Ternana Women, Massimino operata ieri per tendinopatia rotulea: l’annuncio

La Ternana Women ha annunciato che il difensore Marika Massimino, infortunata da diverso tempo, ha subito un intervento chirurgico. La calciatrice, classe 2003, dopo lunghe settimane di terapie conservative ha optato per l’operazione per risolvere la tendinopatia rotulea. La giocatrice è alla sua seconda stagione alla Ternana ed ha realizzato una rete contro il Genoa in Coppa Italia. Perno della Primavera della Roma, Massimino ha vinto tre scudetti con mister Melillo. Dopo sette anni in giallorosso, Massimino, nel luglio 2022, è passata alla Ternana.
Le rossoverdi sono reduci dal pareggio con l’Hellas Verona e dopo la sosta per le Nazionali, affronteranno il Brescia per continuare la corsa in vetta, che ora dista cinque punti.

In questa stagione, la squadra di mister Melillo ha subito diversi infortuni di lunga degenza da Petrara, a Marenic, Capitanelli.

 

L’annuncio del club

“A seguito di un’acuta tendinopatia rotulea del ginocchio sinistro che non ha trovato benefici nei trattamenti conservativi adottati negli ultimi mesi, nella giornata di ieri Marika è stata sottoposta ad una apicectomia rotulea e scarificazione del tendine interessato.
Ringraziamo il prof. De Carli per l’intervento perfettamente riuscito.
Per il nostro muro difensivo adesso un po’ di riposo ed un tutore da portare per un paio di settimane, dopo inizierà il lavoro riabilitativo che la porterà a lottare ancora per le Fere.

Ti aspettiamo Marika Massimino…inizia il countdown”

Asia Di Palma

Dalla tripletta di Picchi, alla performance di Giuliani a San Marino: gol decisivi e doppiette nella 23° di Serie B

La 23 giornata di Serie B femminile ha preceduto la sosta per le Nazionali. Tanti i risultati importanti in ottica salvezza così come i gol, le doppiette o triplette. Il Pavia Academy e la Res Women sono tornate alla vittoria dopo molte settimane ed hanno dato una scossa alla lotta salvezza.

Picchi: pallone a casa 

Un H&D Chievo Women forza sei quello che ha battuto il Tavagnacco. La squadra di mister Ulderici ha dimostrato l’ottimo momento di forma che sta vivendo. Un gol di Landa ha sbloccato il match, poi Picchi si è presa la scena nella seconda frazione con una tripletta da vera bomber. Nel primo tempo più in difficoltà, nel secondo si vede tutta la sua esperienza. Si sblocca su rigore, poi in cinque minuti segna altri due gol. Sale a quota 13 e con lei anche la compagna di reparto Serena Landa, che sabato ha siglato una doppietta ed ha trascinato la squadra con una grande prestazione.

Beil: gol decisivo 

Vivien Beil ha deciso la gara tra Parma e Arezzo: tre punti importantissimi per le crociate che hanno agganciato il Cesena. Il vantaggio è stato firmato da Nichele nel primo tempo, poi il pareggio amaranto al 30’ del secondo tempo e allo scadere il 2-1 di Beil, che gelida dal dischetto ha fatto esultare i tifosi gialloblu. Un gol pesante e importante per la classe 1995 che ha subito un lungo stop per infortunio. 

Giuliani: protagonista a San Marino

Grande protagonista della vittoria della San Marino Academy sul Genoa Women è sicuramente Swami Giuliani. La centrocampista, classe 2004, ha partecipato a tutti e tre i gol messi a segno dalla sua squadra. Con una battuta al volo apre le marcature, poi sul secondo gol disorienta Forcinella che causa l’autogol ed infine serve l’assist a Ladu per la rete della vittoria. Tre punti importanti per la San Marino Academy, impegnata in una lotta salvezza sempre più nel vivo.

Gothberg: un gol che vale doppio

Il big match tra Cesena e Lazio è stato deciso da Maja Gothberg. La svedese ha messo a segno al 70′ il gol dei tre punti per le biancocelesti, che hanno così dato uno strappo al campionato. Si tratta della terza rete per il terzino, classe 1997, e la seconda decisiva: l’11 febbraio aveva siglato il gol del pareggio finale contro il Genoa. Il suo arrivo, a settembre, ha aggiunto qualità ed esperienza alla rosa di mister Grassadonia, che punta al ritorno in Serie A.

