Casatese Merate – Il direttore Rho: “Con il budget di Desenzano e Pro ci faccio tre stagioni”

La Casatese Merate ha fatto il punto in esclusiva su Be.Pi TV con il direttore Rho. Ecco le sue dichiarazioni ed il punto sul momento del club.

L’andamento della squadra

Noi stiamo ragionando di partita in partita ed ogni incontro per noi è vitale. Ad oggi il pareggio ci serve a poco, di conseguenza proviamo sempre a vincere ed al massimo siamo pronti a perdere. Noi purtroppo siamo in rincorsa e l’unica cosa che possiamo fare è schiacciare sull’acceleratore”.

Il punto sugli scontri diretti

“Siamo artefici del nostro destino e posso dire che gli scontri con Desenzano e Varesina sono le partite più belle di una stagione. Nessuno ci regalerà niente e per vincere dobbiamo fare prestazione, siamo pronti a dare tutto contro tutte”.

Pensate mai al possibile colpaccio?

“Non pensarci sarebbe da stupidi. Noi abbiamo l’esigenza e la volontà di fare qualcosa di importante. Le società davanti a noi, però, possono permettersi di sbagliare e noi dobbiamo anche guardarci alle spalle. Domenica sarà l’ennesimo crocevia anche se quando vedo un Ospitaletto che vince sempre a dieci dalla fine vuol dire che la fame c’è ed è anche tanta”.

Si aspetta un passo in avanti dal punto di vista degli investimenti?

“Io punterei molto a migliorare le strutture e quello che sta intorno alla prima squadra, oltre che migliorare le cose basilari che potrebbero darci uno step. Non nascondo che qualche soldino in più non mi farebbe schifo (ride, ndr). Ora parleremo con la società e capiremo se vorrà alzare l’asticella“.

Le voci di mercato influenzano i giocatori?

Influenzano solo i calciatori poco intelligenti. Io ogni anno che arrivo ai play-off perdo almeno il 70% della squadra e di conseguenza non mi conviene andare in post season. Se il ragazzo a fine stagione crede di essere più importante della società è libero di andare ed iniziare una nuova avventura”.

Una provocazione: con il budget di Pro Palazzolo e Desenzano fa due stagioni?

Ce ne faccio 3“.

Nicola Badursi

Aggressione all’arbitro in Sicilia durante un match di Under 17: intervento dei Carabinieri

Ennesimo episodio vergognoso che ha poco a che vedere con il mondo di questo sport, avvenuto durante un match di giovanili provinciali. Succede in Sicilia questa volta, durante Russo Sebastiano Calcio Riposto – Pedara di Under 17 provinciale. Solamente l’intervento dei Carabinieri ha permesso al direttore di gara di sfuggire alla “caccia all’uomo” scatenatasi nel finale di partita e di sedare una situazione completamente degenerata anche tra i calciatori.

 

L’accaduto

 

Sui video apparsi sui social, verso la fine dei supplementari si possono vedere dei ragazzi andare direttamente verso il direttore di gara e tentare un aggressione diretta con calci e pugni verso l’inerme arbitro, costretto a fuggire per evitare gravi conseguenze. Circondato e senza possibilità di scampo, solamente l’intervento di una persona lo ha estromesso dal linciaggio portandolo via mentre la situazione in campo continuava a degenerare tra giocatori e altri membri delle due squadre.

 

Pagina nera

 

Un altro episodio di violenza sugli arbitri che non può passare ancora inosservato, perchè ormai non si tratta più di questioni episodiche ma è purtroppo qualcosa che accade spesso. Una brutta parentesi per il calcio in tutte le sue categorie e anche per la Sicilia calcistica, regione dove solamente tra pochi giorni avrà inizio il Torneo delle Regioni, competizione storica e importante proprio per l’ambito giovanile.

 

Ivan Oioli

Il Brusaporto annuncia il primo rinnovo fondamentale: Podavitte resta con i gialloblù

Il Brusaporto ha annunciato il primo tassello per la stagione che verrà. Daniele Podavitte resterà alla guida del club bergamasco.

