Viareggio Cup, il programma degli ottavi: la Rappresentativa Serie D affronterà il Genoa

La Rappresentativa Serie D scenderà in campo oggi per gli ottavi di finale della Viareggio Cup. Il fischio d’inizio, allo Stadio “Buon Riposo” di Seravezza è previsto per le ore 15:00.

Per centrare il tris

La Rappresentativa Serie D, dopo aver vinto il proprio girone di qualificazione, si appresta ad affrontare il Genoa Under 18, che si è classificata al secondo posto del girone 2 del Gruppo A. La selezione guidata da mister Giannichedda ha dimostrato grande unione nelle tre partite del girone vincendone due e pareggiandone una. Lupano e compagni hanno offerto buone prestazioni e oggi scenderanno in campo per centrare la qualificazione ai quarti di finale per il terzo anno di fila. La Rappresentativa si troverà di fronte il Grifone per la terza volta nella storia del Torneo, sempre agli ottavi, e nell’ultimo precedente erano stati i rossoblu a vincere (nel 2011). Un anno prima, però, la Rappresentativa si era tolta una grande soddisfazione battendo 2-1 il Genoa in cui stavano crescendo futuri calciatori di Serie A come Mattia Perin e Stephan El Shaarawy.  Mister Giuliano Giannichedda potrà fare affidamento su tutti i giocatori avendo la rosa al completo e l’obiettivo è dimostrare ancora una volta come un gruppo assemblato in pochi raduni possa comunque competere con i pari età abituati a giocare insieme. Di seguito il programma completo degli ottavi di finale.

 

Ottavi di Finale – Programma
25 Marzo 2025 – ore 15.00

U18 SERIE D-GENOA
Seravezza (Lu) / Stadio “Buon Riposo”

MAGIC STARS-VIS PESARO
Viareggio (LU) / Centro sportivo “Marco Polo Sports Center” (ore 14.30)

FIORENTINA-OLYMPIQUE THIESSOIS
Bagno a Ripoli (FI) / Centro sportivo “Viola Park”

IJELE-OJODU CITY
Marina di Massa (MS) / Campo sportivo “Ricortola”

CASARANO-TERNANA
Pontedera (PI) / Campo sportivo “Nuovo Marconcini”

IMOLESE-JÓVENES PROMESAS
Lido di Camaiore (LU) / Stadio “Benelli”

SAMPDORIA-SASSUOLO
Lerici (SP) – località Falconara / Campo sportivo “Bibolini”

TORINO-INTERNACIONAL
Capezzano Pianore (LU) / Campo sportivo “Maggi-Matteucci” (ore 14.30)

Photo Credits: LND

Asia Di Palma

Eccellenza, il Girone C miete due vittime: Casazza ed Atletico Castegnato in Promozione

Il Girone C di Eccellenza miete due vittime a quattro giornate dal termine del campionato. Sia il Casazza che l’Atletico Castegnato in Promozione.

Doppia retrocessione

L’Atletico Castegnato è ufficialmente in Promozione. Un colpo che fa davvero male alla società che solo 365 giorni fa lottava per un piazzamento salvezza nella massima categoria dilettantistica. Quest’anno una stagione iniziata con il piede sbagliato e che non si è mai raddrizzata visto che il club ha collezionato solamente 13 punti e 3 vittorie nei 30 incontri disputati in campionato. Adesso c’è da capire se il progetto ripartirà con la stessa forza dall’annata 25/26. Questo però non è l’unico verdetto emerso dagli incontri di domenica pomeriggio.

Il Casazza in Promozione

Dopo due stagioni in Eccellenza termina il percorso del Casazza. La società non può più colmare il gap dall’ultimo team in zona play-out e portarlo sotto i sette punti, termine minimo per giocare la post season. Il club ripartirà dalla Promozione nel corso della prossima annata. Un campionato da dimenticare sotto tutti i punti di vista dato che il club è sia il peggior attacco che la peggior difesa a sole quattro giornate dal termine della disputa.

Nicola Badursi

Garanzia “Cili” fa esultare Pinerolo alla fine: il classe 2004 mantiene vive le speranze di vittoria del campionato

Alessandro Ciliberto va in doppia cifra nella gara più importante e tiene i suoi in scia della capolista Valenzana Mado. Rignanese ringrazia il suo giovane attaccante che al 1° di recupero della sfida contro l’Ovadese si conquista il calcio di rigore e si prende la responsabilità di andare sul dischetto e fare 1-0 per i biancoblù, prendendosi 3 punti vitali in chiave campionato. Dieci gol in questo campionato per Ciliberto che, dopo 8 anni con questa maglia, ha segnato un’altra rete importantissima che tiene vive le speranze di riprendere i rossoblù di Alessandria al momento in vetta.