Ancora doppiette per Bargi e Pirone

Non hanno portato la le rispettive squadre alla vittoria, ma hanno sicuramente contribuito ancora una volta a rialzarle nei momenti difficili: l’esperienza e il fiuto del gol di Bargi e Pirone. Le attaccanti hanno realizzato due reti a testa: la rossoblu ha riportato due volte in partita il Genoa, salvo poi essere sconfitta dalla San Marino Academy. Pirone, invece, ha rimontato il doppio svantaggio delle fere in casa dell’Hellas Verona permettendo alla sua squadra di portare a casa un punto. Bargi è salita a quota 20, mentre l’attaccante napoletana a 18 reti: la corsa al titolo di capocannoniere della Serie B è sempre più interessante.

Asia Di Palma

 

Punti salvezza per la San Marino Academy contro il Genoa: le pagelle

La San Marino Academy ottiene la seconda vittoria consecutiva e guadagna tre punti preziosi in chiave salvezza. Le sammarinesi salgono così a quota 21, mentre il Genoa rimane al settimo posto a quota 37.

San Marino Academy

Limardi 6
Un grande riflesso su Bargi ma poi non può evitare il tap-in dell’avversaria. Le altre parate sono di ordinaria amministrazione

Peare 6,5
Spesso in marcatura strettissima sulle dirimpettaie di fascia. Molto sul pezzo. Colpisce un palo all’alba della gara

Gardel 6,5
Perde un solo duello aereo, con Bargi, che in seconda battuta fa gol. Per il resto è un muro

Ladu 7,5
Continua spina nel fianco della retroguardia genoana. Gol bello: a lungo cercato e meritato. Serve quasi il bis in una circostanza-fotocopia: il suo destro “spacca”la traversa

Manzetti 7
Sicura, tranquilla e pulita sempre. Prestazione da veterana, ma è una 2005

Brambilla 6,5
Sarebbe da 7 per il lavoro enorme che sbriga a centrocampo. Mezzo voto in meno per l’ingenuità del rigore

Puglisi 6,5
Fresca di primo gol in maglia Academy, stavolta non riesce ad essere pungente. Ma è ovunque e alla fine esce con le pile scariche

Tamburini 7
L’assist per Giuliani, la giocata che propizia l’autorete di Forcinella, tante ripartenze condotte in maniera vigorosa e intelligente. L’unico neo è quel tu per tu non concretizzato, ma il merito è soprattutto di Forcinella

Giuliani 8
Si gioca la palma di migliore in campo con Ladu. La differenza è che Giuliani entra in tutte e tre le marcature: la battuta al volo per l’1-0, il movimento a disorientare Forcinella nel 2-0, il tracciante a isolare Ladu per il 3-0

Barbieri 6
Due chance, zero gol. Una novità per lei. E se è vero che nella seconda è brava Mele, nella prima RB45 angola poco il tiro. Però tanto lavoro per la squadra

Carlini 6,5
Fa girare Ferrato prima del cross per il primo gol di Bargi. Unica stonatura in una prova rocciosa e all’insegna del più sano pragmatismo

Bertolotti 6,5
Buon ingresso in campo. Ha la chance del 4-2, ma anche lei sbatte su un’ottima Forcinella

Menin 6,5
Entra come riferimento avanzato al posto di Barbieri. Le si chiede di sgomitare là davanti e di far salire la squadra. Missione compiuta. Offre anche una opportunità a Bertolotti

Bonnìn S.V.

All. Giacomo Venturi 7,5
La squadra sfodera la miglior prestazione stagionale giusto prima del trittico di scontri diretti che arriverà dopo la sosta. Tre punti meritatissimi per un’Academy che ha creato tanto

Genoa Women

Forcinella 6,5
Risorge alla grande dopo l’intervento goffo del del 2-0. Paratone in serie fino ai minuti di recupero. Se il Genoa non ne prende più di tre è soprattutto per merito suo

Bettalli 5,5
Bene finchè la San Marino Academy non prende in mano la partita. Dopo cala, fino alla sostituzione

Massa 6
All’andata devastante, qui molto meno. Qualche folata in fascia, ma ad intermittenza. Nessun tiro, ma un paio di cross pericolosi, sì