Rinnovo fondamentale

La sconfitta nel derby non cambia l’ideale del Brusaporto che premia Daniele Podavitte per la grande stagione messa a referto e rinnova ufficialmente l’accordo con il direttore anche in vista della prossima stagione. Una scelta importante con il club gialloblù che alla prima apparizione nel Girone C si trova a quota 52 punti in 34 partite e soprattutto a sole tre lunghezze dai play-off occupati (momentaneamente) dal Villa Valle. Passiamo al comunicato ufficiale della società della provincia di Bergamo.

Il comunicato

“Continuiamo a scrivere insieme la nostra storia. Daniele Podavitte rinnova con il Brusa anche per la prossima stagione. Professionalità, passione e visione al servizio del nostro progetto. Avanti Brusa!”.

Nicola Badursi

Termoli, esonerato Andrea Mosconi, squadra a Massimo Carnevale

I giallorossi hanno comunicato questa mattina la decisione sul cambio della guida tecnica dopo gli ultimi risultati. Andrea Mosconi non è più l’allenatore del Termoli Calcio, al suo posto è stato scelto Massimo Carnevale, richiamandolo dopo il primo esonero avvenuto a novembre. Il pareggio con la Civitanovese penultima e il tredicesimo posto in classifica sono stati fatali all’ex Giulianova.

 

Il comunicato

 

𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗨𝗙𝗙𝗜𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘 – 𝗘𝘀𝗼𝗻𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗠𝗼𝘀𝗰𝗼𝗻𝗶 𝗲 𝗻𝗼𝗺𝗶𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗖𝗮𝗿𝗻𝗲𝘃𝗮𝗹𝗲 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗻𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲

La FCD Calcio Termoli 1920 comunica di aver sollevato dai propri incarichi mister Andrea Mosconi e il suo staff.
A seguito dei risultati non in linea con gli obiettivi prefissati ad inizio percorso, e dopo aver valutato al meglio i possibili sviluppi, la società ha deciso di optare per il cambio alla guida tecnica dei giallorossi richiamando l’allenatore Massimo Carnevale.
Ringraziamo Andrea Mosconi per l’impegno profuso durante la sua gestione e diamo il benvenuto a mister Massimo Carnevale.

 

Finale

 

Il Termoli di Carnevale ripartirà dalla sfida con la Fermana, poi ci sarà un incontro durissimo contro una lanciatissima Sambenedettese che sta volando verso la Serie C in testa alla classifica. A 4 giornate dalla fine ogni punto diventa fondamentale per la salvezza.

 

Ivan Oioli

Pavia e Caronnese a pari punti? Spareggio o scontri diretti: tutti i dettagli

Il Pavia e la Caronnese si trovano a pari punti a soli 180 minuti dalla fine del campionato. Tutti i dettagli e il punto su cosa succederà in caso di arrivo in concomitanza.

Solo 180 minuti

Difficile fare il punto a così poco dalla fine del campionato e di un girone così combattuto. Il triplo successo arrivato ieri getta ancora più dubbi sul futuro delle tre società e su un finale di stagione che difficilmente ha regalato così tante sorprese. Il punto da fare, però, è quello che riguarda l’ipotetico finale scoppiettante. Cosa succederà se due squadre dovessero arrivare a pari punti?

Cosa succederà?

In caso di arrivo a pari punti con si giocherà uno spareggio in campo neutro. Il finale probabilmente migliore per due squadre che meritano entrambe di salire nella categoria successiva quasi alla pari con la Solbiatese che vede questa lotta a un solo punto di distanza e spera in un clamoroso doppio passo falso per non dover passare dalla post-season.

Nicola Badursi

Il Livorno rivede il professionismo: ufficiale la promozione in C con quattro giornate giornate di anticipo

Con quattro giornate di anticipo la Serie D ha la sua prima vincitrice: il Livorno è ufficialmente promosso in Serie C.