 

Nato granata, cresciuto biancoblù

 

Attaccante esterno classe 2004, inizia la sua carriera nei pulcini del Torino all’età di 9 anni, nel 2013. Passa 4 anni nei granata e arriva fino agli Esordienti nel 2016-17, prima di fare il passo verso la squadra che diventerà la sua casa. Nell’estate 2017 il Pinerolo lo ingaggia e lo inserisce nella rosa dei Giovanissimi fb Regionali, il rendimento è ottimo fin da subito: 23 presenze e 12 gol. Buona la prima per il classe 2004 che viene subito blindato e la società punta su di lui facendolo crescere di anno in anno: nell’Under 15 fa una stagione mozzafiato con 33 gol in 24 presenze, vittoria della classifica marcatori con una media che supera il gol a partita e annata che per un soffio non viene coronata con la vittoria nella finalissima contro lo Sparta Novara, decisa il 19 maggio 2019 dalla rete di Alessandro Visconti (oggi attaccante della Turbighese in Promozione Girone F). Un’amarezza colmata però dai grandi traguardi raggiunti nelle stagioni successive: dall’Under 17 all’Under 19 fino all’esordio in Eccellenza nel 2021-22, con 23 presenze e 3 gol nell’anno che vede il ritorno del Pinerolo in Serie D dopo 5 anni. Ciliberto però non è tipo da “comparsa” e ci mette la firma sulla vittoria del campionato, per la precisione nella sfida contro il Rivoli del 3 aprile 2022 segnando il gol della rimonta finale. Finita qui? Assolutamente no. L’enfant prodige biancoblù continua il suo percorso di crescita e nella stagione seguente, la 2022-23, fa il suo esordio assoluto in Serie D e chiuderà l’anno con ben 4 reti segnate, tutte quante tra l’altro in scontri diretti fondamentali: contro la Castanese (0-4), il Gozzano (2-3) e contro lo Stresa (1-2), che porteranno il Pinerolo a una salvezza diretta. Nella stagione scorsa sono state la metà e la squadra torinese ha dovuto lasciare il quarto campionato italiano ma Ciliberto è rimasto, da vero leader, per provarci un’altra volta, e questa volta vuole farlo da protagonista numero 1.

 

360 minuti di fuoco

 

Mancano 4 partite e nel Girone B è tutto aperto: Valenzana Mado prima a +2 dal Pinerolo di Ciliberto, tallonato però dal Cuneo Olmo e dalla Luese Cristo, rispettivamente a 4 e 5 lunghezze di distanza. Il dado deve ancora essere tratto e ogni giornata diventa fondamentale, ogni partita diventa cruciale, ogni pallone in porta potrebbe accendere o spegnere il sogno. La prossima giornata ha in programma Vanchiglia-Pinerolo e Valenzana Mado-Acqui, due sfide contro due compagini che cercano punti per potersi salvare. Un altro episodio di questo campionato sta per iniziare, e per Alessandro Ciliberto e compagni arrivano 4 finali, 4 partite dove il cuore e l’attaccamento alla maglia saranno tutto per lottare fino alla fine per tornare lì, nella categoria persa solo un anno fa.

 

Ivan Oioli

Serie B Femminile: Ternana e Parma continuano la propria marcia verso la Serie A, il Bologna aggancia il Genoa

In Serie B Femminile il cammino verso la Serie A e la salvezza si avvicina alla conclusione: sette giornate al termine. Ternana e Parma vincono le rispettive partite e mantengono il primo e secondo posto in classifica, allungando a +12 e +10 sul terzo posto. Il duello per l’ultima posizione valida per l’accesso in Serie A si conferma essere, da qui alla fine, tra Bologna e Genoa. Le bolognesi hanno battuto la Freedom e, complice il pareggio delle genoane contro l’H&D Chievo Women, hanno agganciato le liguri in classifica a 48 punti. A sette punti dal terzo posto c’è il Lumezzane, che continua la propria marcia vittoriosa da neopromossa ottenendo la dodicesima vittoria in campionato. Cesena e Brescia tornano a vincere rispettivamente contro Arezzo e San Marino Academy, salgono a 32 in classifica e agganciano la Freedom. In ottica salvezza vince solo il Pavia Academy che supera l’Orobica nel derby lombardo.

