Il Desenzano ha scelto Righetti come Direttore dell’area tecnica: il punto

Il Desenzano ha annunciato il direttore dell’area tecnica in vista della prossima stagione e si affida ad una persona che conosce bene la città: il punto.

Il nuovo D.T.

Il Desenzano ha presentato in questi istanti il nuovo direttore dell’area tecnica. Alessandro Righetti si occuperà di questo ruolo fondamentale e non dimentichiamo che ha già avuto dei precedenti attorno alle società della città lacuale. In passato ha gestito la carica di direttore sportivo nella Pro Desenzano e poi presidente e D.S. nella Sporting Desenzano. Nelle ultime stagioni un’esperienza triennale in quel di Carpenedolo e un anno alla Voluntas Montichiari.

Comunicato ufficiale

“ALESSANDRO RIGHETTI È IL NUOVO DIRETTORE DELL’AREA TECNICA

La società è lieta di comunicare che Alessandro Righetti sarà il nuovo direttore dell’area tecnica.
Figura storica del calcio desenzanese, Alessandro è stato direttore sportivo della Pro Desenzano e responsabile della sezione calcio, per poi diventare Presidente e direttore sportivo della Sporting Desenzano una volta venutasi a creare una società indipendente dalla polisportiva. In seguito all’avvento della nuova società, per lui tre anni di esperienza come direttore sportivo a Carpenedolo e un anno alla Voluntas Montichiari, prima della chiamata di Stefano Tosoni che cercava una figura che lo affiancasse nella gestione della Società”.

Nicola Badursi

La piattaforma Barça One presenta il documentario “Mother and Footballer”: presente anche Alice Pignagnoli della Pro Palazzolo

La piattaforma di streaming gratuita del Futbol Club Barcelona  ha presentato nella giornata di ieri un documentario dal titolo “Mother and Footballer” (madre e calciatrice n.d.r).

Il documentario si concentra sull’esperienza di cinque giocatrici tra cui quella di Alice Pignagnoli, portiere attualmente in forza alla Pro Palazzolo.

“Mother and Footballer”

Un documentario profondo, che esplora un argomento troppo spesso “tabù” nel mondo dello sport: la maternità delle atlete.

Le protagoniste del lavoro realizzato da Barça One sono:  Irene Paredes (FC Barcelona e Nazionale spagnola), Amel Majri (Olympique Lione e Nazionale francese), Marta Corredera (ex giocatrice di Barcellona e Real Madrid), Almut Schult (ex portiere Nazionale tedesca) e Alice Pignagnoli (Pro Palazzolo).

L’attuale portiere del club bresciano ha raccontato, così come le sue colleghe, la propria esperienza di madre, le difficoltà affrontate e come le ha superate. Il film esplora questa tematica portando testimonianze dirette, che sono un esempio di coraggio, determinazione e tenacia.

Il documentario, dalla durata di 83 minuti, è stato interamente prodotto da una troupe femminile. L’obiettivo delle produttrici Andrea Roig, Marta Busquets, Cristina Collado e Paula Rabanal è invitare il pubblico a riflettere sui diritti delle lavoratrici, in particolare nello sport, e sul ruolo della donna in questo ambito. 

Le parole di Alice Pignagnoli

Attraverso un post sul proprio profilo Instagram, Alice Pignagnoli ha ringraziato Barça One e il Barcellona per aver realizzato questo progetto: “Oggi più che mai sono orgogliosa di presentarvi questo incredibile progetto di @barcaonefcb.
Oggi che le donne ancora non vengono valutate per quello che sanno fare sul campo, oggi che ancora devono scegliere tra diventare madri ed essere brave professioniste, oggi che nonostante i millantati passi avanti ancora ci vengono fissate le riunioni fuori dall’orario di lavoro e se non possiamo allenarci tutti i giorni di sera, a migliaia di km dalla famiglia, siamo fuori squadra.