Il sogno è realtà

La tensione era nell’aria, la società voleva mantenere la concentrazione al massimo e lasciare che fosse il campo a dare il verdetto. Per questo, i livornesi non avevano organizzato alcuna festa prima del match con la Terranuova Traiana: il primo match point per gli amaranto. Il Livorno ha approfittato della prima occasione valida per essere matematicamente promosso in C. Ieri, la squadra di mister Indiani ha pareggiato sul campo della Terranuova Traiana, dove erano accorsi circa novecento tifosi amaranto, e complice la sconfitta del Fulgens Foligno, secondo, ha potuto festeggiare un sognato e meritato ritorno al professionismo. Con quattordici punti in più sulla seconda, il Livorno, a quattro giornate dalla fine, può godersi i frutti di un percorso da dominatore del girone E di Serie D. La squadra di mister Indiani ha collezionato 20 vittorie, 7 pareggi e solo 3 sconfitte fino ad oggi ed è il miglior attacco del campionato (67 reti) e la settima difesa (35 reti subite).

La festa all’Armando Picchi

Quattro anni dopo è di nuovo professionismo. Il Livorno rivede la Serie C che aveva salutato al termine della stagione 2020-2021 e che aveva portato anche all’esclusione dalla Serie D. In quell’estate Paolo Toccafondi, ex presidente del Prato, aveva formato una nuova società con il nome di Unione Sportiva Livorno 1915 che è stata iscritta al campionato di Eccellenza Toscana. Al termine della stagione, il Livorno aveva affrontato un girone triangolare con Tau Altopascio e Figline per salire in Serie D. Il Livorno era arrivato terzo ma, in seguito ad alcune indagini che coinvolgevano il Figline, la promozione era andata al Livorno. Nella stagione 2022-2023 gli amaranto hanno raggiunto il quinto posto nel girone E e nell’aprile 2023 c’è stato un passaggio di proprietà: l’imprenditore brasiliano Joel Esciua è diventato il nuovo presidente. Ieri, il proprietario dei livornesi dalle tribune dello Stadio “Armando Picchi”, che la squadra ha raggiunto in serata per festeggiare con i tifosi, ha ringraziato tutti i componenti del club: dallo staff tecnico ai magazzinieri sottolineando che “Niente è più forte della passone dei livornesi”. Dopo il quarto posto della scorsa stagione, il Livorno aveva un solo pensiero: vincere il girone e tornare in Serie C, ma farlo dominando così non è mai scontato.

Simboli del Livorno

Tra i vari componenti della rosa, spiccano senza dubbio due grandi simboli del Livorno: Andrea Luci, il capitano, e il bomber Federico Dionisi. Il primo, classe 1985, è una vera e propria bandiera: una di quelle sempre meno presenti nel calcio moderno. Luci ha vissuto tutte le categorie con il Livorno: dalla Serie A all’Eccellenza. Approdato in amaranto nel 2010, dopo dieci anni, nel 2020, ha lasciato il Livorno per poi tornarci a dicembre 2021 con la squadra tra i dilettanti. Il classe 1985, originario di Piombino, ha superato le 400 presenze con il Livorno ed ha scritto un’altra pagina di storia amaranto.

Con lui anche Federico Dionisi: l’attaccante, classe 1987, era tornato a Livorno lo scorso settembre, a dieci anni dall’ultima volta. Dionisi aveva indossato la maglia amaranto dal 2010 al 2013 conquistando una storica promozione in Serie A. Il classe 1987 ha lasciato la Ternana (Serie B) in estate decidendo di legarsi nuovamente al Livorno per regalargli il tanto sognato ritorno al professionismo. Dionisi ha deliziato i tifosi amaranto con 13 reti in campionato e 3 assist.

Nel grande traguardo del Livorno impossibile non citare l’allenatore Paolo Indiani: classe 1954 ed esperienza da vendere. Indiani, originario di Certaldo come il mister della Nazionale Luciano Spalletti, è uno degli allenatori più vincenti in categoria. Il presidente Esciua si è affidato a lui in estate per raggiungere l’obiettivo Sere C: scelta più che ripagata visto che il traguardo è stato conquistato con quattro giornate di anticipo. Nelle prossime settimane il Livorno sfiderà il Flaminia Civitacastellana, la Sangiovannese, il Fulgens Foligno e il Figline per provare a sfiorare quota 80 punti. Nel frattempo la città e i tifosi sono in festa e i complimenti non mancano: da Giorgio Chiellini ad Alino Diamanti.