 

I RISULTATI DELLA 23° GIORNATA

Arezzo-Cesena 0-1 (Tironi)

Freedom-Bologna 0-1 (Tucceri Cimini)

Genoa-H&D Chievo Women 1-1  (autogol/Veritti)

Hellas Verona-Ternana 0-2 (autogol, Gomes)

Orobica-Pavia 0-2 (Casini, Terni)

Parma-Res Women 5-0 (2 Ferin, Distefano, Ambrosi, Iardino)

San Marino Academy-Brescia 0-1 (Berti)

Vis Mediterranea-Lumezzane 0-4 (Galbiati, Asta, Pinna, Crotti)

Asia Di Palma

Dopo 16 anni ruggisce nuovamente l’Orsa: la Biellese vince il campionato e vola in Serie D

Dopo una stagione sempre al vertice ieri, in casa, è arrivata la tanto agognata vittoria finale che sancisce la promozione. La Biellese schianta con un largo 5-1 l’Accademia Borgomanero e corona il sogno della piazza bianconera che dopo ben 16 anni ritroverà il quarto campionato italiano nella stagione 2025-2026. È il capolavoro del tecnico ex Pro Patria Luca Prina, tornato sulla panchina dei piemontesi dopo l’ultima volta nel 2008-2009, quando arrivò a vincere il Girone A di Serie D proprio con la Biellese, ma per problemi economici la squadra non riuscì a iscriversi e fu costretta a ripartire dai dilettanti. Ora il cerchio sembra essersi chiuso, ma il ritorno dell’Orsa può essere solo l’inizio di una nuova storia.

 

Da gioiello a trascinatore, manita e festa

 

Il grande protagonista di questa stagione, come nelle favole, è chi la Biellese ce l’ha nel sangue. Si tratta di Jabir Naamad, attaccante classe 2002 che fa parte dell’Orsa da praticamente 10 anni, da quando nei Giovanissimi fb Regionali metteva a segno 7 gol in 19 presenze nella JL Biellese. Ora, dopo un decennio di settore giovanile e 252 apparizioni dal 2015-16 a oggi, ha trascinato i suoi in quarta serie da vero protagonista: 12 gol, 24 presenze e ovviamente, nella giornata del delirio bianconero, doppietta all’Accademia Borgomanero davanti al suo pubblico che lo ha visto crescere. Non c’è stata praticamente storia per la compagine di Fiorito: 3-0 a fine primo tempo con Bernardo, Naamad e Colletta, poi la ripresa si apre con il gol della doppietta del 10. Nel finale l’autogol di Pavan vale la rete della bandiera per i rossoblù ma Velcani mette la ciliegina sulla torta e segna il 5-1 dell’apoteosi. La festa si scatena al fischio finale di Volpiano Pianese – Pro Eureka, con Bianco e Shtjefni che ribaltano il gol dopo 180” dall’inizio di Barrella. Matematica giudice definitivo, la Biellese è campione e torna in Serie D.

 

It’s been a long time

 

Stagione 2008-09, l’ultima apparizione della Biellese in D. Precisamente, domenica 17 maggio 2009, e per uno scherzo del destino l’ultima squadra affrontata dai bianconeri nel quarto campionato italiano è stata proprio l’avversaria di quest’anno, la Pro Eureka (al tempo Prosetteureka), battuta con il risultato di 2-1. 3 punti che gli concessero la vittoria sullo Spezia, secondo a quota 78. Un trionfo però solo “sulla carta”, perchè, come precitato, la formazione piemontese non riuscì ad iscriversi al campionato di Lega Pro 2009-2010 a causa di problemi economici. Ora però l’Orsa può finalmente tornare per prendersi quella rivincita, iniziando proprio dal respirare nuovamente l’aria del quarto campionato italiano.

 

Ivan Oioli

C’è il primo verdetto in Eccellenza: retrocessione per una squadra nel Girone B

C’è il primo verdetto nella massima serie regionale. A fornirci questo giudizio finale ci ha pensato il Girone B: ecco tutti i dettagli.

Il primo verdetto

A quattro giornate dalla fine arriva la prima decisione ufficiale del Girone B di Eccellenza. La società è il Casati Calcio Arcore che deve rinunciare in maniera definitiva alla permanenza nella massima categoria regionale. Un campionato difficile per la neopromossa che a meno di un anno dalla faticosa promozione si vede relegata nel campionato al di sotto dell’Eccellenza. Poco da fare nel corso di tutta l’annata, complice anche un vero e proprio girone di ferro in cui raccogliere risultati è sempre stato complesso.

Incubo neopromosse

Il Casati Calcio Arcore è il primo giudizio ufficiale, ma è evidente che tutte le società neopromosse stanno facendo grande fatica nel secondo girone dell’Eccellenza. Il Luciano Manara si trova a meno 11 dall’ultimo posto play-out ed è solo questione di tempo prima che arrivi il definitivo addio. Resta appesa ai play-out la Colognese che si trova a quota 33 punti ed attualmente giocherebbe lo spareggio tra le mura amiche contro l’Olginatese.

Nicola Badursi

Il Legnano rivede i tre punti e fa un salto in avanti per la salvezza: è 2-0 con il Sedriano

Il Legnano torna a vincere e si porta a 36 punti in classifica, a +3 sulla zona playout. Il Sedriano, invece, rimane invischiato nella zona arancio a 30 punti.