Errico 5
Si nota solo per due corner battuti direttamente in porta e per un calcio di punizione calciato molto alto, nonostante la posizione invitante. Perde una brutta palla a fine primo tempo e per poco l’Academy non ne approfitta. Non riemerge dall’intervallo

Ferrato 6,5
La più viva tra le genoane, Forcinella a parte. Offre a Bargi la palla del 2-1, si guadagna il rigore del 3-2. Va al tiro in altre circostanze, senza metterci il necessario veleno

Giles 5
Giuliani colpisce alle sue spalle nell’1-0 e viene bruciata da Ladu in uno contro uno prima del 3-1. Una gran chiusura su Tamburini a fine primo tempo migliora il suo voto

Bargi 7
Due gol ma sostanzialmente solo quelli. Non bastano comunque al Genoa per fare punti a San Marino

Scuratti 5,5
Mette fisicità a centrocampo, ma è tutto il reparto che non funziona e lei non fa tantissimo per migliorare le cose. Un solo tiro, alto

Tardini 5,5
Nessuna colpa specifica sui gol, ma perde qualche duello individuale di troppo. E in generale non trasmette sicurezza, un po’ come tutta la terza linea del Genoa

Mele 6
La sufficienza è per l’intervento clamoroso su Barbieri nel secondo tempo. Senza di lei l’avversaria avrebbe avuto un rigore in movimento da calciare

Lucafò 5,5
Vale il discorso fatto per Tardini. Il Genoa ha rischiato tanto, dietro, anche se parte delle responsabilità sono da condividere con il poco filtro offerto dal centrocampo

Acuti 5,5
Rileva Errico a centrocampo e si piazza in fascia. All’inizio molto cercata, poi meno. In sostanza non offre molto alla causa genoana

Campora 6
Spesso presa in mezzo a centrocampo, con il Genoa tutto sbilanciato e scollegato nei reparti. Dietro aiuta, ma davanti si vede poco

Fernandez 5,5
Volenterosa in fascia, anche con qualche cross all’attivo. Sul suo lato, però, si aprono però enormi spazi per le ripartenze avversarie

Parodi 6
Almeno combatte nel poco tempo che ha a disposizione. Mette un buon cross per Bargi, che spara a salve

Vice. Simone Martinelli 5
Il Genoa è apparso un po’ sgonfio. Cercava la terza vittoria di fila, invece rimedia una sconfitta praticamente senza appello. Le parate di Forcinella limitano il passivo. La squadra ha fatto poco per cambiare il vento della sfida

Alberto Menghi

Serie B Women: il Parma aggancia il Cesena, vittorie preziose per Res, Pavia e Freedom

Si chiude anche la giornata prima di Pasqua e il campionato di Serie B femminile si avvia verso la sosta. La San Marino Academy supera il Genoa e conquista la seconda vittoria consecutiva, tre punti fondamentali in ottica salvezza. La Ternana pareggia a Verona contro l’Hellas e va a -5 dalla vetta. In ottica salvezza vittorie pesanti per Pavia Academy, Res Women e Freedom che salgono rispettivamente a 19, 21 e 23 punti.

I risultati  e le marcatrici

San Marino Academy-Genoa 3-2 (Giuliani, autorete, Ladu/Doppietta Bargi)

Hellas Verona Women-Ternana Femminile 2-2 (Peretti, Sondergaard/Doppietta Pirone)

Freedom-Brescia Femminile 2-1  (Zito, Di Lascio/Ghisi)

Parma Women-Arezzo Femminile 2-1 (Nichele, Beil/Razzolini)

Pavia Academy-Bologna Women 2-0 (Dubini, Codecà)

Res Women-Ravenna Women  5-2    (Iannazzo, Naydenova, Boldrini, Montesi, Verrino/Mele, Fancellu)

Tavagnacco Femminile-H&D Chievo Women  1-6  (Autogol/Doppietta Landa, Merli, Tripletta Picchi )

Asia Di Palma

Cesena, mister Conte: “Complimenti alla Lazio, ma noi lotteremo per i primi due posti fino alla fine.”

Al termine della sconfitta nel big match con la Lazio, il mister del Cesena Alain Conte ha analizzato il match ai microfoni di “B Woman”.

