Serie D, si torna in campo nel weekend di Carnevale: il programma gare della 6° e 8° giornata di ritorno

Dopo una settimana di stop, la Serie D torna in campo nel weekend ma non tutte le squadre andranno in scena sabato o domenica. Infatti per via del Torneo di Viareggio, le società con giocatori convocati in Rappresentativa hanno potuto chiedere il rinvio dei match al 21 dicembre. Nel girone B non solo il Piacenza ha deciso di posticipare la gara, anche la Real Calepina, mentre il derby bergamasco tra Caravaggio e Brusaporto si disputerà lunedì pomeriggio. Nel girone A, il Borgosesia (Giacona in Rappresentativa) non giocherà domenica con l’Alba ma il 21. Posticipata anche Alma Juventus Fano-Notaresco nel girone F: per i marchigiani a Viareggio c’è Alessandro Mancini, mentre per gli abruzzesi il centrocampista Giuseppe Rocco Saccomanni. Le variazioni di campo riguardano i seguenti match: Folgore Caratese-Varesina (B, Comunale di Verano Brianza), Mezzolara-Pistoiese (D, Campo Galli di Imola).

 

Il calendario del weekend

Girone A

18.02.2024 ORE 14:30

Albenga-Città di Varese

Alcione Milano-Sanremese

Bra-Pont Donnaz

Gozzano-Chisola

Lavagnese-Pinerolo

Rg Ticino-Chieri

Vogherese-Derthona

ORE 15:00

Vado-Ligorna

Asti-Fezzanese

21.02.2024

Borgosesia-Alba

Girone B

18.02.2024 ORE 14:30

Desenzano-Ponte San Pietro

Club Milano-Legnano

Crema-Clivense

Folgore Caratese-Varesina

Pro Palazzolo-Caldiero Terme

Tritium-Castellanzese

Virtus Ciserano-Villa Valle

19.02.2024 ORE 14:30

Caravaggio-Brusaporto

21.02.2024 ORE 14:30

Arconatese-Piacenza

Casatese-Real Calepina

Girone C

18.02.2024 ORE 14:30

Adriese-Monte Prodeco

Campodarsego-Luparense

Cjarlins Muzane-Union Clodiense

Este-Breno

Mestre-Treviso

Mori S. Stefano-Bassano

Portogruaro-Montecchio

Virtus Bolzano-Chions

ORE 15:00

Dolomiti Bellunesi-Atletico Castegnato

Girone D

18.02.2024 ORE 14:30

Aglianese-Fanfulla

Carpi-Sant’Angelo

Certaldo-Sangiuliano City

Forlì-Imolese

Mezzolara-Pistoiese

Progresso-Borgo San Donnino

Ravenna-Lentigione

Sammaurese-Prato

Victor San Marino-Corticella

Girone E

17.02.2024 ORE 14:30

Tau Altopascio-Livorno

18.02.2024 ORE 14:30

Aquila Montevarchi-Figline

Ghiviborgo-Mobilieri Ponsacco

Grosseto-Follonica Gavorrano

Orvietana-Cenaia

Pianese-Sporting Club Triestina

Real Forte Querceta-Poggibonsi

San Donato Tavarnelle-Sangiovannese

Vivi Altotevere San Sepolcro-Seravezza Pozzi

Girone F

18.02.2024 ORE 14:30

Atletico Ascoli-L’Aquila

Avezzano-United Riccione

Fossombrone-Sambenedettese

Roma City-Matese

Sora- Termoli

Tivoli-Chieti

Vastogirardi-Monterotondo

ORE 15:00

Vigor Senigallia-Campobasso

21.02.2024 ORE 14:30

Alma Juventus Fano-Notaresco

 

Asia Di Palma

 

 

 

 

 

Respinto il reclamo dell’Asti sul numero di maglia di Musumeci: il comunicato del giudice sportivo

Nel comunicato n°89 il Giudice Sportivo si è pronunciato sul reclamo presentato dall’Asti contro il Città di Varese in seguito al match della 24^ giornata del girone A. Il 28 gennaio il Varese con le reti di Liberati, Palazzolo e Stampi ha battuto l’Asti in uno scontro chiave in ottica playoff.

Cos’era successo?

Il giorno seguente l’Asti aveva annunciato di aver presentato reclamo per non omologare il risultato sul campo in quanto nel secondo tempo era entrato sul terreno di gioco, per i padroni di casa, il numero 23 mai indicato in distinta. Si trattava del neo acquisto Simone Musumeci: centravanti classe 2001 arrivato pochi giorni prima della gara. Il giocatore, ex Lazzate, era stato indicato in distinta con la maglia numero 14 e il giudice sportivo ha sottolineato che il direttore di gara era a conoscenza del cambiamento di maglia del giocatore (per via della rottura della divisa nel riscaldamento). Inoltre, l’arbitro, su richiesta del giudice sportivo, ha confermato di aver espletato tutte le procedure per identificare con assoluta certezza che si trattasse di Musumeci. Dunque il reclamo dei piemontesi è stato respinto e i varesini rimangono a quota 45 punti.