Asia Di Palma

La perla di Boschetti, i gol di Paloschi e Spaviero e la Pro scaccia i fantasmi di Merate: le pagelle del match l’Arconatese

Una perla di capitan Boschetti all’8′ su punizione apre le marcature, poi ci pensano Paloschi, su rigore, e Spaviero ad inizio ripresa a chiudere il match. La squadra di mister Didu si rialza dopo il k.o. della scorsa settimana e sale a 62 in classifica e continua a crederci fino alla fine. L’Arconatese, dopo un buon primo tempo, rientra in campo e subisce due reti in 2 minuti che chiudono il match. I milanesi rimangono a 25 punti all’ultimo posto in classifica a -5 dal Fanfulla( diciottesimo), ma a -14 dal Sangiuliano, quindicesimo.

PRO PALAZZOLO

Doldi 6,5: riscatta un indecisione del primo tempo con una bella parata plastica su Vavassori
Armati 6: fa bene il suo compito (20 st Allievi S.V.)
Bane 7,5: gioca oltre 70 minuti con un giallo grande sulle spalle, ma non fa una piega. Si mette in tasca Coulibaly
Saltarelli 6,5: spinta e ordine in difesa
Mattioli 6,5: non disdegna sortite offensive ma lo fa con grande attenzione
Boschetti 7: il suo missile terra aria bacia la traversa e sblocca la partita  (30 st Personi SV)
Grieco 7: geometria e regia d’ordine con continuità
Conti 6: partita ordinata telecomandato da mister Didu (30′ st Poledri SV)
Ciccone 6: fa le cose giuste al momento giusto (20 st Ghidini S.V.)
Paloschi 7: abile a fare reparto, trasforma il rigore e tiene in apprensione la difesa avversaria. Assist man per Spaviero (35 st Arras SV)
Spaviero 7: ad un passo dalla doppietta, il voto rimane alto nonostante il 4-0 sprecato
Mister Marco Didu 7: la squadra reagisce alla sconfitta della scorsa domenica e la Pro è viva

ARCONATESE

Santulli 6: fa il suo senza rendersi colpevole
Vavassori 5,5: prova  ad andare al tiro senza successo
Luoni 5,5: fatica a tenere a distanza gli avversari
Cavagna 6: ultimo ad arrendersi
Del Carro 5: naufraga come il resto dei compagni nella ripresa
Nzala Kabala 5,5: tanto fumo ma poco arrosto
Sette 5: come il numero di maglia ma non come il voto, gira a vuoto (20 st Gyimah S.V)
Menegazzo 5: partita insufficiente (25 st Donizetti SV)
Coulibaly 4: annullato da Bane, non riesce mai a farsi vedere (31 st Pelamatti S.V.)
Nacci 5: braccio galeotto che causa il rigore che chiude di fatto la partita (20 st Polese S.V.)
Capano 4,5: presenza che non lascia traccia (25 st Trenchev S.V)
Mister Giovanni Livieri 5: la squadra cerca di giocare ma è una stagione decisamente no
Alex Mariani

Tritium 0-1 LEON | La corazzata brianzola è infermabile: le pagelle

Termina con l’ennesima vittoria per i brianzoli la sfida di campionato tra Tritium e Leon. Ecco tutti i voti assegnati alla fine del match.

TRITIUM

Cariello Federico:
Buona prestazione, unica pecca il goal subito
VOTO: 6

Campani Filippo:
Non male sulla fascia, riesce anche a mettersi in mostra con qualche traversone pericoloso.
VOTO 6

Bertaglio Riccardo:
Bene in fase difensiva, va vicino al vantaggio con un colpo di testa da calcio piazzato
VOTO 6,5

Mario Domenico Scietti (C):
Comanda la difesa senza andare mai in affanno
VOTO 6

Selmi Simone:
Partita nella media, senza alti né bassi
VOTO: 6

Mawa Oscar:
Prestazione molto solida, veloce come il vento che soffiava a Trezzo sull’Adda. Ha dimostrato grande impegno e determinazione. Annullato un goal per fuorigioco che avrebbe coronato l’ottima prova.
VOTO: 6,5

Colombo Giovanni:
Spreca la chance per passare in vantaggio dopo 25 secondi, per il resto mette a referto una prova attenta e senza errori grossolani
VOTO: 6