L’analisi del match

“È stata una partita difficile perché la Lazio è una squadra attrezzata. L’avevamo preparata in una certa maniera, ma siamo state un po’ ingenue sulle situazioni dei gol e con queste squadre paghi gli errori. Sarebbe stato importante anche un pareggio per noi, ma facciamo i complimenti alle avversarie che sono lanciate verso la Serie A.”

L’esperienza della Lazio ha fatto la differenza?

“C’è qualche centinaio di migliaio di euro di budget di differenza, abbiamo un’età media molto bassa noi. Fisicamente loro sono state prorompenti. Sapevamo che avremmo potuto fargli male in ripartenza, non potevo chiedere di più alle ragazze. Chiaro che c’è un po’ di rammarico perché tutti e tre i gol vengono da disattenzione nostra soprattutto il secondo. Non siamo state perfette e queste squadre ti puniscono perché hanno giocatrici di valore.”

Cosa è cambiato tra primo e secondo tempo?

“La pressione non è cambiata, il problema è che abbiamo tenuto meno il pallone davanti. Abbiamo servito meno le nostre punte, abbiamo letto un po’ in ritardo la palla. Sapevamo che era un rischio, soprattutto nei primi quindici minuti del secondo tempo dove la Lazio parte molto forte. Ci sta che il divario fisico venga fuori, all’andata siamo state più fortunate questa volta un po’ meno precise. Qui ci hanno punito nei momenti chiave della partita. C’erano tante persone a vedere la partita e la stagione è ancora viva e lotteremo per i primi due posti fino all’ultima giornata ve lo posso garantire.”

Arriva la sosta, avrebbe preferito giocare subito domenica prossima?

“Dopo una sconfitta è sempre meglio giocare, è stata una partita dispendiosa, Ci sta riposare, staccare la spina. Riprenderemo forte perché abbiamo lo scontro diretto a Terni ed è un campionato molto bello e vivo fino all’ultimo. Proveremo a dire la nostra ribadendo che siamo partite per salvarci e ci ritroviamo in mezzo alle grandi. Questa sconfitta non cambia il nostro percorso.”

Come avete preparato la gara con lo staff per affrontare la Lazio?

“Difficile trovare punti deboli alla Lazio. Sapevevamo che avevano laterali bassi che si alzavano molto e abbiamo sfruttato le ripartenze con Lonati e Tamborini. Sui piazzati variano molto loro, sul calcio d’angolo del primo gol della Lazio siamo state molto precise. A mio avviso abbiamo limitato molto Moraca e i gol vengono da calci piazzati. Difensivamente siamo state brave per come ci siamo contrapposte al reparto offensivo.”

Vede il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

“Vedo il bicchiere mezzo pieno, non si puo vedere quello vuoto in questa stagione. Ci siamo giocate uno scontro diretto con la Lazio davanti ai nostri tifosi, oggi è entrata una 2006 in un match così. Se non ci scomponiamo potremo dire la nostra fino alla fine. Chiaro che oggi la Lazio da un bello strappo al campionato. Noi dobbiamo fare tutto per far appassionare le persone sugli spalti che hanno sostenuto le ragazze fino all’ultimo secondo. Siamo molto orgogliosi del percorso fatto.”

Asia D Palma

Tra le convocate in Nazionale c’è anche una giocatrice di Serie B: Margot Shore chiamata da Andrea Soncin

La Serie B femminile, così come la Serie A, si fermeranno domenica per lasciare spazio alle Nazionali e molte giocatrici saranno impegnate su diversi fronti. Poco fa il commissario tecnico della Nazionale Italiana femminile, Andrea Soncin, ha diramato la lista delle 28 convocate per le gare di qualificazione a Women’s Euro 2025 e tra loro è presente anche il portiere dell’Hellas Verona Margot Shore. 