Il comunicato

“CITTA DI VARESE S.R.L. – ASTI
Il Giudice Sportivo,
– esaminato il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla ASD ASTI CALCIO con il quale si deduce
l’alterazione della regolarità dello svolgimento della gara in epigrafe, in ragione della presunta partecipazione di un calciatore non
indicato in distinta e impiegato nel corso della gara con il n. 23, richiedendo per l’effetto che venga inflitta alla SSDARL CITT DI
VARESE SRL la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 a 3,ai sensi dell’art. 10, co. 6, lett. a) C.G.S.;
– esaminato il rapporto di gara e rilevato come l’arbitro ha dettagliatamente spiegato l’accaduto e chiarito che il calciatore schierato
con il n. 23 è Musumeci Simone, nato il 3.11.2001, regolarmente identificato ma indicato nella distinta consegnata prima dell’inizio
della gara con il n. 14;
– con proprio supplemento di referto trasmesso dal Direttore di gara su richiesta di codesto Giudice Sportivo, l’Ufficiale ha ribadito “di
aver attestato con assoluta certezza” l’identità del calciatore, il cui cambio di numerazione era dovuto alla rottura della divisa nel
corso del riscaldamento;
P.Q.M.
Delibera:
1) di respingere il reclamo;
2) di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio: SSDARL CITTA DI VARESE SRL – ASD ASTI CALCIO 3-0;
3) di addebitare sul conto della ASD ASTI CALCIO il contributo di reclamo;”

 

Asia Di Palma

Città di Varese/Accolto il ricorso sulla vicenda De Paola: il comunicato

Dopo diverse settimane dalla presentazione del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni (13 dicembre), il Città di Varese ha annunciato l’esito. Il Collegio ha accolto il ricorso del club biancorosso presentato avverso la decisione della Corte Federale d’Appello, che aveva stabilito un punto di penalizzazione per il Varese e sei mesi di squalifica all’ex presidente Stefano Amirante in merito alla vicenda De Paola.

Con la decisione di ieri, il Città di Varese era salito al terzo posto con 42 punti, superando momentaneamente il Ticino, che era a quota 41. Oggi però le squadre dei gironi A e B sono scese in campo per il turno infrasettimanale e i biancorossi non hanno portato a casa la vittoria, ma hanno lasciato punti importanti per strada. La rete di Lo Bosco ha regalato il successo al Vado, che è salito a 38, mentre il Varese è stato scavalcato dal Ticino che è tornato al terzo posto in solitaria.

Il duello a distanza tra le due squadre però finirà presto perché tra quattro giorni il Varese ospiterà proprio l’Rg Ticino di mister Carobbio e potrebbe effettuare un importante sorpasso in caso di vittoria. La squadra piemontese è reduce da quattro vittorie consecutive in cui ha segnato sette gol e ne ha subiti solo due dall’Albenga. Oggi ha vinto un importante sfida contro l’Asti grazie alle reti di Svystelnyk e Capano nel secondo tempo e si presenterà all’Ossola forte di due settimane nettamente positive. I ragazzi di Cotta hanno subito la settima sconfitta stagionale, la quinta in trasferta e il mister ha segnalato la differenza a livello di personalità tra casa e trasferta. Domenica i biancorossi attenderanno il Ticino tra le proprie mura, dove, in stagione hanno collezionato dieci vittorie, un pareggio e due sconfitte in tredici partite.

Il comunicato

“Città di Varese comunica con soddisfazione che il ricorso presentato al Collegio di Garanzia del Coni dal difensore Avvocato Giuseppe Rosati, in merito al punto di penalizzazione in classifica per il club e ai 6 mesi di inibizione a Stefano Amirante, è stato accettato.”

Asia Di Palma

Città di Varese-Asti nelle mani del giudice sportivo: il comunicato dei piemontesi

Città di Varese-Asti non è finita con il 3-0 maturato sul campo a favore dei lombardi. Infatti, i piemontesi hanno comunicato di aver presentato ricorso per la non omologazione del risultato. Il motivo è l’ingresso in campo del numero 23, che in distinta era indicato con un altro numero, e si tratta del neo acquisto Simone Musumeci.

Ora la decisione passa nelle mani del giudice sportivo. La gara tra le due squadre biancorosse era un vero e proprio scontro diretto in chiave playoff: con i tre punti il Varese è salito a 41 al quarto posto, mentre l’Asti è fermo a 37. Se il giudice sportivo dovesse accogliere l’istanza presentata dall’Asti e infliggere la sconfitta a tavolino ai varesini, la classifica potrebbe nuovamente cambiare e le carte in zona playoff continuerebbero a mescolarsi con l’Asti che potrebbe salire a 40 e il Varese tornare a 38 punti. Nel frattempo, domani si torna in campo: l’Asti ospiterà l’Rg Ticino, un altro scontro diretto, mentre il Varese sfiderà il Vado in trasferta, sfida chiave per entrambe le squadre.

Il comunicato dell’Asti

L’A.S.D Asti comunica di aver trasmesso richiesta di diniego di omologa della partita disputata in data di ieri, 28 gennaio, tra Città di Varese e Asti, in quanto, nel secondo tempo della gara, nella squadra avversaria ha fatto ingresso sul terreno di gioco il numero 23, mai indicato in distinta. Nel corso della gara lo stesso giocatore è stato ammonito dall’arbitro per un fallo di gioco.

La nostra Società ha indicato quale difensore lAvv. Davide Gatti.”

 

Asia Di Palma