Promozione Lombardia: dolci ritorni all’Olginatese, nuovo bomber alla Luciano Manara

Dalla promozione arrivano diverse novità di mercato: l’Olginatese ha annunciato tre ritorni, mentre la Luciano Manara un importante innesto. Rinnovi per Base 96 Seveso e Casati Arcore, novità anche dall’Fc Milanese.

BASE 96 SEVESO

Il club brianzolo ha riaccolto Davide Marinoni: l’attaccante, classe 1997, ha militato nell’Arcellasco nella stagione appena conclusa. Due anni fa Marinoni ha guidato la Base 96 Seveso alla promozione in Eccellenza con 23 reti. Il ds Gjonaj Amadio e il dg Tommaso Guelpa hanno annunciato anche il rinnovo di Luca Marinaci. L’attaccante, classe 2000, ha segnato 18 reti complessive in stagione, 8 delle quali alla Base mentre le restanti al Biassono nella prima parte di stagione.

CASATI ARCORE

Triplo rinnovo per la Casati Arcore: Andrea Venier, (Difensore centrale, classe 2002); Alessandro D’Amato (Terzino destro, classe 2005); Mattia Marrone – Attaccante esterno, classe 2001).

FC MILANESE

L’Fc Milanese ha presentato il centrocampista, classe 2004, Francesco Carta proveniente dall’Ausonia Academy. Queste le sue parole: “Ritrovare mister Papa nella prossima stagione mi rende felice. Sono convinto di essere arrivato in una società storica e ambiziosa. Mi ha colpito l’ambiente per l’organizzazione e la motivazione. Ringrazio il DS Elia Boari per la fiducia riposta in me”

LUCIANO MANARA

La Luciano Manara ha presentato l’attaccante Charles Tamba. Il classe 2001 ha siglato 14 reti in 24 presenze con la Pontelambrese nella stagione appena trascorsa.

OLGINATESE

Un triplo ritorno in casa Olginatese: Giona Belingheri, Fabio Todeschini e Marco Cortesi faranno parte della squadra lecchese nella prossima stagione. Tutti e tre sono cresciuti con la maglia bianconera e hanno esordito giovanissimi in Serie D. Belingheri, esterno classe 2001, ha vissuto l’ultima annata all‘AltaBrianza Tavernerio nel girone B di Eccellenza, ma è pronto per tornare all’Olginatese che militerà in Promozione. Todeschini, centrocampista classe 2000, è reduce da un’annata al Calolziocorte in cui ha siglato 14 reti confermando le sue importanti doti offensive. Cortesi, attaccante classe 2000, ha militato nella Pontelambrese nelle ultime due stagioni, ma ha indossato in carriera anche le maglie di Alcione, Barzago e Arcellasco.

Asia Di Palma

La Castellanzese rinnova il suo capitano: Gritti resta in neroverde

La Castellanzese ha annunciato in questi istanti un rinnovo decisamente importante. Ecco tutti i dettagli sul secondo grande colpo dopo Chessa.

Conferma fondamentale

Per costruire una grande squadra bisogna partire dalle certezze della stagione precedente e la società neroverde non se lo è fatto ripetere due volte. Dopo la conferma di Chessa è arrivata anche quella del capitano della Castellanzese, stiamo parlando del difensore centrale Andrea Gritti. Il difensore centrale classe 1988 è un punto di riferimento pressoché totale e nel corso della passata stagione lo ha dimostrato con ben 33 presenze nel Girone B di Serie D. Elemento d’esperienza clamoroso per la quarta categoria del calcio italiano, non dimentichiamo che ha collezionato ben più di 400 presenze. Passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“Un punto di riferimento importante rinnova con la Castellanzese.

Capitan Andrea Gritti veste ancora il neroverde nella stagione 2025-2026, dopo aver rinnovato il contratto che lo lega alla società neroverde per un altro anno.

“Stai con me che non possiamo perderci” è il ritornello che accomuna l’intesa e la volontà sia del Capitano sia della società del Presidente Alberto Affetti, vale a dire di continuare assieme il rapporto iniziato lo scorso anno.