Iniziano le qualificazioni a Euro 2025

Le azzurre torneranno in campo per la prima volta dall’addio di Sara Gama: la capitana ha disputato l’ultimo match il 24 febbraio ed ha chiuso un meraviglioso viaggio di 140 partite. Dopo l’amichevole con l’Irlanda, terminata 0-0, la Nazionale guidata da Andrea Soncin si appresta ad affrontare un percorso importante verso gli Europei del 2025. La 14° edizione del Torneo sarà ospitata dalla Svizzera dal 2 al 27  luglio. L’Italia è inserita nel gruppo 1 della Lega A con Paesi Bassi (vincitore nel 2017), Norvegia (vincitore nel 1987 e 1993) e Finlandia. La prima gara si svolgerà a Cosenza il 5 aprile: le azzurre ospiteranno i Paesi Bassi, mentre quattro giorni più tardi Girelli e compagne voleranno in Finlandia. La fase di qualificazione vedrà l’Italia impegnata in sei match (tre in casa e tre in trasferta) e terminerà il 16 luglio.

Margot Shore in rappresentanza della Serie B

Tra le convocate di mister Soncin spicca il nome di Margot Shore: la classe 1997 si unirà alle azzurre dopo aver concluso il suo impegno contro la Ternana in campionato. Il portiere italo-canadese all’Hellas dal 2022 sta mostrando tutte le sue qualità con grandi parate e salvando in più occasioni la squadra. Dopo la convocazione dello scorso mese in Under 23, per lei è arrivato il momento del grande salto: sarà a disposizione di mister Soncin in vista delle gare di qualificazione ad Euro 2025. Shore è l’unica convocata azzurra proveniente dalla Serie B e l’Hellas Verona ci ha tenuto a farle le congratulazioni per questo traguardo.

Photo: HellasVeronaWomen

Asia Di Palma

Il big match della 23° giornata è alle porte: il focus verso Cesena-Lazio

La Serie B femminile tornerà in campo già venerdì con il big match tra Cesena e Lazio che aprirà la 23° giornata, quella che precede Pasqua. Una vera svolta per la stagione: le bianconere potrebbero tornare a meno uno delle biancocelesti in caso di vittoria. Entrambe le squadre sono reduci da una vittoria e si apprestano ad affrontare una gara davvero importante prima della sosta per le Nazionali.

Cesena: per ripetere la gara di andata

Il Cesena ha festeggiato la vittoria con la Res Women davanti al pubblico dell’Orogel Stadium: un ritorno a “casa” speciale per le bianconere, che si sono avvicinate alla Ternana. Le ragazze di Alain Conte arrivano al match con la Lazio forti di tre vittorie consecutive, 13 gol segnati e solo uno subito.

“Sono partite che si preparano da sole. Non è decisiva secondo me, ma ce la giocheremo al massimo” Queste le parole di mister Conte al termine della gara di domenica perché si sa che per partite di questo livello la motivazione arriva da sé. Proprio per questo vincere avrebbe un grande valore per le romagnole: in primis vorrebbe dire aver battuto la Lazio sia all’andata che al ritorno, poi avvicinarsi alla vetta ed infine darebbe ulteriore morale ad una squadra che è già oltre le proprie aspettative. Ora, però, che il club bianconero si avvicina al rush finale vuole giocarsi tutte le proprie carte per mettere in difficoltà la Lazio.

All’andata erano state Sofieke Jansen e Gaia Lonati a regalare la vittoria al Cesena: la prima aveva sbloccato la gara alla mezz’ora del primo tempo, mentre la classe 2004 aveva concluso un contropiede perfetto regalando i tre punti alla sua squadra. Era stato un match di grande attenzione anche da parte della retroguardia romagnola, che aveva chiuso gli spazi alle attaccanti biancocelesti. Una partita, quella di venerdì, che segnerà la stagione, ma sarà solo uno degli step verso l’ultima di campionato il 19 maggio.

Nelle ultime tre partite sono andate in gol più volte le tre migliori marcatrici della squadra: Sechi (14 in totale), Jansen (12) e Lonati (8). Inoltre si sono distinte, non solo per la loro copertura difensiva, ma anche per la capacità di fare gol Paola Cuciniello, Federica D’Auria e Gaia Milan: cinque gol in tre nelle ultime due settimane.

Lazio: vendicare l’andata

L’unica sconfitta in campionato della Lazio porta il nome del Cesena: il 19 novembre 2023 , dopo sette vittorie di fila, le ragazze di Grassadonia si sono fermate. Nel girone di ritorno, le biancocelesti hanno finora avuto un percorso netto: sei vittorie e un pareggio con il Genoa. Risultati che uniti alle prestazioni dimostrano la forza di una squadra che atleticamente è di un livello altissimo e non vuole farsi scappare la possibilità di tornare in Serie A. Nella scorsa stagione fatale era stato il k.o. alla quart’ultima giornata con il Napoli per il primo posto nel girone e l’accesso sicuro alla Serie A.