Ecco, questa è la storia di come 5 giocatrici abbiano combattuto per “ non scegliere” e per poter scrivere un altro finale, pagando sulla propria pelle ma con in palio qualcosa di più grande che la carriera: il futuro del nostro calcio e della nostra società.
Grazie @barcaonefcb per aver raccontato sapientemente cosa significa oggi essere 𝓜𝓸𝓽𝓱𝓮𝓻&𝓕𝓸𝓸𝓽𝓫𝓪𝓵𝓵𝓮𝓻. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato a questo incredibile progetto e grazie a @fcbarcelona per aver finanziato questo progetto”. 

Photo Credits: Morrisjc Photos and Video

Asia Di Palma

Chisola, colpo a centrocampo: arriva Dennis Ozara dal Chieri

Dopo una stagione tra le fila della squadra retrocessa ai playout, per il classe 2001 si prospetta un’altra stagione in D. Dennis Ozara è un nuovo giocatore del Chisola, è ufficiale. Il centrocampista approda in biancazzurro dopo l’esperienza con la maglia del Chieri, retrocesso in Eccellenza dopo il playout perso contro la Cairese a fine stagione.

 

Il comunicato

 

Questo quanto pubblicato dal Chisola sul suo sito ufficiale:

Il Chisola Calcio è lieto di annunciare che, a partire dalla stagione sportiva 2025/2026, Dennis Ozara sarà un nuovo giocatore della Prima Squadra. Centrocampista classe 2001, Ozara approda al Chisola dopo l’esperienza tra le fila dell’A.S.D. Chieri, dove si è messo in evidenza nonostante una stagione complessa per la formazione torinese.

Le parole dell’attaccante

 

Queste le prime dichiarazioni dell’ex giocatore del Pinerolo e dell’Asti:

Sono molto motivato per la nuova avventura che mi attende al Chisola. La società è conosciuta per la sua serietà e ambizione: per questo, non ho avuto alcuna esitazione quando ho ricevuto la chiamata. A livello personale mi sento carico e pronto a lavorare con il gruppo. Voglio crescere, perché so di avere ancora ampi margini di miglioramento: sarà una nuova sfida. L’obiettivo principale è disputare un campionato di livello, voglio diventare un punto di riferimento per la squadra e per il mister. Sono convinto che, se lavoreremo nel modo giusto, potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Un sogno nel cassetto? Ovviamente arrivare il più in alto possibile. Ma, soprattutto, punto a essere soddisfatto del mio percorso il giorno in cui smetterò di giocare: vorrei potermi voltare indietro e dire di aver dato tutto per questo sport, con la stessa passione e spensieratezza con cui si gioca da bambini.

 

Ivan Oioli

L’Offanenghese riparte dal suo comandante: ufficiale la conferma per mister Pelati

Il club che milita nel Girone C di Eccellenza ha deciso di ripartire dalla saggia guida del comandante che tanto bene ha fatto nel corso di questa stagione.

Si riparte dal comandante

La società che milita nella massima serie regionale ha deciso di ripartire dal suo comandante. La stagione 25/26 dell’Offanenghese è affidata a mister Ivan Pelati. Non dimentichiamo che il tecnico alla sua prima stagione con il club ha conquistato il terzo posto finale (a pari merito con una super squadra come il Carpenedolo) e non ha raggiunto il piazzamento play-out solo per la forbice con lo Scanzorosciate. Adesso è tutto pronto per una seconda annata in cui si proverà ad alzare ancora l’asticella. Non dimentichiamo che questo è il secondo matrimonio con il club della provincia di Cremona dopo le due stagioni tra il 2017 e il 2019. Passiamo al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“La US Offanenghese è felice di comunicare che Ivan Pelati è stato confermato alla guida tecnica della Prima Squadra per la prossima stagione sportiva. Come lo scorso anno, sarà coadiuvato ancora da Luca Moggi in qualità di vice allenatore e da Stefano Rizzetti come collaboratore tecnico”.

Nicola Badursi

La Castellanzese aggiunge l’ennesimo tassello: rinnovo per Andrea Robbiati

La Castellanzese continua con l’annuncio di tutti i componenti che faranno parte della rosa nel corso della prossima stagione: ecco l’ultima ufficialità in ordine temporale.