Cotello Daniel Matias:
Match apprezzabile per lui, sempre in aiuto per i compagni sia in fase offensiva che in difensiva e subisce anche un fallo dubbio in area di rigore. Unico neo l’ammonizione.
VOTO: 6,5

Invernizzi Mattia:
Partita sufficiente, ha mostrato impegno senza particolari spunti.
VOTO: 6

Longo Lorenzo:
Match ordinario per giocatore classe 1994
VOTO: 6

Verga Gabriele:
Prova nella media in cui porta a casa il suo compitino e la sufficienza finale
VOTO: 6

Melfi Federico:
Prova a pareggiare la sfida con un guizzo, ma questo è l’unico highlights degno di nota.
VOTO: 6 –

Strada Thomas:
Non riesce a prendersi il giusto spazio ed incidere sulla partita.
VOTO 5.5

Biffi Thomas:
Paga il fallo cattivo su Gervasoni nel finale di gara
VOTO: 5

Scalia Alex Rosario:
Voto: S.V

Amoruso Gabriele:
Voto: S.V

LEON

Foresti Lorenzo:
Si fa trovare subito pronto sul tiro di Colombo. Da quel momento in poi è attento e non commette errori, dando tranquillità a tutta la retroguardia.
VOTO: 7

Marzullo Mattia:
Partita positiva, cerca e trova i suoi compagni facendo cose semplici ma sempre efficaci
VOTO: 6,5

Fiorin Niccolò:
Match propositivo dell’esterno che prova sempre a mettere in difficoltà gli avversari con le sue scorribande.
VOTO: 6,5

Trovato Alessio:
Prestazione sicura e solida. Mai in affanno ed ha contribuito attivamente sia in fase difensiva che offensiva
VOTO: 6,5

Bonalumi Simone:
Non solo la rete della vittoria, ma anche una prova difensiva in cui non lascia scampo agli attaccanti della Tritium.
VOTO: 8

Gerevini Riccardo:
Determinazione e lucidità sono i due aggettivi fondamentali ed appropriati per definire il match del centrocampista.
VOTO: 6,5

Vassallo Andrea:
Il parco tecnico di Vassallo è una certezza, di azione in azione cerca di prelibare gli spettatori con le sue giocate.
VOTO: 6,5

Ferre Jacopo:
Guida il ritmo della squadra e si porta a casa anche il merito di aver battuto l’angolo decisivo.
VOTO: 7

Bonseri Mattia:
Sponde, passaggi e protezione del pallone, anche quando il gol non arriva è una certezza.
VOTO: 6,5

Pelle Enrico:
Spizza di testa su calcio d’angolo permettendo alla LEON di passare in vantaggio. Oggi non ha fatto il “bomber della squadra” ma “l’assist-man”
VOTO 7

Comelli Simone:
Simil Bonseri: la dimostrazione che una buona prova per un attaccante non deve per forza includere il +3 finale.
VOTO 6,5

Gervasoni Mirko:
10 minuti per lui ma intensi, dopo pochi secondi dal suo ingresso prova di destro da fuori area e da quel guizzo nasce il calcio d’angolo del goal per i leoni. Ha dato freschezza alla squadra nel finale di gara.
VOTO 6,5

Brambilla Andrea
Voto: S.V

Galimberti Alberto
Voto: S.V

Aldegani Matteo
Voto: S.V

L’Academy Calvairate supera il Tribiano 2-1: decisivi Visigalli e Favero

L’Academy Calvairate batte 2-1 il Tribiano e conquista la terza vittoria consecutiva.

ACADEMY CALVAIRATE

Colombi 6.5
Attento quando chiamato in causa, la parata su Agello nel primo tempo è fondamentale.

Di Bartolo 6
Meno dirompente del solito sulla corsia di destra, molto attento in fase difensiva.

Gennaio 5.5
Non sempre preciso, un suo errore regala la principale occasione del primo tempo per il Tribiano.

Peroni 6.5
Molto più puntuale del compagno negli interventi, bravo a guidare la linea difensiva..

Sala 6.5
Attento in difesa, quando attacca risulta quasi sempre pericoloso.