La Lazio si era giocata l’approdo nella massima categoria attraverso lo scontro Promozione/retrocessione con il Pomigliano senza però riuscire ad arrivare in A. Quest’anno l’obiettivo è stato chiaro fin da subito e le ragazze di Grassadonia hanno dimostrato sul campo la propria potenza. La difesa rimane il punto di forza della squadra che ha subito solo 12 reti in 22 partite, lasciando la porta inviolata in ben 13 occasioni. I gol siglati sono 57, undici in meno della Ternana, che ha una differenza reti migliore (51 contro 45), data la maggior concretezza realizzativa (68 gol fatti).

Oltre al reparto difensivo, la Lazio può contare su una rosa molto lunga e diversi ricambi per ogni posizione: domenica contro la Freedom, il mister ha fatto rifiatare Reyes in difesa, Eriksen e Colombo a centrocampo. Inoltre nel mercato invernale, il club biancoceleste ha chiuso due colpi di mercato davvero importanti: Greta Adami dal Milan e la danese Maria Hovmark. Due aggiunte che si sono rivelate importanti per la rosa di Grassadonia: la centrocampista italiana ha sbloccato il match con il Bologna, mentre l’attaccante danese ha segnato la rete della vittoria contro il Brescia e quella del poker la scorsa domenica. La retroguardia del Cesena dovrà fare molta attenzione a Moraca: l’attaccante è la migliore marcatrice della Lazio con ben 12 reti ed è in grado di segnare in qualsiasi modo.

Match da seguire sul canale Youtube di Be.Pi Tv: Be.Pi TV – YouTube

Photo Credits: Cesenafcfemminile/OfficialssLazio

Asia Di Palma

Il poker di Landa, la magia di Ledri, il duo Gelmetti-Kustrin e una novità nella classifica marcatori: le top di giornata

Il weekend prima di Pasqua ha visto scendere in campo le sedici squadre di Serie B femminile per la 22° giornata. Il match più importante di giornata era sicuramente quello tra Ternana e Parma deciso dalla francese Kelly Gago nel secondo tempo. Con questa vittoria le crociate si sono portate a -4 dalle fere. La Lazio ha approfittato del k.o. delle rossoverdi e  vincendo con la Freedom 4-0 è salita in vetta in solitaria: venerdì avrà lo scontro diretto con il Cesena che può valere un’importante fetta di campionato.

Vittorie straripanti di Bologna e Chievo rispettivamente con Tavagnacco e Pavia Academy: per le rossoblu doppiette di Gelmetti e Kustrin, per le gialloblu poker di Serena Landa. Un gol da stropicciarsi gli occhi anche in Arezzo-Hellas Verona: Michela Ledri con un sinistro chirurgico all’angolino ha sbloccato la gara. La San Marino Academy è tornata a vincere grazie alle reti di Tamburini, Puglisi e Barbieri, che è salita a 11 in campionato. Il Cesena si avvicina allo scontro diretto con la Lazio dopo aver battuto la Res con il trio Lonati, Cuciniello e Jansen all’Orogel Stadium.

Poker di Serena Landa: è show a Verona

Serena Landa show in action a Verona: poker della classe 2001 nel match contro il Pavia Academy. Pomeriggio da incorniciare per tutto l’H&D Chievo Women che ha controllato la gara ed ha conquistato tre punti che segnano la crescita di questa squadra. Dopo la perla su punizione della scorsa giornata con il Bologna, l’attaccante ex Napoli si è superata nel pomeriggio di ieri con quattro delizie: il primo di sinistro al 1′, poi di testa al 18′, il terzo sempre dalla sinistra al 58′ ed infine il quarto sola davanti al portiere al 60′. Il piede mancino della classe 2001 ha deliziato tutto il pubblico presente sugli spalti: sono 11 in stagione.