Confermato il centrale

Dopo la conferma di capitan Gritti, la difesa della Castellanzese annuncia un nuovo tassello fondamentale per la difesa. Proprio nel corso di queste ore viene inserito all’interno del team Andrea Robbiati. Rinnovo confermato dopo una stagione in cui si è messo in mostra attraverso diverse prestazioni convincenti ed al termine dell’anno ha collezionato 32 presenze nel Girone B di Serie D. Il classe 2002 nato in quel di Saronno è pronto per iniziare la sua seconda annata con la maglia neroverde, non dimentichiamo che si tratta di un vero e proprio esperto della massima categoria dilettantistica visto che vanta già 113 apparizioni. Passiamo ora al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“Andrea Robbiati e la Castellanzese: Difendere per Vincere!

La difesa neroverde ritrova una pedina fondamentale, con il rinnovo di Andrea Robbiati, che rimane alla Castellanzese anche nella stagione 2025-2026.

“Sono tutte qui tra i miei brividi tutte insieme a te le cose da difendere”: respingere gli attacchi avversari, conquistare palla e far ripartire l’azione sono gli obiettivi di Andrea Robbiati, punto fermo della Castellanzese per il secondo anno consecutivo.

Andrea Robbiati e la Castellanzese: Difendere per Vincere!”.

Nicola Badursi

 

Doppio rinnovo in casa Calvairate: ufficiale il prolungamento per Sala e Di Bartolo

La Calvairate si assicura un doppio rinnovo di assoluto spessore. Due dei migliori calciatore della passata stagione resteranno in quel di Milano.

Di Bartolo Gabriel

L’arrivo all’inizio della passata stagione ed adesso arriva la riconferma per un difensore centrale che fa delle capacità fisiche uno dei suoi cavalli di battaglia. Di Bartolo Gabriel continuerà a dire la sua alla guida della società della città di Milano. Il calciatore nato e cresciuto sportivamente nel pavese ha voglia di prendersi un posto da titolare con la maglia del Calvairate nel corso della prossima stagione. Non è, però, l’unico rinnovo di giornata.

Sala Davide

Non solo la roccia, ma anche la freccia della fascia. Davide Sala continuerà ad indossare la casacca della Calvairate per la seconda stagione consecutiva. Il classe 1996 era arrivato dopo i play-off vinti con il Magenta e con l’obiettivo di provare a bissare il successo, la sua stagione personale è stata di buon impatto visto che sono arrivate due reti e una spinta continua sulla fascia dal primo all’ultimo minuto. Adesso è tutto pronto per rifarsi dopo un’annata di squadra al di sotto delle aspettative.

Nicola Badursi

L’Arconatese continua con il capitano: Luoni pronto per la quinta stagione in Oroblu

L’Arconatese continua con chiarezza a pianificare il suo futuro e nel corso di queste ore ha annunciato il rinnovo del capitano Luoni: ecco le ultime.

Luoni resta oroblu

Il difensore centrale ha deciso di continuare con l’Arconatese anche in Eccellenza e di conseguenza inizierà a tutti gli effetti la sua quinta stagione con il club della città di Arconate. Il difensore classe 1988 è un perno di mister Livieri e lo ha dimostrato di annata in annata visto che ha già messo a referto ben 129 apparizioni con la maglia oroblu e si è preso (a tutti gli effetti) la fascia da capitano. Non dimentichiamo che Luoni ha avuto un ruolo importante per alcune piazze lombarde che hanno detto la loro in Serie B come il Varese e l’Albinoleffe. Passiamo ora al comunicato ufficiale.

Comunicato ufficiale

“IL CAPITANO ANCORA CON NOI, LUONI RESTA OROBLU

Dopo tre volti nuovi… iniziamo a dare anche qualche conferma. Non potevamo non partire dal nostro capitano, Francesco Luoni, che ha scelto di sposare la causa oroblu anche nella stagione 2025/2026.

Difensore classe 1988, Luoni si appresta a giocare la quinta stagione consecutiva con la maglia dell’Arconatese. Arrivato nel 2021/2022 alla corte di Giovanni Livieri, in passato ha giocato sempre in Serie D con le maglie di Legnano, Seregno, Fanfulla, Lecco e Varese. Qui anche la sua unica stagione in Eccellenza, nel 2015/2016, quando stravinse il girone A con la maglia biancorossa.

