United Riccione, una squadra ritrovata. Il Presidente: “Le prossime gare saranno un’importante prova di maturità”

Terza vittoria di fila per lo United Riccione che va alla sosta con undici punti nelle ultime cinque partite. Domenica, i romagnoli hanno battuto il Fossombrone e l’hanno così agganciato in classifica a 29 punti. La rete di Maio e la doppietta di Samb hanno regalato una grande gioia ai tifosi presenti nel nuovo stadio, che sta dando una grande spinta alla squadra. Samb, con le due reti, è salito a quota quattro gol in nove partite  (2 contro il Fano e 2 con il Fossombrone). Un acquisto che sta dando un importante contributo alla squadra biancoazzurra.

Il presidente Cassese è intervenuto a D-Time e a Chiacchiere da Minors per analizzare la grande vittoria dei suoi e la situazione del calcio dilettantistico.

“Quando si vince il merito è di tutti. La squadra ha il mio carattere: quando siamo negli abissi, prendiamo l’ultima bollicina di ossigeno per risalire. Ci siamo compattati e abbiamo fatto gruppo. A livello atletico la squadra era scadente, ora siamo cresciuti. Il merito è di tutti: dai magazzinieri, al giardiniere, all’allenatore, i giocatori, lo staff. La squadra è come un figlio che sta crescendo e ora sta rispecchiando il mio essere.”

“Siamo una squadra ritrovata, che sa stare bene sul campo. Andiamo in svantaggio, ma sappiamo recuperare. Ad ottobre, novembre andavamo magari in vantaggio nel primo tempo e poi nella seconda frazione di gioco incassavamo due o tre gol. La prova di maturità sarà nelle prossime partite con Avezzano e Sambenedettese. Bisogna affrontarle con il piglio giusto, e domenica dopo domenica vedremo cose diverse. Ora siamo a +5 dalla zona playout.”

Il gol preferito di domenica? “Il gol di testa di Samb (gol del 2-1 n.d.r) perché parte dalla catena di sinistra, mi ricorda un po’ il gol alla Insigne-Callejon dell’era Sarri”

L’obiettivo di questa stagione e il rapporto con Ferrara

“L’anno scorso ho chiuso al decimo posto, se arrivo oltre il decimo posto per me è già un miglioramento. Il discorso campo mi ha penalizzato tanto. Con un campo di gioco lineare anche mister Pulzetti sarebbe stato più agevolato per il gioco che proponeva. Per quanto riguarda Ferrara, l’anno scorso guadagnava di più e per rinnovare ha ridotto l’ingaggio.”

 

Per rivedere la puntata: https://www.youtube.com/watch?v=SgArcGofy3I&t=1438s

 

 

Asia Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

United Riccione, Cassese “Domenica voglio i tre punti. Il campionato? Lo vincerà la Samb”

Lo United Riccione ha ripreso a vincere e domenica ha collezionato il secondo successo di fila in un match importante contro il Sora. A D-Time è intervenuto il presidente dei biancoazzurri, che ha messo in luce gli aspetti positivi delle ultime settimane della sua squadra con uno sguardo verso i prossimi match.

Sul match di Sora

“Ero estremamente fiducioso. Bello vincere al 95′ con gol del capitano (Syku n.d.r), che rientrava dall’infortunio. Il Sora è una squadra attenta, abituata a soffrire, non era facile. Ma abbiamo dimostrato il carattere del nostro gruppo. Siamo andati in svantaggio ancora ma l’abbiamo ribaltata. Ci vuole più equilibrio tra gol fatti e subiti.”

Verso i prossimi match

“Avremo un trittico importante dopo la sosta: Avezzano, Sambenedettese e Vastogirardi. Non è sempre facile affrontare una squadra che deve vincere a tutti i costi come nel caso dell’Avezzano quindi meglio fare punti ora. Per me il campionato lo vince la Sambenedettese: è una piazza troppo blasonata per non vincerlo. Ora io penso solo ad agganciare il Fossombrone domenica e poi si vedrà.”

“Io domenica voglio vincere. Ferrara sta un po’ pagando il cambio modulo. Abbiamo fatto un 3-5-2 più equilibrato, Ferrara gioca prettamente a sinistra e con il nuovo modulo è un po’ più difficile. E solo una scelta tattica, sull’uomo e sul calciatore non si discute assolutamente. E un grande giocatore.”

Per rivedere la puntata: https://www.youtube.com/watch?v=q4N7Kj1_GZI

Asia Di Palma

 

D-Time, parla il Presidente Cassese: “Ho visto dei segnali. I prossimi due match? Un bivio decisivo…”

Lo United Riccione ha pareggiato la seconda gara consecutiva: dopo lo 0-0 con il Tivoli è arrivato il 2-2 contro il Roma City. La squadra di Riolfo ha rimontato lo svantaggio iniziale con Maio e Ramires, poi Ascoli ha rimesso la partita in parità ed il Riccione è uscito dalla trasferta di Roma con un solo punto. 