LEGNANO

QUINTIERO: Cala una grande parata nel primo tempo che mantiene il vantaggio, per il resto pulito e preciso. VOTO: 6,5

BUCCINO: Solita partita fisica e robusta del numero 2, fisicamente è sempre presente. VOTO: 6,5

CASAGRANDE: Sull’out mancino ha prevalentemente compiti difensivi e non si fa mai saltare. VOTO: 6,5

NOIA: Grandissima prova del capitano, annulla Ndiaye e i palloni sono tutti. VOTO: 7

SANTAGOSTINO: Partita praticamente impeccabile del numero 5, con il suo goal chiude definitivamente la pratica. VOTO: 7,5

PAGANI: Trova il primo goal della sua stagione che sblocca la partita, per il resto macina come sempre chilometri sulla fascia destra ed è particolarmente ispirato nelle connessioni con gli attaccanti. VOTO: 7,5

COZZI: Ottima prova del numero 6 che svaria per tutto il campo alla ricerca degli spazi migliori, però negli ultimi metri non è sempre preciso. VOTO: 6,5

TUCCI: Prova convincente del mediano, parte in sordina con qualche errore di troppo, dopo il goal della sicurezza prende coraggio. VOTO: 6

SARTOR: Solita prova di sacrificio del numero 11, corre su ogni pallone e non tira mai indietro la gamba. VOTO: 6,5

MARRULLI: Si dà da fare e cerca la posizione migliore in campo, ma risulta poco efficace e poco pericoloso. VOTO: 6

LA TORRE: Altra grande partita da punta vera, spalle alla porta è praticamente perfetto, suo l’assist sul goal del vantaggio. VOTO: 6,5

BARBUI: Entra negli ultimi 15 minuti per gestire il pallone. VOTO: 6

RUSSO: Entra nel recupero. VOTO: sv

VIDHI: Si posiziona sull’out mancino negli ultimi 10 minuti per far rifiatare i compagni. VOTO: 6

FEMMINO’: Entra nel recupero. VOTO: sv

TOBIA: Entra anche lui nel finale e porta a casa il compitino. VOTO: 6

SEDRIANO

FRATTINI: Incolpevole sui due goal, cala un paio di parate importanti che evitano un passivo peggiore. VOTO: 6

CACCIATORI: Spinge molto sull’out mancino ed è sempre alla ricerca dei compagni in area di rigore, però non riesce a essere preciso. VOTO: 5,5

CUOCO: Sull’out destro fatica molto, negli ultimi minuti cerca di spingere ma non riesce a essere pericoloso. VOTO: 5,5

DI COSMO: Ha l’arduo compito di limitare La Torre, lotta ma non riesce bene nel compito. VOTO: 5,5

TOMASSONE: Partita complicata per il capitano, va spesso in difficoltà e non riesce a dare sicurezza al pacchetto arretrato. VOTO: 5,5

DE DONA’: Gioca solo il primo tempo e va sempre in difficoltà. VOTO: 5

DE MILATO: Davanti alla difesa cerca di mettere ordine alla squadra ma va spesso in difficoltà sul pressing avversario. VOTO: 5,5

GARAVAGLIA: Cerca di darsi da fare, nel primo tempo è praticamente invisibile, nella ripresa svaria sul fronte d’attacco ma fatica a trovare la giusta posizione. VOTO: 5

MENNI: Lotta su tutti i palloni, corre dappertutto, ma va in difficoltà con errori banali. VOTO: 5

POLETTO: Svaria anche lui su tutto il fronte d’attacco, ma come i suoi compagni fatica a trovare continuità nel match. VOTO: 5,5

NDIAYE: Partita complicata per l’ex di giornata, viene annullato da Noia e non riesce a collegarsi con i compagni di reparto. VOTO: 5

CITRO: Entra nel finale per spingere sull’out mancino, dopo un minuto dal suo ingresso si fa ammonire. VOTO: 5

MOSCATELLI: Entra nel finale per far rifiatare De Milato, tocca pochissimi palloni e non trova i compagni liberi. VOTO: 5

CELANO: Entra nell’intervallo, prova a districarsi tra i tre centrali avversari, ma è spesso inefficace. VOTO: 5

DE LEONARDIS: Entra anche lui nel finale, non tocca praticamente mai il pallone. VOTO: 5

MARKOVIC: Appena entrato ha l’occasione di riaprire la partita ma spreca, per il resto prestazione invisibile. VOTO: 5

Stefano Lombardo

Tritium 3-1 Mapello | La squadra di Serafini torna grande: le pagelle

Una sfida fondamentale per la Tritium che torna a dare una senso alla sua stagione. Una prova d’orgoglio importante, ecco tutti i voti assegnati.