Approdato a Castellanza la scorsa stagione, ha guidato i compagni fin da subito sia in campo sia al di fuori del rettangolo verde, conquistando una fondamentale salvezza e il conseguente mantenimento della categoria.

Le sue chiusure difensive, i suoi recuperi palla e la sua leadership hanno fatto diventare Andrea Gritti ben presto un idolo dei tifosi, che apprezzano le qualità e il modo di fare, sempre rispettoso con compagni, avversari e terna arbitrale.

Andrea Gritti e la Castellanzese: avanti Insieme!”

Nicola Badursi

Il Livorno incoronato re della Serie D: battuto il Siracusa nella finale della POULE SCUDETTO

Ieri si è ufficialmente chiusa la stagione di Serie D con la finale della Poule Scudetto tra Livorno e Siracusa. I toscani hanno trionfato cucendosi così il tricolore sul petto.

Il Livorno batte il Siracusa

Gli ultimi novanta minuti della stagione hanno decretato la squadra campione di tutta la Serie D: il Livorno. I toscani hanno conquistato lo Scudetto della massima serie dilettantistica battendo 2-1 il Siracusa e mettendo la ciliegina sulla torta. Una torta che rappresenta una stagione unica che ha portato il Livorno a tornare tra i professionisti quattro anni dopo. Gli amaranto hanno dominato il girone E collezionando  72 punti frutto di 21 vittorie, 9 pareggi e 4 sconfitte. I ragazzi di mister Indiani hanno coronato un sogno, dopo anni non semplici, per una piazza storica del calcio italiano che è dovuta ripartire dall’Eccellenza. I due simboli di questa stagione sono stati senza dubbio il capitano, Andrea Luci, e bomber Federico Dionisi che hanno trascinato il Livorno in Serie C. 

Il percorso nella Poule Scudetto

Il match di ieri si è sbloccato al 26′ del primo tempo con la rete dell’attaccante Vieri Regoli, che ha spinto in porta un pallone ricevuto da Marinari dalla destra. Il Siracusa ha agguantato il pareggio dopo sei minuti con il giovane difensore, classe 2006, Mattia Puzone. Il match si è deciso nella ripresa, più precisamente al 75′ quando Filippo Bellini del Livorno ha beffato il portiere avversario. Il Livorno, al termine della gara, ha festeggiato questo importante trionfo che ha chiuso la stagione 2024-2025. Per gli amaranto un percorso netto anche nella Poule Scudetto: cinque vittorie su cinque: sconfitte Sambenedettese, Forlì, Bra in doppia gara e Siracusa. Quattordici gol fatti e sei subiti e un’altra soddisfazione regalata ai propri tifosi, accorsi numerosi a Teramo per sostenere la squadra nell’ultimo atto dela stagione.

Asia Di Palma

Ferrandino al Desenzano? Primo colpo di una squadra surreale

La Serie D inizia a muoversi in maniera massiccia sul mercato. Il Desenzano lavora ad un colpo di livello assoluto per la sua rosa.

Ferrandino al Desenzano?

L’ennesima stagione da cineteca è stata messa a referto da quello che si può definire l’MVP del girone B. Calciatore che sembra essere definitivamente pronto per il salto di categoria ed ha già riscontrato tanti interessi da club di Serie C. La realtà, però, racconta di un possibile inserimento del Desenzano. La squadra gestita dal direttore generale Tosoni e dal presidente Marai sogna un colpo di questa caratura e sta cercando in tutti i modi di convincere l’ex fantasista della Folgore Caratese. Sicuramente nelle prossime settimane ci saranno delle novità importanti, nel frattempo passiamo ai numeri del fantasista.

I numeri di Ferrandino

Il classe 1999 arriva da una stagione in cui ha messo a referto 21 reti e 12 assist in 37 apparizioni. Questa è senza ombra di dubbio la miglior stagione del fantasista, non solo con la Folgore però si è messo in mostra visto che con l’Arconatese i dati parlano di 63 presenze con 21 gol e 13 assist. Numeri senza senso, ma soprattutto che danno un’idea di chi serva per vincere un campionato difficile come la Serie D.

