ha il nome di Alice Pignagnoli, in difesa Angela Locatelli, Katarzyna Daleszczyk a centrocampo e Luana Merli in attacco…solo per citarne alcune. L’attuale capocannoniere del Como, Rossella Sardu, l’anno scorso militava nell’Hellas Verona in Serie B così come il difensore Michela Ledri. A fine gennaio il club del presidente Suwarso ha accolto una giocatrice di esperienza internazionale e che in Italia ha vestito le maglie di Lazio e Freedom: Adriana Martin.

Photo Credits: AgenziaFotoLive

Asia Di Palma

Lucchese nei guai? Bomber Niccolò Romero da una mano al suo ex team

La Lucchese sta passando un momento decisamente complesso e il centravanti Niccolò Romero è in prima linea per dare una mano al suo ex team.

Il momento della Lucchese

Il club toscano sta facendo fatica a portare a termine la stagione corrente. 29 i punti in classifica che sarebbero dovuti essere 35, ma sono ben sei quelli di penalità derivanti da dei mancati pagamenti. Proprio in queste ore è stata aperta una raccolta fondi per cercare di aiutare il team almeno a mettere la parola fine a quest’annata e non essere il terzo club a dover anticipare il suo addio come Turris e Taranto. Tra le tante persone in prima linea, possiamo registrare l’intervento del centravanti del Città di Varese. Ecco tutti i dettagli.

Il gesto di Romero

200 euro è la donazione del bomber che attualmente veste la maglia del club che milita nel Girone A di Serie D. Romero ha difeso la città di Lucca dall’annata 22/23 fino alla passata stagione. Con il team rossonero ha messo a referto 41 presenze e cinque reti. Un gesto che non è passato inosservato e che ha fatto il giro sul web, ma anche tra tutti i fans toscani.

Nicola Badursi

Serie D Girone B – Quali sono i calciatori con più presenze? In 5 oltre le 300 in carriera

La Serie D Girone B può vantare ben cinque giocatori con oltre 300 presenze in carriera all’interno del campionato. Ecco di chi stiamo parlando.

In 5 oltre 300

Cinque calciatori che hanno scritto la storia della categoria e che si sono rivelati delle vere e proprie certezze del Girone B di Serie D. La categoria vanta solo questi elementi nell’olimpo delle oltre 300 apparizioni all’interno. Al primo posto troviamo Andrea Gritti con 348 apparizioni e con tantissime maglie indossate (ultima quella della Castellanzese). Secondo posto in classifica per il più giovane della compagine, stiamo parlando di Dario Suardi che è a quota 334 (nonché il più giovane a raggiungere questo traguardo, soli 29 anni) e punta alla vetta. Sul terzo gradino del podio troviamo una delle poche certezze di questa Arconatese, stiamo parlando di Francesco Delcarro a quota 313. Gli ultimi due hanno scritto la storia di una determinata squadra e stiamo parlando del Ponte San Pietro che grazie alle sue 10 stagioni consecutive mette in classifica Ferreira Pinto (311 apparizioni) e Andrea Ruggeri (301).

La classifica generale

1° Andrea Gritti 348 presenze

2° Dario Suardi 334 presenze

3° Francesco Delcarro 313 presenze

4° Ferreira Pinto 311 presenze

5° Andrea Ruggeri 301 presenze

Nicola Badursi

Rappresentativa Serie D 1-1 Ternana | Pareggio giusto all’esordio per Giannichedda

Una partita molto equilibrata tra la Rappresentativa Serie D e la Ternana all’esordio al torneo di Viareggio. Ecco il racconto del match.

La cronaca

Esordio non semplice per la Rappresentativa visto che dall’altra parte del campo c’era una Ternana pronta e vogliosa di fare la differenza. Nel corso della prima frazione meglio la società ternana che è riuscita a portarsi subito in vantaggio con un gran gol da parte di Guaglianone. Con il passare dei minuti, però, è uscita la Rappresentativa Serie D e all’inizio della ripresa è arrivato il pareggio D’Incoronato. Il finale di gara, però, è praticamente a senso unico con la formazione dilettantistica che ha provato in tutti i modi a trovare la rete della vittoria andandoci vicino in più occasioni. Il risultato finale parla di 1-1 giusto. Da segnalare l’ottima prova di Lischetti e di Lupano. Passiamo al tabellino.