Questo il commento del numero uno del club:

“Abbiamo preso un gol dopo tre minuti su rimessa a seguito di un’interpretazione sbagliata. È stata una doccia fredda. Il Roma City è una squadra forte, che ha cambiato poco sul mercato e ha giocatori importanti. L’abbiamo ribaltata, per 60 minuti abbiamo avuto noi il dominio territoriale. Avevamo il centrocampo in equilibrio perfetto, poi Soumahoro si è fatto ammonire e così ti abbassi un po’ di più. Fai 2-2, però sei comunque stata squadra. Ci sono stati dei segnali.”

“Ho visto una squadra che stava bene in campo. C’erano due o tre situazioni in cui potevamo andare sul 3-1, quindi c’è un po’ di amarezza. Però hai comunque ribaltato una partita contro una squadra forte, a differenza di tre mesi fa.”

Il presidente, Pasquale Cassese, ha sottolineato l’alto livello delle strutture del Roma City: ambienti da Serie A.

“Complimenti al Roma City: hanno strutture perfette. Un incantesimo: campo in erba come pochi, crioterapia, spogliatoi spettacolari, la piscina, l’albergo”

Le prossime due sfide di gennaio vedranno il Riccione confrontarsi con Alma Juventus Fano e Sora: due scontri diretti fondamentali in chiave salvezza. “È un bivio decisivo: se fai bottino pieno, puoi stare tranquillo, essere più maturo. Ragioni in modo diverso, non possiamo sperare sulle altre, dobbiamo guardare noi stessi. Se finisse ora, saremmo salvi. Ho visto gruppo. Gli over si prendono le responsabilità e trascinano gli under: quando sei in una società dove non ti manca nulla, bisogna prendersi delle responsabilità. Sono i giocatori che vanno in campo e che devono togliersi dalle acque torbide.”

 

Asia Di Palma

D-Time/Cassese dopo il pareggio con il Tivoli: “Manca un’anima ben definita alla squadra. Lo stadio è finalmente pronto.”

Il Presidente dello United Riccione, Pasquale Cassese,  è intervenuto in diretta a D-Time in seguito al pareggio di ieri con il Tivoli ed ha parlato della sua squadra, del mercato invernale, del morale dei giocatori e della questione stadio.

Sulla situazione del suo club

“La vivo in modo sereno perchè è una situazione da accettare. Prendo qualcosa di buono anche dalla partita di ieri: vero siamo stati poco cinici, ma finalmente una squadra ermetica. Abbiamo difeso tutti quando c’era da difendere. Due settimane fa l’avremmo persa la partita. È un punto d’argento. La media di un punto a partita è raccapricciante, la cosa è positiva è che la media salvezza si sia accorciata. C’è dislivello tra chi lotta per la salvezza e chi vuole vincere qualcosa. Al Riccione manca un’anima ben definita.”

I tanti infortuni della squadra

“Abbiamo avuto tanti infortuni negli under, perchè 4 persone di movimento o 3 sono comunque il 30% della squadra. Sono state tutte lesioni muscolari. Con Riolfo abbiamo alzato l’intensità degli allenamenti e si sono strappati tutti. Allenarti su un sintetico e poi passare su un campo fangoso ti crea problemi. A ottobre però duravamo un tempo solo”.

Il punto sul mercato

“Secondo me in questo momento non mi manca nulla. Sul mercato abbiamo preso Caponi che è un buon play per la categoria, Lisai davanti di strappo e tosto nei duelli; Soumahoro anche lui tosto e Chiesa della Pistoiese che ha fatto una grande partita; Martinelli braccetto; Diodato, un 2005 molto valido. Sabato eravamo cinque undicesimi diversi da ottobre, quindi va amalgamata la squadra: ci sono nuovi caratteri e quindi equilibri da formare. Ora siamo sulla strada giusta. Io sono tranquillo.”

Sulla questione stadio

“Finalmente andremo nel nostro stadio, dopo un anno e mezzo. Faremo una bella inaugurazione. Lo stadio me l’hanno già consegnato, c’è già stato un torneo del settore giovanile. Con il Fano giocheremo in casa e si creerà l’ambiente di armonia e positività. Spero che possa diventare il nostro fortino, è ciò che ci è mancato. Ho avuto sempre pochi guerrieri, più una squadra tecnica. Ma il girone F è più fisico che tecnico. Il clima ora è armonioso nel gruppo anche grazie all’arrivo di Caponi, Lisai, Soumahoro.”

 

Asia Di Palma