Tritium

CARRIELLO Federico
Poco impegnato nella prima frazione, viene impensierito di più nella ripresa e sopratutto nel finale di gara in cui il Mapello prova il forcing finale. Rimane attento su tutti i palloni, ma al 27’ della ripresa respinge centralmente un calcio di punizione di Ferrari che porta alla rete di Confalonieri. Il mezzo voto in meno è per questa sbavatura.
Voto: 6

CAMPANI Filippo
Il classe 2003 torna titolare e sfodera una buona prestazione sulla fascia destra dove nel primo tempo combina bene con Mawa, poi viene spostato nella ripresa sull’out di sinistra ma per lui non cambia nulla.
Voto: 7

BERTAGLIO Riccardo
Gioca con una vistosa ginocchiera per un problema che si porta dietro da qualche giorno, ma il gigante di Trezzo sa come stringere i denti e oggi stringe anche le maglie della sua difesa. Limita Confalonieri e le fa tutte sue di testa!
Voto: 7

SCIETTI Mario
Come il suo compagno di reparto, il Capitano sfodera una prestazione importante. Sicuro negli anticipi, deciso nei contrasti e leader con il suo carisma. Il + è per il bel gesto all’intervallo, in cui corre a tutelare la direttrice di gara dalle proteste ospiti. Cavaliere e galantuomo!
Voto: 7+

SELMI Simone
Oggi meno pimpante del solito. Si comporta bene, ma sembra avere compiti più contenitivi che offensivi. In ogni caso non commette errori e non fa sbavature. Per contro, non si fa nemmeno notare troppo.
Voto: 6

MAWA Oscar
Parte fortissimo, con una conclusione che si spenge di poco a lato al 6’ del 1T. Poi prova a creare fastidi a Pellegrini & Co., ed è una spina nel fianco per tutti i 75’ in cui è rimasto in campo. Avrebbe meritato il gol al 20’ del 2T quando in collaborazione con Salom ruba palla a Bertacchi, ma dopo aver saltato Genini la sua conclusione si stampa sul legno orizzontale.
Voto: 6,5

SALOM Carlos Antonio
No, 9 non è solo il numero che ha sulle spalle. +9 è il bonus che da oggi ai suoi fanta-allenatori con una tripletta fantastica. 9 è il voto che merita questo ragazzo per la prestazione offerta oggi in quel di Trezzo Sull’Adda, in cui fa espellere Gambarini al 16’ 1T ed in cui avrebbe anche potuto trovare la 4a rete, quando al 66’ sul risultato di 3-0, dopo uno scambio con Mawa, conclude  a lato di testa. Semplicemente D-E-T-E-R-M-I-N-A-N-T-E.
Voto: 9

COTELLO Daniel Matias
La sua partita dura solo 18’, poi prende un brutto pestone, prova a stringe i denti ma è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto subentra Colombo.
Voto: 6

LONGO Lorenzo
Prova sufficiente del mediano mancino, anche se a tratti la sua prova sembra un “vorrei, ma non posso”. Alterna buone trame, a giocate fuori misura. Sulla bilancia comunque, più le cose positive.
Voto: 6,5

INVERNIZZI Mattia
Forse il meno in palla dei suoi oggi. Si vede poco, e quando entra in possesso della palla non determina.  Prova sicuramente migliorabile per il 2004 di casa, ma comunque sufficiente.
Voto: 6

VERGA Gabriele
Fa ancora la regola del giovane il classe 2004, ma se non lo vedessimo dalla distinta, non si direbbe! Gioca come un veterano sull’out di sinistra ed è spesso cercato dai suoi. Forse, se si può trovare un appunto, servirebbe più coraggio nell’affondare per i traversoni.
Voto: 7-

COLOMBO Giovanni
Entra a freddo al 18’ 1T per l’infortunato Cotello, parte in sordina poi pian piano viene fuori e fa anche cose positive. Si stanzia sul centro-destra ed insieme a Campani e Mawa impensierisce gli ospiti del Mapello. Più intraprendenza!
Voto: 6,5

STRADA Andrea
Subentra ad Invernizzi al 63’, e ne rileva posizione in campo e prestazione. Si potrebbe fare copia-incolla della pagella del compagno. Prova sufficiente, ma può dare di più.
Voto: 6

MELI Federico
Sostituisce il mattatore di giornata Salom al 70’ ed è difficile fare meglio. Lui fa quello che può, ma onestamente la differenza si vede. Comunque sufficiente la prova.
Voto: 6

NIANG Abdoul
15’ di gioco per lui, che rileva Mawa al 75’. Prova ad accendersi con un paio di guizzi, ma non affonda mai in maniera decisiva. Avrebbe potuto trovare la gioia del gol nel finale, ma rallenta anziché accelerare e la retroguardia ospite lo rimonta.
Voto: 6,5

SCALIA Alex
All’82’ rileva uno stremato Campani e si piazza a destra, dove ma il Mapello spinge di più nel finale con Pellegrini e Ferrari. Prova a contenerli, ma devono dargli una mano Verga e Scietti.
Voto: 6