Ora l’intento di provare a vivere un’altra stagione da protagonista, sicuramente trascinatore in campo come punto di riferimento per tutti i compagni”.

Nicola Badursi

Derthona, altra conferma: il difensore Andrea La Cava rinnova con i bianconeri

Gioventù ed esperienza è il giusto mix che è valso la permanenza per il giovane difensore classe 2004. Andrea La Cava sarà un giocatore del Derthona anche nel corso della prossima stagione, è ufficiale. A comunicarlo è stata la società del “Leone rampante” con un post ufficiale sui propri profili social. Terzo tassello dunque per la formazione di Tortona.

 

Il comunicato

 

Questo quanto apparso sul profilo ufficiale del Derthona:

UFFICIALE: Andrea La Cava rinnova con il Derthona!

 

Sicurezza

 

27 presenze e un gol per La Cava nella stagione precedente con la casacca in bianconero. In carriera ha vestito anche le maglie di Chieri e Casale in Serie D, e precedentemente anche del Lascaris in Promozione.

 

Ivan Oioli

Settimo Calcio scatenato sul mercato: confermato Spoto e altri 3 nuovi acquisti

I viola sono la formazione più attiva sul mercato, dopo il rinforzo in difesa la società non si ferma. Il Settimo Calcio non si ferma e continua a potenziare la squadra: confermato Michele Spoto, attaccante classe 1996, e ufficializzati 3 colpi in entrata. Alessio Maruca, attaccante proveniente dall’Aygreville, il centrocampista Moussaif Moad dalla Volpiano Pianese, e Leonardo Pace, centrocampista classe 2007 proveniente dalla Pro Eureka.

 

Attaccanti

 

Michele Spoto è stato confermato in attacco dopo l’ultima stagione in cui ha messo a segno 8 reti. Arrivato nel 2022, è diventato una certezza nella squadra di Settimo Torinese, e la prossima sarà la terza stagione con la maglia viola. Alessio Maruca dopo le 13 reti con l’Aygreville nella scorsa stagione approda alla corte di Dighera, era il primo obiettivo della formazione piemontese per l’attacco. Classe 2003, ha militato anche nel Città di Cossato.

 

Centrocampisti

 

Colpo di spessore con Moussaif Moad, classe 2000 che nell’ultima stagione ha militato prima nel Borgaro, in Serie D segnando anche due gol, e poi nella Volpiano Pianese. Il colpo in prospettiva è quello di Leonardo Pace, che si è messo in mostra con la maglia della Pro Eureka e con la Rappresentativa Nazionale Dilettanti, conquistando la dirigenza viola.

 

Ivan Oioli

Taibi sul futuro della Pistoiese: “Pronti ad un campionato di vertice, ho scelto Andreucci perché…”

Il direttore della Pistoiese ha fatto il punto in ESCLUSIVA a Be.Pi TV ed ecco le sue dichiarazioni sul futuro del club e come sta preparando la prossima stagione.

Che stagione è stata?

“Per come siamo partiti, abbiamo raccolto molto più di quello che mi aspettavo. Non dimentichiamo che non avevamo i campi, non avevamo un ritiro prestabilito e la squadra l’abbiamo costruita in una settimana. La squadra poteva comunque dare di più, perché con gli accorgimenti fatti a novembre si poteva anche puntare a qualche posizione più alta”.

La scelta di mister Andreucci

“Avevo bisogno di un allenatore che conoscesse la categoria, i calciatori e una persona trasparente oltre che un vincente. Andreucci con i calciatori ha un rapporto da allenatore/giocatore e non è un bonaccione ma si fa rispettare sul campo da gioco“.

I propositi per l’anno che verrà?

Bisogna fare un campionato di vertice, per giocarcela e provare a vincere fino alla fine. Noi quest’anno siamo stati tagliati fuori dalla corsa a gennaio dopo la sconfitta contro il Ravenna. Questo non deve succedere e vincere non è facile.