Nicola Badursi

L’ex Solbiatese e Trevigliese Giovanni Russo riparte dal Piemonte: giocherà all’USD Albese

Un volto noto del calcio dilettantistico lombardo sta per tornare al Nord Italia: si tratta di Giovanni Russo.

Si chiude l’esperienza sarda

Il portiere, classe 1992, è pronto ad una nuova avventura calcistica: domani dovrebbe arrivare l’ufficialità. Giovanni Russo giocherà nell’Albese, Eccellenza piemontese, nella prossima stagione. Russo ha vissuto un’annata suddivisa a metà: cominciata con la Trevigliese, ha poi risolto il contratto per motivi personali e si è accasato all’Us Tempio. Con i sardi ha militato nel girone di Eccellenza chiudendo la regular season al terzo posto e arrendendosi solo in finale playoff al Monastir.

 

LA SUA CARRIERA

Un viaggio iniziato in Abruzzo, a Chieti la sua città di origine e proseguito in giro per l’Italia: dal Flaminia alla Nocerina passando per Aversa, Matera, Gallipoli, Messina, Trento, Verbania e Legnano. Negli ultimi anni ha vestito anche le maglie di Rg Ticino, con cui ha conquistato la Serie D, e Solbiatese prima di passare alla Trevigliese. Oltre 300 presenze in carriera, carisma e grinta da leader in campo e fuori. Russo è pronto per vivere una nuova avventura all’ USD Albese, club nato dall’unione tra Alba e Albese poche settimane fa. Il classe 1992 torna dunque in Piemonte a due anni di distanza dall’ultima volta.

Asia Di Palma

San Donà 1-4 LEON | I ragazzi di Ghidelli D paura: le pagelle

°ù

La Leon si porta a casa un vantaggio macroscopico in vista del ritorno della finale play-off d’Eccellenza nazionale. Tutti i voti assegnati.

San Donà

Battaiotto
Imperfetto sul tiro che porta al primo vantaggio della LEON.
Voto: 5,5

Di Sopra
Spinge e cerca di farsi vedere con le sue scorribande, ma troppo spesso risulta impreciso e povero tecnicamente.
Voto: 5,5

Crescente
Soffre e non poco le accelerate dalle sue parti. Una partita in costante apnea che dimostra la superiorità della LEON
Voto: 5

Granzotto
Segna la rete che regala speranza e soprattutto dà vita ad un grandissimo duello con Bonseri.
Voto: 7

Fortunato
Prova a dare gioco prendendosi la responsabilità di qualsiasi lancio lungo o calcio piazzato, troppo pretenzioso.
Voto: 5,5

Abcha
Scontroso, rissoso e sbaglia nella rete che porta al 3-1 di Vassallo.
Voto: 5

Teso
Classe 2007, ma dimostra di poter stare anche in qualche categoria superiore. Uno dei pochi promossi.
Voto: 6+

Scroccaro
La dynamo della squadra veneta, quando si accende lui è l’unico che mette in difficoltà la retroguardia avversaria.
Voto: 6

Scantamburlo
Prestazione al di sotto delle aspettative, un attaccante che ha raggiunto doppia cifra in stagione ma oggi era la brutta copia di se stesso. Indubbiamente il peggiore in campo.
Voto: 4,5

Destito
Si accende solo due volte e nascono un paio di contatti dubbi. Per il resto un fantasma.
Voto: 5,5

Crivaro
Cerca il contatto con l’avversario e vuole a tutti i costi procurarsi un rigore, finisce per essere ammonito per simulazione.
Voto: 5

Mazzon
Entra nel finale, partita già decisa.
Voto: SV

Mister Siciliano
La differenza tecnica è netta. Prova a portare quello che può a casa.
Voto: 6

Leon

Foresti
Mai chiamato in causa, bravo con i piedi.
Voto: 6

Fiorin
Spinge con continuità e non si fa mai sorprendere
Voto: 7

Gervasoni
Solido!
Voto: 7

Brambilla
Inventa gioco in mediana. Propizia l’assist del 2-1, ottimo anche in fase difensiva.
Voto: 8

Galimberti
Sostituisce al meglio lo squalificato Bonalumi. Prestazione di coppia pressoché perfetta.
Voto: 7