Mapello

GENINI Daniel
Prestazione insufficiente per il numero 1 ospite. Al di là dei 3 gol subiti (il 1’ nasce da una dormita generale sua in collaborazione con Maj), rischia di combinare una frittata nel 1’T quando liscia un retropassaggio rasoterra e deve concedere una rimessa laterale. Prova a riscattarsi con qualche discreta parata, ma è una giornata no.
Voto: 5

CORNA Roberto
Onestamente la sua è una prova sufficiente, il suo fa e nemmeno troppo male. Il problema è che non lo seguono i compagni. Oggi era difficile chiedergli di più.
Voto: 6

PELLEGRINI Matteo
Parte forte sull’out di sinistra arrivando al cross in un paio di occasioni. Dal 16’ 1T complice l’espulsione di Gambarini deve arretrare il proprio raggio d’azione, ma comunque rimane uno dei migliori dei suoi. Chissà se avesse potuto continuare a spingere.
Voto: 6,5

GAVAZZI Fabio
Prestazione con pochi alti e tanti bassi quella del centrale difensivo del Mapello. Molto nervoso, cerca spesso di infastidire gli avversari anche a palla lontana e quando viene sostituito al 53’ dopo un cartellino giallo, se la prende anche con la struttura della panchina ospite. Atteggiamento rivedibile.
Voto: 5

GAMBARINI Edoardo
Si fa espellere al 16’ 1T per un colpo al viso di Salom e ha la colpa di lasciare in 10 i suoi. Il colosso Bergamasco era anche partito bene, facendo sue le palle aeree, ma il rosso diretto è un macigno troppo pesante.
Voto: 4

SIGNORI Samuele
Prova a non spegnersi cercando di essere un punto di riferimento per i suoi, ma spende tanto nella prima frazione per compensare l’uomo in meno e pian piano cala la sua prestazione. Con un supporto maggiore, avrebbe potuto certamente dare di più.
Voto: 6

BAGGI Pieralessandro
Prova insufficiente per il 7 ospite. Si accende a sprazzi, ma non è mai determinante. Duella tanto, ma perde anche tanti palloni. Sicuramente ha visto Domeniche più soleggiate.
Voto: 5,5

FERRARI Aldo
Oggi senza dubbio il migliore dei suoi. Prestazione importante, nonostante la sconfitta. Corre per 3, pressa tutto e tutti, si incarica della battuta di calci di punizioni e calci d’angolo, non si arrende anche quando il risultato è ormai compromesso. Si fa apprezzare anche per dei controlli pregevoli con il suo mancino. Capitano vero.
Voto: 7

GHISLENI Davide
Si fa fatica a giudicarlo di più, perché al 19’ 1T deve fare spazio a Maj per ri-assestare lo schieramento dopo l’espulsione di Gambarini. Pesano però i 2 palloni toccati e persi nei 19 minuti disputati. + di incoraggiamento.
Voto: 5+

CONFALONIERI Luca
Giocatore importante che però oggi è stato ingabbiato bene dai padroni di casa, in particolare Bertaglio gli si francobolla addosso e lo annulla per 65’. Bravo lui a crederci in occasione del gol della bandiera, avventandosi sulla respinta centrale di Carriello. Ma non basta.
Voto: 5,5

BONACINA Jacopo
Si vede poco, nonostante la divisa giallo fluo indossata dal Mapello, e quando si vede si fa ammonire. Il classe 2005 ospite oggi non ha fornito una buona prestazione. Al 53’ è uno dei 3 giocatori che Mascaro toglie dal campo per provare a raddrizzare il match.
Voto: 5

MAJ Nicolò
Subentra a Ghisleni al 19’ 1T per rimpiazzare l’espulso Gambarini, e non entra affatto bene, anzi entra come in un incubo. Al 30’ 1T combina un pasticcio con Genini in occasione del 1’ gol della Tritium. Poi al 50’ atterra Salom in area concedendo il penalty ai padroni di casa per il 2-0. Fino a qui sarebbe da 4 con la matita rossa la sua prestazione. Poi carbura un po’ di più e nel finale quando passa sul centro-sinistra sembra un altro giocatore.
Voto: 5

ALBANI Stefano
37’ di gioco per lui, in cui ci si può aspettare di più. Ma in realtà può fare poco, perché la Tritium è più in palla e i suoi non gli danno una grande mano.
Voto: 5,5

BUGADA Matteo
Sì e no, così potrebbe essere riassunta la sua prova. Prova a dare manforte a Confalonieri là davanti, ma Bertaglio marca ed annulla anche lui. Per la verità prova anche ad inventare qualcosa, ma mai in maniera pulita.
Voto: 5,5