Un duo che vale doppio: Gelmetti e Kustrin

Ieri il Bologna femminile ha rifilato sei reti al Tavagnacco. Protagoniste assolute del match Zala Kustrin e Martina Gelmetti che hanno siglato una doppietta a testa. La centrocampista slovena, che non segnava dal 14 gennaio, ha indirizzato la gara con due gol nei primi dieci minuti ed è salita a quota nove in campionato. Momento d’oro per Martina Gelmetti: quattro gol nelle ultime cinque e nuove perle aggiunte al suo repertorio. Ieri sono diventate 51 le reti rossoblu per la classe 1995 che è sempre più trascinatrice del Bologna.

Sinistro preciso e potente: magica Ledri

Non solo il gol che ha sbloccato la gara, ma anche uno dei più belli di questa giornata: con il suo sinistro Michela Ledri ha aperto le marcature di Arezzo-Hellas Verona. Azione di prima e poi un sinistro preciso che si è insaccato all’angolo destro della rete. Una partita di grande spessore per il capitano delle veronesi, che con questa vittoria sono salite a 38 punti proseguendo la corsa al quinto posto con le altre scaligere.

Gago matchwinner e Bargi sempre più decisiva

Kelly Gago è stata la matchwinner del big match tra Ternana e Parma: la francese al 14′ della ripresa ha segnato il numero dieci in stagione ed ha regalato tre punti preziosi alle sue. Altra domenica in gol per Caterina Bargi: l’attaccante, classe 1995, è andata nuovamente a segno. Seconda doppietta consecutiva, 18 in campionato e primo posto nella classifica marcatori: sempre più decisiva per il suo Genoa.

Asia Di Palma

 

Poker della Lazio a Formello e la Freedom va k.o.: le pagelle

La Lazio di Mister Grassadonia interrompe la striscia positiva della Freedom con Moraca, Visentin, Palombi e Hovmark. Le biancocelesti salgono al comando della classifica in solitaria con 59 punti. La Freedom rimane a +4 dalla zona retrocessione.

Lazio Women

Guidi 6: Chiamata poco in causa.

Pittaccio 6,5: Ottima prova per la classe 1996, solo il palo le nega il gol.

Mancuso 6: Non concede quasi nulla.

Varriale 6: Grassadonia la schiera da titolare al posto di Reyes, sufficiente.

Göthberg 6,5: Recupera il pallone che porta alla rete del 2-0, fondamentale.

Castiello 6: Devia in angolo una conclusione di Mellano, concede poco.

Ferrandi 6,5:Faro del centrocampo.

Goldoni 6: Torna titolare per la prima volta dopo l’infortunio, prova sufficiente.

Moraca 7: Quarto gol nelle ultime cinque, sempre più decisiva.

Visentin 7,5: Si procura il rigore, segna il 2-0 e fa sette in campionato.

Palombi 7: Gioca come punta centrale, approfitta di un errore delle cuneesi e sigla il 3-0,

Adami 6: Prova sufficiente per l’esperta centrocampista.

Popadinova 6: C’è spazio per lei nell’ultima mezz’ora.

Hovmark 6,5: Secondo gol consecutivo in biancoceleste da subentrata.

Kuenrath 6: Subentra al Capitano.

Proietti 6: Torna in campo dopo due match senza giocare.

Freedom

Nucera 6: Incolpevole sui gol, ipnotizza Visentin nel secondo tempo

Devoto 6,5: ottime percussioni sulla fascia.

Bruni 5,5: Difficile prova difensiva come tutto il reparto.

Giatras 5,5: In difficoltà con le attaccanti laziali.

Asta 5: Commette il fallo da rigore che sblocca la gara al 7′.

Di Lascio 6: Più in difficoltà del solito, ma si vede sempre la sua qualità.

Eletto 6: Dopo l’esordio contro il Ravenna il mister le concede fiducia in una gara difficile, ma si fa trovare pronta.

Battaglioli 6: Corre e lotta come sempre.

Serna 6: Buone iniziative sulla fascia destra.

Mellano 6,5: Ottima prova in fase offensiva, la più attiva delle sue. Sfortunata sul 3-0 delle biancocelesti.

Burbassi 6: Fatica a trovare spazio tra la difesa biancoceleste ma lotta.

Vazquez 6: Una buona mezz’ora.

Aime 6: Entra quando il risultato è già acquisito per la Lazio, ma è tutta esperienza per la classe 2006.