Gerevini
Pressoché invalicabile.
Voto: 7

Vassallo
Solo la sfortuna lo ferma nel corso del primo tempo. Nel secondo si inventa la rete che fa esplodere il settore ospiti
Voto: 8

Ferré
Quando alza il ritmo, il San Donà va fuori giri.
Voto: 7

Bonseri
Soffre nel corso del primo tempo, ma il bomber è IL BOMBER ed alla prima occasione utile segna la fondamentale rete del 2-1.
Voto: 7,5

Pelle
Il cambio di gioco che porta alla rete del vantaggio è poesia.
Voto: 6,5

Comelli
Gol fondamentale che corona una stagione da assoluto fuoriclasse.
Voto: 8

Marzullo
La cavalcata sulla fascia nel finale di gara porta al 4-1. Entra in maniera perfetta.
Voto: 7

Zaccaria
Qualche minuto nel finale.
Voto: SV

Aldegani
Partita senza senso visto che cambia il finale in qualche secondo. La rete del 4-1 è qualcosa che dovrebbe essere far vista al fantacalcio.
Voto: 8,5 (MVP)

Delle Fave
Entra e mette qualche buon pallone
Voto: 6

Mister Ghidelli
Prende una squadra sfiduciata e praticamente sull’orlo di una stagione opaca, la porta a novanta minuti dalla Serie D e con un vantaggio di 3 reti sull’avversaria. Un voto che è un premio alla sua stagione.
Voto: 9

Serie B Femminile, due mister in uscita dai rispettivi club: San Marino Academy ed Hellas Verona Women

Due club di Serie B Femminile, che hanno raggiunto la salvezza, hanno salutato i rispettivi mister: si tratta di San Marino Academy ed Hellas Verona Women.

SAN MARINO ACADEMY

Termina dopo una stagione sportiva l’avventura di Simone Bragantini sulla panchina della San Marino Academy. L’allenatore, ex Bologna, ha guidato le sammarinesi alla salvezza, raggiunta all’ultima giornata scavalcando l’Orobica. Le biancoazzurre hanno collezionato 28 punti nel corso della stagione 2024-2025. Il club ha salutato così mister Bragantini: “Si interrompe il rapporto di collaborazione tra la San Marino Academy e Simone Bragantini. Al tecnico veronese va la più profonda gratitudine, da parte di tutta la società, per il lavoro svolto sempre con impeccabile serietà, oltre che per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza”.

HELLAS VERONA WOMEN

L’Hellas Verona Women non ripartirà da mister Giacomo Venturi nella prossima stagione. L’allenatore, classe 1978, era approdato nel veronese dopo l’esperienza alla San Marino Academy, sempre in Serie B Femminile. Con la società gialloblu ha raggiunto la salvezza al termine di un’annata ricca di cambiamenti nella rosa della Prima Squadra, che ha perso pilastri come Rognoni, Ledri e Shore. La squadra di Venturi ha conquistato la permanenza in categoria con 29 punti complessivi. Questo il ringraziamento del club al mister: “Hellas Verona Women saluta e ringrazia mister Venturi per il lavoro svolto durante la passata stagione e gli augura buona fortuna per il suo futuro professionale”.

Asia Di Palma

ECCELLENZA LOMBARDIA, tra conferme, nuovi arrivi ed uscite: quindici notizie da non perdere

Conferme, nuovi arrivi e uscite: si infiamma il mercato di Eccellenza.

ARCELLASCO

Due nuove conferme in casa Arcellasco: rimangono in squadra Andrea Scaccabarozzi (centrocampista classe 1994) e Ivan Castria (centrocampista 2001).

CASTIGLIONE

Il Castiglione ha riaccolto il portiere, classe 1999, Alessandro Segna. L’estremo difensore torna in rossoblu dopo l’esperienza in Emilia Romagna con il Luzzara.

CAZZAGOBORNATO

Il CazzagoBornato ha comunicato la separazione dal direttore sportivo e dal direttore generale. Daniele Riccardi (dg) lascia il club giallonero dopo oltre dieci lunghi anni in cui ha contribuito alla sua crescita. La società ha ringraziato anche Nicola Zanetti (ds) per l’impegno profuso nelle ultime due stagioni.