Favero 8
Un gol meraviglioso che corona una prestazione da MVP, giocatore fondamentale per la Calvairate.

Moratti 7.5
Sostituisce alla grande Conte, fondamentale in fase d’interdizione e bravo a dettare i tempi.

Eberini 6
Prova di grande sostanza per lui, non sempre preciso nelle scelte ma bravo a farsi trovare soprattutto in fase difensiva.

Visigalli 6.5
Il talento è sempre cristallino, gli basta poco per accendere tutta la fase offensiva dei suoi.

Sow 6.5
Non è al massimo della forma ma il suo contributo è sempre fondamentale, soprattutto quando la Calvairate va in difficoltà.

Personè 6
Forse il meno brillante del pacchetto offensivo, il suo contributo resta comunque importante.

Aliotta 6
Entra per dare consistenza dietro e lui svolge diligentemente il compito.

Passoni 6
Bravo a dare densità in mezzo al campo.

Curci S.V.

Vecchi S.V.

Mister MOTTA 7

TRIBIANO

Ziglioli 7
Sui gol non può nulla, nella ripresa è fondamentale in almeno 3 interventi che tengono a galla i suoi.

Tremolada 6
Bravo a tenere contro le scorribande avversarie, non riesce però a rendersi pericoloso in fase offensiva.

Fondrini 7
Partita da vero leone, lotta con tutte le sue forze contro Sow uscendo spesso e volentieri vincente dal duello.

Perini 7
Anche lui come Fondrini gioca una splendida partita, bravo in occasione del gol che riapre la partita.

Venturiero 5.5
Prova a creare pericoli spingendo molto a sinistra ma non riesce ad essere incisivo.

Koenig 6.5
Partita di grande personalità del centrocampista del Tribiano, sempre pronto a ricevere il pallone e bravo a dettare i tempi di gioco.

Bombino 6.5
Prova di buona qualità e sostanza, quando la palla esce dal suo piede sinistro da sempre l’impressione di poter creare pericoli.

Mazzitelli 6
Inizia con buona personalità ma un infortunio lo obbliga ad uscire.

Paparella 5.5
Dà sempre l’impressione di voler creare pericoli ma spesso fatica a centrare il suo obiettivo.

Romanini 6
Elegante ed efficace quando riesce ad entrare in possesso del pallone, a volte però fatica a trovare il giusto spazio per ricevere.

Agello 5.5
Sulla corsia è sempre un pericolo grazie alla sua velocità e ai suoi dribbling, paga però l’errore nel primo tempo che avrebbe riaperto la gara.

Gualtieri 6
Entra dopo poco più di 15 minuti con grande personalità, paga un po’ la fisicità degli avversari, ma da premiare la sua duttilità e la sua grande voglia.

Pirola 6
Prova con qualche movimento a rompere le linee della retroguardia avversaria, non sempre però sembra avere i giusti tempi per ricevere palla.

Coita 6.5
Entra col giusto piglio creando qualche grattacapo alla retroguardia della Calvairate.

Berto 6
Tra i subentrati è forse quello meno incisivo, riesce comunque a contribuire nell’assalto finale.

Lombardo S.V.

Mister SESTO 6

Alessandro Luca Lisi

 

Desenzano 1-0 Ciliverghe | Quaggio firma il successo dei lacuali: le pagelle

Il Desenzano ed il Ciliverghe si sono date battaglia nel corso dell’ultimo derby bresciano per il club di casa: ecco tutti i voti assegnati.

Desenzano

Morello
Non viene particolarmente impegnato dal Ciliverghe, qualche brivido sui rinvii con i piedi.
Voto: 6

Melani
Gara complessivamente positiva del 3, tanta corsa e anche un bel duello con Avitabile.
Voto: 6.5

41’ st Biondini
Voto: sv

Gori
Gara preziosa in regia con tanti palloni strappati e distribuiti ottimamente. Esce un po’ dolorante.
Voto: 6.5

24’ st Polenghi
Entra con tanta voglia di far bene ma anche con una foga non necessaria in quel momento della gara. Prende un giallo abbastanza ingenuo.
Voto: 6