Cocco 6: Quindici minuti per lei.

Robbione 5,5: Prova un tiro dal limite, ma un passaggio sbagliato regala la palla a Hovmark.

Marrone 6: Subentra a Mellano negli ultimi dieci minuti.

Bologna forza sei sul Tavagnacco, protagoniste Kustrin e Gelmetti: le pagelle del match

Il Bologna femminile si rialza dopo la sconfitta con il Chievo e batte 6-2 il Tavagnacco. Protagoniste del match Zala Kustrin e Martina Gelmetti: quattro gol in due nel giro di trenta minuti. Al 33′ Cacciamali segna per il Tavagnacco e la prima frazione si chiude sul 4-1. Nella ripresa il Bologna sigla altre due reti con Pinna e De Biase, mentre le friulane vanno in gol con Donda.

Bologna femminile

LAURIA 5.5

Incerta nell’occasione del Gol di Cacciamali

RIPAMONTI 6.5

Buoni recuperi e buona spinta in fase offensiva

ROSSI 6

Non è chiamata a particolari interventi difensivi, giornata tranquilla

GRADISEK 6.5

Mezzo voto in più della compagna di reparto perché la sua prestazione sale di colpi quando viene spostata a centrocampo dove ha la capacità di essere sempre nel vivo del gioco recuperando tanti palloni

RAGGI 7

Protagonista nel gol del raddoppio con il recupero offensivo e l’assist per Kustrin. Assist anche per il terzo gol quello di Gelmetti

BARBARESI 6

Primo tempo di ordinaria amministrazione. Esce a inizio ripresa

DE BIASE 7

Lotta tanto e nel finale trova anche un bellissimo gol

DA CANAL 7

Recupera tantissimi palloni e quando ne ha la possibilità illumina l’attacco con precisi filtranti. Assist per la doppietta di Gelmetti.

KUSTRIN 7.5

Realizza una doppietta che indirizza la gara

PINNA 6.5

In difficoltà nel primo tempo, poi nella ripresa trova un gol stupendo

GELMETTI 8

Doppietta che mette in mostra tutto il suo talento e la fa arrivare a quota 51 gol in maglia rossoblu. Il secondo gol è un capolavoro

FARINA 6

Entra a inizio ripresa e ha un buon impatto sulla partita

ANTOLINI 6.5

Buon ingresso dalla panchina, ha voglia di incidere ma non riesce a segnare

ARCAMONE 6.5

Entra volenterosa e alza spesso la sua posizione dalla difesa al centrocampo per dare una soluzione in più quando le sue compagne sono in possesso

ZANETTI 6.5

Entra con un buon piglio e trova due tentativi interessanti verso la porta di Sattolo

SPALLANZANI S.V.

ALL. BRAGANTINI 7

La sua squadra entra in campo con l’atteggiamento giusto e con la voglia di portare a casa i tre punti. In tredici minuti il Bologna chiude la pratica mettendo il punteggio sul 3-0

Tavagnacco femminile

SATTOLO 6

Oggi è un assedio per lei. E’ brava in un paio di interventi

WEITHOFER 5

Lotta tanto, ma subisce il duello con Gelmetti

NOVELLI SARA 5

In difficoltà di fronte a un Bologna in grande forma

PERESSOTTI 5

Stesso voto della compagna di reparto, anche lei in difficoltà

DONDA 6

Trova il gol con un bel piazzato all’angolino dal limite dell’area di rigore

MARONI 6

Assist per il gol di Cacciamali dopo una bella iniziativa sulla fascia

NOVELLI GIADA 5

Completamente dominata dal centrocampo rossoblu

CANDELORO 5

In difficoltà contro il centrocampo rossoblu

DEMAIO 5.5

Solo un lampo in questa partita complicata, l’assist per Donda nel gol del 5-2

CASELLATO 5

Tanti errori tecnici

CACCIAMALI 6.5

Buona prova per l’ex della partita. Oltre al gol, tanto lavoro spalle alla porta. Poco assistita dalle compagne

BORTOLIN; MAGNI; LAURIOLA; LAKOVIC; GASHI S.V.

ALL. CAMPI 5

La sua squadra viene dominata in ogni centimetro di campo e appare completamente assente. Cacciamali in attacco è troppo isolata.

Davide Gerosa