BERTACCHI Giorgio
Prova gravemente insufficiente dell’esperto centrocampista del Mapello. Sua la colpa in occasione del 3’ gol Trezzese, che di fatto chiude il match Prova a riscattarsi con delle discrete aperture, ma è troppo poco. E l’errore pesa tantissimo. Il mezzo voto in più è per rispetto della sua carriera.
Voto: 4,5

BEU Gani
Mascaro concede 17’ al classe 2006, che entra bene e crea anche alcuni pericoli sull’out di destra, addiritturaa entrando in area e provando la conclusione (ribattuta). Prospetto interessante!
Voto: 6

Desenzano 4-1 Club Milano | Cardella in stato di grazie e il Dese torna a sognare: le pagelle

Il Desenzano e il Club Milano si sono dati battaglia al Tre Stelle della città lacustre. Tutti i voti assegnati alla fine dei novanta minuti di gioco.

Desenzano

Virvilas:
Sul gol incolpevole, ma poi si fa trovare sempre pronto sfoggiando grande senso della posizione
Voto: 6

Tomas:
Come sempre un leader e un capitano anche senza fascia, dirige e imposta senza sbavature
Voto: 6,5

Ntube:
Entrato a freddo non fa rimpiangere Biasiol che pronti via si fa male, entra subito con l’appeal giusto
Voto: 6,5

Casali:
Partita di corsa e polmoni, spinge per 90 minuti; prestazione macchiata dal cartellino ma comunque buona prova
Voto: 6

Melani:
Pericolosissimo sul mancino dove pennella sempre cross pericoli, il 4-1 nasce da una sua sgroppata
Voto: 6,5

Gasperi:
Puntuale all’appuntamento con il gol che deve semplicemente spingere in porta; bella prova
Voto: 7

Gori:
Se il Desenzano ne suona 4 al Club Milano e anche merito del direttore d’orchestra che fa il capitano toccando infiniti palloni, trovando la testa di Cardella per il 2-1 e mettendo ordine tra i compagni; peccato per il cartellino
Voto: 6,5

Antonelli:
Partita cupa la sua, rischia di farsi travolgere dalla grinta e dalla foga e Gaburro decide di toglierlo
Voto: 5,5

Procaccio:
Duttilità e qualità al servizio dei compagni, parte nel tridente d’attacco e fa bene servendo l’assist per l’1-0, poi viene a giocare in mezzo al campo e fa benissimo; completo
Voto: 6,5

Vitolo:
Si infiamma ad intermittenza ma comunque si rende spesso pericoloso
Voto: 6

Cardella: Si porta a casa una prestazione da bomber di razza e anche il pallone, partita praticamente perfetta: tripletta e assist. Cosa volete di più?
Voto: 9

Biasiol:
Voto: S.V.

Camarlinghi:
Entra con la fame giusta e la corsa al pallone del 3-1 è l’iconografia dello spirito dell’esterno che gode di un altruismo d’altri tempi
Voto: 7

Bianchetti:
Anche lui si cala subito nella parte, concentrato e diligente nel gestire il risultato
Voto: 6

Quaggio:
Voto: S.V.

Tomaselli:
Voto: S.V.

Club Milano

Stucchi:
Colpevole o no, purtroppo per lui, oggi, si porta a casa quattro gol
Voto: 4,5

Rigo:
Apre una relazione fatta di abbracci infiniti con Cardella; non riesce però a contenere la straripante dell’avversario
Voto: 4,5

Baschirotto:
In difesa uno dei migliori anche se si fa sfuggire troppo spesso anche lui Cardella
Voto: 5,5

Di Pentima:
Una partita giocata nell’ombra
Voto: 5

Marocco:
Una bella partita, si affaccia spesso in fase offensiva e lo fa con qualità
Voto: 6

Sartorelli:
Prova a mettere spesso in difficoltà Melani e la difesa del Desenzano ed infatti trova l’assist per Rankovic
Voto: 6,5

Costa:
Combatte in mezzo al campo svariando in tutto il centrocampo ma non riesce ad imbucare mai pericolosamente
Voto: 5,5

Tolomello:
Una partita sotto tono quella del 2002 che non illumina mai
Voto: 5

Dioh M.:
Solitamente vince quasi tutti i contrasti e le palle alte, Scavo lo manda a saltare in attacco ma non fa mai male
Voto: 5

Capone:
Si stacca dall’attacco per spaziare in tutta la trequarti e prova sempre ad inventare qualcosa, comunque una partita sufficiente
Voto: 6

Rankovic:
Spietato, letale e preciso; al primo pallone che può trasformare in qualcosa di sostanzioso lo fa con una girata che regala il momentaneo pareggio
Voto: 6,5

Panzani:
Si muove nei pochi spazi che il Desenzano concede nel secondo tempo ma cambiare l’inerzia della partita è impossibile
Voto: 5,5

Alvarez:
Voto: S.V.

Dioh E. :
Voto: S.V.

Gonzi:
Voto: S.V.