Il tabellino

Marcatori: 10′ pt N. Guaglianone (T), 6′ st F. D’Incoronato (R)

Rappresentativa Serie D (4-4-2): N. Torregiani, L. Lupano, L. Lischetti, S. Maggio, F. Cham, M. Milicevic, F. D’Incoronato, C. Lupo, M. Valente, F. Podrini, N. Milia
A disposizione: A. Conti, R. Iacoponi, L. Arrighi, A. Oprandi, N. Caccia, V. Chiabotto, G. Manzoni, A. Pellino, M. Tonni, N. Pepa, M. Toci
All: Giannichedda Giuliano

Ternan Under 19 (4-3-3): E. Di Loreto, M. Valenti, E. Trifelli, R. Girasole, N. Ferlicca, M. Bellavigna, L. Montenegro, N. Guaglianone, A. Pierdomenico, V. Loconte, M. Turella
A disposizione: T. Lorrai, F. Forlini, G. Barletta, C. Goretti, S. Di Curzio (↑ 36′ st), T. Onesti, J. Caccavale, G. Giacalone, N. Ciuffa, L. Delibra, Z. Boudaas, A. Dezio
All: Morrone Stefano

Nicola Badursi

Omar Nordi torna in panchina: ecco da dove ripartirà l’ex Fanfulla e Pavia

Dopo l’esperienza con l’Accademia Pavese non andata come ci si aspettava, è arrivato il momento di tornare in panchina per il tecnico.

Il ritorno in panchina

L’ex centravanti è pronto per tornare in panchina e lo farà da tecnico dell’Union Calcio Basso Pavese. Il coach ha deciso di ripartire dalla Promozione per cercare di ritornare in Eccellenza con un club che è in piena lotta per un piazzamento ai prossimi play-off. Ricordiamo l’ultima esperienza con l’Accademia Pavese che era terminata in maniera prematura ed ora avrà modo di prendersi la sua rivincita proprio in questo finale di annata. Passiamo al comunicato ufficiale della società che milita attualmente in Promozione.

Comunicato ufficiale

“La società Union Calcio Basso Pavese comunica l’esonero del tecnico della prima squadra Maraschio Gianluca e le dimissioni del DS Crudo Fabio. La decisione del presidente è frutto di una riflessione mirata ad ottenere una “scossa” rispetto gli ultimi risultati della prima squadra. Il presidente e tutta la dirigenza desiderano ringraziare Gianluca e Fabio per il lavoro svolto in questi 2 anni insieme e per aver creduto e contribuito al progetto Union, inoltre gli augura il meglio per il futuro. La guida tecnica e sportiva della squadra verrà affidata al mister Nordi Omar, attualmente allenatore dell’under 18, che ha già guidato la prima squadra giallonera. In bocca al lupo mister”.

Nicola Badursi

Coppa Italia Dilettanti, domani il primo atto delle semifinali: Rovato Vertovese protagonista in Toscana

Domani tutte le squadre di Eccellenza lombarda saranno impegnate nell’anticipo della 34° giornata, tranne due: il Cellatica e la Rovato Vertovese. Quest’ultimi, infatti, saranno impegnati nella semifinale di andata della Coppa Italia Dilettanti contro il Vivi Altotevere Sansepolcro.

Il percorso della Rovato Vertovese

Il sogno Serie D, a nemmeno un anno dalla fusione tra Rovato e Vertovese, continua su due fronti: campionato e Coppa Italia Dilettanti. Nel girone C, i bresciani sono a -3 dalla vetta con una partita da recuperare, mentre il percorso in Coppa Italia è giunto alla semifinale. La squadra di mister Bolis sarà di scena domani in Toscana per l’andata contro il Vivi Altotevere Sansepolcro, dopo aver eliminato ai quarti i friulani del Codroipo.              Per passare in semifinale è stato decisivo un gol in extremis di Edoardo Messedaglia nel match di andata. I bresciani hanno pareggiato al ritorno (0-0) mantenendo così il vantaggio della settimana precedente. Gli avversari di domani militano nel girone A di Eccellenza umbra, sono al primo posto con 50 punti conquistati in 25 partite e ai quarti di Coppa Italia hanno eliminato i fiorentini della Sestese Calcio. Entrambe le squadre arrivano da una vittoria nei rispettivi campionati e domani alle 15:00 si daranno battaglia per avvicinarsi alla finale.

Il programma delle semifinali

Vivi Altotevere Sansepolcro-Rovato Vertovese (arbitro Bevere di Chivasso, assistenti Freda di Avellino e Nigrelli di Barcellona Pozzo di Gotto, quarto Paccagnella di Bologna)- Comunale “Buitoni”, ore 15:00

Barletta-Giulianova (Copelli di Mantova, Marchei di Ascoli Piceno e Vatiero di Agropoli, Aurisano di Campobasso), Stadio “Cosimo Puttilli”, ore 20:30

Le semifinaliste torneranno in campo il 26 marzo per gli ultimi 90’. A parità di punteggio aggregato fra le partite di andata e ritorno, si andrà dal dischetto senza passare dai tempi supplementari.

Photo Credits: LND

Asia Di Palma