CINISELLO

Il Cinisello ha ufficializzato due conferme: Andrea Lazzaroni (difensore classe 2002) e Giulio Pardo (attaccante classe 2002).

CISANESE

Proseguono le conferme in casa Cisanese e questo weekend è stato il turno di un prodotto del settore giovanile: il difensore, classe 2005, Filippo Sottocornola.

CODOGNO

Cuore e polmoni a centrocampo: Samuele Dragoni rimane al Codogno. Il centrocampista, classe 1990, si prepara a vivere la sesta stagione di fila con il Codogno con cui ha riconquistato l’Eccellenza al termine della stagione 2023-2024. In questa annata ha collezionato 31 presenze e 4 reti nel girone B guidando la squadra ai playoff.

COLOGNESE

Doppio arrivo in casa Colognese: il club ha presentato Nicola Torchio (centrocampista 2000 dal San Pancrazio) e Marco Iudica (difensore 1998 dal Darfo Boario).

TREVIGLIESE

La Trevigliese non si priverà del suo difensore goleador: Samuele Ruggeri resta in biancoazzurro. Il difensore, classe 2001, ha collezionato 31 presenze e 9 reti nel girone B.

VIS NOVA GIUSSANO

Quinta e sesta conferma per la Vis Nova Giussano. Rimangono anche due classe 2005: il difensore Tommaso Barbaro e il regista Alessandro Boccardo.

 

Asia Di Palma

Bra, la magia continua: mister Fabio Nisticò rimane in giallorosso anche in Serie C

Il Bra ha annunciato la notizia più importante e attesa: Fabio Nisticò sarà ancora l’allenatore del Bra.

Il viaggio continua

Sarà una stagione diversa con obiettivi opposti: non si penserà più alla vittoria, ma a salvarsi. Rimanere in Serie C sarebbe il vero trionfo per il Bra che nella prossima stagione tornerà a vivere un campionato professionistico dopo undici anni. Questo traguardo lo deve anche a mister Fabio Nisticò, che ha guidato la squadra giallorossa al successo, superando ogni aspettativa. Nisticò, classe 1975, si appresta a vivere la sua prima esperienza tra i professionisti e lo farà con il Bra. La società si è riunita nel pomeriggio di ieri per prendere la decisione di continuare con mister Nisticò: l’unione d’intenti è la chiave per continuare il percorso nei professionisti.

IL COMUNICATO UFFICIALE

“Ci si è guardati negli occhi, ci si è stretti la mano e “ABRACADABRA”. Perchè quel “tocco magico” che ha contraddistinto l’epica e storica cavalcata del Bra in Serie D, verso la Serie C, è ancora nel cuore di tutti noi. Nel pomeriggio di sabato 7 giugno, all’Attilio Bravi, i vertici dirigenziali giallorossi si sono incontrati con mister Fabio Nisticò. E l’incontro ha sancito, ufficialmente, che Fabio Nisticò continuerà ad essere l’allenatore del Bra nel 2025/2026 tra i professionisti.
Con “quella bacchetta magica in mano” l’unione di intenti è forte ed è forte la volontà di continuare a lavorare e a migliorare, insieme. Per e con la maglia braidese sulla pelle, con la sciarpa in mano, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza.”

Asia Di Palma

Sestese Calcio, si separano le strade con il direttore sportivo Merlin

La Sestese ha comunicato il termine del rapporto con Alessandro Merlin.

Il ds saluta

C’è un cambiamento a livello dirigenziale per la prossima stagione in casa Sestese: Alessandro Merlin non farà parte della società. Il direttore sportivo, ex Città di Varese, saluta il club dopo due stagioni sportive in cui la Sestese è rimasta in categoria migliorando il proprio piazzamento. Nella stagione 2023-2024, i biancoblu sono arrivati dodicesimi, mentre in quella appena trascorsa ottavi.

COMUNICATO UFFICIALE

“U.S. Sestese rende noto di aver terminato il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Alessandro Merlin. 

La Società lo ringrazia per la dedizione al progetto e per il lavoro svolto in queste due stagioni, con costanza, vicinanza e professionalità, e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni calcistiche e personali.”

Asia Di Palma