Nicola Badursi

Spaviero e Conti regalano i tre punti alla Pro Palazzolo con il Magenta: le pagelle

Prova di forza della Pro Palazzolo che batte il Magenta con la rete di Spaviero, prima in maglia biancoblu, al 30′, e quella di Conti in pieno recupero al 95′. Il gol del centrocampista scuola Fiorentina fa esplodere il Comunale di Palazzolo Sull’Oglio, che ora sogna in grande: la vetta dista due punti. Il Magenta rimane a 27 punti in classifica, a -8 dal Sangiuliano, quindicesimo con una partita in meno.

PRO PALAZZOLO

Raimondi 6
Il Magenta di fatto non tira verso la porta in maniera pericolosa, lui ringrazia e si affida ai suoi difensori.

Saltarelli 7
Gara rocciosa e sicura, provvidenziale a metterci una pezza sul tiro di Martinez nel primo tempo.

Bane 7
Non passa praticamente nulla. Toldo ha buone qualità ma l’esperienza del 26 alla 70esima con la Pro lo mura.

Mattioli 7
Anche per l’esterno gara molto positiva in fascia, crea molti pericoli e disegna cross velenosi.

32’ Allievi 6.5
Prezioso nel finale, mette sicurezza.

Armati 6.5
In posizione di centrale perde veramente pochi duelli, gara granitica.

Ghidini 7
Gara preziosa in mezzo al campo, vince molti contrasti ed è sempre al centro dell’azione, sia difensiva che offensiva

40’ st Conti 7.5
Entra e brilla: slalom speciale in mezzo al campo e piattone destro che si insacca all’angolino, mandando in visibilio il Comunale.

Boschetti 7.5
Ancora una volta decisivo: sulla fascia è una garanzia, poi dopo 95 minuti a fare avanti e indietro ha la lucidità di saltare Martinez e fare l’assist.

Pinardi 7.5
In cabina di regia fa tutto bene: imposta e fa contrasti. Giocatore chiave

35’ st Grieco S.V.

Ciccone 6.5
Nessun assist o gol per il centrocampista che oggi però si dedica alla gestione e al palleggio in mezzo al campo.

Paloschi 7
Quando non segna è prezioso davanti, entra nell’azione dell’1-0 con un salto importante che lancia profondo Spaviero. Va vicino alla rete ma Salvato gli dice no.
22’ st Cogliati 6.5
Solito ingresso positivo, va vicino alla rete ma la deviazione di Martinez dà solo l’illusione del gol

Spaviero 8
Finalmente si sblocca e lo fa nel momento forse più importante della stagione. Bravo a crederci sull’errore di Squitieri.

38’ st Rizza S.V.

All. Didu 7.5
– Brava la squadra a sbloccarla con il suo attaccante, poi resiste alle sfuriate gialloblù e chiude la partita al 93’ volando a -2 dalla vetta.

MAGENTA

Salvato 6.5
Ottimo nel primo tempo quando mura Paloschi a tu per tu e Spaviero con il tentativo di doppietta.

Decio 6
Gara nella norma per il capitano che prova più a dare solidità dietro che spingersi in avanti.

Squitieri 5
Purtroppo il suo errore pesa tantissimo e condiziona la gara del Magenta.

16’ st Valmori 6
Entra per dare peso davanti, dà qualche spunto in velocità

Gatelli 7
Onnipresente al rientro dalla squalifica, se il Magenta tiene fino al 93’ è merito delle grandissime chiusure dell’ex Vogherese.

Martinez 6.5
Anche per l’altro centrale la partita è ottima, sfiora la rete e, dopo aver dato tutto, si arrende sul dribbling secco di Boschetti che lo fulmina e serve il 2-0 a Conti.

Brogni 6
Complessivamente gara positiva per l’esterno, buone sventagliate in fascia.

34’ st Bossi S.V.

Grandinetti 6
Prova a dare un po’ di dinamismo in mezzo al campo.

25’ st Grimaldi 6
Dà un po’ di brio al centrocampo dopo il suo ingresso, ha buoni strappi.

La Vigna 6.5
Anima del centrocampo magentino, non molla fino alla fine.

Toldo 5.5
Dopo un’ottima prestazione nell’ultima in trasferta si batte, lotta ma di fronte ha uno dei migliori difensori della categoria che lo disinnesca.

Lo Monaco 6
Si muove per tutto il campo e prova a innescare qualche azione pericolosa, prova anche un bel sinistro che va fuori di poco.

36’ st Calegari S.V.

Mascheroni 5.5
Giornata difficile per gli attaccanti, anche l’11 non trova mai spazio per far male.

All. Lorenzi 6
Il Magenta esce dal campo senza punti ma nel secondo tempo la prestazione è confortante. Il tempo scorre e la possibilità di accedere ai playout passa obbligatoriamente dalle prossime.

Ivan Oioli