Camarlinghi
Parte con il solito spirito, ma Avitabile ha il limitatore e lo disinnesca praticamente sempre.
Voto: 6

40’ st Barranca
Rientro più che positivo dopo il pesante infortunio: solo Avitabile gli nega il gol al ritorno in campo.
Voto: 6

Quaggio
Il 9 si sblocca nel momento più importante. Nel primo tempo fa l’assist per Tomas su calcio da fermo, poi concretizza al meglio l’assist di Antonelli.
Voto: 7.5

Bianchetti
Primo tempo decisamente tra i migliori: punta, sterza, crea anche un assist per Quaggio. Poi una serie di scelte sbagliate spingono Gaburro al cambio, decisivo.
Voto: 6

12’ st Antonelli
Ancora una volta è lui a togliere le castagne dal fuoco per il Desenzano: entra e fa l’assist decisivo, perdona anche Maglieri nel finale cincischiando troppo davanti al portiere.
Voto: 7

Ntube
Gara rocciosa del centrale di Gaburro, annulla insieme a Tomas l’attacco gialloblù.
Voto: 6.5

Procaccio
Dopo il rigore con l’Ospitaletto è lui che si prende le responsabilità, batte tutti i piazzati.
Voto: 6.5

Casali
Sfiora il vantaggio nel primo tempo, poi avvia l’azione del gol partita.
Voto: 7

Tomas
Sfiora il vantaggio su assistenza di Quaggio, poi salva un gol sulla conclusione di Scidone.
Voto: 7

All. Gaburro
Dopo i due soli cambi con l’Ospitaletto, stavolta la panchina cambia la partita con Antonelli che serve l’assist decisivo. Playoff nuovamente agganciati.
Voto: 7

Ciliverghe

Maglieri
Perfetto il volo su Casali nel primo tempo, ottimo tempismo nel finale con Antonelli che non riesce a punirlo.
Voto: 7

Avitabile
Gara di alto livello del classe 2006: annulla Camarlinghi, si propone spesso davanti e impedisce con un gran salvataggio il gol a Barranca davanti a Maglieri. L’azione dell’1-0 rapida prende in velocità anche lui.
Voto: 7

Mor
Buona gara anche per il terzino ma si fa tagliare dietro con troppa facilità dal passaggio filtrante di Casali.
Voto: 6

Boldini
Regia intelligente e gara di sacrificio per il numero 4 che tiene a bada per buona parte del matchil centrocampo lacuale.
Voto: 6,5

Picozzi
Buona gara del centrale che riesce a disinnescare Quaggio e compagni, poi però non legge bene la sovrapposizione di Antonelli e il 4 ha tutto il tempo di fare l’assist a Quaggio.
Voto: 6,5

23’ st Valota
Picozzi non ne ha più e il classe 2006 prende il suo posto, facendo il suo.
Voto: 6

Semprini
Ottima gara del centrale del 1998, riesce a contenere e disinnescare l’attacco del Desenzano praticamente per tutta la partita.
Voto: 7

Orlandi
Tanta corsa e tanta grinta dal centrocampo alla trequarti, dà spesso fastidio tra le linee.
Voto: 6

26’ st Bardelloni
Entra e ci mette tanta qualità, dai suoi piedi nasce spesso qualche palla pericolosa messa in mezzo.
Voto: 6,5

Scidone
Senza dubbio tra i migliori a centrocampo, va vicino due volte al gol con Tomas che glielo nega sulla riga di porta.
Voto: 7

Rusconi
Fa tanta fatica davanti, si muove molto e svaria su tutto il fronte offensivo ma non va mai alla conclusione.
Voto: 6

Bresciani
Talento del centrocampo gialloblù, si muove tanto con una buona gestione del pallone.
Voto: 6,5

35’ st Embalo
Entra per dare velocità nell’assalto finale.
Voto: 6

Triglia
Fa tanta fatica nel tridente gialloblù, non trova praticamente mai spazio di manovra.
Voto: 5,5

All. Maspero
Squadra ben disposta e che gioca una buona partita contro una big. Va vicino anche a sbloccarla, il Ciliverghe ha tutte le carte in regola per dire la sua fino alla fine.
Voto: 6,5